Master Public History

2nd level vocational master
A.Y. 2022/2023
Study area
Humanities
Il corso per master si pone l'obiettivo di mappare linguaggi e pratiche, di immaginare la costruzione di nuovi canali culturali, nuovi processi, prodotti e strumenti tecnologici per la disseminazione dei patrimoni tangibili e
intangibili, delle memorie dei gruppi e dei luoghi, dei loro linguaggi e progetti.
In un contesto caratterizzato da nuove complessità e opportunità, agli operatori culturali, oltre alle competenze
professionali specifiche per operare nel settore della cultura (progettazione, budgeting, produzione, comunicazione e utilizzo di diversi linguaggi), sono richieste competenze trasversali quali:
- la capacità di applicare un approccio critico, aperto, multidimensionale e olistico alle produzioni culturali e ai modelli di sostenibilità economica che le sottendono;
- la capacità di mediazione tra i diversi attori della cultura (istituzioni, finanziatori, produttori di contenuto, partner, pubblici) orientata alla creazione di valore e di relazioni virtuose tra i diversi stakeholder;
- un approccio professionale orientato al risultato, oltre alla capacità di lavorare in team, alla gestione
risoluzione di problemi e criticità;
- un approccio sistemico alle opportunità del digitale e dei nuovi media attraverso cui sviluppare nuovi processi produttivi, format e prodotti culturali.
In un simile panorama, le competenze professionali richieste sono sempre più caratterizzate da trasversalità, elasticità e spirito di adattamento. Il master in Public History vuole fornire ai suoi discenti una visione d'insieme sul lavoro culturale, dalla nascita di un'idea al suo viaggio verso i pubblici contemporanei, e l'opportunità di sperimentare direttamente, sotto la guida di importanti professionisti del settore, i tanti processi che concorrono alla creazione di prodotti culturali, soprattutto attinenti ai contenuti storici e alla valorizzazione di patrimoni culturali di ambito storico. Alla fine del percorso formativo, grazie anche alla esperienza concreta acquisita nel corso dello stage conclusivo, i discenti saranno in grado di ideare e progettare in modo efficace e coerente un'azione culturale, nonché di inserirsi in modo virtuoso in tutti processi di promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
intangibili, delle memorie dei gruppi e dei luoghi, dei loro linguaggi e progetti.
In un contesto caratterizzato da nuove complessità e opportunità, agli operatori culturali, oltre alle competenze
professionali specifiche per operare nel settore della cultura (progettazione, budgeting, produzione, comunicazione e utilizzo di diversi linguaggi), sono richieste competenze trasversali quali:
- la capacità di applicare un approccio critico, aperto, multidimensionale e olistico alle produzioni culturali e ai modelli di sostenibilità economica che le sottendono;
- la capacità di mediazione tra i diversi attori della cultura (istituzioni, finanziatori, produttori di contenuto, partner, pubblici) orientata alla creazione di valore e di relazioni virtuose tra i diversi stakeholder;
- un approccio professionale orientato al risultato, oltre alla capacità di lavorare in team, alla gestione
risoluzione di problemi e criticità;
- un approccio sistemico alle opportunità del digitale e dei nuovi media attraverso cui sviluppare nuovi processi produttivi, format e prodotti culturali.
In un simile panorama, le competenze professionali richieste sono sempre più caratterizzate da trasversalità, elasticità e spirito di adattamento. Il master in Public History vuole fornire ai suoi discenti una visione d'insieme sul lavoro culturale, dalla nascita di un'idea al suo viaggio verso i pubblici contemporanei, e l'opportunità di sperimentare direttamente, sotto la guida di importanti professionisti del settore, i tanti processi che concorrono alla creazione di prodotti culturali, soprattutto attinenti ai contenuti storici e alla valorizzazione di patrimoni culturali di ambito storico. Alla fine del percorso formativo, grazie anche alla esperienza concreta acquisita nel corso dello stage conclusivo, i discenti saranno in grado di ideare e progettare in modo efficace e coerente un'azione culturale, nonché di inserirsi in modo virtuoso in tutti processi di promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale.
