Organizzazione internazionale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza e la capacità di comprendere gli elementi di base dell'ordinamento internazionale (unità didattiche 1 e 2) e dell'Unione europea (unità didattica 3). Oggetto del corso saranno pertanto gli istituti fondamentali e i paradigmi interpretativi del diritto internazionale (unità 1), le modalità attraverso le quali si svolge la vita della Comunità internazionale, con specifico riferimento alle esperienze di cooperazione attraverso le Organizzazioni internazionali governative, agli strumenti giuridici, anche giurisdizionali, volti a garantire il rispetto del diritto e ai rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamento nazionali (unità 2) nonché, infine, l'evoluzione di tali dinamiche nell'ambito del processo di integrazione europea (unità 3). Nell'ambito di tutte e tre le unità didattiche, oltre allo svolgimento di lezioni frontali, con proiezione di slides e audiovisivi volti a favorire una più agevole comprensione delle nozioni fondamentali, sarà proposto l'esame di testi normativi e di casi che originano dalla crescente interdipendenza degli ordinamenti nazionali — su scala globale e regionale — al fine di rafforzare la capacità di comprendere e di dare applicazione alle nozioni e ai concetti nelle situazioni concrete, di stimolare l'autonomia di giudizio relativamente ai fenomeni giuridici che riguardano le relazioni internazionali e di sviluppare, con l'acquisizione di un linguaggio tecnico-specialistico, abilità di comunicazione adeguate all'inserimento a livello professionale in questo settore.
Risultati apprendimento attesi
Le competenze che svilupperanno gli studenti che studieranno il programma del corso e che supereranno con successo il relativo esame consistono nella capacità di comprensione e di applicazione dei temi che sono oggetto del programma. Essi svilupperanno anche una più ampia autonomia di giudizio e di apprendimento che potranno essere utilmente manifestate attraverso maggiori abilità comunicative, stimolate anch'esse dall'insegnamento stesso.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-K
Periodo
Secondo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Prerequisiti
L'esame consiste in una prova orale che mira ad accertare le conoscenze e la capacità di comprensione dello studente del programma d'esame.
L'interrogazione è altresì volta a valutare la capacità di applicare le nozioni acquisite da parte degli studenti, la loro autonomia di giudizio, le abilità comunicative nonché una più ampia capacità di apprendimento.
Durante il corso potranno essere organizzate prove intermedie per i frequentanti volte a verificare le conoscenze e le competenze progressivamente acquisite.
L'interrogazione è altresì volta a valutare la capacità di applicare le nozioni acquisite da parte degli studenti, la loro autonomia di giudizio, le abilità comunicative nonché una più ampia capacità di apprendimento.
Durante il corso potranno essere organizzate prove intermedie per i frequentanti volte a verificare le conoscenze e le competenze progressivamente acquisite.
Metodi didattici
Lezioni volte a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le lezioni sarà stimolata, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, la partecipazione attiva degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere l'analisi e la discussione di casi pratici, in modo da sviluppare la capacità di comunicare le conoscenze acquisite, di argomentare le stesse e di confrontarsi con posizioni differenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere l'analisi e la discussione di casi pratici, in modo da sviluppare la capacità di comunicare le conoscenze acquisite, di argomentare le stesse e di confrontarsi con posizioni differenti.
Unita' didattica 1
Programma
Caratteri e struttura della Comunità internazionale. Lo Stato come soggetto dell'ordinamento giuridico internazionale. Altri soggetti di diritto internazionale. Le fonti del diritto internazionale: le consuetudini internazionali; i trattati internazionali. L'efficacia, l'emendamento e l'interpretazione dei trattati. I rapporti tra le fonti del diritto internazionale.
