Cultura giapponese i
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
L'obiettivo generale del corso è ripercorrere la storia dei rapporti bilaterali italo-giapponesi, dai primi contatti trai due paesi fino ad oggi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, utilizzando le conoscenze acquisite, lo studente saprà analizzare criticamente tutte le notizie mediatiche che riguardano le relazioni ufficiali tra Italia e Giappone. Ciò grazie alla capacità di individuare, dietro a ogni evento bilaterale, la catena causale delle agenzie coinvolte nella sua produzione e, ancor più in profondità, le forze e gli interessi economici e diplomatici che le hanno sospinte.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Informazioni sul programma
STORIA DELLE RELAZIONI ITALO-GIAPPONESI
Quest'anno il corso di Cultura Giapponese per gli studenti del Corso di laurea in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale verte sulla storia delle relazioni italo-giapponesi a partire dalla seconda metà del XVI° secolo, quando furono stabiliti i primi contatti storicamente documentati.
Dopo quel primo incontro, di cui furono protagonisti alcuni gesuiti italiani attivi in Giappone in quel periodo che lo studioso inglese Charles Ralph Boxer ha definito come il "secolo cristiano" (1549-1650,) le relazioni si interruppero per oltre due secoli, salvo alcuni, sporadici episodi. Tra questi va ricordato il tentativo, fallito ma significativo per l'impatto sulla politica dello shogunato Tokugawa, di Giovanni Battista Sidotti, un religioso siciliano sbarcato in Giappone nel 1708 con l'intento di svolgere opera di evangelizzazione.
Le relazioni italo-giapponesi ripresero, con reciproco beneficio, dopo l'apertura dei porti giapponesi al commercio estero negli anni Cinquanta dell'Ottocento e, in particolare, dopo la firma del Trattato di Amicizia e di Commercio tra il Regno d'Italia e il Giappone, avvenuta il 25 agosto 1866. Nei decenni successivi si svilupparono intensi e fecondi rapporti economici, diplomatici e culturali che consentirono all'Italia di acquisire una posizione di rilievo tra le nazioni europee. Questa seconda fase, che lo storico del Risorgimento Romano Ugolini ha identificato come il "periodo aureo" delle relazioni bilaterali, durò sino alla seconda metà degli anni Novanta del XIX° secolo.
La terza fase, tra le due guerre, vide Italia e Giappone sempre più vicine sino a giungere alla firma del Patto tripartito, trattato che finì col legare indissolubilmente e tragicamente i destini dei due Paesi e del loro alleato tedesco. In questo periodo si svilupparono rapporti in ambito politico, diplomatico, economico, militare e anche culturale, sinora relativamente poco studiati, ma ben documentati nella stampa dell'epoca e da recenti contributi storiografici che offrono nuove, significative prospettive di ricerca.
L'ultima e quarta fase riguarda gli sviluppi più recenti. Dalla ripresa delle relazioni nel dopoguerra sino agli sviluppi più recenti, caratterizzati da un andamento positivo dell'interscambio commerciale, da un incremento degli investimenti diretti e dall'intensificarsi degli scambi e delle cooperazioni in ambito culturale e scientifico.
Per ciascuna delle fasi evidenziate sono elencati nelle pagine seguenti una serie di testi, parte integrante del materiale d'esame, ai quali si aggiungono indicazioni bibliografiche di letture consigliate per ulteriori approfondimenti.
È consigliata la frequenza.
Quest'anno il corso di Cultura Giapponese per gli studenti del Corso di laurea in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale verte sulla storia delle relazioni italo-giapponesi a partire dalla seconda metà del XVI° secolo, quando furono stabiliti i primi contatti storicamente documentati.
Dopo quel primo incontro, di cui furono protagonisti alcuni gesuiti italiani attivi in Giappone in quel periodo che lo studioso inglese Charles Ralph Boxer ha definito come il "secolo cristiano" (1549-1650,) le relazioni si interruppero per oltre due secoli, salvo alcuni, sporadici episodi. Tra questi va ricordato il tentativo, fallito ma significativo per l'impatto sulla politica dello shogunato Tokugawa, di Giovanni Battista Sidotti, un religioso siciliano sbarcato in Giappone nel 1708 con l'intento di svolgere opera di evangelizzazione.
Le relazioni italo-giapponesi ripresero, con reciproco beneficio, dopo l'apertura dei porti giapponesi al commercio estero negli anni Cinquanta dell'Ottocento e, in particolare, dopo la firma del Trattato di Amicizia e di Commercio tra il Regno d'Italia e il Giappone, avvenuta il 25 agosto 1866. Nei decenni successivi si svilupparono intensi e fecondi rapporti economici, diplomatici e culturali che consentirono all'Italia di acquisire una posizione di rilievo tra le nazioni europee. Questa seconda fase, che lo storico del Risorgimento Romano Ugolini ha identificato come il "periodo aureo" delle relazioni bilaterali, durò sino alla seconda metà degli anni Novanta del XIX° secolo.
