Storia economica e sociale dell'età moderna

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
SECS-P/12
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è di stimolare la riflessione e l'autonomia di giudizio degli studenti sui sistemi economici e sociali, attraverso la conoscenza dei concetti e dei temi fondamentali della storia dell'economia, della società, delle politiche e delle relazioni economiche internazionali tra il Seicento e l'Ottocento. I
l corso è rivolto agli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze storiche della Facoltà di Studi umanistici e a tutti gli iscritti a lauree magistrali che intendano acquisire delle conoscenze e competenze avanzate sulla storia economica e sociale europea e internazionale dell'età moderna.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: gli studenti dovranno conseguire una solida conoscenza dei concetti storico-economici, dei temi e delle questioni fondamentali della storia economica e sociale dell'età moderna nei diversi contesti spazio-temporali, e dovranno essere in grado di padroneggiare le principali interpretazioni storiografiche.

Competenze: essere capaci di interpretare i dati e le informazioni riguardanti la storia di una data economia, collegando fatti e fenomeni e cogliendo le interrelazioni tra i diversi aspetti storici (istituzionali, economici, politici e sociali); saper comunicare in modo coerente ed organico le proprie conoscenze, utilizzando la terminologia e i concetti propri della disciplina; essere in grado di leggere criticamente fonti primarie e testi scientifici inerenti al periodo storico preso in esame.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
IL CORSO AVRA' INIZIO LUNEDI' 15 SETTEMBRE 2025 ORE 16.45 (sede centrale, aula da definirsi). Proseguirà il mercoledì ore 16.45 e il venerdì ore 12.30 (sede centrale, aule da definirsi).

TITOLO: La nascita di un capitalismo globale: le relazioni economiche Europa - Asia dal Seicento all'Ottocento

Se fino al secolo scorso ci si chiedeva "Perché l'Europa e non l'Asia?" ha dominato il mondo tra Otto e Novecento, oggi una domanda frequente riguarda le ragioni dei cambiamenti nei rapporti di forza contemporanei, divenuti più favorevoli per l'Asia. Alla luce della recente ascesa economica della Cina, giunta a contendere l'egemonia mondiale, e dell'emergere dell'India come potenziale futura seconda economia del mondo, il corso intende ripercorrere l'evoluzione delle relazioni economiche tra Europa e Asia, nelle sue aree orientale, meridionale e del sud-est asiatico, dal Seicento all'Ottocento nel contesto globale.

I risultati storiografici più recenti hanno portato a rivalutare il grado di sviluppo raggiunto dall'Asia (e in particolare dalla Cina, dal Giappone e dall'India) durante l'età moderna, sottolineandone, a seconda del caso, l'elevato tenore di vita, le avanzate capacità produttive, l'articolazione delle reti commerciali, la complessità della realtà economica e sociale. Molti studi hanno insistito sulle capacità di adattamento e resilienza e sul contributo dato dai paesi asiatici alla creazione di un capitalismo globale. Secondo quali modalità allora gli europei giunsero, temporaneamente, a detenere un predominio economico e militare in vaste aree del continente asiatico? Quali condizioni e limiti vi furono nella presenza europea?

