Sistemi politici e amministrativi
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire le conoscenze e gli strumenti concettuali di base necessari per comprendere il funzionamento dei sistemi politici e amministrativi. L'insegnamento si struttura in tre unità didattiche tra loro collegate:
- la prima, relativa alla comprensione dei fondamenti costitutivi di ogni sistema politico, attraverso l'analisi di alcuni concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica;
- la seconda relativa ad alcuni temi classici della scienza politica, attraverso l'analisi delle principali istituzioni della democrazia rappresentativa e il versante dell'implementazione delle politiche pubbliche;
- la terza relativa all'analisi - in prospettiva comparata - delle amministrazioni pubbliche nelle democrazie contemporanee e del loro rapporto con il ceto politico, dei problemi di funzione, struttura e processi amministrativi, nonché all'analisi dei caratteri generali del processo di riforma amministrativa che ha interessato i principali paesi a tradizione democratica negli ultimi venti anni, con particolare riferimento all'Italia.
Attraverso l'esame in prospettiva comparata dei fondamenti costitutivi dei sistemi politici, delle principali istituzioni della democrazia rappresentativa e del funzionamento delle amministrazioni pubbliche, il corso si propone di sviluppare le conoscenze e la capacità di comprensione applicate in relazione al funzionamento delle democrazie contemporanee.
Il corso mira, infine, a sviluppare la capacità di impiegare tali conoscenze per inquadrare in modo critico fatti e fenomeni politici attuali legati al funzionamento delle democrazie contemporanee, anche ove questi non siano stati direttamente affrontati durante le lezioni.
- la prima, relativa alla comprensione dei fondamenti costitutivi di ogni sistema politico, attraverso l'analisi di alcuni concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica;
- la seconda relativa ad alcuni temi classici della scienza politica, attraverso l'analisi delle principali istituzioni della democrazia rappresentativa e il versante dell'implementazione delle politiche pubbliche;
- la terza relativa all'analisi - in prospettiva comparata - delle amministrazioni pubbliche nelle democrazie contemporanee e del loro rapporto con il ceto politico, dei problemi di funzione, struttura e processi amministrativi, nonché all'analisi dei caratteri generali del processo di riforma amministrativa che ha interessato i principali paesi a tradizione democratica negli ultimi venti anni, con particolare riferimento all'Italia.
Attraverso l'esame in prospettiva comparata dei fondamenti costitutivi dei sistemi politici, delle principali istituzioni della democrazia rappresentativa e del funzionamento delle amministrazioni pubbliche, il corso si propone di sviluppare le conoscenze e la capacità di comprensione applicate in relazione al funzionamento delle democrazie contemporanee.
Il corso mira, infine, a sviluppare la capacità di impiegare tali conoscenze per inquadrare in modo critico fatti e fenomeni politici attuali legati al funzionamento delle democrazie contemporanee, anche ove questi non siano stati direttamente affrontati durante le lezioni.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Unità didattica: 1
Programma
L'Unità Didattica 1 si divide in due parti (1a e 1b)
1a. Concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica. Il contesto storico: origine dello stato tra stato di natura e stato politico, stato-nazione tra evoluzione e trasformazione, stato di diritto e costituzioni. Le democrazie: definizione, comparazione, tipologie, sviluppo e trasformazione.
1b. Partecipazione e rappresentanza socio-economica e socio-politica:
- Partecipazione e rappresentanza politica tra lealtà, defezione e protesta. Rapporto tra domanda e offerta politica. La cultura politica e le fratture socio-politiche. Fiducia, sicurezza e capitale sociale. I movimenti politici. Partecipazione politica: come (modalità), perché (determinanti), quando e dove (spiegazione a livello macro), chi (spiegazione a livello micro).
- Gruppi di interessi: analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello. Lobbysmo e focus su l'azione collettiva degli imprenditori e delle imprese: obiettivi specifici nell'arena politica e nel mercato; la teoria degli stakeholders e la Corporate Social Responsibility (CSR). I sindacati tra logica dell'appartenenza e logica dell'influenza. Modelli di interazione tra attori.
- Partiti politici: definizioni, origini ed evoluzione storica, funzioni, modelli di organizzazione, partiti e democrazia.
- Sistemi di partito: genealogia, morfologia e dinamica dei sistemi di partito. Evoluzione dei concetti di destra e di sinistra nei paesi a tradizione democratica. Analisi delle culture politiche e della strutturazione del sistema partitico: il caso italiano in chiave comparata.