La terza fase, tra le due guerre, vide Italia e Giappone sempre più vicine sino a giungere alla firma del Patto tripartito, trattato che finì col legare indissolubilmente e tragicamente i destini dei due Paesi e del loro alleato tedesco. In questo periodo si svilupparono rapporti in ambito politico, diplomatico, economico, militare e anche culturale, sinora relativamente poco studiati, ma ben documentati nella stampa dell'epoca e da recenti contributi storiografici che offrono nuove, significative prospettive di ricerca.
L'ultima e quarta fase riguarda gli sviluppi più recenti. Dalla ripresa delle relazioni nel dopoguerra sino agli sviluppi più recenti, caratterizzati da un andamento positivo dell'interscambio commerciale, da un incremento degli investimenti diretti e dall'intensificarsi degli scambi e delle cooperazioni in ambito culturale e scientifico.
Per ciascuna delle fasi evidenziate sono elencati nelle pagine seguenti una serie di testi, parte integrante del materiale d'esame, ai quali si aggiungono indicazioni bibliografiche di letture consigliate per ulteriori approfondimenti.
È consigliata la frequenza.
Prerequisiti
Il corso si rivolge agli studenti che hanno già buone conoscenze della storia del Giappone moderno e contemporaneo. Al termine del corso gli studenti, frequentanti e non, dovranno sostenere un esame orale.
Unita' didattica 1
Programma
- Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
- L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1920
- L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
- Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
- L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1920
- L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
- Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Materiale di riferimento
I testi d'esame saranno disponibili da marzo nella forma di dispensa presso la libreria LUMI di Piazza Indro Montanelli.
I° Parte
Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
Testi:
· Fosco Maraini, "La scoperta del Giappone in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 3-12.
· Marisa Di Russo, "Prefazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 1-51.
· Marisa Di Russo, "Postfazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 547-606.
· Corrado Molteni, "Il ritratto ritrovato di Itō Sukemasu Mancio e la scoperta dei resti di Giovanni Battista Sidotti", in Clara Bulfoni, Emma Lupano e Bettina Mottura (a cura di), Sguardi sull'Asia e altri scritti in onore di Alessandra Cristina Lavagnino, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano, 2017, pp. 19-33.
Letture consigliate:
Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016.
Tomoko Furui, L'ultimo missionario. La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone, ETS Edizioni Terra Santa, Milano, 2017.
Adriana Boscaro, Ventura e sventura dei gesuiti in Giappone (1549-1639), Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia, 2008.
Shūsaku Endō, Il Samurai, Luni Editrice, Milano, 2015.
II° Parte
L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1905
Testi:
· Romano Ugolini, "I rapporti tra Italia e Giappone nell'Età Meiji", in Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, Lo stato liberale italiano e l'Età Meiji. Atti del I Convegno Itaòlo-Giapponese di studi storici", Edizioni dell'Ateneo, Roma, 1987, pp.131-152.
· Claudio Zanier, "Ricchezze e splendori di un 'mondo fluttuante'. Setaioli italiani in Giappone dal 1863 al 1880", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 89-104.
· Kawakami-Shimizu Mari, "'Kōbu bijutsu gakkō': diplomazia dell'arte dal Regno d'Italia al Giappone Meiji", in Matilde Mastrangelo, Luca Milasi, Stefano Romagnoli (a cura di), Riflessioni sul Giappone antico e moderno, ARACNE, Ariccia (RM), 2014, pp. 223-237.
· Donatella Failla, Edoardo Chiossone un collezionista erudito nel Giappone Meiji, Comune di Genova, 1995, pp. 8-14, 17-24, 113-114.
Letture Consigliate:
Enrico Hillyer Giglioli, Giappone perduto, Viaggio di un italiano nell'ultimo Giappone feudale, Luni Editrice, Milano, 2005.
Claudio Zanier, SEMAI. Setaioli italiani in Giappone (1861-1880), CLEUP, Padova, 2006.
Koji Taki, Il ritratto dell'Imperatore, MEDUSA, Milano, 2005.
III° Parte
L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
Testi:
· Mario Scalise, "Le relazioni politiche, economiche e culturali tra l'Italia e il Giappone nella prima metà del Novecento", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 140-147.