Nell'intento di adottare una prospettiva articolata che vada oltre la storia unilaterale di costruzione degli imperi economici europei, le lezioni delle prime due parti del corso saranno dedicate:
- da un lato, alle strategie mercantili e alle politiche economiche perseguite dagli stati e dai mercanti occidentali, in forte competizione tra loro e alla ricerca di potere e ricchezza, nel penetrare nei mercati dell'Oceano Indiano, del sud-est asiatico e dell'Asia orientale e nell'organizzare i contatti, gli insediamenti, gli scambi e le rotte commerciali. La presenza di portoghesi, olandesi, inglesi, francesi e altri europei in Asia ha creato luoghi di scambio economico e culturale che hanno largamente contributo alla nascita di un'economia globale. All'interno di questo percorso di analisi, si approfondirà il ruolo svolto dalle Compagnie delle Indie Orientali occidentali (in particolare della EIC inglese, 1600-1858 e della VOC olandese, 1602-1799), l'abolizione dei cui monopoli è stata oggetto di importanti discussioni lungo l'età moderna, al di là delle notazioni di Adam Smith nel suo fondamentale volume sulla Natura e le cause della Ricchezza delle nazioni (1776).
- dall'altro lato, invece, si esamineranno più da vicino le diverse realtà economiche e sociali di India, Cina, Giappone, Sud-est asiatico, la loro evoluzione e le loro relazioni nell'area del Pacifico e dell'Oceano Indiano, oltre alle modalità del loro inserimento nell'economia mondiale su sollecitazione europea. Si analizzeranno le reciproche influenze economiche e culturali, anche nell'ambito dei consumi e della moda, e i fenomeni imitativi da parte degli europei di oggetti e processi produttivi asiatici. Si ricostruiranno così i sistemi produttivi e le reti commerciali internazionali di prodotti globali come il cotone e i colorati tessuti indiani (i calicò), le pregiate sete cinesi, le raffinate porcellane, il tè, l'oppio, che saranno oggetto di specifici approfondimenti, anche sotto l'aspetto culturale, e verranno messi in connessione con la trasformazione industriale dell'Europa e la sua modernizzazione, la cui interpretazione ha subito negli ultimi decenni importanti riconsiderazioni.

Nella terza e ultima parte del corso, dedicata all'Ottocento, verrà considerato il progressivo affermarsi della Grande Divergenza tra la realtà europea ed americana e quella asiatica. Verranno approfondite le modalità di trasformazione dell'economia indiana da parte degli inglesi e la forzata apertura dei mercati di Cina (con le due guerre dell'oppio) e Giappone (che diverrà l'unico caso di industrializzazione dell'estremo oriente del periodo), ai quali gli occidentali impongono condizioni di scambio e trattati 'ineguali', cioè sfavorevoli per i paesi asiatici. Ne risulterà un mondo sempre più connesso attraverso gli scambi internazionali e percorso da correnti migratorie globali, in cui anche la presenza asiatica si fa più consistente. Il corso si concluderà con una panoramica su India e Cina, divenuti oggi dei protagonisti dell'economia mondiale.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti specifici diversi da quelli necessari per l'ammissione al corso di laurea magistrale in Scienze storiche.
Metodi didattici
Gli argomenti verranno affrontati mediante lezioni frontali supportate da materiali didattici (carte, tabelle, grafici, brevi articoli, siti web, documenti e fonti a stampa). Lo studente dovrà scegliere un argomento affrontato durante le lezioni che approfondirà sia in classe durante il corso, sia nella presentazione oggetto dell'esame finale. L'interazione docente/student*, la discussione intorno ai temi e documenti, la partecipazione alla riflessione critica e alle iniziative via via proposte costituiranno momenti essenziali dell'apprendimento e saranno parte integrante del metodo didattico. Eventuali materiali aggiuntivi verranno resi disponibili dalla docente e faranno parte del programma di studio per gli studenti frequentanti.
