Statistica ed epidemiologia
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Acquisire le conoscenze statistiche ed epidemiologiche di base necessarie per poter comprendere e affrontare le tematiche relative all'organizzazione, alla ricerca e alla didattica nell'ambito delle scienze sanitarie della prevenzione.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
· Applicare l'analisi statistica di base ai dati ottenuti con la ricerca sociale ed epidemiologica di carattere sanitario;
· Applicare la statistica di base per valutare la qualità dei servizi erogati nell'ambito delle discipline sanitarie della prevenzione;
· Valutare i risultati degli interventi in ambito di ricerca e di promozione della salute;
· Comprendere le principali analisi statistiche ed epidemiologiche di base riportate in letteratura scientifica.
· Applicare l'analisi statistica di base ai dati ottenuti con la ricerca sociale ed epidemiologica di carattere sanitario;
· Applicare la statistica di base per valutare la qualità dei servizi erogati nell'ambito delle discipline sanitarie della prevenzione;
· Valutare i risultati degli interventi in ambito di ricerca e di promozione della salute;
· Comprendere le principali analisi statistiche ed epidemiologiche di base riportate in letteratura scientifica.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dei risultati di apprendimento avviene mediante una prova che si svolge tramite piattaforma Moodle/SEB in aula informatizzata di Ateneo, organizzata in specifiche sessioni d'esame, come da Regolamento. Per ciascun anno accademico potranno essere programmati fino ad un massimo di sei appelli d'esame; due in ciascuna sessione.
Le domande fanno riferimento alle slides presentate in aula e disponibili in ARIEL, ai testi consigliati e alla bibliografia fornita dal Docente. La valutazione finale espressa in 30esimi.
Non sono previste prove intermedie o pre-appelli.
Il voto è espresso in 30esimi più eventuale lode e i risultati sono pubblicati sul sito ARIEL dell'insegnamento e gli studenti, su richiesta, possono visionare la prova.
L'esame è verbalizzato mediante la procedura online di Ateneo.
Le domande fanno riferimento alle slides presentate in aula e disponibili in ARIEL, ai testi consigliati e alla bibliografia fornita dal Docente. La valutazione finale espressa in 30esimi.
Non sono previste prove intermedie o pre-appelli.
Il voto è espresso in 30esimi più eventuale lode e i risultati sono pubblicati sul sito ARIEL dell'insegnamento e gli studenti, su richiesta, possono visionare la prova.
L'esame è verbalizzato mediante la procedura online di Ateneo.
Statistica medica
Programma
- Valutazione dell'attendibilità dei metodi di raccolta e di misura di dati di interesse biomedico
- Attendibilità di una misura, campione, popolazione, stima e parametro
- Cause di errori sistematici ed errori casuali
- Variabilità dei caratteri quantitativi entro individuo e tra individui
- Metodi descrittivi: Interpretazione delle rappresentazioni grafiche di una distribuzione; concetti di valore medio,
dispersione e forma di una distribuzione; Calcolo dei principali indici di posizione e dispersione di una distribuzione;
significato degli indici di accuratezza e di precisione delle misure; significato di quantile (quartili, centili) - Limiti di
riferimento; correlazione e statistica Kappa
- Modello Gaussiano: Interpretazione di dati di popolazione; caratteristiche del modello Gaussiano di distribuzione
degli errori di misura
- Test di screening: concetti di unione ed intersezione di eventi; concetto di probabilità; Calcolo della probabilità di un
evento, dell'intersezione di eventi indipendenti, e di eventi condizionati; fondamento logico del test di screening;
definizioni di esito falsamente positivo e di esito falsamente negativo rispetto ad un valore soglia del marker
diagnostico; concetti di sensibilità e di specificità di un test diagnostico o di un sintomo; Calcolo e discussione del
valore predittivo- positivo e negativo; il rapporto di verosimiglianza per un esito positivo (o per un esito negativo) al
test diagnostico; il concetto di probabilità e odds pre-test e post-test; il teorema di Bayes
- Stima campionaria dei parametri della popolazione a partire dai dati espressi con varie modalità: il concetto di
variabilità campionaria; distinzione tra campione e popolazione; distinzione tra stima campionaria di un parametro e
di parametro di una popolazione