· Corrado Molteni, "La mostra su Leonardo da Vinci del 1942 a Tokyo", in Giorgio Amitrano e Noemi Lanna (a cura di), Nuovi orizzonti ermeneutici dell'orientalismo. Studi in onore di Franco Mazzei, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli, 2016, pp. 209-216.
Letture Consigliate:
Reto Hofmann, The Fascist Effect. Japan and Italy, 1915-1952, Cornell UniversityPress, Ithaca, 2015.
Valdo Ferretti, Il Giappone e la politica estera italiana 1935-1941, Giuffrè Editore, Milano, 1995.
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 55-72.
IV° Parte
Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Testi:
· Nello Puorto, "Diario diplomatico Italia-Giappone, 1954-2000", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 178-193.
· Corrado Molteni, "Le ricerche sull'economia giapponese: il caso degli investimenti diretti in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 204-211.
· Adriana Boscaro, "Fosco Maraini narrato ai giovani", in Adriana Boscaro (a cura di), Giornata di studio sul Giappone e un ricordo di Fosco Maraini, AISTUGIA - Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi, Venezia, 2009.
Letture Consigliate:
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 73-99.
I° Parte
Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
Testi:
· Fosco Maraini, "La scoperta del Giappone in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 3-12.
· Marisa Di Russo, "Prefazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 1-51.
· Marisa Di Russo, "Postfazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 547-606.
· Corrado Molteni, "Il ritratto ritrovato di Itō Sukemasu Mancio e la scoperta dei resti di Giovanni Battista Sidotti", in Clara Bulfoni, Emma Lupano e Bettina Mottura (a cura di), Sguardi sull'Asia e altri scritti in onore di Alessandra Cristina Lavagnino, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano, 2017, pp. 19-33.
Letture consigliate:
Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016.
Tomoko Furui, L'ultimo missionario. La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone, ETS Edizioni Terra Santa, Milano, 2017.
Adriana Boscaro, Ventura e sventura dei gesuiti in Giappone (1549-1639), Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia, 2008.
Shūsaku Endō, Il Samurai, Luni Editrice, Milano, 2015.
II° Parte
L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1905
Testi:
· Romano Ugolini, "I rapporti tra Italia e Giappone nell'Età Meiji", in Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, Lo stato liberale italiano e l'Età Meiji. Atti del I Convegno Itaòlo-Giapponese di studi storici", Edizioni dell'Ateneo, Roma, 1987, pp.131-152.
· Claudio Zanier, "Ricchezze e splendori di un 'mondo fluttuante'. Setaioli italiani in Giappone dal 1863 al 1880", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 89-104.
· Kawakami-Shimizu Mari, "'Kōbu bijutsu gakkō': diplomazia dell'arte dal Regno d'Italia al Giappone Meiji", in Matilde Mastrangelo, Luca Milasi, Stefano Romagnoli (a cura di), Riflessioni sul Giappone antico e moderno, ARACNE, Ariccia (RM), 2014, pp. 223-237.
· Donatella Failla, Edoardo Chiossone un collezionista erudito nel Giappone Meiji, Comune di Genova, 1995, pp. 8-14, 17-24, 113-114.
Letture Consigliate:
Enrico Hillyer Giglioli, Giappone perduto, Viaggio di un italiano nell'ultimo Giappone feudale, Luni Editrice, Milano, 2005.
Claudio Zanier, SEMAI. Setaioli italiani in Giappone (1861-1880), CLEUP, Padova, 2006.
Koji Taki, Il ritratto dell'Imperatore, MEDUSA, Milano, 2005.
III° Parte
L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
Testi:
· Mario Scalise, "Le relazioni politiche, economiche e culturali tra l'Italia e il Giappone nella prima metà del Novecento", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 140-147.
· Corrado Molteni, "La mostra su Leonardo da Vinci del 1942 a Tokyo", in Giorgio Amitrano e Noemi Lanna (a cura di), Nuovi orizzonti ermeneutici dell'orientalismo. Studi in onore di Franco Mazzei, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli, 2016, pp. 209-216.
Letture Consigliate:
Reto Hofmann, The Fascist Effect. Japan and Italy, 1915-1952, Cornell UniversityPress, Ithaca, 2015.
Valdo Ferretti, Il Giappone e la politica estera italiana 1935-1941, Giuffrè Editore, Milano, 1995.
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 55-72.
IV° Parte
Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Testi:
· Nello Puorto, "Diario diplomatico Italia-Giappone, 1954-2000", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 178-193.
· Corrado Molteni, "Le ricerche sull'economia giapponese: il caso degli investimenti diretti in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 204-211.