- Elezioni, elettori e comportamento elettorale, sistemi e formule elettorali. I referendum.
Unità didattica: 2
Programma
Assetto istituzionale tra centro e periferia, policy making, welfare state:
- Parlamenti, assemblee legislative e rappresentanza territoriale: definizioni, ruolo, struttura e funzioni. Potere di un'assemblea legislativa;
- Governi: tipi di governo, funzionamento, autonomia e capacità politica. Ordinamenti presidenziali, parlamentari, semipresidenziali; morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica.
- Istituzioni di governo federali e locali: la governance territoriale; stati federali vs. stati unitari; nuove tendenze verso la regionalizzazione e la decentralizzazione negli stati unitari. Il livello locale.
- Le politiche pubbliche e policy making: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche. Modelli concettuali di policy making. Fattori internazionali per il policy making domestico.
- L'unione europea come nuovo sistema politico. Spiegazioni dell'integrazione europea. L'UE come stato regolatore e come sistema di governo consensuale. Le sfide della democraticità.
- Il welfare state: che cos'è; l'emergere e l'espansione del welfare; variazioni tra i sistemi di welfare sviluppati; gli effetti del welfare tra sfide e dinamiche dei welfare state contemporanei.
Unità didattica: 3
Programma
L'Unità didattica 3 si divide in due parti (3a e 3b):
3a. - La pubblica amministrazione: il ruolo del settore pubblico nelle democrazie contemporanee. Stato moderno e burocrazia: funzioni, organizzazione e struttura amministrativa, il personale e le modalità dell'azione amministrativa, la trasformazione delle burocrazie pubbliche e le politiche di riforma amministrativa: dal modello ideal-tipico weberiano al New Public Management al concetto di governance. La pubblica amministrazione in Italia: evoluzione storica, assetti istituzionali e riforme settoriali.
3b. - Politica e burocrazia: modelli e variabili a confronto. Influenza reciproca tra politica e pubblica amministrazione; il ruolo politico delle burocrazie: teorie, concetti e analisi empiriche. Merit system e spoils system: un'analisi comparata. Sistemi politici, sistemi amministrativi e politiche pubbliche: analisi del processo decisionale.
- Etica e pubblica amministrazione: codici etici per politici e funzionari pubblici; la tutela degli utenti dei servizi pubblici, le semplificazioni amministrative: innovazione tecnologica e innovazione amministrativa (ICT e e-government).
Eventuali variazioni per gli studenti frequentanti verranno comunicati dai docenti ad inizio corso.
Programma
L'Unità Didattica 1 si divide in due parti (1a e 1b)
1a. Concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica. Il contesto storico: origine dello stato tra stato di natura e stato politico, stato-nazione tra evoluzione e trasformazione, stato di diritto e costituzioni. Le democrazie: definizione, comparazione, tipologie, sviluppo e trasformazione.
1b. Partecipazione e rappresentanza socio-economica e socio-politica:
- Partecipazione e rappresentanza politica tra lealtà, defezione e protesta. Rapporto tra domanda e offerta politica. La cultura politica e le fratture socio-politiche. Fiducia, sicurezza e capitale sociale. I movimenti politici. Partecipazione politica: come (modalità), perché (determinanti), quando e dove (spiegazione a livello macro), chi (spiegazione a livello micro).
- Gruppi di interessi: analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello. Lobbysmo e focus su l'azione collettiva degli imprenditori e delle imprese: obiettivi specifici nell'arena politica e nel mercato; la teoria degli stakeholders e la Corporate Social Responsibility (CSR). I sindacati tra logica dell'appartenenza e logica dell'influenza. Modelli di interazione tra attori.
- Partiti politici: definizioni, origini ed evoluzione storica, funzioni, modelli di organizzazione, partiti e democrazia.
- Sistemi di partito: genealogia, morfologia e dinamica dei sistemi di partito. Evoluzione dei concetti di destra e di sinistra nei paesi a tradizione democratica. Analisi delle culture politiche e della strutturazione del sistema partitico: il caso italiano in chiave comparata.
- Elezioni, elettori e comportamento elettorale, sistemi e formule elettorali. I referendum.
