Libertà di espressione
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
L'obiettivo del corso è quello di far acquisire agli studenti le conoscenze legate al diritto dell'informazione e della comunicazione, con particolare riferimento alla libertà di espressione attraverso alcuni mezzi di comunicazione: radio, televisione, teatro e cinema. Verrà analizzata la disciplina di tali mezzi di comunicazione e dei soggetti che vi operano, utilizzando un approccio giuridico. Ciò al fine di consentire agli studenti di avere una padronanza delle tematiche esaminate, attraverso l'utilizzo di un'adeguata terminologia giuridica e di un rigore metodologico e logico-argomentativo.
Un'attenzione particolare verrà dedicata ad alcuni temi di attualità, in particolare: al pluralismo televisivo, alla televisione e al processo di convergenza tecnologica.
Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere alcuni aspetti, anche problematici, legati alla disciplina di specifici mezzi di espressione del pensiero, nonché stimolare un confronto di opinioni tra gli studenti, e tra questi ultimi e la docente - anche attraverso seminari e lavori di gruppo finalizzati alla realizzazione di papers che gli studenti esporranno in aula - relativi ai temi trattati, sviluppando così le loro capacità di ragionamento giuridico, di analisi, argomentative e critiche.
Un'attenzione particolare verrà dedicata ad alcuni temi di attualità, in particolare: al pluralismo televisivo, alla televisione e al processo di convergenza tecnologica.
Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere alcuni aspetti, anche problematici, legati alla disciplina di specifici mezzi di espressione del pensiero, nonché stimolare un confronto di opinioni tra gli studenti, e tra questi ultimi e la docente - anche attraverso seminari e lavori di gruppo finalizzati alla realizzazione di papers che gli studenti esporranno in aula - relativi ai temi trattati, sviluppando così le loro capacità di ragionamento giuridico, di analisi, argomentative e critiche.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
L'insegnamento si articola in due moduli aventi i seguenti contenuti:
1° modulo: La disciplina della radiotelevisione. L'evoluzione del sistema radiotelevisivo italiano. Televisione e convergenza tecnologica.
2° modulo: La disciplina del teatro e del cinema. Gli interventi a sostegno economico dell'attività teatrale e cinematografica. Gli organi di governo e gli enti che operano nei settori del cinema e del teatro.
1° modulo: La disciplina della radiotelevisione. L'evoluzione del sistema radiotelevisivo italiano. Televisione e convergenza tecnologica.
2° modulo: La disciplina del teatro e del cinema. Gli interventi a sostegno economico dell'attività teatrale e cinematografica. Gli organi di governo e gli enti che operano nei settori del cinema e del teatro.
Informazioni sul programma
Il Corso avrà come oggetto lo studio della disciplina di alcuni mezzi di comunicazione: radio, televisione, teatro e cinema. Il Corso è diviso in due moduli. Un primo modulo sarà dedicato all'esame dell'evoluzione della disciplina della radiotelevisione e alla convergenza tecnologica. Nel secondo modulo verrà esaminata la disciplina dell'attività teatrale e cinematografica.
Prerequisiti
L'esame per frequentanti consisterà in due prove orali, che gli studenti saranno chiamati a sostenere al termine di ogni modulo, volte a verificare non solo le conoscenze acquisite in relazione ad ogni specifico modulo, ma anche le capacità di relazione, argomentative e critiche degli stessi, nonchè l'abilità nell'esporre gli argomenti. Al termine del corso il voto finale d'esame - che dovrà essere verbalizzato a seguito dell'iscrizione, tramite SIFA, in una sessione d'esame tra quelle fissate nel calendario - sarà dato dalla media matematica dei due voti riportati nelle due prove orali. Anche gli studenti frequentanti potranno, comunque, scegliere di sostenere l'esame in un'unica prova orale, comprendente tutti e due i moduli previsti, in una sessione d'esame tra quelle fissate nel calendario, previa iscrizione con il sistema SIFA.
Metodi didattici
Il Corso avrà ad oggetto lo studio sistematico, con adeguato approccio metodologico, giuridico, della disciplina di alcuni mezzi di comunicazione: radio, televisione, teatro e cinema. Il Corso è diviso in due moduli. Un primo modulo sarà dedicato all'esame dell'evoluzione della disciplina della radiotelevisione e alla convergenza tecnologica. Nel secondo modulo verrà esaminata la disciplina dell'attività teatrale e cinematografica. La modalità di insegnamento si basa prevalentemente su lezioni frontali. Tuttavia, durante il corso, agli studenti verrà chiesto di svolgere lavori di gruppo, di condurre ricerche (bibliografiche, sulle fonti normative e sulla giurisprudenza) e di esporre i risultati in aula. Ciò al fine di sviluppare le occasioni di integrazione collaborativa tra studenti, e tra questi ultimi e la docente, potenziare le loro abilità critiche e le capacità di esposizione.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- per il 1° modulo: A. Papa, Il diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era digitale, Giappichelli, Torino, 2018, cap. VI (Televisione e convergenza tecnologica).
- per il 2° modulo: P. Caretti, Diritto dell'informazione e della comunicazione. Stampa, radiotelevisione, telecomunicazioni, teatro e cinema, il Mulino, Bologna, ultima edizione, cap. V (Teatro e cinema).
- per il 2° modulo: P. Caretti, Diritto dell'informazione e della comunicazione. Stampa, radiotelevisione, telecomunicazioni, teatro e cinema, il Mulino, Bologna, ultima edizione, cap. V (Teatro e cinema).
Programma
L'insegnamento si articola in due moduli aventi i seguenti contenuti:
1° modulo: La disciplina della radiotelevisione. L'evoluzione del sistema radiotelevisivo italiano. Televisione e convergenza tecnologica.
2° modulo: La disciplina del teatro e del cinema. Gli interventi a sostegno economico dell'attività teatrale e cinematografica. Gli organi di governo e gli enti che operano nei settori del cinema e del teatro.
1° modulo: La disciplina della radiotelevisione. L'evoluzione del sistema radiotelevisivo italiano. Televisione e convergenza tecnologica.
2° modulo: La disciplina del teatro e del cinema. Gli interventi a sostegno economico dell'attività teatrale e cinematografica. Gli organi di governo e gli enti che operano nei settori del cinema e del teatro.
Prerequisiti
L'esame per non frequentanti consisterà in un'unica prova orale, comprendente tutti e due i moduli previsti, da sostenere in una sessione d'esame tra quelle fissate nel calendario, previa iscrizione tramite il sistema SIFA. L'esame sarà volto a verificare le conoscenze degli argomenti oggetto del corso e le capacità argomentative e critiche degli studenti.
Materiale di riferimento
- per il 1° modulo: A. Papa, Il diritto dell'informazione e della comunicazione nell'era digitale, Giappichelli, Torino, 2018, cap. VI (Televisione e convergenza tecnologica).
- per il 2° modulo: P. Caretti, Diritto dell'informazione e della comunicazione. Stampa, radiotelevisione, telecomunicazioni, teatro e cinema, il Mulino, Bologna, ultima edizione, cap. V (Teatro e cinema)
- per il 2° modulo: P. Caretti, Diritto dell'informazione e della comunicazione. Stampa, radiotelevisione, telecomunicazioni, teatro e cinema, il Mulino, Bologna, ultima edizione, cap. V (Teatro e cinema)
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì, ore 11.30-14.30.
Stanza n. 107, Edificio 4, piano I, via Conservatorio 7, Milano, oppure a distanza su MS Teams mediante videochiamata diretta