Diritto internazionale (of2)

A.A. 2018/2019
9
Crediti massimi
63
Ore totali
SSD
IUS/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
- Conoscenza di base e comprensione degli istituti fondamentali del diritto internazionale pubblico e privato;
- Capacità di applicare la conoscenza e la comprensione acquisite alle fattispecie concrete;
- Autonomia di giudizio nell'indagine dei fenomeni della vita giuridica internazionale e delle loro conseguenze applicative;
- Abilità comunicative e capacità di argomentare la propria rielaborazione della materia con rigore logico-giuridico e proprietà di linguaggio;
- Capacità di apprendimento, intesa come riflessione sui profili storici ed evolutivi del diritto internazionale pubblico e privato
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà acquisito una conoscenza approfondita delle fonti e delle principali istituzioni del diritto internazionale pubblico; delle regole che disciplinano le relazioni tra i soggetti del diritto internazionale; delle regole che disciplinano i rapporti privati di carattere internazionale
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Cognomi A-D

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita dei problemi generali del diritto internazionale pubblico e, nel quadro di un corretto approccio metodologico, le principali nozioni del diritto internazionale privato e processuale.
La prima parte del corso è dedicata ai caratteri fondamentali del diritto internazionale pubblico: premessa una breve introduzione storica, si esamineranno i principali soggetti del diritto internazionale (Stati e Organizzazioni internazionali) e il tema fondamentale del mantenimento della pace e dell'uso della forza. Seguirà una seconda parte dedicata al tema della tutela internazionale dei diritti umani e dei crimini internazionali degli individui (brevi cenni di diritto penale internazionale) e agli aspetti formali della materia (vale a dire le fonti del diritto internazionale, la responsabilità internazionale e l'adattamento del diritto interno al diritto internazionale). Verranno fatti frequenti riferimenti alla prassi delle Corti e Tribunali internazionali, posto che nel microcosmo delle procedure giudiziali si riflettono tutte le caratteristiche principali del macrocosmo nel cui contesto esse si svolgono.
Per quanto attiene al diritto internazionale privato e processuale, cui si riserva l'ultima parte del corso, verranno trattati i problemi generali specifici di questo ramo della scienza giuridica relativi all'oggetto, natura e funzione delle norme di conflitto, loro interpretazione e l'esistenza di limiti all'inserzione di norme straniere nell'ordinamento giuridico del foro. Nell'introdurre i temi dell'ambito della giurisdizione del giudice italiano, il valore degli atti giurisdizionali stranieri e la determinazione della legge applicabile (con particolare riferimento alla materia contrattuale), si dedicherà particolare attenzione al profilo, che oggi maggiormente caratterizza la materia, costituito dalla pluralità di fonti, interne, internazionali e comunitarie e dai loro rapporti.
Informazioni sul programma
Il programma analitico del corso, unitamente al materiale didattico e le sentenze esaminate durante le lezioni, saranno pubblicati sul sito Ariel della Prof. ssa Boschiero

Cambi di corso: Da concordare con i docenti della materia.

Ricevimento studenti: la Prof.ssa Nerina Boschiero riceve ogni giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17, presso il suo studio. Si prega, in ogni caso, di mettersi in contatto con la docente tramite email.
Prerequisiti
L'esame si svolge in forma orale. Durante il corso verranno organizzati moduli integrativi su temi parte del programma. Gli studenti frequentanti, che avranno partecipato attivamente alle discussioni e agli esercizi proposti, superando il relativo test, saranno esentati dal portare all'esame orale la corrispondente parte del programma.
Materiale di riferimento
Per la parte del diritto internazionale pubblico, uno dei seguenti manuali a scelta dello studente:
1) V. CANNIZZARO, Diritto internazionale, 3ª ed., Torino, Giappichelli, 2016;
2) A. TANZI, Introduzione del diritto internazionale contemporaneo, 5a ed., 2016, Wolters Kluver, Cedam (a esclusione della Parte Prima e dell'ultimo capitolo della Parte Quinta, che non saranno oggetto d'esame, anche se la lettura ne è consigliata).
Per la parte di diritto internazionale privato e processuale: F. MOSCONI. C. CAMPIGLIO, Diritto internazionale privato e processuale, Vol. I, Parte Generale e Obbligazioni, Utet, 8a ed., 2017, limitatamente alle seguenti parti: Capitolo I; Capitolo II (pp. 55-132); Capitolo III: Capitolo IV; Capitolo V (limitatamente alla Sezione I); capitolo VI.