- Distribuzione di campionamento: distribuzione delle stime campionarie; errore standard di una stima campionaria
- Intervallo di confidenza e suo significato
- Test di ipotesi: errore di I e di II tipo; potenza di un test; fondamento logico del calcolo della dimensione del
Campione; differenza tra significatività statistica e rilevanza clinica; costruzione di un test statistico relativo ad
ipotesi sulla media della popolazione (varianza nota); test di indipendenza tra variabili: il chi-quadrato
- Modello deterministico e modello probabilistico: differenze tra i due modelli; caratteristiche del modello di
regressione lineare semplice e significato dei parametri della regressione lineare semplice; test di ipotesi sui
parametri del modello di regressione lineare semplice; come correggere (aggiustare) per una variabile di
confondimento l'associazione tra due serie di dati
- Attendibilità di una misura, campione, popolazione, stima e parametro
- Cause di errori sistematici ed errori casuali
- Variabilità dei caratteri quantitativi entro individuo e tra individui
- Metodi descrittivi: Interpretazione delle rappresentazioni grafiche di una distribuzione; concetti di valore medio,
dispersione e forma di una distribuzione; Calcolo dei principali indici di posizione e dispersione di una distribuzione;
significato degli indici di accuratezza e di precisione delle misure; significato di quantile (quartili, centili) - Limiti di
riferimento; correlazione e statistica Kappa
- Modello Gaussiano: Interpretazione di dati di popolazione; caratteristiche del modello Gaussiano di distribuzione
degli errori di misura
- Test di screening: concetti di unione ed intersezione di eventi; concetto di probabilità; Calcolo della probabilità di un
evento, dell'intersezione di eventi indipendenti, e di eventi condizionati; fondamento logico del test di screening;
definizioni di esito falsamente positivo e di esito falsamente negativo rispetto ad un valore soglia del marker
diagnostico; concetti di sensibilità e di specificità di un test diagnostico o di un sintomo; Calcolo e discussione del
valore predittivo- positivo e negativo; il rapporto di verosimiglianza per un esito positivo (o per un esito negativo) al
test diagnostico; il concetto di probabilità e odds pre-test e post-test; il teorema di Bayes
- Stima campionaria dei parametri della popolazione a partire dai dati espressi con varie modalità: il concetto di
variabilità campionaria; distinzione tra campione e popolazione; distinzione tra stima campionaria di un parametro e
di parametro di una popolazione
- Distribuzione di campionamento: distribuzione delle stime campionarie; errore standard di una stima campionaria
- Intervallo di confidenza e suo significato
- Test di ipotesi: errore di I e di II tipo; potenza di un test; fondamento logico del calcolo della dimensione del
Campione; differenza tra significatività statistica e rilevanza clinica; costruzione di un test statistico relativo ad
ipotesi sulla media della popolazione (varianza nota); test di indipendenza tra variabili: il chi-quadrato
- Modello deterministico e modello probabilistico: differenze tra i due modelli; caratteristiche del modello di
regressione lineare semplice e significato dei parametri della regressione lineare semplice; test di ipotesi sui
parametri del modello di regressione lineare semplice; come correggere (aggiustare) per una variabile di
confondimento l'associazione tra due serie di dati
Metodi didattici
L'insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in aula, secondo un calendario programmato e pubblicato sul sito ARIEL del corso di studio.
Materiale di riferimento
- M. Pagano e K. Gauvreau Biostatistica (2ª edizione) Editore: Idelson-Gnocchi 2003
- M. Bland Statistica medica (Idee & strumenti) http://www.deastore.com/autore/Martin Bland.html Editore: Apogeo 2009
- JF. Jekel, DL. Katz, JG. Elmore, DMG. Wild Epidemiologia Biostatistica e Medicina Preventiva (3ª edizione) Editore: Masson 2009
- M. Bland Statistica medica (Idee & strumenti) http://www.deastore.com/autore/Martin Bland.html Editore: Apogeo 2009
- JF. Jekel, DL. Katz, JG. Elmore, DMG. Wild Epidemiologia Biostatistica e Medicina Preventiva (3ª edizione) Editore: Masson 2009
Igiene generale e applicata
Programma
1. Significato e utilizzo del metodo epidemiologico: dall'analisi dei dati alla programmazione e valutazione nell'ambito del sistema sanitario.
