La storia di Medicina veterinaria

La nostra è una delle più antiche scuole dedicate allo studio delle malattie degli animali e del loro allevamento. La Facoltà di Medicina Veterinaria fu fondata nel 1791 col nome di "Scuola Veterinaria Minore", per l'educazione di una categoria speciale di maniscalchi che erano in grado di effettuare piccoli interventi chirurgici e di curare le malattie più comuni del cavallo, del bovino e dell'ovino.

Nel 1805 la Scuola fu completamente riformata per volere di Napoleone e il corso degli studi portato a tre anni. Sotto il governo austriaco, poi, la Scuola fu riordinata secondo il modello viennese, licenziando diverse categorie professionali: i maniscalchi, gli ippiatri, i veterinari comunali, gli zooiatri. Nel 1858 fu definito un unico diploma in Veterinaria, con un triennio di studi.

Dopo il 1860 la scuola passò sotto il Ministero della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia, e il titolo rilasciato fu quello di "Dottore in Zooiatria". Nel 1927 la Scuola si trasferì in Via Celoria a Milano, che allora poteva considerarsi in aperta campagna, per necessità di vicinanza con il bacino agricolo. Nel 1932 la Scuola si trasformò in Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Milano.

Nel 2018 avviene il trasferimento della Facoltà da Milano a Lodi.

chirone

Nello stendardo compaiono la raffigurazione di Chirone, il cui nome significa “abile con le mani”, e la scritta latina “vitae lampada tradunt”.