· Adriana Boscaro, "Fosco Maraini narrato ai giovani", in Adriana Boscaro (a cura di), Giornata di studio sul Giappone e un ricordo di Fosco Maraini, AISTUGIA - Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi, Venezia, 2009.
Letture Consigliate:
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 73-99.
Unita' didattica 2
Programma
- Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
- L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1920
- L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
- Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
- L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1920
- L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
- Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Materiale di riferimento
I testi d'esame saranno disponibili da marzo nella forma di dispensa presso la libreria LUMI di Piazza Indro Montanelli.
I° Parte
Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
Testi:
· Fosco Maraini, "La scoperta del Giappone in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 3-12.
· Marisa Di Russo, "Prefazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 1-51.
· Marisa Di Russo, "Postfazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 547-606.
· Corrado Molteni, "Il ritratto ritrovato di Itō Sukemasu Mancio e la scoperta dei resti di Giovanni Battista Sidotti", in Clara Bulfoni, Emma Lupano e Bettina Mottura (a cura di), Sguardi sull'Asia e altri scritti in onore di Alessandra Cristina Lavagnino, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano, 2017, pp. 19-33.
Letture consigliate:
Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016.
Tomoko Furui, L'ultimo missionario. La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone, ETS Edizioni Terra Santa, Milano, 2017.
Adriana Boscaro, Ventura e sventura dei gesuiti in Giappone (1549-1639), Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia, 2008.
Shūsaku Endō, Il Samurai, Luni Editrice, Milano, 2015.
II° Parte
L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1905
Testi:
· Romano Ugolini, "I rapporti tra Italia e Giappone nell'Età Meiji", in Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, Lo stato liberale italiano e l'Età Meiji. Atti del I Convegno Itaòlo-Giapponese di studi storici", Edizioni dell'Ateneo, Roma, 1987, pp.131-152.
· Claudio Zanier, "Ricchezze e splendori di un 'mondo fluttuante'. Setaioli italiani in Giappone dal 1863 al 1880", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 89-104.
· Kawakami-Shimizu Mari, "'Kōbu bijutsu gakkō': diplomazia dell'arte dal Regno d'Italia al Giappone Meiji", in Matilde Mastrangelo, Luca Milasi, Stefano Romagnoli (a cura di), Riflessioni sul Giappone antico e moderno, ARACNE, Ariccia (RM), 2014, pp. 223-237.
· Donatella Failla, Edoardo Chiossone un collezionista erudito nel Giappone Meiji, Comune di Genova, 1995, pp. 8-14, 17-24, 113-114.
Letture Consigliate:
Enrico Hillyer Giglioli, Giappone perduto, Viaggio di un italiano nell'ultimo Giappone feudale, Luni Editrice, Milano, 2005.
Claudio Zanier, SEMAI. Setaioli italiani in Giappone (1861-1880), CLEUP, Padova, 2006.
Koji Taki, Il ritratto dell'Imperatore, MEDUSA, Milano, 2005.
III° Parte
L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
Testi:
· Mario Scalise, "Le relazioni politiche, economiche e culturali tra l'Italia e il Giappone nella prima metà del Novecento", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 140-147.
· Corrado Molteni, "La mostra su Leonardo da Vinci del 1942 a Tokyo", in Giorgio Amitrano e Noemi Lanna (a cura di), Nuovi orizzonti ermeneutici dell'orientalismo. Studi in onore di Franco Mazzei, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli, 2016, pp. 209-216.
Letture Consigliate:
Reto Hofmann, The Fascist Effect. Japan and Italy, 1915-1952, Cornell UniversityPress, Ithaca, 2015.
Valdo Ferretti, Il Giappone e la politica estera italiana 1935-1941, Giuffrè Editore, Milano, 1995.
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 55-72.
IV° Parte
Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Testi:
· Nello Puorto, "Diario diplomatico Italia-Giappone, 1954-2000", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 178-193.
· Corrado Molteni, "Le ricerche sull'economia giapponese: il caso degli investimenti diretti in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 204-211.
· Adriana Boscaro, "Fosco Maraini narrato ai giovani", in Adriana Boscaro (a cura di), Giornata di studio sul Giappone e un ricordo di Fosco Maraini, AISTUGIA - Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi, Venezia, 2009.
Letture Consigliate:
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 73-99.
I° Parte
Italia e Giappone nel "Secolo Cristiano" 1549-1650
Testi:
· Fosco Maraini, "La scoperta del Giappone in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 3-12.
· Marisa Di Russo, "Prefazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 1-51.
· Marisa Di Russo, "Postfazione", in Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016, pp. 547-606.
