Teoria della letteratura
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è offrire agli studenti conoscenze approfondite di alcune questioni teoriche molto dibattute nel Novecento, in funzione anche dell'analisi testuale, per condurli sia a una riflessione e a un'analisi delle forme, dei modi, degli stili dei testi letterari considerati, sia a una contestualizzazione degli autori trattati a lezione.
Risultati apprendimento attesi
Le competenze che gli studenti possono acquisire implicano il dominio di diversi livelli testuali: capacità di riflettere su questioni di teoria della letteratura, di leggere e di discutere criticamente la scrittura in versi o in prosa, capacità di analizzare il testo letterario dal punto di vista linguistico, stilistico e retorico, capacità di comprendere diverse forme di interventi critici, e di porre in relazione i testi con il loro contesto storico, con l'identità autoriale, con le nozioni di genere.
In questo senso i risultati attesi riguardano il dominio di abilità interpretative, consapevolezza critica dello stretto collegamento che si deve stabilire tra l'analisi del livello stilistico-espressivo e l'attribuzione di significati, che includono necessariamente il riferimento al contesto non solo storico ma esperienziale dell'autore.
In questo senso i risultati attesi riguardano il dominio di abilità interpretative, consapevolezza critica dello stretto collegamento che si deve stabilire tra l'analisi del livello stilistico-espressivo e l'attribuzione di significati, che includono necessariamente il riferimento al contesto non solo storico ma esperienziale dell'autore.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si muoverà fra pragmatismo ed ermeneutica filosofica, proponendo una riflessione sull'arte, sulla letteratura e sull'interpretazione attraverso la lettura di "Arte come esperienza" di John Dewey, di "Verità e metodo" di Hans-Georg Gadamer e di una selezione di saggi di Richard Rorty. La riflessione procederà anche attraverso il confronto con alcune opere d'arte - letteratura (Daniele Del Giudice), teatro (Marco Paolini) e altre arti (Christian Boltanski, Enrico Baj, Anselm Kiefer) -, che consentiranno di rielaborare e discutere le teorie di Dewey, Gadamer e Rorty.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'ufficio competente.
Metodi didattici
Gli argomenti del corso saranno presentati dal docente e discussi con gli studenti. Nella terza parte del corso gli studenti lavoreranno per gruppi e terranno delle presentazioni sui saggi in programma (indicazioni più precise saranno date a lezione).
Materiale di riferimento
Parti A e B:
John Dewey, "Arte come esperienza", a cura di Giovanni Matteucci, Aesthetica, 2020;
Hans-Georg Gadamer, "Verità e metodo", trad. e cura di Gianni Vattimo, Bompiani, 2000 (limitatamente ad alcune parti, che saranno indicate sul sito Moodle del corso);
Richard Rorty, "La filosofia dopo la filosofia. Contingenza, ironia e solidarietà", a cura di Aldo Gargani, Laterza, 1989 (limitatamente ad alcune parti, che saranno indicate sul sito Moodle del corso) e "Redemption from egotism: James and Proust as spiritual exercises", in "Telos", 3.3, 2001, pp. 243-263.
Parte C: a lezione e sul sito Moodle del corso saranno date indicazioni sulle opere letterarie, figurative, drammatiche e cinematografiche che gli studenti dovranno approfondire e discutere.
Ancora a lezione e sul sito Moodle del corso, infine, saranno date indicazioni complete e definitive per eventuali letture integrative e di supporto, in particolare per gli studenti non frequentanti.
John Dewey, "Arte come esperienza", a cura di Giovanni Matteucci, Aesthetica, 2020;
Hans-Georg Gadamer, "Verità e metodo", trad. e cura di Gianni Vattimo, Bompiani, 2000 (limitatamente ad alcune parti, che saranno indicate sul sito Moodle del corso);
Richard Rorty, "La filosofia dopo la filosofia. Contingenza, ironia e solidarietà", a cura di Aldo Gargani, Laterza, 1989 (limitatamente ad alcune parti, che saranno indicate sul sito Moodle del corso) e "Redemption from egotism: James and Proust as spiritual exercises", in "Telos", 3.3, 2001, pp. 243-263.
Parte C: a lezione e sul sito Moodle del corso saranno date indicazioni sulle opere letterarie, figurative, drammatiche e cinematografiche che gli studenti dovranno approfondire e discutere.
Ancora a lezione e sul sito Moodle del corso, infine, saranno date indicazioni complete e definitive per eventuali letture integrative e di supporto, in particolare per gli studenti non frequentanti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Gli studenti che preparino l'esame per 6 cfu dovranno studiare le opere di Dewey e Gadamer in programma per le parti A e B. Gli studenti che preparino l'esame per 9 cfu dovranno studiare anche i saggi di Rorty in programma per le stesse parti A e B. Per la parte C è previsto lo studio di opere di arti diverse, che dovranno essere conosciute in parte (una selezione, cioè) o tutte a seconda che si prepari l'esame da 6 o da 9 cfu (ulteriori indicazioni saranno date a lezione e sul sito Moodle).
La prova d'esame consisterà in un colloquio nel quale si valuteranno la conoscenza degli argomenti del corso, la capacità di presentarli chiaramente e criticamente, anche attraverso riferimenti alle opere d'arte affrontate, il rigore del linguaggio e la precisione dei riferimenti storico-artistici e storico-filosofici.
Gli studenti frequentanti prepareranno inoltre, per gruppi, una presentazione che sarà oggetto di valutazione (informazioni ulteriori saranno date a lezione). Agli studenti non frequentanti saranno invece indicate alcune letture integrative.
La prova d'esame consisterà in un colloquio nel quale si valuteranno la conoscenza degli argomenti del corso, la capacità di presentarli chiaramente e criticamente, anche attraverso riferimenti alle opere d'arte affrontate, il rigore del linguaggio e la precisione dei riferimenti storico-artistici e storico-filosofici.
Gli studenti frequentanti prepareranno inoltre, per gruppi, una presentazione che sarà oggetto di valutazione (informazioni ulteriori saranno date a lezione). Agli studenti non frequentanti saranno invece indicate alcune letture integrative.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Parte C
L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Venerdì, 14,00-17,00, su appuntamento.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, sezione Modernistica, secondo piano