Programma integrazione:
Per ottenere il riconoscimento dell'esame Corso di istituzioni di diritto internazionale e istituzioni di diritto dell'Unione europea (12 CFU, Classe l-14, Scienze dei servizi giuridici) come Diritto Internazionale, corso base della Laurea Magistrale (LMG/01, Giurisprudenza), lo studente deve sostenere una prova integrativa (con il docente della cattedra corrispondente al proprio cognome) avente ad oggetto la parte di diritto internazionale privato e processuale del programma del docente.
Il riconoscimento, senza necessità di integrazioni, per la Laurea Magistrale (LMG/01, Giurisprudenza) è previsto per la somma degli esami di Diritto internazionale dei contratti e dell'impresa presso SSG (6 CFU) e Istituzioni di diritto internazionale e di diritto dell'Unione europea (12 CFU) presso il corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici (classe L-14).
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 63 ore

Cognomi E-N

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
- La comunità internazionale e il suo diritto. La specificità del diritto internazionale. Nozione di vita giuridica internazionale.
- La soggettività internazionale. Lo Stato, le organizzazioni internazionali e gli altri soggetti. La particolare condizione degli individui nel diritto internazionale.
- La consuetudine internazionale. La codificazione del diritto consuetudinario.
- I principi generali del diritto internazionale e i principi generali del diritto riconosciuti dalle nazioni civili.
- Il trattato internazionale. La stipulazione. L'interpretazione. Le riserve. Cause di nullità e di estinzione.
- L'adattamento dell'ordinamento interno al diritto internazionale, sia generale che pattizio. Le particolarità del sistema italiano.
- Le immunità.
- La responsabilità internazionale e la riparazione dell'illecito.
- Il sistema delle Nazioni Unite.
- La risoluzione delle controversie internazionali.
- La tutela internazionale dei diritti umani.
- I tribunali penali internazionali.
- Il diritto internazionale privato: il sistema italiano, le fonti sovranazionali.
- La giurisdizione in materia civile e commerciale: il sistema europeo e la legge italiana.
- Le norme italiane di diritto internazionale privato e il diritto applicabile: questioni generali.
- La circolazione internazionale delle sentenze: l'efficacia in Italia delle sentenze straniere.
Informazioni sul programma
L'insegnamento del diritto internazionale fornisce il quadro d'insieme delle norme espresse dalla vita giuridica internazionale, comprensive sia di quelle che riguardano i rapporti di vertice tra gli Stati (diritto internazionale pubblico), sia di quelle che disciplinano i rapporti privati di carattere internazionale (diritto internazionale privato). Il diritto internazionale pubblico si muove poi su due piani diversi, il primo attinente alla determinazione delle regole che esauriscono la loro funzione nell'ambito dei soli rapporti fra gli Stati (e gli altri soggetti dell'ordinamento), il secondo contenente regole destinate a incidere sul modo di essere del diritto interno dei soggetti della Comunità internazionale. Questo secondo tipo di regole ha assunto via via sempre maggiore importanza e costituisce oggi un complesso imponente di norme immediatamente rilevante per la vita giuridica dei soggetti degli ordinamenti interni degli Stati.
Il programma del corso comprende, pertanto, tra l'altro, lo studio della nozione ampia del diritto internazionale, delle fonti e dei soggetti dell'ordinamento internazionale. dell'illecito e della responsabilità, dell'autotutela individuale e collettiva, dei mezzi di soluzione delle controversie, delle norme e degli strumenti destinati a incidere sugli ordinamenti interni degli Stati, delle varie forme di adattamento di questi ultimi al diritto internazionale. Infine, comprende lo studio del diritto internazionale privato con riguardo alla disciplina vigente in Italia e alle regole recate dai più significativi regolamenti europei in materia di giurisdizione e riconoscimento delle sentenze straniere e di legge applicabile alle obbligazioni contrattuali e non contrattuali.