Unità didattica: 2
Programma
Assetto istituzionale tra centro e periferia, policy making, welfare state:
- Parlamenti, assemblee legislative e rappresentanza territoriale: definizioni, ruolo, struttura e funzioni. Potere di un'assemblea legislativa;
- Governi: tipi di governo, funzionamento, autonomia e capacità politica. Ordinamenti presidenziali, parlamentari, semipresidenziali; morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica.
- Istituzioni di governo federali e locali: la governance territoriale; stati federali vs. stati unitari; nuove tendenze verso la regionalizzazione e la decentralizzazione negli stati unitari. Il livello locale.
- Le politiche pubbliche e policy making: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche. Modelli concettuali di policy making. Fattori internazionali per il policy making domestico.
- L'unione europea come nuovo sistema politico. Spiegazioni dell'integrazione europea. L'UE come stato regolatore e come sistema di governo consensuale. Le sfide della democraticità.
- Il welfare state: che cos'è; l'emergere e l'espansione del welfare; variazioni tra i sistemi di welfare sviluppati; gli effetti del welfare tra sfide e dinamiche dei welfare state contemporanei.
Unità didattica: 3
Programma
L'Unità didattica 3 si divide in due parti (3a e 3b):
3a. - La pubblica amministrazione: il ruolo del settore pubblico nelle democrazie contemporanee. Stato moderno e burocrazia: funzioni, organizzazione e struttura amministrativa, il personale e le modalità dell'azione amministrativa, la trasformazione delle burocrazie pubbliche e le politiche di riforma amministrativa: dal modello ideal-tipico weberiano al New Public Management al concetto di governance. La pubblica amministrazione in Italia: evoluzione storica, assetti istituzionali e riforme settoriali.
3b. - Politica e burocrazia: modelli e variabili a confronto. Influenza reciproca tra politica e pubblica amministrazione; il ruolo politico delle burocrazie: teorie, concetti e analisi empiriche. Merit system e spoils system: un'analisi comparata. Sistemi politici, sistemi amministrativi e politiche pubbliche: analisi del processo decisionale.
- Etica e pubblica amministrazione: codici etici per politici e funzionari pubblici; la tutela degli utenti dei servizi pubblici, le semplificazioni amministrative: innovazione tecnologica e innovazione amministrativa (ICT e e-government).
Eventuali variazioni per gli studenti frequentanti verranno comunicati dai docenti ad inizio corso.
Informazioni sul programma
I primi due moduli (40 ore, 6 CFU) sono insegnati dalla professoressa Ilaria Madama, il terzo modulo (20 ore, 3 CFU) è insegnato dal professor Nicola Pasini.
Per chi chiede di sostenere l'esame relativo a una sola unità didattica (3 crediti):Principi e concetti politici. Stato-nazione e Democrazie. Analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello: associazioni, gruppi di pressione e di interesse. Partiti politici: funzioni, evoluzione storica, trasformazioni organizzative e strategiche. Sistemi di partito e fratture socio-politiche. Elezioni e referendum, elettori, comportamento elettorale, diverse formule elettorali. Assemblee legislative: struttura e funzioni dei parlamenti. Esecutivi: morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica. Politiche pubbliche: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche, studio del policy making. Il welfare state.
D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione); capitoli:1-2-5-6-7-8-9-10-11-17.
Per chi chiede di sostenere l'esame relativo a una sola unità didattica (3 crediti):Principi e concetti politici. Stato-nazione e Democrazie. Analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello: associazioni, gruppi di pressione e di interesse. Partiti politici: funzioni, evoluzione storica, trasformazioni organizzative e strategiche. Sistemi di partito e fratture socio-politiche. Elezioni e referendum, elettori, comportamento elettorale, diverse formule elettorali. Assemblee legislative: struttura e funzioni dei parlamenti. Esecutivi: morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica. Politiche pubbliche: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche, studio del policy making. Il welfare state.
D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione); capitoli:1-2-5-6-7-8-9-10-11-17.
Prerequisiti
L'esame si svolgerà in forma scritta. La prova includerà:
- domande a risposta multipla, per accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- domande con risposte semi-aperte e libere per accertare la conoscenza e le capacità di comprensione applicate e di verificare l'autonomia di giudizio;
Nelle prove scritte, attraverso le domande aperte, verrà testata anche la capacità di esprimere le conoscenze conseguite in modo adeguato e preciso, attraverso l'impiego della terminologia appresa durante il corso.
