Diritto pubblico comparato (of2)
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso mira a far ottenere allo studente:
- conoscenza della metodologia della comparazione e adeguata comprensione degli aspetti essenziali degli ordinamenti analizzati, attraverso l'esame della loro storia costituzionale, delle disposizioni costituzionali e della prassi;
- capacità nell'applicare a casi concreti i criteri di classificazione delle forme di governo e di Stato, ricavate dallo studio teorico ed empirico delle medesime;
- capacità di rielaborare in modo autonomo i principi costituzionali e le previsioni analizzate, accrescendo le capacità argomentative e di collegamento, essenziali nella comparazione giuridica pubblicistica;
- abilità nell'illustrare gli aspetti essenziali degli ordinamenti analizzati con adeguato linguaggio giuridico;
- capacità di apprendimento che consenta di utilizzare le nozioni acquisite per analizzare ordinamenti anche molto diversi da quelli oggetto del corso.
- conoscenza della metodologia della comparazione e adeguata comprensione degli aspetti essenziali degli ordinamenti analizzati, attraverso l'esame della loro storia costituzionale, delle disposizioni costituzionali e della prassi;
- capacità nell'applicare a casi concreti i criteri di classificazione delle forme di governo e di Stato, ricavate dallo studio teorico ed empirico delle medesime;
- capacità di rielaborare in modo autonomo i principi costituzionali e le previsioni analizzate, accrescendo le capacità argomentative e di collegamento, essenziali nella comparazione giuridica pubblicistica;
- abilità nell'illustrare gli aspetti essenziali degli ordinamenti analizzati con adeguato linguaggio giuridico;
- capacità di apprendimento che consenta di utilizzare le nozioni acquisite per analizzare ordinamenti anche molto diversi da quelli oggetto del corso.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare, in ottica comparata, temi giuridici più specifici e complessi rispetto alle nozioni istituzionali dell'area costituzionalistica
Periodo: Primo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-L
Responsabile
Periodo
Primo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Storia e origini della comparazione; metodo comparato; forme di stato e forme di governo; divisione orizzontale e verticale dei poteri; studio degli ordinamenti costituzionali di uno o più sistemi giuridici comparati (in particolare del sistema angloamericano); esemplificazioni di comparazione alla luce dei nuovi diritti/problemi comuni al costituzionalismo occidentale.
Informazioni sul programma
Il corso ha per oggetto lo studio del diritto costituzionale in prospettiva comparata, avendo riguardo sia alla evoluzione del costituzionalismo moderno sia in prospettiva storica, sia nelle sue attuali tendenze e problemi.
Nella prima parte il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche riguardanti il diritto pubblico comparato, affrontando in particolare le problematiche relative alla definizione del metodo comparatistico e alla identificazione delle principali forme di stato e di governo dal punto di vista della loro definizione dottrinale.
Nella seconda parte si esamineranno, più dettagliatamente, i sistemi costituzionali di alcuni tra i principali ordinamenti occidentali, e in particolare i sistemi di common law e il diritto costituzionale anglo-americano, avendo riguardo alla loro evoluzione storica e alle principali problematiche attuali.
Nell'ultima parte, il corso fornirà agli studenti esempi pratici del metodo comparatista, compiendo un esame più approfondito di alcune delle principali problematiche comuni agli ordinamenti democratici occidentali. La modalità di insegnamento terrà conto in particolare della utilità della comparazione anche sotto un profilo pratico: pur partendo da un approccio di definizione teorica del metodo comparato e dallo studio dei principali istituti della materia, le lezioni hanno come scopo quello di stimolare gli studenti ad elaborare in classe delle tematiche proposte. A questo fine è possibile che, durante l'insegnamento, siano proposti agli studenti materiali didattici che possano risultare funzionali allo svolgimento delle lezioni.
Durante il corso potranno essere invitati alcuni professori stranieri, ed è pertanto richiesta la conoscenza della lingua inglese.
Cambi di corso: Gli studenti che sono assegnati, in relazione alla lettera del loro cognome, all'una o all'altra cattedra, possono ottenere il passaggio all'altro corso, con riguardo ai testi da preparare per l'esame finale, solo dimostrando di aver frequentato regolarmente le lezioni del corso al quale desiderano di essere assegnati in deroga alla regola generale. A questo scopo, verranno predisposti sistemi di controllo idonei ad attestare la frequenza del corso.
Nella prima parte il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche riguardanti il diritto pubblico comparato, affrontando in particolare le problematiche relative alla definizione del metodo comparatistico e alla identificazione delle principali forme di stato e di governo dal punto di vista della loro definizione dottrinale.
Nella seconda parte si esamineranno, più dettagliatamente, i sistemi costituzionali di alcuni tra i principali ordinamenti occidentali, e in particolare i sistemi di common law e il diritto costituzionale anglo-americano, avendo riguardo alla loro evoluzione storica e alle principali problematiche attuali.