Cambi di corso: Da concordare con i docenti.
Propedeuticità
Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato
Prerequisiti
L'esame si svolge in forma orale. Le indicazioni relative agli esami per gli studenti frequentanti vengono date a lezione.
Metodi didattici
Accanto alle lezioni frontali si svolgeranno seminari di approfondimento su temi specifici, attraverso esame di sentenze della Corte internazionale di giustizia. Le indicazioni relative ai seminari vengono date a lezione.
Materiale di riferimento
Per il diritto internazionale pubblico: Carbone - Luzzatto - Santa Maria (a cura di), Istituzioni di diritto internazionale, Torino, Giappichelli, 2016, 5a ed., limitatamente alle seguenti pagine: 1-431.
Per il diritto internazionale privato: Mosconi - Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. I. Parte generale e obbligazioni, 8ª ed., Torino, Utet, 2017, limitatamente alle seguenti pagine: 1-27; 55-141; 156-165; 175-231; 235-285; 289-341; 345-366.
Per i dati normativi si raccomanda la consultazione di: Codice di diritto internazionale pubblico, (a cura di Luzzatto - Pocar), Torino, Giappichelli, ultima edizione; e Legge di riforma del diritto internazionale privato e testi collegati (a cura di Clerici - Mosconi - Pocar), Milano, Giuffrè, ultima edizione.

Corso di Istituzioni di diritto internazionale e istituzioni di diritto dell'Unione europea presso Scienze dei servizi giuridici (classe l-14): esame da 12 CFU complessivi. Per ottenere il riconoscimento dell'esame come diritto internazionale corso base della laurea magistrale (LMG/01 Giurisprudenza), lo studente dovrà sostenere una prova integrativa con il docente della cattedra determinata secondo le lettere del proprio cognome (A-D, E-N, O-Z), avente ad oggetto le parti del programma di quel docente relative al diritto internazionale privato e processuale.
Corso di Diritto internazionale dei contratti e dell'impresa presso SSG (6 CFU) + Corso di istituzioni di diritto internazionale e istituzioni di diritto dell'Unione europea (12 crediti) presso Scienze dei servizi giuridici (classe l-14): 18 CFU complessivi. Riconoscimento automatico senza necessità di integrazioni per la laurea magistrale (LMG/01 Giurisprudenza) come diritto internazionale (9 CFU).
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente: Fumagalli Luigi

Cognomi O-Z

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Durante il corso saranno affrontati in modo specifico i seguenti argomenti:
Per la parte di diritto internazionale pubblico:
(a) I soggetti e gli attori nella comunità internazionale:
1. La struttura della comunità internazionale;
2. La personalità giuridica degli Stati;
3. La personalità giuridica degli enti diversi dagli Stati;
4. Le organizzazioni internazionali intergovernative;
5. La personalità giuridica degli individui.
(b) Le fonti del diritto internazionale:
1. Distinzione tra diritto internazionale generale e diritto internazionale particolare;
2. Consuetudine;
3. Principi generali di diritto;
4. Lo ius cogens;
5. Il diritto dei trattati (specialmente, la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati).
(c) L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale:
1. Teoria monista e teoria dualista del diritto internazionale;
2. L'adattamento del diritto generale;
3. L'adattamento del diritto particolare;
4. L'adattamento al diritto internazionale a opera delle Regioni;
5. Vincoli per il legislatore italiano al rispetto degli "obblighi internazionali".
(d) Sovranità territoriale e immunità:
1. L'esclusività del potere di governo dello Stato;
2. Le immunità.
(e) Risoluzione pacifica e prevenzione delle controversie internazionali:
1. Nozione di controversia internazionale;
2. I mezzi diplomatici di risoluzione delle controversie;
3. L'arbitrato;
4. La Corte Internazionale di Giustizia;
5. I tribunali internazionali specializzati.
(f) Illecito e responsabilità internazionale:
1. La fonte della disciplina della responsabilità internazionale;
2. Gli elementi costitutivi dell'illecito internazionale;
3. Il danno nell'illecito internazionale;
4. Le circostanze di esclusione dell'illiceità;
5. Le conseguenze dell'illecito internazionale.
(g) L'uso della forza:
1. Distinzione tra ius ad bellum e ius in bello;
2. Il divieto di uso della forza;
3. Le eccezioni al divieto di uso della forza;
4. Il sistema di sicurezza collettiva dell'ONU;
5. Il Capitolo VII della Carta ONU;
6. Le misure di peace-keeping.
(h) L'individuo e la tutela internazionale dei diritti umani:
1. La distinzione tra "diritti umani" e "diritto umanitario";
2. La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e le Convenzioni regionali;
3. I tribunali penali internazionali.

