Biodiversità ed evoluzione
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire conoscenze teoriche riguardo l'origine della biodiversità e competenze pratiche per l'analisi e la valutazione dello stato della stessa. Particolare attenzione verrà posta all'analisi della biodiversità genetica e allo studio delle relazioni evolutive di alcuni gruppi animali, sia a livello di genere/specie che di gruppi tassonomici superiori.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Programma
Introduzione:
L'evoluzione come origine della biodiversità genetica e di specie.
Richiamo dei concetti di specie e dei processi di speciazione.
La teoria di Darwin e successive interpretazioni.
Evoluzione molecolare:
Casi di studio di analisi filogenetiche su basi molecolari: potenzialità e limiti degli studi di evoluzione molecolare
Meccanismi alla base dell'evoluzione molecolare.
Analisi del protocollo generale per le ricostruzioni filogenetiche su basi molecolari: scelta dei marcatori molecolari, multiallineamento di sequenze omologhe, ricostruzione dell'albero evolutivo.
Gli alberi filogenetici: definizione, tipi, alberi consensus, analisi di bootstrap e interpretazione della affidabilità delle ricostruzioni filogenetiche.
Scelta dei marcatori filogenetici molecolari: differenze di segnale filogenetico e potere risolutivo tra sequenze proteiche e nucleotidiche, e tra geni nucleari e di organelli. Geni ortologhi e paraloghi
L'orologio molecolare.
Fenomeni di "long branch attraction"
Modelli di evoluzione molecolare (Kimura, Jukes e Cantor, Felsestein, GTR). Eterogeneità tra i siti della velocità di evoluzione. Metodi di evoluzione molecolare basati sullo stato dei caratteri e sulle matrici delle distanze (Massima Parsimonia, UPGMA, Neighbour Joining, Maximum Likelihood, inferenze Bayesiane).
Biodiversità:
Lo stato della biodiversità
Estinzioni ed introduzioni
Studio delle relazioni evolutive di alcuni gruppi animali, sia a livello di genere/specie che di gruppi tassonomici superiori
Le specie criptiche
Il "DNA barcoding" per lo studio della biodiversità: definizione, uso di differenti marcatori molecolari nei diversi taxa, peculiarità, applicazioni e limiti.
L'evoluzione come origine della biodiversità genetica e di specie.
Richiamo dei concetti di specie e dei processi di speciazione.
La teoria di Darwin e successive interpretazioni.
Evoluzione molecolare:
Casi di studio di analisi filogenetiche su basi molecolari: potenzialità e limiti degli studi di evoluzione molecolare
Meccanismi alla base dell'evoluzione molecolare.
Analisi del protocollo generale per le ricostruzioni filogenetiche su basi molecolari: scelta dei marcatori molecolari, multiallineamento di sequenze omologhe, ricostruzione dell'albero evolutivo.
Gli alberi filogenetici: definizione, tipi, alberi consensus, analisi di bootstrap e interpretazione della affidabilità delle ricostruzioni filogenetiche.
Scelta dei marcatori filogenetici molecolari: differenze di segnale filogenetico e potere risolutivo tra sequenze proteiche e nucleotidiche, e tra geni nucleari e di organelli. Geni ortologhi e paraloghi
L'orologio molecolare.
Fenomeni di "long branch attraction"
Modelli di evoluzione molecolare (Kimura, Jukes e Cantor, Felsestein, GTR). Eterogeneità tra i siti della velocità di evoluzione. Metodi di evoluzione molecolare basati sullo stato dei caratteri e sulle matrici delle distanze (Massima Parsimonia, UPGMA, Neighbour Joining, Maximum Likelihood, inferenze Bayesiane).
Biodiversità:
Lo stato della biodiversità
Estinzioni ed introduzioni
Studio delle relazioni evolutive di alcuni gruppi animali, sia a livello di genere/specie che di gruppi tassonomici superiori
Le specie criptiche
Il "DNA barcoding" per lo studio della biodiversità: definizione, uso di differenti marcatori molecolari nei diversi taxa, peculiarità, applicazioni e limiti.
Propedeuticità
Nessuna
Prerequisiti
L'esame consiste in una prova scritta con domande aperte e un colloquio finale.
Metodi didattici
Modalità di erogazione: tradizionale. Lezioni frontali supportate da diapositive.
Modalità di frequenza: fortemente consigliata.
Modalità di frequenza: fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
· Bioinformatics and Molecular Evolution. Paul G. Higgs, Teresa K. Attwood, Wiley-Blackwell
· Articoli in inglese forniti dai docenti
· Diapositive del corso e materiali addizionali saranno resi disponibili dai docenti durante lo svolgimento del corso sul sito Ariel di Ateneo
· Articoli in inglese forniti dai docenti
· Diapositive del corso e materiali addizionali saranno resi disponibili dai docenti durante lo svolgimento del corso sul sito Ariel di Ateneo
BIO/02 - BOTANICA SISTEMATICA
BIO/05 - ZOOLOGIA
BIO/05 - ZOOLOGIA
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Bandi Claudio, Horner David Stephen
Docente/i
Ricevimento:
Ricevimento su appuntamento
ufficio del docente
Ricevimento:
Giovedi 14.00 - 17.00
Via Celoria 26, Torre B, Piano 2