Sociologia del diritto (of2)

A.A. 2018/2019
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/20
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
1) conoscenza dei concetti fondamentali e dei metodi di ricerca empirica propri della sociologia del diritto
2) capacità di applicare le competenze acquisite all'analisi di fenomeni giuridici
3) capacità di interpretare criticamente e con autonomia fenomeni giuridici in modo sociologico-giuridico (anziché dogmatico-giuridico)
4) capacità di esprimere le conoscenze acquisite con coerenza argomentativa e proprietà di linguaggio
5) capacità di intraprendere, in modo il più possibile autonomo, studi più approfonditi sul diritto come fenomeno sociale, attraverso l'acquisizione di un metodo di studio che sappia coniugare riflessione teorica e osservazione critica.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la conoscenza dei concetti e delle tematiche fondamentali della sociologia del diritto e la consapevolezza dell'utilità della prospettiva sociologica nell'osservazione e nello studio dei fenomeni giuridici
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Cognomi A-L

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Il diritto come fenomeno sociale
La sociologia del diritto tra teoria e ricerca
Il concetto di norma
Funzioni del diritto
Monismo e pluralismo giuridico
Azione giuridica
Effetti dell'azione giuridica
Conformità e devianza
Le istituzioni tra diritto e società
Mutamento sociale e mutamento giuridico
Diritto e opinioni
La natura interdisciplinare del concetto di diversità culturale
La diversità culturale tra macro e microsociologia
Diversità culturale e ruolo degli operatori giuridici
Analisi di casi concreti
Informazioni sul programma
La sociologia del diritto è quella branca della sociologia che studia i rapporti tra diritto e società. Essa trae dalla sociologia generale i paradigmi teorici e i metodi di ricerca e li adatta allo studio del diritto.
Il corso è diviso in due parti. La prima parte è volta ad inquadrare la disciplina e ad analizzare alcuni temi fondamentali: norma, sistema giuridico, pluralismo giuridico, azione giuridica, impatto ed efficacia della norma, conformità e devianza, istituzione, rapporto tra mutamento sociale e mutamento giuridico e tra diritto e opinioni.
La seconda parte è dedicata al tema del rapporto tra diritto e diversità culturale nella prospettiva sociologica.

Sono previsti due MODULI INTEGRATIVI: Diritto e vulnerabilità sociale (3 crediti) e, in contitolarità con la prof.ssa Daniela Milani, Pluralismo religioso e localismo dei diritti (3 crediti).

CAMBI DI CORSO: Le richieste devono pervenire entro le prime due settimane del semestre, devono essere motivate e approvate da entrambi i docenti dei corsi di Sociologia del diritto.

ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Tutte le informazioni relative al corso (ricevimento studenti, syllabus del corso, materiale utile alla preparazione dell'esame, modalità di svolgimento dell'esame, orari delle lezioni, attività seminariali) e ai moduli integrativi saranno disponibili prima dell'inizio delle lezioni e sempre aggiornate sulla piattaforma Ariel del sito d'Ateneo (http://lmancinisd.ariel.ctu.unimi.it/). Si consiglia pertanto di consultare periodicamente il sito del corso, attivando la funzione di notifica.

TESI DI LAUREA
Per l'assegnazione della tesi in Sociologia del diritto è necessario che lo studente abbia inserito nel piano di studi l'esame di Sociologia del diritto progredito o di Antropologia giuridica.
Propedeuticità
Sono propedeutici all'esame di Sociologia del diritto gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato. Per nessun motivo è possibile sostenere l'esame se non sì è in regola con gli esami propedeutici.
Prerequisiti
Studenti frequentanti: l'esame consiste in una prova orale oppure (facoltativamente) in un esame scritto sulla prima parte e in una prova orale sulla seconda parte. La frequenza è documentata e per risultare frequentanti è necessario avere partecipato al 70% delle lezioni.
Materiale di riferimento
Studenti non frequentanti. Il programma prevede lo studio di due testi:
1. V. Ferrari, Diritto e società. Elementi di sociologia del diritto, Laterza, Roma-Bari 2012 (o ed. successive).
2. L. Mancini, La diversità culturale tra diritto e società, Franco Angeli, Milano 2018.
Studenti frequentanti:
Materiale online e indicato a lezione; l'esame verterà sugli argomenti trattati durante il corso.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Prerequisiti
Studenti non frequentanti: l'esame consiste in una prova orale.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Mancini Letizia