Per la parte di diritto internazionale privato:
(a) Nozioni fondamentali in tema di diritto internazionale privato:
1. Fonti del diritto internazionale privato;
2. Terminologia;
3. Sviluppo del diritto internazionale privato.
(b) Le norme di diritto internazionale privato:
1. La norma di conflitto;
2. I criteri di collegamento;
3. Qualificazione;
4. Dépeçage.
(c) La giurisdizione internazionale:
1. Il problema della giurisdizione;
2. Il regolamento Bruxelles I-bis (nello specifico: ambito di applicazione; foro generale; fori speciali; fori a tutela della parte debole; fori esclusivi; litispendenza; connessione; provvedimenti cautelari);
3. La legge italiana.
(d) Il diritto applicabile:
1. Il rinvio;
2. La conoscenza del diritto straniero;
3. Ordine pubblico;
4. Norme di applicazione necessaria;
(e) Il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere:
1. Il regolamento Bruxelles I-bis;
2. La legge italiana.
Informazioni sul programma
L'insegnamento del diritto internazionale fornisce il quadro d'insieme delle norme espresse dalla vita giuridica internazionale, comprensive sia di quelle che riguardano i rapporti di vertice tra gli Stati (diritto internazionale pubblico), sia di quelle che disciplinano i rapporti privati di carattere internazionale (diritto internazionale privato). Il diritto internazionale pubblico si muove poi su due piani diversi, il primo attinente alla determinazione delle regole che esauriscono la loro funzione nell'ambito dei soli rapporti fra gli Stati (e gli altri soggetti dell'ordinamento), il secondo contenente regole destinate a incidere sul modo di essere del diritto interno dei soggetti della Comunità internazionale. Questo secondo tipo di regole ha assunto via via sempre maggiore importanza e costituisce oggi un complesso imponente di norme immediatamente rilevante per la vita giuridica dei soggetti degli ordinamenti interni degli Stati.

Il cambio cattedra è ammesso solo per comprovate ragioni, previa richiesta scritta (via email) e assenso degli altri docenti interessati.
Propedeuticità
Diritto costituzionale e Istituzioni di Diritto Privato.
Prerequisiti
Colloquio orale; votazione in trentesimi.
Materiale di riferimento
Per diritto internazionale pubblico: CARBONE - LUZZATTO - SANTA MARIA (a cura di), Istituzioni di diritto internazionale, 5a ed., Torino, Giappichelli, 2016
limitatamente alle seguenti pagine: 1-431 (Capitoli da I a IX).

Per diritto internazionale privato: MOSCONI - CAMPIGLIO, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. I. Parte generale e obbligazioni, 8a ed., Torino, Utet, 2017
limitatamente alle seguenti parti: Capitolo I, paragrafi da 1 a 11; Capitolo II, paragrafi da 1 a 21 e da 25 a 30; Capitolo III, per intero; Capitolo IV, per intero; Capitolo V, paragrafi da 1 a 14 e da 17 a 23.

Per i dati normativi da tenere presenti si raccomanda la consultazione di: - LUZZATTO - POCAR (a cura di), Codice di diritto internazionale pubblico, Torino, Giappichelli, ultima edizione;
- CLERICI - MOSCONI - POCAR (a cura di), Legge di riforma del diritto internazionale privato e testi collegati, Milano, Giuffrè, ultima edizione.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì alle ore 10.30
Dipartimento
Ricevimento:
giovedi ore 18.00
dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale
Ricevimento:
Nel periodo delle lezioni: martedì, ore 10.30 - 11.30; nel resto dell'anno accademico: martedì, ore 12.00 - 13.00
Dipartimento di diritto pubblico