Gli studenti che nella prova scritta otterranno una votazione almeno uguale a 27/30 potranno chiedere di sostenere una prova orale, su tutti gli argomenti trattati nel corso, per migliorare l'esito complessivo dell'esame. La prova orale integrativa non comporterà necessariamente un miglioramento della valutazione finale.
- domande a risposta multipla, per accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- domande con risposte semi-aperte e libere per accertare la conoscenza e le capacità di comprensione applicate e di verificare l'autonomia di giudizio;
Nelle prove scritte, attraverso le domande aperte, verrà testata anche la capacità di esprimere le conoscenze conseguite in modo adeguato e preciso, attraverso l'impiego della terminologia appresa durante il corso.
Gli studenti che nella prova scritta otterranno una votazione almeno uguale a 27/30 potranno chiedere di sostenere una prova orale, su tutti gli argomenti trattati nel corso, per migliorare l'esito complessivo dell'esame. La prova orale integrativa non comporterà necessariamente un miglioramento della valutazione finale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e lavori di approfondimento in piccoli gruppi.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione), Introduzione + capitoli: 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 16, 17 (i capitoli 16 e 17 sono disponibili solo on line).
G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli II, III, IV, V, VI, VII;
N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione) capitoli 1, 2.
Eventuali variazioni per gli studenti frequentanti verranno comunicate dai docenti ad inizio corso.
G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli II, III, IV, V, VI, VII;
N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione) capitoli 1, 2.
Eventuali variazioni per gli studenti frequentanti verranno comunicate dai docenti ad inizio corso.
Programma
Unità didattica: 1
Programma
L'Unità Didattica 1 si divide in due parti (1a e 1b)
1a. Concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica. Il contesto storico: origine dello stato tra stato di natura e stato politico, stato-nazione tra evoluzione e trasformazione, stato di diritto e costituzioni. Le democrazie: definizione, comparazione, tipologie, sviluppo e trasformazione.
1b. Partecipazione e rappresentanza socio-economica e socio-politica:
- Partecipazione e rappresentanza politica tra lealtà, defezione e protesta. Rapporto tra domanda e offerta politica. La cultura politica e le fratture socio-politiche. Fiducia, sicurezza e capitale sociale. I movimenti politici. Partecipazione politica: come (modalità), perché (determinanti), quando e dove (spiegazione a livello macro), chi (spiegazione a livello micro).
- Gruppi di interessi: analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello. Lobbysmo e focus su l'azione collettiva degli imprenditori e delle imprese: obiettivi specifici nell'arena politica e nel mercato; la teoria degli stakeholders e la Corporate Social Responsibility (CSR). I sindacati tra logica dell'appartenenza e logica dell'influenza. Modelli di interazione tra attori.
- Partiti politici: definizioni, origini ed evoluzione storica, funzioni, modelli di organizzazione, partiti e democrazia.
- Sistemi di partito: genealogia, morfologia e dinamica dei sistemi di partito. Evoluzione dei concetti di destra e di sinistra nei paesi a tradizione democratica. Analisi delle culture politiche e della strutturazione del sistema partitico: il caso italiano in chiave comparata.
- Elezioni, elettori e comportamento elettorale, sistemi e formule elettorali. I referendum.
Materiale di riferimento
1. D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione), così suddiviso:
1.a. Introduzione + capitoli: 1-2;
1.b. capitoli: 4-5-6-7-8.
Unità didattica: 2
Programma
Assetto istituzionale tra centro e periferia, policy making, welfare state:
- Parlamenti, assemblee legislative e rappresentanza territoriale: definizioni, ruolo, struttura e funzioni. Potere di un'assemblea legislativa;
- Governi: tipi di governo, funzionamento, autonomia e capacità politica. Ordinamenti presidenziali, parlamentari, semipresidenziali; morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica.
- Istituzioni di governo federali e locali: la governance territoriale; stati federali vs. stati unitari; nuove tendenze verso la regionalizzazione e la decentralizzazione negli stati unitari. Il livello locale.
- Le politiche pubbliche e policy making: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche. Modelli concettuali di policy making. Fattori internazionali per il policy making domestico.
- L'unione europea come nuovo sistema politico. Spiegazioni dell'integrazione europea. L'UE come stato regolatore e come sistema di governo consensuale. Le sfide della democraticità.
- Il welfare state: che cos'è; l'emergere e l'espansione del welfare; variazioni tra i sistemi di welfare sviluppati; gli effetti del welfare tra sfide e dinamiche dei welfare state contemporanei.