Nell'ultima parte, il corso fornirà agli studenti esempi pratici del metodo comparatista, compiendo un esame più approfondito di alcune delle principali problematiche comuni agli ordinamenti democratici occidentali. La modalità di insegnamento terrà conto in particolare della utilità della comparazione anche sotto un profilo pratico: pur partendo da un approccio di definizione teorica del metodo comparato e dallo studio dei principali istituti della materia, le lezioni hanno come scopo quello di stimolare gli studenti ad elaborare in classe delle tematiche proposte. A questo fine è possibile che, durante l'insegnamento, siano proposti agli studenti materiali didattici che possano risultare funzionali allo svolgimento delle lezioni.
Durante il corso potranno essere invitati alcuni professori stranieri, ed è pertanto richiesta la conoscenza della lingua inglese.
Cambi di corso: Gli studenti che sono assegnati, in relazione alla lettera del loro cognome, all'una o all'altra cattedra, possono ottenere il passaggio all'altro corso, con riguardo ai testi da preparare per l'esame finale, solo dimostrando di aver frequentato regolarmente le lezioni del corso al quale desiderano di essere assegnati in deroga alla regola generale. A questo scopo, verranno predisposti sistemi di controllo idonei ad attestare la frequenza del corso.
Propedeuticità
Diritto Costituzionale e Diritto Privato.
Prerequisiti
Esclusivamente gli studenti frequentanti potranno sostenere un compitino scritto sui temi trattati a lezione e secondo le modalità che verranno definite in tale sede. Il superamento del compitino darà diritto ad accedere alla prova orale che verterà su un programma ridotto.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Il programma da 9 CFU ridotto per gli studenti frequentanti che avranno superato la prova scritta è il seguente:
1. G. Bognetti, La divisione dei poteri, Milano, Giuffrè 2001 (disponibile anche in inglese nella edizione curata da L.P. Vanoni e A. Baraggia con il titolo G. Bognetti, Dividing Powers. A theory of separation of powers, Milano, Wolters Kluver Cedam, 2017).
2. un volume a scelta tra: L.P. Vanoni, Pluralismo religioso e Stato (post) secolare. Una sfida per la modernità, Torino, Giappichelli, 2016 e A. Baraggia, Ordinamenti giuridici a confronto nell'era della crisi: la condizionalità economica in Europa e negli Stati nazionali, Torino, Giappichelli, 2017.
1. G. Bognetti, La divisione dei poteri, Milano, Giuffrè 2001 (disponibile anche in inglese nella edizione curata da L.P. Vanoni e A. Baraggia con il titolo G. Bognetti, Dividing Powers. A theory of separation of powers, Milano, Wolters Kluver Cedam, 2017).
2. un volume a scelta tra: L.P. Vanoni, Pluralismo religioso e Stato (post) secolare. Una sfida per la modernità, Torino, Giappichelli, 2016 e A. Baraggia, Ordinamenti giuridici a confronto nell'era della crisi: la condizionalità economica in Europa e negli Stati nazionali, Torino, Giappichelli, 2017.
Prerequisiti
Per gli studenti non frequentanti, l'esame consisterà unicamente in una prova orale.
Materiale di riferimento
1. A. Bardusco, F. Furlan, M. Iacometti, C. Martinelli, G. Vigevani, M. P. Viviani, Costituzioni comparate, Giappichelli, Torino, 2013.
2. G. Bognetti, La divisione dei poteri, Milano, Giuffrè 2001 (disponibile anche in inglese nella edizione curata da L.P. Vanoni e A. Baraggia con il titolo G. Bognetti, Dividing Powers. A theory of separation of powers, Milano, Wolters Kluver Cedam, 2017).
3. un volume a scelta tra: L.P. Vanoni, Pluralismo religioso e Stato (post) secolare. Una sfida per la modernità, Torino, Giappichelli, 2016 e A. Baraggia, Ordinamenti giuridici a confronto nell'era della crisi: la condizionalità economica in Europa e negli Stati nazionali, Torino, Giappichelli, 2017.
2. G. Bognetti, La divisione dei poteri, Milano, Giuffrè 2001 (disponibile anche in inglese nella edizione curata da L.P. Vanoni e A. Baraggia con il titolo G. Bognetti, Dividing Powers. A theory of separation of powers, Milano, Wolters Kluver Cedam, 2017).
3. un volume a scelta tra: L.P. Vanoni, Pluralismo religioso e Stato (post) secolare. Una sfida per la modernità, Torino, Giappichelli, 2016 e A. Baraggia, Ordinamenti giuridici a confronto nell'era della crisi: la condizionalità economica in Europa e negli Stati nazionali, Torino, Giappichelli, 2017.
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docenti:
Vanoni Luca Pietro, Violini Lorenza
Cognomi M-Z
Periodo
Primo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Metodologie della comparazione; storia costituzionale; forme di Stato e di governo; divisione dei poteri; analisi degli ordinamenti di Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e Spagna.
Informazioni sul programma
Il corso si propone di analizzare il principio della divisione dei poteri in senso "orizzontale" (con riguardo, cioè, alla distribuzione delle funzioni tra gli organi dello Stato-apparato) e in senso "verticale" (in riferimento, invece, ai rapporti tra Stato federale e Stati componenti la federazione o tra Stato centrale e Regioni), nonché la tipologia dei diritti e la giustizia costituzionale, nella trasformazione della forma di Stato da liberale a democratico-sociale e sino alle sue più recenti evoluzioni.
La prima parte del corso sarà dedicata all'esame della metodologia comparatistica e alle nuove sfide epistemologiche della comparazione giuridica, sempre più aperta a prospettive di studio non solo eurocentriche e all'ausilio di altre utili scienze.
Nel successivo percorso di studio, che sarà realizzato con particolare attenzione ai principi fondativi del costituzionalismo occidentale e alla storia costituzionale, si esamineranno gli ordinamenti costituzionali di Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e, in specie, Spagna, ordinamenti che ben esemplificano particolari forme di governo e di Stato.
Cambi di corso: Gli studenti che sono assegnati, in relazione alla lettera del loro cognome, all'una o all'altra cattedra, possono ottenere il passaggio all'altro corso, con riguardo ai testi da preparare per l'esame finale, solo dimostrando di aver frequentato regolarmente le lezioni del corso al quale desiderano di essere assegnati in deroga alla regola generale. A questo scopo, verranno predisposti sistemi di controllo idonei ad attestare la frequenza del corso.
La prima parte del corso sarà dedicata all'esame della metodologia comparatistica e alle nuove sfide epistemologiche della comparazione giuridica, sempre più aperta a prospettive di studio non solo eurocentriche e all'ausilio di altre utili scienze.
Nel successivo percorso di studio, che sarà realizzato con particolare attenzione ai principi fondativi del costituzionalismo occidentale e alla storia costituzionale, si esamineranno gli ordinamenti costituzionali di Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e, in specie, Spagna, ordinamenti che ben esemplificano particolari forme di governo e di Stato.
Cambi di corso: Gli studenti che sono assegnati, in relazione alla lettera del loro cognome, all'una o all'altra cattedra, possono ottenere il passaggio all'altro corso, con riguardo ai testi da preparare per l'esame finale, solo dimostrando di aver frequentato regolarmente le lezioni del corso al quale desiderano di essere assegnati in deroga alla regola generale. A questo scopo, verranno predisposti sistemi di controllo idonei ad attestare la frequenza del corso.
Propedeuticità
Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto privato.
Prerequisiti
L'esame consisterà in una prova orale. Per gli studenti frequentanti potranno essere previste prove scritte su parti del programma, prodromiche alla prova orale finale.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
1. G. Bognetti, La divisione dei poteri, 2ª ed., Milano, Giuffrè, 2001 (sino a pag. 126),
2. R. L. Blanco Valdés, Introduzione alla Costituzione spagnola del 1978, 3 ed., (a cura di M. Iacometti), Torino, Giappichelli, 2017;
L.Violini (a cura di), Temi e problemi di diritto pubblico comparato, Santarcangelo di Romagna, Maggioli ed., 2014 (pagg. 1-122)
2. R. L. Blanco Valdés, Introduzione alla Costituzione spagnola del 1978, 3 ed., (a cura di M. Iacometti), Torino, Giappichelli, 2017;
L.Violini (a cura di), Temi e problemi di diritto pubblico comparato, Santarcangelo di Romagna, Maggioli ed., 2014 (pagg. 1-122)
Materiale di riferimento
- Studenti non frequentanti
1. G. Bognetti, Federalismo, Utet giuridica, Torino, 2009;
2. G. Bognetti, La divisione dei poteri, 2ª ed., Milano, Giuffrè, 2001;
3. R. L. Blanco Valdés, Introduzione alla Costituzione spagnola del 1978, 3 ed. (a cura di M. Iacometti), Torino, Giappichelli, 2017.
1. G. Bognetti, Federalismo, Utet giuridica, Torino, 2009;
2. G. Bognetti, La divisione dei poteri, 2ª ed., Milano, Giuffrè, 2001;
3. R. L. Blanco Valdés, Introduzione alla Costituzione spagnola del 1978, 3 ed. (a cura di M. Iacometti), Torino, Giappichelli, 2017.
IUS/21 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Iacometti Miryam
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 15.45 - Previo appuntamento via mail
Sezione di Diritto Costituzionale
Ricevimento:
Previo Appuntamento da concordare scrivendo a: [email protected]
Il ricevimento, fino a data da destinarsi, avverrà sulla piattaforma Teams.