Topografia antica
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a fornire una conoscenza integrata della Topografia antica, concepita come lo studio delle interazioni tra uomo e territorio in un rapporto di reciproca influenza, analizzando come le attività umane abbiano trasformato l'ambiente e come il paesaggio naturale abbia condizionato tali attività nel mondo antico. Il corso presenta le principali fonti di cui si avvale la disciplina (letterarie, epigrafiche, iconografiche, toponomastiche e cartografiche), i principali elementi attraverso cui si concretizza l'attività umana sul territorio (insediamenti, vi di comunicazione, infrastrutture) e le metodologie per l'individuazione e l'interpretazione dei dati storico-archeologici necessari per la ricostruzione integrata dei paesaggi antichi. Parallelamente, introduce a un settore specialistico delle Digital Humanities, illustrando l'utilizzo delle principali applicazioni digitali dedicate alla documentazione, alla gestione e all'analisi dello sviluppo diacronico dei territori.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Al termine del corso lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita delle principali tematiche della Topografia e delle questioni metodologiche proprie della disciplina nel contesto della ricerca antichistica. Saprà analizzare criticamente le diverse tipologie di fonti e riconoscere le principali forme di organizzazione e trasformazione del territorio antico. Infine, sarà in grado di comprendere gli approcci più idonei allo studio diacronico dei paesaggi urbani e rurali, con la capacità di collocare le trasformazioni ambientali e insediative all'interno di un quadro storico-archeologico integrato.
Competenze: Al termine del corso lo studente sarà in grado di applicare gli strumenti metodologici e tecnici necessari per condurre una ricerca di carattere topografico, dimostrando competenze nelle procedure operative, nelle principali tecniche di survey e nell'utilizzo di software GIS, attraverso i quali sperimentare sistemi di analisi spaziale ed elaborazione cartografica.
Competenze: Al termine del corso lo studente sarà in grado di applicare gli strumenti metodologici e tecnici necessari per condurre una ricerca di carattere topografico, dimostrando competenze nelle procedure operative, nelle principali tecniche di survey e nell'utilizzo di software GIS, attraverso i quali sperimentare sistemi di analisi spaziale ed elaborazione cartografica.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Parte A - Storia e metodologie di ricerca della Topografia antica (20 ore, 3CFU).
Il modulo A introduce alle origini storiche e concettuali della topografia antica e propone un'analisi critica delle fonti antiche e moderne utilizzate dalla disciplina. Vengono illustrati i principali strumenti e le tecniche di ricerca contemporanee per l'analisi dei paesaggi archeologici, con particolare attenzione al ruolo della documentazione cartografica, dei rilievi sul campo e delle tecnologie digitali applicate allo studio dei paesaggi antichi.
Parte B - Città e territorio: il paesaggio antropizzato e le forme dell'abitare (20 ore, 3CFU).
Il modulo B esplora il paesaggio antropizzato come risultato delle trasformazioni operate dall'uomo sul territorio. Vengono approfondite le relazioni tra insediamenti urbani e rurali, spazi pubblici e privati, sistemi produttivi e infrastrutture nel mondo greco e romano, mostrando come la definizione e l'organizzazione dello spazio contribuisca a plasmare il paesaggio circostante.
Parte C - Topografia dell'abitare: analisi degli spazi residenziali nel Mediterraneo antico (20 ore, 3CFU).
Il modulo C si concentra sugli spazi privati, osservati nel loro rapporto con il paesaggio urbano e il paesaggio rurale. L'analisi topografica permette di comprendere l'organizzazione, la struttura e la distribuzione delle abitazioni, evidenziando come queste configurazioni spaziali contribuiscano a definire il paesaggio circostante e riflettano scelte sociali, economiche e culturali della comunità che le ha generate.
Il modulo A introduce alle origini storiche e concettuali della topografia antica e propone un'analisi critica delle fonti antiche e moderne utilizzate dalla disciplina. Vengono illustrati i principali strumenti e le tecniche di ricerca contemporanee per l'analisi dei paesaggi archeologici, con particolare attenzione al ruolo della documentazione cartografica, dei rilievi sul campo e delle tecnologie digitali applicate allo studio dei paesaggi antichi.
Parte B - Città e territorio: il paesaggio antropizzato e le forme dell'abitare (20 ore, 3CFU).
Il modulo B esplora il paesaggio antropizzato come risultato delle trasformazioni operate dall'uomo sul territorio. Vengono approfondite le relazioni tra insediamenti urbani e rurali, spazi pubblici e privati, sistemi produttivi e infrastrutture nel mondo greco e romano, mostrando come la definizione e l'organizzazione dello spazio contribuisca a plasmare il paesaggio circostante.
Parte C - Topografia dell'abitare: analisi degli spazi residenziali nel Mediterraneo antico (20 ore, 3CFU).
Il modulo C si concentra sugli spazi privati, osservati nel loro rapporto con il paesaggio urbano e il paesaggio rurale. L'analisi topografica permette di comprendere l'organizzazione, la struttura e la distribuzione delle abitazioni, evidenziando come queste configurazioni spaziali contribuiscano a definire il paesaggio circostante e riflettano scelte sociali, economiche e culturali della comunità che le ha generate.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti. Tuttavia, per una più efficace acquisizione dei contenuti del corso, è auspicabile una conoscenza di base della storia antica e/o dell'archeologia classica.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali in aula, supportate da presentazioni in PowerPoint, immagini e video, con l'obiettivo di favorire una comprensione critica dei contenuti. Una sezione specifica è dedicata all'informatica applicata alla Topografia antica, con attività introduttive all'uso di softwares e strumenti digitali finalizzate ad ampliare le competenze metodologiche. Sono inoltre previste visite didattiche a integrazione delle attività svolte in aula.