Metodi didattici
Lezioni volte e a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le quali sarà stimolato, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, un coinvolgimento da parte degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli I, II, III, IV, VI, IX e XVIII.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni: FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni: FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
Unita' didattica 2
Programma
Le organizzazioni internazionali: struttura istituzionale e procedure decisionali. La soluzione delle controversie internazionali e l'accertamento del diritto. La Corte Internazionale di Giustizia. L'illecito internazionale dello Stato. L'attuazione coercitiva del diritto. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
Metodi didattici
Lezioni volte e a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le quali sarà stimolato, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, un coinvolgimento da parte degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli XIX, XXI, XXII, XXV (solo paragrafi 1, 2, 3, 4, 9 e 10), XXVI (paragrafi da 1 a 6) e XXVIII.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni : FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni : FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
Unita' didattica 3
Programma
Diritto dell'Unione europea. Evoluzione storica del processo di integrazione europea. Quadro istituzionale e fonti del diritto dell'Unione. Rapporti fra ordinamento europeo e ordinamento nazionale. Tutela giurisdizionale nel sistema dell'Unione europea. Mercato interno e libera circolazione delle merci.
Metodi didattici
Lezioni volte e a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le quali sarà stimolato, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, un coinvolgimento da parte degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
Materiale di riferimento
A. M. Calamia, V. Vigiak, Manuale Breve - Diritto dell'unione europea, Milano (Giuffrè), 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, X.
A supporto del manuale, può essere utilizzato M. Frigo, A. Lang, M. Valenti, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, può essere utilizzato M. Frigo, A. Lang, M. Valenti, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Prerequisiti
L'esame finale è orale ed è volto all'accertamento della conoscenza e della capacità di comprensione degli argomenti che sono oggetto del programma.
L'interrogazione è altresì volta a valutare la capacità di applicare le nozioni acquisite da parte degli studenti, la loro autonomia di giudizio, le abilità comunicative nonché una più ampia capacità di apprendimento .
L'interrogazione è altresì volta a valutare la capacità di applicare le nozioni acquisite da parte degli studenti, la loro autonomia di giudizio, le abilità comunicative nonché una più ampia capacità di apprendimento .
Unita' didattica 1
Programma
L'ordinamento giuridico internazionale. La consuetudine internazionale. La codificazione del diritto internazionale generale. L'accordo internazionale: nozione e procedimento di formazione. Le riserve nei trattati. L'efficacia, l'emendamento e l'interpretazione dei trattati. Cause di invalidità, estinzione e sospensione dei trattati. Gli stati sovrani. I soggetti internazionali diversi dagli Stati
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, IX e XVIII.
Unita' didattica 2
Programma
Le organizzazioni internazionali: struttura istituzionale e procedure decisionali. La soluzione delle controversie internazionali e l'accertamento del diritto. La Corte Internazionale di Giustizia. L'illecito internazionale dello Stato. L'attuazione coercitiva del diritto. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli XIX, XXI, XXII, XXV, XXVI e XXVIII.
Unita' didattica 3
Programma
Diritto dell'Unione europea. Evoluzione storica del processo di integrazione europea. Quadro istituzionale e fonti del diritto dell'Unione. Rapporti fra ordinamento europeo e ordinamento nazionale. Tutela giurisdizionale nel sistema dell'Unione europea. Mercato interno e libera circolazione delle merci.
Materiale di riferimento
A. M. Calamia, V. Vigiak, Manuale Breve - Diritto dell'unione europea, Milano (Giuffrè), 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, X.
A supporto del manuale, può essere utilizzato M. Frigo, A. Lang, M. Valenti, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, può essere utilizzato M. Frigo, A. Lang, M. Valenti, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
La Manna Mariangela
Unita' didattica 2
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
La Manna Mariangela
Unita' didattica 3
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docenti:
La Manna Mariangela, Marotti Loris
Cognomi L-Z
Responsabile
Periodo
Primo semestre
STUDENTI FREQUENTANTI
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Prerequisiti
La verifica delle competenze avverrà attraverso un colloquio orale, volto ad accertare sia l'acquisizione degli aspetti teorici della materia, sia lo sviluppo della capacità di applicare tali nozioni per leggere, comprendere e analizzare in chiave giuridica i complessi fenomeni che caratterizzano l'attuale dinamica dei rapporti internazionali e regionali. Sarà altresì oggetto di valutazione la capacità di argomentare autonomamente in maniera critica, utilizzando un adeguato linguaggio tecnico-giuridico.