2. Utilizzo dei dati sanitari e demografici in epidemiologia
- Principali fonti di dati sanitari e demografici
- Gli indicatori: significato e utilizzo
- Analisi guidata di dati sanitari correnti
3. Le misure di frequenza:
- Rapporti, proporzioni, tassi;
- Concetto di prevalenza, incidenza, densità di incidenza, incidenza cumulativa
- Standardizzazione dei tassi
- Esercizi guidati
4. I disegni di studio e la loro applicazione
- Studi ecologici (o di correlazione) e loro applicazione: la ricerca delle differenze. Caso di studio.
- Studi di prevalenza e loro applicazione: caso di studio
- Studi di coorte e loro applicazione
- Studi caso controllo e loro applicazione
- Studi sperimentali
5. Misure di associazione e di impatto: rischio relativo, odds ratio, rischio attribuibile come misura assoluta e come misura relativa
6. Gli studi per la valutazione dei trial preventivi
- Impatto epidemiologico delle vaccinazioni
- Valutazione e significato dei test di screening
7. Global Health
- Concetti chiave e definizione di Global Health; la sua evoluzione dalla medicina tropicale alla salute pubblica e la salute internazionale
- Global burden of disease, transizione epidemiologica e indicatori globali di progresso nella salute; recenti fenomeni e il futuro della Global Haelth
- Determinanti socio-economici della salute
- Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU (SDG)
- TBC come modello per la Global Haelth
- Organizzazione Mondiale della Salute e altri attori; la cooperazione internazionale; le grandi sfide: migrazioni e cambiamenti climatici
2. Utilizzo dei dati sanitari e demografici in epidemiologia
- Principali fonti di dati sanitari e demografici
- Gli indicatori: significato e utilizzo
- Analisi guidata di dati sanitari correnti
3. Le misure di frequenza:
- Rapporti, proporzioni, tassi;
- Concetto di prevalenza, incidenza, densità di incidenza, incidenza cumulativa
- Standardizzazione dei tassi
- Esercizi guidati
4. I disegni di studio e la loro applicazione
- Studi ecologici (o di correlazione) e loro applicazione: la ricerca delle differenze. Caso di studio.
- Studi di prevalenza e loro applicazione: caso di studio
- Studi di coorte e loro applicazione
- Studi caso controllo e loro applicazione
- Studi sperimentali
5. Misure di associazione e di impatto: rischio relativo, odds ratio, rischio attribuibile come misura assoluta e come misura relativa
6. Gli studi per la valutazione dei trial preventivi
- Impatto epidemiologico delle vaccinazioni
- Valutazione e significato dei test di screening
7. Global Health
- Concetti chiave e definizione di Global Health; la sua evoluzione dalla medicina tropicale alla salute pubblica e la salute internazionale
- Global burden of disease, transizione epidemiologica e indicatori globali di progresso nella salute; recenti fenomeni e il futuro della Global Haelth
- Determinanti socio-economici della salute
- Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU (SDG)
- TBC come modello per la Global Haelth
- Organizzazione Mondiale della Salute e altri attori; la cooperazione internazionale; le grandi sfide: migrazioni e cambiamenti climatici
Metodi didattici
L'insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in aula, secondo un calendario programmato e pubblicato sul sito ARIEL del corso di studio.
Materiale di riferimento
- Pontello M, Auxilia F. «Igiene, Medicina Preventiva e Salute Globale» Ed. Piccin
-Lopalco PL, Tozzi AE. «Epidemiologia facile» Il pensiero scientifico editore
-Skolnik R. Global Health 101, 3rd Edition. Jones & Bartlett Learning, 2016
-Slide
-Articoli e materiale fornito dal docente
-Lopalco PL, Tozzi AE. «Epidemiologia facile» Il pensiero scientifico editore
-Skolnik R. Global Health 101, 3rd Edition. Jones & Bartlett Learning, 2016
-Slide
-Articoli e materiale fornito dal docente
Moduli o unità didattiche
Igiene generale e applicata
MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA - CFU: 1
Lezioni: 8 ore
Statistica medica
MED/01 - STATISTICA MEDICA - CFU: 3
Esercitazioni: 8 ore
Lezioni: 20 ore
Lezioni: 20 ore
Docente:
Edefonti Valeria Carla
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento, da prendersi tramite email.
via Celoria, 22, 20133 Milano
Ricevimento:
Via Pace, 9