Per sostenere l'esame con il programma da frequentanti la frequenza è obbligatoria (frequenza minima richiesta 70% delle lezioni).
Materiale di riferimento
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
Gli studenti frequentanti porteranno all'esame i materiali indicati ai punti 1, 2 e 3:
1) contenuto delle lezioni e materiali ricercati dallo studente per la presentazione finale
2) unitamente a 2 testi (esame da 9CFU) o 1 testo (esame da 6CFU) a scelta tra i seguenti:
- Silvia A. Conca Messina, Profitti del potere. Stato ed economia nell'Europa moderna, Laterza, 2016
- Findley R., O'Rourke K., Potere e ricchezza. Una storia economica del mondo (a cura di G. Conti, M.C. Schisani), Utet Università, 2016, limitatamente ai capitoli 1, 2, 3 e 4 (pp. 81-250 e 357-487)
- Osterhammel Jürgen, Storia della Cina moderna: secc. 18-20, Einaudi, 1992 (fino a pag. 228 - capitolo 9 incluso).
- Beckert, Sven. L'impero del cotone. Una storia globale, Einaudi, 2016.
- Bruland, Kristine, Gerritsen, Anne, Hudson, Pat and Riello, Giorgio. Reinventing the Economic History of Industrialisation, Montreal: McGill-Queen's University Press, 2020.
3) unitamente a 2 contributi (sia per 9CFU sia per 6CFU) a scelta tra i seguenti articoli/capitoli (tutti accessibili online, via Minerva Exlibris o Jstor Unimi):
- Beverly Lemire, and Genovese Maddalena. "Plasmare la domanda, creare la moda: l'Asia, l'Europa e il commercio dei cotoni indiani (XIV-XIX secc.)." Quaderni Storici 41, no. 122 (2) (2006): 481-507. http://www.jstor.org/stable/43779548.
- Ciriacono, Salvatore (2007). "Scambi commerciali e produzione di beni di lusso nel Giappone del periodo Edo. Una lettura storiografica." Quaderni Storici, vol. 42, no. 125 (2), 2007, pp. 591-621. JSTOR, http://www.jstor.org/stable/43779598
-- Macpherson WJ. "The Tokugawa background (c. 1600-1860). In: The Economic Development of Japan 1868-1941, Cambridge University Press; 1995:17-24 https://www-cambridge-org.pros2.lib.unimi.it/core/books/economic-development-of-japan-18681941/tokugawa-background-c-16001860/9F2A192C6E84FC47BBCD19DDA91558AE
- Riello Giorgio and Roy Tirthankar (2009), Introduction: the World of South Asian Textiles, 1500-1850, in Riello, G., & Roy, T. (Eds.), How India Clothed the World: The World of South Asian Textiles, 1500-1850 : Brill. http://www.jstor.org/stable/10.1163/j.ctv2gjwskd
- Goody, J. (1996). Cap. 4, The growth of Indian commerce and industry. In The East in the West (pp. 113-137). Cambridge: Cambridge University Press. https://www.cambridge.org/core/books/east-in-the-west/D045038BC3C91471FFBD97FD20C5AC98
- Roy, Tirthankar. (2020). Cap. 2, Transition to Colonialism 1707-1857 in The Economic History of India, 1857-2010 (pp.17-65): Oxford University Press. https://oxford.universitypressscholarship.com/view/10.1093/oso/9780190128296.001.0001/oso-9780190128296-chapter-2
- Robins, Nick (2012). Cap. 3 Out of the Shadows. In The Corporation That Changed the World: How the East India Company Shaped the Modern Multinational (pp. 41-60): Pluto Press. https://doi.org/10.2307/j.ctt183pcr6.10
- Robins, Nick (2012). Cap. 8 (sulla EIC), The Toxic Exchange. In The Corporation That Changed the World: How the East India Company Shaped the Modern Multinational (pp. 145-170): Pluto Press. https://doi-org.pros1.lib.unimi.it/10.2307/j.ctt183pcr6.15