Materiale di riferimento
2. D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione): Capitoli: 9-10-11-12-16-17 (i capitoli 16 e 17 sono disponibili solo on line).
Unità didattica: 3
Programma
L'Unità didattica 3 si divide in due parti (3a e 3b):
3a. - La pubblica amministrazione: il ruolo del settore pubblico nelle democrazie contemporanee. Stato moderno e burocrazia: funzioni, organizzazione e struttura amministrativa, il personale e le modalità dell'azione amministrativa, la trasformazione delle burocrazie pubbliche e le politiche di riforma amministrativa: dal modello ideal-tipico weberiano al New Public Management al concetto di governance. La pubblica amministrazione in Italia: evoluzione storica, assetti istituzionali e riforme settoriali.
3b. - Politica e burocrazia: modelli e variabili a confronto. Influenza reciproca tra politica e pubblica amministrazione; il ruolo politico delle burocrazie: teorie, concetti e analisi empiriche. Merit system e spoils system: un'analisi comparata. Sistemi politici, sistemi amministrativi e politiche pubbliche: analisi del processo decisionale.
- Etica e pubblica amministrazione: codici etici per politici e funzionari pubblici; la tutela degli utenti dei servizi pubblici, le semplificazioni amministrative: innovazione tecnologica e innovazione amministrativa (ICT e e-government).
Materiale di riferimento
3a. G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli II, V,VI, VII;
3b. N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione): capitoli 1, 2, appendice 1.
Programma
L'Unità Didattica 1 si divide in due parti (1a e 1b)
1a. Concetti e parole chiave della teoria politica e della scienza politica. Il contesto storico: origine dello stato tra stato di natura e stato politico, stato-nazione tra evoluzione e trasformazione, stato di diritto e costituzioni. Le democrazie: definizione, comparazione, tipologie, sviluppo e trasformazione.
1b. Partecipazione e rappresentanza socio-economica e socio-politica:
- Partecipazione e rappresentanza politica tra lealtà, defezione e protesta. Rapporto tra domanda e offerta politica. La cultura politica e le fratture socio-politiche. Fiducia, sicurezza e capitale sociale. I movimenti politici. Partecipazione politica: come (modalità), perché (determinanti), quando e dove (spiegazione a livello macro), chi (spiegazione a livello micro).
- Gruppi di interessi: analisi della rappresentanza degli interessi organizzati in una prospettiva multilivello. Lobbysmo e focus su l'azione collettiva degli imprenditori e delle imprese: obiettivi specifici nell'arena politica e nel mercato; la teoria degli stakeholders e la Corporate Social Responsibility (CSR). I sindacati tra logica dell'appartenenza e logica dell'influenza. Modelli di interazione tra attori.
- Partiti politici: definizioni, origini ed evoluzione storica, funzioni, modelli di organizzazione, partiti e democrazia.
- Sistemi di partito: genealogia, morfologia e dinamica dei sistemi di partito. Evoluzione dei concetti di destra e di sinistra nei paesi a tradizione democratica. Analisi delle culture politiche e della strutturazione del sistema partitico: il caso italiano in chiave comparata.
- Elezioni, elettori e comportamento elettorale, sistemi e formule elettorali. I referendum.
Materiale di riferimento
1. D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione), così suddiviso:
1.a. Introduzione + capitoli: 1-2;
1.b. capitoli: 4-5-6-7-8.
Unità didattica: 2
Programma
Assetto istituzionale tra centro e periferia, policy making, welfare state:
- Parlamenti, assemblee legislative e rappresentanza territoriale: definizioni, ruolo, struttura e funzioni. Potere di un'assemblea legislativa;
- Governi: tipi di governo, funzionamento, autonomia e capacità politica. Ordinamenti presidenziali, parlamentari, semipresidenziali; morfologia dei governi, modellistica costituzionale e realtà partitica.
- Istituzioni di governo federali e locali: la governance territoriale; stati federali vs. stati unitari; nuove tendenze verso la regionalizzazione e la decentralizzazione negli stati unitari. Il livello locale.
- Le politiche pubbliche e policy making: che cosa sono, modelli di produzione delle politiche pubbliche; tipologie, fasi e attori delle politiche. Modelli concettuali di policy making. Fattori internazionali per il policy making domestico.
- L'unione europea come nuovo sistema politico. Spiegazioni dell'integrazione europea. L'UE come stato regolatore e come sistema di governo consensuale. Le sfide della democraticità.