Durante il corso saranno proposte prove intermedie di verifica delle competenze in forma di test a risposta multipla. La partecipazione a tali prove, facoltativa, è caldamente raccomandata in quanto permette di verificare progressivamente il grado di preparazione e, quindi, di adottare, con l'aiuto del docente, modalità di studio approrpriate per superare eventuali difficoltà. Agli studenti frequentanti che otterranno valutazione positiva in tutte le prove di accertamento parziale sarà inoltre consentito avvalersi di tali risultati ai fini della valutazione finale.
Durante il corso saranno proposte prove intermedie di verifica delle competenze in forma di test a risposta multipla. La partecipazione a tali prove, facoltativa, è caldamente raccomandata in quanto permette di verificare progressivamente il grado di preparazione e, quindi, di adottare, con l'aiuto del docente, modalità di studio approrpriate per superare eventuali difficoltà. Agli studenti frequentanti che otterranno valutazione positiva in tutte le prove di accertamento parziale sarà inoltre consentito avvalersi di tali risultati ai fini della valutazione finale.
Metodi didattici
Durante il corso saranno adottate modalità didattiche diversificate, al fine di trasmettere non solo una conoscenza teorica ma, altresì, una adeguata capacità di applicare i concetti acquisiti a situazioni concrete. Alla didattica frontale svolta con l'ausilio della proiezione di slide e audiovisivi, si affiancheranno momenti di discussione relativi a temi di attualità rispetto ai quali si evidenzia l'utilità di una analisi critica in chiave giuridica alla luce delle competenze progressivamente acquisite; si procederà inoltre all'esame di materiali quali sentenze e atti normativi, allo scopo di sviluppare una adeguata capacità di lettura e interpretazione dei testi giuridici, oltre che le abilità comunicative e di argomentazione. Tali attività saranno supportate dall'utilizzo di un apposito sito Ariel, dove gli studenti potranno reperire sia i materiali didattici diversi dai libri di testo (slide, siti web, testi normativi e giurisprudenziali), sia ogni notizia utile ai fini del corso, oltre che mantenere un dialogo costante col docente e con gli altri studenti attraverso un apposto blog.
Unita' didattica 1
Programma
Caratteri e struttura della Comunità internazionale. Lo Stato come soggetto dell'ordinamento giuridico internazionale. Altri soggetti di diritto internazionale. Le fonti del diritto internazionale: le consuetudini internazionali; i trattati internazionali. L'efficacia, l'emendamento e l'interpretazione dei trattati. I rapporti tra le fonti del diritto internazionale.
Metodi didattici
Lezioni volte e a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le quali sarà stimolato, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, un coinvolgimento da parte degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli I, II, III, IV, VI, IX e XVIII.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni: FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni: FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
Unita' didattica 2
Programma
Le organizzazioni internazionali: struttura istituzionale e procedure decisionali. La soluzione delle controversie internazionali e l'accertamento del diritto. La Corte Internazionale di Giustizia. L'illecito internazionale dello Stato. L'attuazione coercitiva del diritto. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
Metodi didattici
Lezioni volte e a trasmettere le conoscenze delle nozioni e dei concetti che sono oggetto del programma. Durante le quali sarà stimolato, nei limiti del possibile dato l'elevato numero di frequentanti, un coinvolgimento da parte degli studenti.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
L'utilizzo dello strumento di ARIEL, inoltre, consentirà di mantenere un dialogo costante con gli studenti e di prevedere alcune forme di studio di casi pratici in modo da sviluppare la capacità di comprensione e di applicazione delle conoscenze che devono essere acquisite.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli XIX, XXI, XXII, XXV (solo paragrafi 1, 2, 3, 4, 9 e 10), XXVI (paragrafi da 1 a 6) e XXVIII.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni : FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
A supporto del manuale, sarà utilizzato durante le lezioni : FRIGO, LANG, VALENTI, Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali, Torino (Giappichelli), ultima edizione (2015).
