Sociologia della criminalità organizzata (corso progredito)

A.A. 2018/2019
3
Crediti massimi
20
Ore totali
SSD
SPS/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
1) ampliare le conoscenze acquisite durante il corso di base di Sociologia della criminalità organizzata, focalizzando l'attenzione sul tema della cosiddetta "area grigia", intesa come quell'arena sociale, in cui si generano e sviluppano relazioni di interesse tra attori mafiosi e attori della società più ampia, tra cui politici, imprenditori, e liberi professionisti;
2) sviluppare e affinare le competenze metodologiche nella raccolta, sistematizzazione e interpretazione critica di varie tipologie di fonti, ovvero mediatiche, istituzionali (atti parlamentari, documenti giudiziari, rapporti delle forze dell'ordine e della magistratura) e orali (interviste a osservatori privilegiati e a collaboratori di giustizia).
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Terzo trimestre

STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Il programma del corso è suddiviso in due parti:

1) Nella prima parte il corso offre una panoramica dei principali strumenti metodologici e delle fonti utili allo studio del fenomeno mafioso ed esamina i concetti con cui gli studiosi hanno cercato di definire e comprendere la cosiddetta "area grigia" (ad es. capitale sociale, campo organizzativo, reti).

2) Nella seconda parte il corso propone la ricostruzione di una serie di studi di caso relativi a territori di tradizionale e nuovo insediamento mafioso, attraverso l'analisi critica di fonti giudiziarie (ordinanze di custodia cautelare, sentenze, etc...) e di fonti orali. I casi riguardano varie tipologie professionali (es. architetti, imprenditori, ingegneri, avvocati) e diverse modalità relazionali che si istaurano tra queste tipologie e le organizzazioni mafiose.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali supportate da slides, letture critiche delle fonti (soprattutto atti giudiziari e interviste a collaboratori di giustizia), ascolto diretto di registrazioni di testimonianze collaboratori di giustizia, e infine interventi di magistrati e studiosi, che hanno condotto ricerche sul fenomeno mafioso.
Materiale di riferimento
- Ingrascì O., Confessioni di un padre. Il pentito Emilio Di Giovine racconta la 'ndrangheta alla figlia, Melampo, Milano, 2013.
- Materiale fornito dalla docente durante il corso.

E' inoltre raccomandata la lettura critica di uno dei seguenti testi:

- Dino A., A colloquio con Gaspare Spatuzza. Un racconto di vita, una storia di stragi, il Mulino, Bologna, 2016.
- Martone, V., Le mafie di mezzo. Mercati e reti criminali a Roma e nel Lazio, Donzelli, Roma, 2017.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Programma
- Ingrascì O., Confessioni di un padre. Il pentito Emilio Di Giovine racconta la 'ndrangheta alla figlia, Melampo, Milano, 2013.
- Martone, V., Le mafie di mezzo. Mercati e reti criminali a Roma e nel Lazio, Donzelli, Roma, 2017.
Materiale di riferimento
- Ingrascì O., Confessioni di un padre. Il pentito Emilio Di Giovine racconta la 'ndrangheta alla figlia, Melampo, Milano, 2013.
- Martone, V., Le mafie di mezzo. Mercati e reti criminali a Roma e nel Lazio, Donzelli, Roma, 2017.
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
La docente riceve il venerdì dalle 14.30 alle 16.30. Per fissare un appuntamento scrivere a [email protected]
Dipartimento di studi internazionali giuridici e storico-politici, primo piano, via Conservatorio 7 (edificio via Passione)