- Il welfare state: che cos'è; l'emergere e l'espansione del welfare; variazioni tra i sistemi di welfare sviluppati; gli effetti del welfare tra sfide e dinamiche dei welfare state contemporanei.
Materiale di riferimento
2. D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione): Capitoli: 9-10-11-12-16-17 (i capitoli 16 e 17 sono disponibili solo on line).
Unità didattica: 3
Programma
L'Unità didattica 3 si divide in due parti (3a e 3b):
3a. - La pubblica amministrazione: il ruolo del settore pubblico nelle democrazie contemporanee. Stato moderno e burocrazia: funzioni, organizzazione e struttura amministrativa, il personale e le modalità dell'azione amministrativa, la trasformazione delle burocrazie pubbliche e le politiche di riforma amministrativa: dal modello ideal-tipico weberiano al New Public Management al concetto di governance. La pubblica amministrazione in Italia: evoluzione storica, assetti istituzionali e riforme settoriali.
3b. - Politica e burocrazia: modelli e variabili a confronto. Influenza reciproca tra politica e pubblica amministrazione; il ruolo politico delle burocrazie: teorie, concetti e analisi empiriche. Merit system e spoils system: un'analisi comparata. Sistemi politici, sistemi amministrativi e politiche pubbliche: analisi del processo decisionale.
- Etica e pubblica amministrazione: codici etici per politici e funzionari pubblici; la tutela degli utenti dei servizi pubblici, le semplificazioni amministrative: innovazione tecnologica e innovazione amministrativa (ICT e e-government).
Materiale di riferimento
3a. G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli II, V,VI, VII;
3b. N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione): capitoli 1, 2, appendice 1.
Prerequisiti
L'esame si svolgerà in forma scritta. La prova includerà:
- domande a risposta multipla, per accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- domande con risposte semi-aperte e libere per accertare la conoscenza e le capacità di comprensione applicate e di verificare l'autonomia di giudizio;
Nelle prove scritte, attraverso le domande aperte, verrà testata anche la capacità di esprimere le conoscenze conseguite in modo adeguato e preciso, attraverso l'impiego della terminologia appresa durante il corso.
Gli studenti che nella prova scritta otterranno una votazione almeno uguale a 27/30 potranno chiedere di sostenere una prova orale, su tutti gli argomenti trattati nel corso, per migliorare l'esito complessivo dell'esame. La prova orale integrativa non comporterà necessariamente un miglioramento della valutazione finale.
- domande a risposta multipla, per accertare il raggiungimento degli obiettivi minimi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- domande con risposte semi-aperte e libere per accertare la conoscenza e le capacità di comprensione applicate e di verificare l'autonomia di giudizio;
Nelle prove scritte, attraverso le domande aperte, verrà testata anche la capacità di esprimere le conoscenze conseguite in modo adeguato e preciso, attraverso l'impiego della terminologia appresa durante il corso.
Gli studenti che nella prova scritta otterranno una votazione almeno uguale a 27/30 potranno chiedere di sostenere una prova orale, su tutti gli argomenti trattati nel corso, per migliorare l'esito complessivo dell'esame. La prova orale integrativa non comporterà necessariamente un miglioramento della valutazione finale.
Materiale di riferimento
D. CARAMANI (a cura di), Scienza politica, Egea Bocconi, Milano 2015 (II edizione), Introduzione + capitoli: 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 16, 17 (i capitoli 16 e 17 sono disponibili solo on line).
G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli: II, III, IV,V,VI, VII;
N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione) capitoli: I, II.
G. CAPANO, E. GUALMINI (a cura di), Le pubbliche amministrazioni in Italia, Il Mulino, Bologna 2011(II edizione): capitoli: II, III, IV,V,VI, VII;
N. PASINI, Lo spoils system fa male alla democrazia? Giappichelli Editore, Torino 2014 (II edizione) capitoli: I, II.
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, h. 15:30-18:30. Il ricevimento viene svolto in forma telematica o in presenza, previo appuntamento da concordare via email.
Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche - Stanza 17 - 2° piano (lato via Mascagni)
Ricevimento:
Mercoledì ore 14.30-17.30 (in presenza e Microsoft Teams). Dal 7.1.25 al 28.3.25: il ricevimento si terrà lunedì e martedì ore 15.00-16.30.
stanza 313, 3° piano: inviare sempre e-mail al docente per appuntamento.