Cognomi M-Z

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
1. Sociologia (o scienza empirica del diritto) vs. dogmatica giuridica (o scienze giuspositive)
2. Nozione di causalità deterministica e causalistica
3. Nozione di mera correlazione
4. Motivazioni dell'agire sociale
5. Motivazioni normative e giuridiche dell'agire sociale
6. Natura polemogena delle motivazioni giuridiche (c.d. "senso del diritto")
7. Meccanismo volti al contenimento della natura polemogena della motivazioni giuridiche (giurisdizionalizzazione, formalizzazione, positivizzazione)
8. Struttura delle motivazioni giuridiche
9. Proprietà, potere e stato in prospettiva sociologica
10. Le fonti del diritto in prospettiva sociologica
11. Sociologia della dogmatica giuridica
Informazioni sul programma
La sociologia del diritto è la scienza empirica del diritto, cioè la scienza che studia i fenomeni giuridici con i metodi delle scienze della realtà, anziché con i metodi delle scienze dogmatiche (o positive), le quali sono la gran parte delle scienze che lo stu-dente incontra nel suo corso di studi di giurisprudenza. Per esempio, la sociologia del diritto non si domanda se sia "corretto" affermare che, secondo il diritto italiano, un automobilista, dinanzi a un semaforo rosso, si debba fermare. Essa si domanda quali siano le probabilità (ammesso che se ve ne siano) che un automobilista si fermi, non-ché le cause probabilistiche del fatto che un automobilista, in Italia, si fermi o non si fermi, e infine se fra tali cause siano da annoverarsi anche il "prestigio giuridico" ("vigore") di alcuni testi quale il Codice della strada. Inoltre, la sociologia del diritto, a differenza della gran parte delle scienze giuridico-dogmatiche, presta attenzione al modo in cui i fenomeni giuridici si manifestano presso i "non addetti ai lavori". Que-sto, nella formazione del giurista risulta di grande importanza, poiché il questi deve spesso relazionarsi con soggetti che ricostruiscono i loro obblighi e diritti in modi di-versi, e talvolta radicalmente incompatibili rispetto a come questi tali obblighi e diritti debbono essere caratterizzati secondo la dogmatica giuridica di un determinato Paese. Largo spazio sarà dedicato al tema del rapporto tra i fenomeni giuridici ed emozioni "normative", quali la rabbia, la vergogna, il senso di colpa, l'indignazione, ecc. La scienza empirica del diritto si chiama "sociologia del diritto" poiché i fenomeni giu-ridici sono causati da interazioni sociali che a loro volta causano interazioni sociali; né le prime né le seconde sono esclusivamente di natura giuridica. La sociologia del diritto si distingue da altre scienze empiriche del diritto per la sua generalità, nel sen-so che essa affronta il problema della concettualizzazione empirica dei principali fe-nomeni affrontati dai giuristi dogmatici, quali le norme, il diritto oggettivo, il diritto soggettivo, la proprietà, la legge, la consuetudine, la giurisdizione, il precedente giu-diziale e non giudiziale, lo Stato, il vigore, la validità, ecc. La concettualizzazione empirica di tali concetti può portare alla loro operazionalizzabilità; in altri termini, può portare alla precisazione delle condizioni alle quali le ipotesi relative all'esistenza di determinati fenomeni giuridici possano essere falsificate per mezzo di indagini empiriche. Il corso si concluderà con una disamina dei principali metodi di ricerca (qualitativi e quantitativi) adottati dalla sociologia del diritto.

Cambi corso: Ammesso solo se motivati e approvati da entrambi i docenti (E. Fitti-paldi e L. Mancini)
Propedeuticità
Istituzioni di diritto privato e Diritto costituzionale
Prerequisiti
Prova orale
Materiale di riferimento
Il programma sarà concordato con gli studenti e l'esame verterà esclusivamente sui materiali discussi a lezione.

Programma di integrazione: Studio di Vincenzo Ferrari, Prima lezione di sociolo-gia del diritto. Roma-Bari: Laterza
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Materiale di riferimento
Da studiare in quest'ordine:
Vincenzo Ferrari, voce Sociologia del diritto. In Digesto, 4a ed. Torino: Utet (lun-ghezza: 8 pagine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Vincenzo Ferrari, L'analisi funzionale in sociologia del diritto. Sociologia del diritto, 1980, 1: 43-70 (lunghezza 28 pagine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Geiger, Theodor [da pronunciarsi "Gàigher, Teòdor"], Norma sussistente vs. enuncia-to normativo. In Giuseppe Lorini e Lorenzo Passerini Filosofie della norma. Tori-no Giappichelli (lunghezza: 8 pagine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Niklas Luhmann [da prounciarsi "Lùman"], Aspettative e norme. In Giuseppe Lorini e Lorenzo Passerini Filosofie della norma. Torino Giappichelli (lunghezza: 16 pa-gine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Leon Petrażycki, La concezione psicologistica della norma. In Giuseppe Lorini e Lo-renzo Passerini Filosofie della norma. Torino Giappichelli (lunghezza: 12 pagine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Edoardo Fittipaldi, Per una definizione interdisciplinare di norma (lunghezza: 28 pa-gine, disponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Jacek Kurczewski [da pronunciarsi "Curcèvschi"], Due dimensioni del diritto: diritto positivo o intuitivo e diritto ufficiale o non ufficiale (lunghezza: 20 pagine, dispo-nibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it)
Edoardo Fittipaldi, Psicologia giuridica e realismo: Leon Petrażycki [da pronunciarsi "Petrajìtschi" con la "j" di "Jacqueline"]. Milano: LED (lunghezza: 148 pagine, di-sponibile nelle "migliori" librerie).
Edoardo Fittipaldi, Dogmatica in Leon Petrażycki [da pronunciarsi "Petrajìtschi" con la "j" di "bijou"], Giusrealismo e principio di legalità (lunghezza: 31 pagine, di-sponibile presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it).
N.B. In totale si tratta di 299 pagine. I testi vanno studiati nell'ordine indicato. Tutti questi materiali, con l'eccezione del libro di Edoardo Fittipaldi, Psicologia giuridica e realismo, sono disponibili presso http://efittipaldisdd.ariel.ctu.unimi.it

Programma di integrazione: Studio di Vincenzo Ferrari, Prima lezione di sociolo-gia del diritto. Roma-Bari: Laterza
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente/i
Ricevimento:
Prof. Fittipaldi meets students on Wednesdays at 4pm. Each meeting must be prearranged via email ([email protected])
Microsoft Teams: 9rf0ehm
Ricevimento:
su appuntamento da richiedere via e-mail a: [email protected]
Dipartimento 'Cesare Beccaria', Sezione di Filosofia e Sociologia del diritto; piattaforma di MTeams