Potranno essere indicati anche alcuni materiali resi disponibili sul sito ARIEL.
Unita' didattica 3
Programma
Diritto dell'Unione europea. Evoluzione storica del processo di integrazione europea. Quadro istituzionale e fonti del diritto dell'Unione. Rapporti fra ordinamento europeo e ordinamento nazionale. Tutela giurisdizionale nel sistema dell'Unione europea. Mercato interno e libera circolazione delle merci.
Metodi didattici
Lezioni frontali con l'ausilio di slides e proiezione di audiovisivi al fine di faicilitare la comprensione degli spetti teorici della materia. In aula si proporrà altresì l'analisi di testi normativi e casi-studio al fine di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze teoriche, a favorire un approccio critico e ad acquisire adeguate capacità espressive attraverso un linguaggio tecnico-giuridio coretto. Saranno inoltre mostrate le principali modalità di ricerca di materiali (testi normativi, sentenze e indicazioni bibliografiche) on-line sui siti web istituzionali dell'Unione europea al fine di fornire gli strumenti per procedere in autonomia ad ulteriori approfondimenti.
Tutti i materiali utilizzati o indicati a lezione, diversi dal libro di testo, saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso.
Tutti i materiali utilizzati o indicati a lezione, diversi dal libro di testo, saranno resi disponibili sul sito Ariel del corso.
Materiale di riferimento
A. M. Calamia, V. Vigiak, Manuale Breve - Diritto dell'unione europea, Milano (Giuffrè), 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, X.
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Prerequisiti
La verifica delle competenze avverrà attraverso un colloquio orale, volto ad accertare sia l'acquisizione degli aspetti teorici della materia, sia lo sviluppo della capacità di applicare tali nozioni per leggere, comprendere e analizzare in chiave giuridica i complessi fenomeni che caratterizzano l'attuale dinamica dei rapporti internazionali e regionali. Saranno altresì oggetto di valutazione la capacità di argomentare autonomamente in maniera critica, utilizzando un adeguato linguaggio tecnico-giuridico.
Unita' didattica 1
Programma
L'ordinamento giuridico internazionale. La consuetudine internazionale. La codificazione del diritto internazionale generale. L'accordo internazionale: nozione e procedimento di formazione. Le riserve nei trattati. L'efficacia, l'emendamento e l'interpretazione dei trattati. Cause di invalidità, estinzione e sospensione dei trattati. Gli stati sovrani. I soggetti internazionali diversi dagli Stati.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, IX e XVIII.
Unita' didattica 2
Programma
Le organizzazioni internazionali: struttura istituzionale e procedure decisionali. La soluzione delle controversie internazionali e l'accertamento del diritto. La Corte Internazionale di Giustizia. L'illecito internazionale dello Stato. L'attuazione coercitiva del diritto. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
Materiale di riferimento
A. GIOIA, Diritto internazionale, Milano (Giuffrè), 2015, capitoli XIX, XXI, XXII, XXV, XXVI e XXVIII.
Unita' didattica 3
Programma
Diritto dell'Unione europea. Evoluzione storica del processo di integrazione europea. Quadro istituzionale e fonti del diritto dell'Unione. Rapporti fra ordinamento europeo e ordinamento nazionale. Tutela giurisdizionale nel sistema dell'Unione europea. Mercato interno e libera circolazione delle merci.
Materiale di riferimento
A. M. Calamia, V. Vigiak, Manuale Breve - Diritto dell'unione europea, Milano (Giuffrè), 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, X.
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Ulteriori materiali saranno resi disponibili sul sito ARIEL.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
La Manna Mariangela
Unita' didattica 2
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
La Manna Mariangela
Unita' didattica 3
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Sandrini Lidia
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento si svolge il mercoledì dalle ore 15:30; per evitare attese, si consiglia di concordare l'orario preciso del colloquio per email.
Via Conservatorio n. 7, studio n. 15, primo piano, edificio 1.