Ulteriori testi e contributi verranno indicati durante il corso.

PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti NON frequentanti studieranno i materiali qui indicati ai punti 1 e 2:
1) tre testi (esame da 9 CFU) o due testi (esame da 6CFU) a scelta tra i seguenti:
- Silvia A. Conca Messina, Profitti del potere. Stato ed economia nell'Europa moderna, Laterza 2016
- Findley R., O'Rourke K., Potere e ricchezza. Una storia economica del mondo (a cura di G. Conti, M.C. Schisani), Utet Università, 2016, limitatamente ai capitoli 1, 2, 3 e 4 (pp. 81-262 e 357-487)
- Osterhammel, Jürgen, Storia della Cina moderna: secc. 18-20, Einaudi, 1992 (fino a pag. 228 - capitolo Nono incluso).
- Beckert, Sven. L'impero del cotone. Una storia globale, Einaudi, 2016.
- Bruland, Kristine, Gerritsen, Anne, Hudson, Pat and Riello, Giorgio. Reinventing the Economic History of Industrialisation, Montreal: McGill-Queen's University Press, 2020.
2) unitamente a due contributi (sia per 9CFU sia per 6CFU) a scelta tra i seguenti articoli/capitoli (tutti accessibili online, via Minerva Exlibris o Jstor Unimi):
- Beverly Lemire, and Genovese Maddalena. "Plasmare la domanda, creare la moda: l'Asia, l'Europa e il commercio dei cotoni indiani (XIV-XIX secc.)." Quaderni Storici 41, no. 122 (2) (2006): 481-507. http://www.jstor.org/stable/43779548.
- Ciriacono, Salvatore (2007). "Scambi commerciali e produzione di beni di lusso nel Giappone del periodo Edo. Una lettura storiografica." Quaderni Storici, vol. 42, no. 125 (2), 2007, pp. 591-621. JSTOR, http://www.jstor.org/stable/43779598
-Macpherson WJ. "The Tokugawa background (c. 1600-1860). In: The Economic Development of Japan 1868-1941, Cambridge University Press; 1995:17-24 https://www-cambridge-org.pros2.lib.unimi.it/core/books/economic-development-of-japan-18681941/tokugawa-background-c-16001860/9F2A192C6E84FC47BBCD19DDA91558AE
- Riello Giorgio and Roy Tirthankar (2009), Introduction: the World of South Asian Textiles, 1500-1850, in Riello, G., & Roy, T. (Eds.), How India Clothed the World: The World of South Asian Textiles, 1500-1850 : Brill. http://www.jstor.org/stable/10.1163/j.ctv2gjwskd
- Goody, J. (1996). Cap. 4, The growth of Indian commerce and industry. In The East in the West (pp. 113-137). Cambridge: Cambridge University Press. https://www.cambridge.org/core/books/east-in-the-west/D045038BC3C91471FFBD97FD20C5AC98
- Roy, Tirthankar. (2020). Cap. 2, Transition to Colonialism 1707-1857 in The Economic History of India, 1857-2010 (pp.17-65): Oxford University Press. https://oxford.universitypressscholarship.com/view/10.1093/oso/9780190128296.001.0001/oso-9780190128296-chapter-2
- Robins, Nick (2012). Cap. 3 Out of the Shadows. In The Corporation That Changed the World: How the East India Company Shaped the Modern Multinational (pp. 41-60): Pluto Press. https://doi.org/10.2307/j.ctt183pcr6.10
- Robins, Nick (2012). Cap. 8 (sulla EIC),The Toxic Exchange. In The Corporation That Changed the World: How the East India Company Shaped the Modern Multinational (pp. 145-170): Pluto Press. https://doi-org.pros1.lib.unimi.it/10.2307/j.ctt183pcr6.15
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale si terrà in forma orale.
Per gli studenti NON FREQUENTANTI l'esame verterà sui contenuti dei testi scelti. Verranno valutati: chiarezza espositiva; capacità argomentativa; terminologia; precisione; completezza; corretto orientamento spazio-temporale; capacità di collegamento di fatti e fenomeni.

STUDENTI FREQUENTANTI:
Per sostenere l'esame da frequentante lo studente deve aver partecipato ad almeno il 70% del corso [14 lezioni su 20 (6Cfu) o 21 lezioni su 30 (9Cfu)]
Per gli studenti FREQUENTANTI l'esame si svolgerà in circa 30 minuti e comprenderà:
1) la presentazione di un argomento a scelta accompagnata da power point di 10 minuti, a cui seguirà una discussione;
2) l'interrogazione sugli argomenti del corso.
Per la presentazione lo studente dovrà scegliere un argomento affrontato a lezione, a partire dal quale svolgerà una autonoma ricerca, che aggiungerà elementi ulteriori rispetto a quanto emerso durante il corso. La ricerca verrà discussa durante il corso, richiedendo una partecipazione attiva da parte dello studente; l'argomento verrà definito al termine della prima parte (20 ore) per l'esame da 6 cfu, e della seconda parte (40 ore) per 9 cfu.
Verranno valutati: chiarezza espositiva; capacità argomentativa; terminologia; precisione; completezza; corretto orientamento spazio-temporale; capacità di collegamento di fatti e fenomeni.
Per la presentazione verranno INOLTRE valutati: capacità di svolgere la presentazione nei tempi richiesti; originalità del contributo; efficacia della comunicazione.
SECS-P/12 - STORIA ECONOMICA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
I colloqui si svolgono via Teams o in presenza previo appuntamento via email. Durante le festività e nel mese di agosto il ricevimento e il tutoraggio stage sono sospesi. Sugli stage la docente risponde esclusivamente via email. Si prega di utilizzare la mail istituzionale @studenti.unimi.it
Ingresso C, 2° piano, studio 2092 (A22)