Lingue e culture per un mondo globale: un approccio interdisciplinare alle sfide della contemporaneità.
In un contesto internazionale e multiculturale, Scienze della Mediazione linguistica e culturale all’Università Statale di Milano propone due corsi di laurea innovativi destinati alla formazione di esperti linguistici culturalmente versatili e competenti, con percorsi dedicati agli studenti internazionali:
- laurea triennale in Mediazione linguistica e culturale
- laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale.
Entrambi i corsi si pongono come obiettivi la conoscenza approfondita di due lingue e culture - a scelta tra arabo, cinese, francese, giapponese, hindi, inglese, russo, spagnolo e tedesco - affiancata a solide competenze in campo economico, giuridico e sociale che aprono alle professioni legate al settore della cooperazione internazionale, delle istituzioni pubbliche, dell’imprenditoria, delle relazioni pubbliche e internazionali, oltre che all’import/export, al turismo e ai servizi e traduzioni specialistiche.
Presidente del comitato di direzione
prof.ssa Chiara Molinari
Presidente del collegio didattico
prof.ssa Cinzia Scarpino
Sede
La Scuola di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale ha sede a Sesto San Giovanni, in Piazza Indro Montanelli 1.
Aule
- Aula Magna
- 21 aule
- Piano terra: T1, T2, T3, T4, T5, T6, T7, T8, T9, T10, T11 e T13;
- Primo pano: aule P1, P2, P3 e P4; aule informatiche P5, P6 e P7; aule P10 e P11;
- 3 aule studio
- 1 laboratorio linguistico
- 1 laboratorio informatico
Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni
Piazza Indro Montanelli 1 - 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Piazza S. Alessandro, 1 - Milano
Segreteria Didattica dei corsi di studio e della Scuola di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale
Piazza Indro Montanelli 4, Sesto San Giovanni (MI)
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Telefono: 02-503.21669
Mail: [email protected]
Giustizia universale? Tra gli Stati e la Corte penale internazionale: bilancio di una promessa (Il Mulino, 2024) di Chantal Meloni, con l’autrice intervengono Ferruccio de Bortoli, giornalista e saggista, e Marco Pedrazzi, docente della Statale. Il volume analizza la Corte penale internazionale, nata nel 1998 per perseguire genocidi e crimini di guerra, evidenziandone limiti e accuse di politicizzazione nei conflitti contemporanei, dall’Ucraina alla Palestina.
In “Civil War”, film distopico di Alex Garland ambientato in un futuro prossimo, gli Stati Uniti sono devastati da una guerra civile. La fotoreporter Lee Smith insieme a Joel e Sammy attraversa il Paese per intervistare il presidente prima che la battaglia raggiunga Washington. Tra milizie, violenza, uccisioni e scene di brutalità, la pellicola esplora temi come la polarizzazione politica e il ruolo del giornalismo in tempi di crisi. Visione consigliata a un pubblico +18 (contenuti violenti).
Presentazione del libro Critica della ragione bellica (Laterza, 2025) di Tommaso Greco, insieme all'autore intervengono Niccolò Nisivoccia, avvocato e scrittore; Ferruccio Capelli, direttore della Casa della Cultura; Roberto Cornelli, docente della Statale. Il volume mette in discussione l’idea che la pace si ottenga solo attraverso la guerra, invitando a riflettere sulla pace come principio da perseguire autonomamente.