Il corso si rivolge ai possessori di laurea magistrale nelle seguenti classi ex D.M. 270/2004:
LM-1 Antropologia culturale ed etnologia;
LM-2 Archeologia;
LM-5 Archivistica e biblioteconomia;
LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali;
LM-11 Conservazione e restauro dei beni culturali;
LM-14 Filologia moderna;
LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità;
LM-19 Informazione e sistemi editoriali;
LM-36 Lingue e letterature dell'Africa e dell'Asia;
LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane;
LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale;
LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche;
LM-45 Musicologia e beni musicali;
LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici;
LM-52 Relazioni internazionali;
LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità;
LM-62 Scienze della politica;
LM-64 Scienze delle religioni;
LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale;
LM-76 Scienze economiche per l'ambiente e la cultura;
LM-78 Scienze filosofiche;
LM-80 Scienze geografiche;
LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
LM-84 Scienze storiche;
LM-85 Scienze pedagogiche;
LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
LM-89 Storia dell'arte;
LM-90 Studi europei;
LM-91 Tecniche e metodi per la società dell?informazione;
LM-92 Teorie della comunicazione;
LMG-01 Giurisprudenza.
LM-1 Antropologia culturale ed etnologia;
LM-2 Archeologia;
LM-5 Archivistica e biblioteconomia;
LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali;
LM-11 Conservazione e restauro dei beni culturali;
LM-14 Filologia moderna;
LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità;
LM-19 Informazione e sistemi editoriali;
LM-36 Lingue e letterature dell'Africa e dell'Asia;
LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane;
LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale;
LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche;
LM-45 Musicologia e beni musicali;
LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici;
LM-52 Relazioni internazionali;
LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità;
LM-62 Scienze della politica;
LM-64 Scienze delle religioni;
LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale;
LM-76 Scienze economiche per l'ambiente e la cultura;
LM-78 Scienze filosofiche;
LM-80 Scienze geografiche;
LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
LM-84 Scienze storiche;
LM-85 Scienze pedagogiche;
LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
LM-89 Storia dell'arte;
LM-90 Studi europei;
LM-91 Tecniche e metodi per la società dell?informazione;
LM-92 Teorie della comunicazione;
LMG-01 Giurisprudenza.
Il master si propone di offrire un percorso con formazione umanistica e storica a quanti intendano operare in istituzioni culturali, nella pubblica amministrazione culturale, in aziende dotate di fondi archivistici e sensibili alla propria comunicazione identitaria e in realtà private operanti nel settore della radio, della televisione, dell'editoria e nell'ambito museale, degli archivi e dei centri di conservazione dei beni archivisti, bibliografici e storici. I principali profili professionali si possono individuare in: consulenti esperti nella curatela di contenuti a carattere storico, dall'historytelling attraverso i diversi linguaggi della cultura alla valorizzazione dell'identità storica istituzionale e d'impresa; project manager, responsabili dell'organizzazione, gestione e realizzazione di progetti culturali e di ricerca; esperti di didattica della storia, in particolare di didattica digitale della storia; organizzatori culturali in grado di interloquire con i tanti pubblici della cultura e con diverse reti di stakeholder presenti sul territorio e attive a livello internazionale.
- Dipartimento di Studi Storici
Via Festa del Perdono, 7 Milano
[email protected]
Courses list
Open sessions
Courses or activities | Professor(s) | ECTS | Total hours | Language |
---|---|---|---|---|
Comunicazione visiva e audiovisiva nell'età contemporanea | 2 | 27 | Italian | |
Esperienze in atto. atelier internazionali | 2 | 26 | Italian | |
Gestione informatizzata dei patrimoni culturali | 1 | 9 | Italian | |
Introduzione alla progettazione culturale | 2 | 28 | Italian | |
L'eredità del medioevo | 3 | 27 | Italian | |
La roma antica nel duemila: temi e comunicazione | 3 | 27 | Italian | |
La sfida della sostenibilità nelle produzioni culturali | 2 | 28 | Italian | |
La sfida: dal contenuto al prodotto | 2 | 30 | Italian | |
La sfida: dal contenuto al prodotto ii | 2 | 28 | Italian | |
La sfida: dal contenuto al prodotto iii | 2 | 28 | Italian | |
La sfida: gli impatti della cultura e come misurarli | 2 | 26 | Italian | |
La sfida: la comunicazione culturale | 2 | 26 | Italian | |
La sfida: non c'è cultura senza pubblico | 2 | 26 | Italian | |
La storia digitale: strumenti di fruizione e di costruzione | 3 | 27 | Italian | |
La storia nello spazio urbano: monumenti, musei, simboli politici in età contemporanea | 3 | 27 | Italian | |
La storia orale come public history: pratiche di ricerca e community engagement | 2 | 18 | Italian | |
Medioevo inventato: dalla realtà storica al fantasy | 3 | 27 | Italian | |
Modelli e tecniche di comunicazione per la public history | 3 | 27 | Italian | |
Raccontare l'età moderna | 2 | 18 | Italian | |
Raccontare la scienza in una prospettiva storica | 2 | 18 | Italian | |
Raccontare la società dell'età moderna | 2 | 18 | Italian |