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti:
Parte A
L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, "Introduzione alla Topografia antica", ed. Il Mulino, Bologna 2004 (e ristampe successive).
E. FARINETTI, "I paesaggi in archeologia: analisi e interpretazione", Carocci Editore, Roma 2012 (e ristampe successive).
Parte B
F. FABIANI, "L'urbanistica: città e paesaggi", Carocci Editore, Roma 2014 (e ristampe successive).
Parte C
Argomenti trattati a lezione.
Per approfondimenti: lettura non obbligatoria di saggi specifici indicati durante le lezioni e sul sito myAriel dedicato.
Programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, "Introduzione alla Topografia antica", ed. Il Mulino, Bologna 2004 (e ristampe successive).
E. FARINETTI, "I paesaggi in archeologia: analisi e interpretazione", Carocci Editore, Roma 2012 (e ristampe successive).
Parte B
F. FABIANI, "L'urbanistica: città e paesaggi", Carocci Editore, Roma 2014 (e ristampe successive).
L. THOMMEN, "L'ambiente nel mondo antico", ed. Il Mulino, Bologna 2014.
Parte C
M.S. BUSANA, "L'edilizia abitativa nel nel mondo classico", Carocci editore, Roma 2018, capitoli 2 (pp. 53-65), 3, 4 (p. 147 e pp. 154-229), 5 (p. 233 e pp. 261-315), 6 (pp. 317-318 e pp. 327-364).
Per tutti gli studenti: le slides delle lezioni saranno rese disponibili sul sito myAriel dedicato.
Per conseguire 6 crediti lo studente dovrà preparare la Parte A e la Parte B.
Per conseguire 9 crediti lo studente dovrà preparare la Parte A, la Parte B e la Parte C.
Parte A
L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, "Introduzione alla Topografia antica", ed. Il Mulino, Bologna 2004 (e ristampe successive).
E. FARINETTI, "I paesaggi in archeologia: analisi e interpretazione", Carocci Editore, Roma 2012 (e ristampe successive).
Parte B
F. FABIANI, "L'urbanistica: città e paesaggi", Carocci Editore, Roma 2014 (e ristampe successive).
Parte C
Argomenti trattati a lezione.
Per approfondimenti: lettura non obbligatoria di saggi specifici indicati durante le lezioni e sul sito myAriel dedicato.
Programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
L. QUILICI, S. QUILICI GIGLI, "Introduzione alla Topografia antica", ed. Il Mulino, Bologna 2004 (e ristampe successive).
E. FARINETTI, "I paesaggi in archeologia: analisi e interpretazione", Carocci Editore, Roma 2012 (e ristampe successive).
Parte B
F. FABIANI, "L'urbanistica: città e paesaggi", Carocci Editore, Roma 2014 (e ristampe successive).
L. THOMMEN, "L'ambiente nel mondo antico", ed. Il Mulino, Bologna 2014.
Parte C
M.S. BUSANA, "L'edilizia abitativa nel nel mondo classico", Carocci editore, Roma 2018, capitoli 2 (pp. 53-65), 3, 4 (p. 147 e pp. 154-229), 5 (p. 233 e pp. 261-315), 6 (pp. 317-318 e pp. 327-364).
Per tutti gli studenti: le slides delle lezioni saranno rese disponibili sul sito myAriel dedicato.
Per conseguire 6 crediti lo studente dovrà preparare la Parte A e la Parte B.
Per conseguire 9 crediti lo studente dovrà preparare la Parte A, la Parte B e la Parte C.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
I risultati di apprendimento attesi da parte dello studente sono accertati tramite esame orale. La prova d'esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma, volto ad accertare le conoscenze acquisite. Durante il colloquio saranno presentate immagini mostrate in aula nel corso delle lezioni oppure presenti nei volumi in bibliografia che lo studente dovrà saper riconoscere e contestualizzare.
Saranno valutate la capacità di presentare le conoscenze acquisite in modo chiaro ed esauriente, la capacità di ragionamento critico, la qualità dell'esposizione, la competenza nell'impiego del lessico specialistico.
Il voto è espresso in trentesimi (minimo 18, massimo 30/30 e lode).
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente.
Le modalità d'esame per gli studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Saranno valutate la capacità di presentare le conoscenze acquisite in modo chiaro ed esauriente, la capacità di ragionamento critico, la qualità dell'esposizione, la competenza nell'impiego del lessico specialistico.
Il voto è espresso in trentesimi (minimo 18, massimo 30/30 e lode).
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente.
Le modalità d'esame per gli studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ANT/09 - TOPOGRAFIA ANTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-ANT/09 - TOPOGRAFIA ANTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-ANT/09 - TOPOGRAFIA ANTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Appuntamento da concordare via e-mail con la docente
Online_Teams: team "Topografia antica", CODICE: 7n92pfv