· Corrado Molteni, "Il ritratto ritrovato di Itō Sukemasu Mancio e la scoperta dei resti di Giovanni Battista Sidotti", in Clara Bulfoni, Emma Lupano e Bettina Mottura (a cura di), Sguardi sull'Asia e altri scritti in onore di Alessandra Cristina Lavagnino, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano, 2017, pp. 19-33.
Letture consigliate:
Marisa di Russo (a cura di), Alessandro Valignano. Dialogo sulla missione degli ambasciatori giapponesi alla Curia Romana e sulle cose osservate in Europa e durante tutto il viaggio, basato sul diario degli ambasciatori e tradotto in latino da Duarte de Sande, sacerdote della Compagnia di Gesù, Leo S. Olschki, Firenze 2016.
Tomoko Furui, L'ultimo missionario. La storia segreta di Giovanni Battista Sidotti in Giappone, ETS Edizioni Terra Santa, Milano, 2017.
Adriana Boscaro, Ventura e sventura dei gesuiti in Giappone (1549-1639), Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia, 2008.
Shūsaku Endō, Il Samurai, Luni Editrice, Milano, 2015.
II° Parte
L'Italia e la modernizzazione del Giappone 1866-1905
Testi:
· Romano Ugolini, "I rapporti tra Italia e Giappone nell'Età Meiji", in Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, Lo stato liberale italiano e l'Età Meiji. Atti del I Convegno Itaòlo-Giapponese di studi storici", Edizioni dell'Ateneo, Roma, 1987, pp.131-152.
· Claudio Zanier, "Ricchezze e splendori di un 'mondo fluttuante'. Setaioli italiani in Giappone dal 1863 al 1880", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma 2002, vol. I, pp. 89-104.
· Kawakami-Shimizu Mari, "'Kōbu bijutsu gakkō': diplomazia dell'arte dal Regno d'Italia al Giappone Meiji", in Matilde Mastrangelo, Luca Milasi, Stefano Romagnoli (a cura di), Riflessioni sul Giappone antico e moderno, ARACNE, Ariccia (RM), 2014, pp. 223-237.
· Donatella Failla, Edoardo Chiossone un collezionista erudito nel Giappone Meiji, Comune di Genova, 1995, pp. 8-14, 17-24, 113-114.
Letture Consigliate:
Enrico Hillyer Giglioli, Giappone perduto, Viaggio di un italiano nell'ultimo Giappone feudale, Luni Editrice, Milano, 2005.
Claudio Zanier, SEMAI. Setaioli italiani in Giappone (1861-1880), CLEUP, Padova, 2006.
Koji Taki, Il ritratto dell'Imperatore, MEDUSA, Milano, 2005.
III° Parte
L'Italia e il Giappone dal 1920 al 1945
Testi:
· Mario Scalise, "Le relazioni politiche, economiche e culturali tra l'Italia e il Giappone nella prima metà del Novecento", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 140-147.
· Corrado Molteni, "La mostra su Leonardo da Vinci del 1942 a Tokyo", in Giorgio Amitrano e Noemi Lanna (a cura di), Nuovi orizzonti ermeneutici dell'orientalismo. Studi in onore di Franco Mazzei, Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli, 2016, pp. 209-216.
Letture Consigliate:
Reto Hofmann, The Fascist Effect. Japan and Italy, 1915-1952, Cornell UniversityPress, Ithaca, 2015.
Valdo Ferretti, Il Giappone e la politica estera italiana 1935-1941, Giuffrè Editore, Milano, 1995.
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 55-72.
IV° Parte
Il dopoguerra, la situazione attuale e le prospettive future
Testi:
· Nello Puorto, "Diario diplomatico Italia-Giappone, 1954-2000", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 178-193.
· Corrado Molteni, "Le ricerche sull'economia giapponese: il caso degli investimenti diretti in Italia", in Adolfo Tamburello (a cura di), Italia-Giappone 450 anni, Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente, Roma - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", Napoli-Roma, 2002, vol. I, pp. 204-211.
· Adriana Boscaro, "Fosco Maraini narrato ai giovani", in Adriana Boscaro (a cura di), Giornata di studio sul Giappone e un ricordo di Fosco Maraini, AISTUGIA - Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi, Venezia, 2009.
Letture Consigliate:
Maria Sica e Antonio Verde, Breve storia dei rapporti culturali italo-giapponesi e dell'Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, Longo Editore, Ravenna, 1999, pp. 73-99.
Unita' didattica 1
Materiale di riferimento
I testi per l'esame sono gli stessi per frequentanti e non frequentanti
Unita' didattica 2
Materiale di riferimento
I testi per l'esame sono gli stessi per frequentanti e non frequentanti
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
L-OR/22 - LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica 2
L-OR/22 - LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore