Geografia culturale (K02)
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Agli studenti sarà offerta una lettura critica della geografia culturale e della nuova geografia culturale, in modo da favorire la discussione sui temi e sui problemi del discorso geografico contemporaneo relativi alle dimensioni dello spazio, dell'ambiente, del territorio, dei paesaggi e dei luoghi. Tale lettura appare funzionale alla costruzione di una figura di esperto di alto profilo professionale nell'ambito della comunicazione interculturale e della cooperazione internazionale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto competenze utili a comprendere i significati simbolici e metaforici dei processi culturali che caratterizzano i luoghi e che si manifestano in specifiche forme simboliche e paesaggistiche. Nello specifico del corso di quest'anno lo studente dovrà essere in grado di comprendere le dimensioni e i significati geografici del turismo.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Informazioni sul programma
Il corso è costituito da due Unità Didattiche, ognuna corrispondente a 3 Cfu. Lo studente può dunque sostenere, in base al proprio piano di studi, l'esame per 3 o 6 Cfu. Per gli studenti che vogliono sostenere l'esame solo per 3 CFU è obbligatoria la preparazione dell'unità didattica 1.
La frequenza alle lezioni è raccomandata per una migliore preparazione dell'esame. Per gli studenti che non potessero frequentare è comunque previsto un programma specifico.
La frequenza alle lezioni è raccomandata per una migliore preparazione dell'esame. Per gli studenti che non potessero frequentare è comunque previsto un programma specifico.
Prerequisiti
La prova d'esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti descritti nel programma, volto ad accertare la conoscenza dei principali temi della Geografia Culturale. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto conoscenze e capacità di comprensione finalizzate all'analisi e alla riflessione critica sugli aspetti materiali e immateriali della cultura, nelle sue relazioni con il territorio. Lo studente dovrà quindi essere in grado di dimostrare competenze specifiche, finalizzate alla comprensione del significato di categorie quali il luogo e il paesaggio, in relazione alle loro connotazioni semiotiche ed esistenziali.
Metodi didattici
Lezioni frontali per privilegiare il canale di apprendimento logico-concettuale; lezioni partecipate supportate da rappresentazioni cartografiche e paracartografiche per rafforzare il canale di apprendimento visuale e iconografico; lezioni dialogiche tenute dal docente e da esperti di specifiche tematiche; uscite didattiche sul territorio.
Unita' didattica 1
Programma
La prima Unità Didattica si propone di introdurre gli studenti a una riflessione critica sui contenuti teorici e sulle pratiche della geografia culturale, dalle origini ai suoi diversi indirizzi e nelle sue dimensioni materiali e immateriali. Si presenterà anche la New Cultural Geography che, a partire dagli anni '80 del Novecento, ridiscute i temi classici della geografia culturale (spazi, luoghi e paesaggi) alla luce degli approcci marxisti, psicoanalitici, postmoderni, di genere e dei cultural studies.
Metodi didattici
Lezioni frontali per privilegiare il canale di apprendimento logico-concettuale; lezioni partecipate supportate da rappresentazioni cartografiche e paracartografiche per rafforzare il canale di apprendimento visuale e iconografico.
Materiale di riferimento
Appunti del corso, documenti e materiali forniti dal docente (resi disponibili sulla piattaforma didattica d'Ateneo Ariel o distribuiti durante le lezioni).
Unita' didattica 2
Programma
Il turismo è un fenomeno complesso, caratterizzato da significati multipli e articolati. Per sua natura spinge la geografia contemporanea, e in particolare quella culturale, a riflettere sui significati ambientali, socio-economici, spaziali e culturali delle trasformazioni connesse allo sviluppo del turismo. Nel corso si analizzeranno le consolidate pratiche del turismo di massa, così come le nuove prospettive postmoderne del turismo contemporaneo e le strategie di conservazione, valorizzazione e fruizione orientate nell'ottica della sostenibilità e della responsabilità.
Metodi didattici
Lezioni frontali per privilegiare il canale di apprendimento logico-concettuale; lezioni partecipate supportate da rappresentazioni cartografiche e paracartografiche per rafforzare il canale di apprendimento visuale e iconografico; lezioni dialogiche tenute dal docente e da esperti di specifiche tematiche; uscite didattiche sul territorio.
Materiale di riferimento
1- Slide delle lezioni disponibili sulla piattaforma didattica digitale d'Ateneo "Ariel".
2- Gavinelli D., Zanolin G., Geografia del turismo contemporaneo. Pratiche, narrazioni, luoghi, Roma, Carocci, 2019.
2- Gavinelli D., Zanolin G., Geografia del turismo contemporaneo. Pratiche, narrazioni, luoghi, Roma, Carocci, 2019.
Prerequisiti
La prova d'esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti descritti nel programma, volto ad accertare la conoscenza dei principali temi della Geografia Culturale. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di aver raggiunto conoscenze e capacità di comprensione finalizzate all'analisi e alla riflessione critica sugli aspetti materiali e immateriali della cultura, nelle sue relazioni con il territorio. Lo studente dovrà quindi essere in grado di dimostrare competenze specifiche, finalizzate alla comprensione del significato di categorie quali il luogo e il paesaggio, in relazione alle loro connotazioni semiotiche ed esistenziali.
Unita' didattica 1
Programma
La prima Unità Didattica si propone di introdurre gli studenti a una riflessione critica sui contenuti teorici e sulle pratiche della geografia culturale, dalle origini ai suoi diversi indirizzi e nelle sue dimensioni materiali e immateriali. Si presenterà anche la New Cultural Geography che, a partire dagli anni '80 del Novecento, ridiscute i temi classici della geografia culturale (spazi, luoghi e paesaggi) alla luce degli approcci marxisti, psicoanalitici, postmoderni, di genere e dei cultural studies.
Materiale di riferimento
Lo studente non frequentante deve preparare i seguenti due testi:
1- BONAZZI A., Manuale di geografia culturale, Roma-Bari, Laterza, 2011.
2- VALLEGA A., Geografia culturale. Luoghi spazi simboli, Torino, UTET, 2006 (lo studente NON dovrà preparare i capitoli 1-4-6-9).
1- BONAZZI A., Manuale di geografia culturale, Roma-Bari, Laterza, 2011.
2- VALLEGA A., Geografia culturale. Luoghi spazi simboli, Torino, UTET, 2006 (lo studente NON dovrà preparare i capitoli 1-4-6-9).
Unita' didattica 2
Programma
Il turismo è un fenomeno complesso, caratterizzato significati multipli e articolati. Per sua natura spinge la geografia contemporanea, e in particolare quella culturale, a riflettere sui significati ambientali, economici, sociali e spaziali delle trasformazioni connesse allo sviluppo del turismo in un territorio. Nel corso si analizzeranno le consolidate pratiche del turismo di massa, così come le nuove prospettive postmoderne del turismo contemporaneo e le strategie di conservazione, valorizzazione e fruizione orientate nell'ottica della sostenibilità e della responsabilità.
Materiale di riferimento
Lo studente non frequentante deve preparare due testi a scelta.
- Il primo testo, riguardante i temi della geografia del turismo, deve essere scelto dal seguente elenco:
DELL'AGNESE E., Bon voyage. Per una geografia critica del turismo, Novara-Torino, Utet, 2018
GAVINELLI D., ZANOLIN G., Geografia del turismo contemporaneo. Pratiche, narrazioni, luoghi, Roma, Carocci, 2019.
LOZATO-JOTART J.-P., Geografia del turismo, Milano, Hoepli, 2008.
- Il secondo testo, riguardante una tematica specifica della geografia culturale, può essere scelto dal seguente elenco:
AIME M., PAPOTTI D. (a cura di), Piccolo lessico della diversità, Crocetta del Montello, Antiga Edizioni, 2018.
ARU S., TANCA M. (a cura di), Convocare Esperienze, Immagini, Narrazioni. Dare senso al paesaggio vol. 2, Milano-Udine, Mimesis, 2015. (Lo studente NON deve preparare i saggi di Valentina Serra e di Moirika Reker).
BARBINA G., Geografia delle lingue, Roma, Carocci, 2010 (dodicesima ristampa).
CENCINI C., FORCONI G., La tutela delle lingue minori: il caso Europa, Bologna, Pàtron, 2011.
DAL BORGO A., GAVINELLI D. (a cura di), Il paesaggio nelle scienze umane, Milano-Udine, Mimesis, 2012.
MASSEY D., JESS P., Luoghi, culture e globalizzazione, Torino-Novara UTET, 2006.
RABBIOSI C., Il territorio messo in scena. Turismo, consumi, luoghi, Milano-Udine, Mimesis, 2018.
- Il primo testo, riguardante i temi della geografia del turismo, deve essere scelto dal seguente elenco:
DELL'AGNESE E., Bon voyage. Per una geografia critica del turismo, Novara-Torino, Utet, 2018
GAVINELLI D., ZANOLIN G., Geografia del turismo contemporaneo. Pratiche, narrazioni, luoghi, Roma, Carocci, 2019.
LOZATO-JOTART J.-P., Geografia del turismo, Milano, Hoepli, 2008.
- Il secondo testo, riguardante una tematica specifica della geografia culturale, può essere scelto dal seguente elenco:
AIME M., PAPOTTI D. (a cura di), Piccolo lessico della diversità, Crocetta del Montello, Antiga Edizioni, 2018.
ARU S., TANCA M. (a cura di), Convocare Esperienze, Immagini, Narrazioni. Dare senso al paesaggio vol. 2, Milano-Udine, Mimesis, 2015. (Lo studente NON deve preparare i saggi di Valentina Serra e di Moirika Reker).
BARBINA G., Geografia delle lingue, Roma, Carocci, 2010 (dodicesima ristampa).
CENCINI C., FORCONI G., La tutela delle lingue minori: il caso Europa, Bologna, Pàtron, 2011.
DAL BORGO A., GAVINELLI D. (a cura di), Il paesaggio nelle scienze umane, Milano-Udine, Mimesis, 2012.
MASSEY D., JESS P., Luoghi, culture e globalizzazione, Torino-Novara UTET, 2006.
RABBIOSI C., Il territorio messo in scena. Turismo, consumi, luoghi, Milano-Udine, Mimesis, 2018.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
M-GGR/01 - GEOGRAFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica 2
M-GGR/01 - GEOGRAFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento studenti/esse è in presenza e si tiene il martedì con il seguente orario 10:00-13:00. Il ricevimento di martedì 13-5-25 é sospeso per impegni istituzionali del docente.
Il ricevimento è in presenza nell'ufficio 1044 a Sesto San Giovanni e, per necessità particolari, su skype ed è subordinato a studentesse/i presenti in ufficio. L'indirizzo skype negli orari di ricevimento è: dinogavinelli.