Storia medievale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Far acquisire allo studente una conoscenza complessiva, ma non superficiale, del periodo cronologico che va dal V al XV secolo, e un lessico specifico, per metterlo in grado di svolgere in modo anche autonomo approfondimenti critici e di inquadrare storicamente i beni di interesse artistico e culturale.
Fornire allo studente le coordinate storico-temporali di inquadramento necessarie a meglio comprendere e interpretare, con obiettività e in autonomia di giudizio, le correnti storiografiche e alcuni degli epifenomeni sociali di maggiore attualità.
Fornire allo studente le coordinate storico-temporali di inquadramento necessarie a meglio comprendere e interpretare, con obiettività e in autonomia di giudizio, le correnti storiografiche e alcuni degli epifenomeni sociali di maggiore attualità.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: Arti, mestieri e professioni nel tardo-medioevo occidentale - 60 ore - 9 CFU
Arts, crafts and professions in the late Middle ages in Western Europe
Unità didattica A (20 ore - 3 CFU): Il Medioevo: definizione, storiografia e fonti [Folco Vaglienti]
Unità didattica B (20 ore - 3 CFU): Momenti significativi del Medioevo [Folco Vaglienti]
Unità didattica C (20 ore - 3 CFU): Arti, mestieri e professioni nella costruzione della società tardo-medioevo occidentale [Folco Vaglienti]
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali (A-Z, 9 CFU) e alle Lauree Magistrali in Storia e Critica dell'Arte (A-Z, 6 CFU), Scienze Storiche (A-Z, 6 CFU o 9 CFU) e Scienze della Musica e dello Spettacolo (A-Z, 6 CFU).
Presentazione del corso
Il tardo Medioevo è stata un'età di grande mobilità economica e sociale. Mercanti, artigiani e artisti itineranti, manodopera stagionale, studenti, magistrati, giudici, funzionari e professionisti, senza contare le folle di diseredati in cerca di fortuna, contribuirono a tessere la trama, sospesa tra immaginario e realtà, rigidità e spirito di avventura, di una società sfaccettata e complessa alla perenne ricerca di nuove opportunità, promotrice di una circolazione costante di saperi nuovi e antichi, alla ricerca di equilibri e certezze in un mondo sempre più scosso da trasformazioni globali.
Laboratorio l'Arte e il Documento: interpretare il Medioevo dalle fonti (20 ore - 3 CFU)
Docente titolare dell'insegnamento
Folco Vaglienti
Il Laboratorio si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici necessari alla conoscenza delle principali fonti documentarie e all'analisi interpretativa della iconografia medievale, attraverso la lettura storica di fonti pluridisciplinari.
Sono previste 20 ore di Laboratorio, comprensive sia di lezioni frontali (per un totale di 14 ore) sia di visite presso archivi, siti museali e a luoghi storici milanesi (per un totale di circa 6 ore), svolte nell'ambito di 10 incontri. La frequenza assidua al Laboratorio (per almeno l'80% delle ore di lezione) e le attività svolte daranno luogo all'acquisizione di 3 CFU. Il Laboratorio è indipendente dal Corso di Storia Medievale e non dà crediti cumulabili.
Le pre-iscrizioni, tramite invio di e-mail al docente titolare del Laboratorio, si apriranno il 1° settembre 2018, si chiuderanno il 30 settembre e verranno confermate in occasione della prima lezione, mercoledì 4 ottobre, salvo poi essere convalidate tramite SIFA da parte del docente.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: acquisizione di una solida conoscenze generale del periodo storico ricompreso nell'arco cronologico tra V e XV secolo e approfondimento di alcuni dei momenti più significativi del Medioevo, e del tardo Medioevo occidentale in particolare, con peculiare attenzione all'evoluzione economico-culturale della società dell'epoca e alle sue espressioni artistiche.
Competenze: acquisizione di un lessico specifico e della capacità di esporre in modo sintetico ed esaustivo e di intrecciare il contenuto dei temi trattati nel corso delle lezioni e/o nell'apparato bibliografico di supporto, obbligatorio o a scelta.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
F.M. VAGLIENTI, Squarci nel Medioevo. Tradizione e sperimentazioni, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2012, da pag. 1 a pag. 140.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
G. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Sansoni, Milano 2000
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
obbligo di una monografia, a scelta, tra le seguenti:
Cittadinanza e mestieri. Radicamento urbano e integrazione nelle città bassomedievali (secc. XIII-XVI), a cura di B. Del Bo, Viella, Roma 2014.
F. FRANCESCHI, « e seremo tutti ricchi». Lavoro, mobilità sociale e conflitti nelle città dell'Italia medievale, Pacini, Ospedaletto (Pisa) 2012.
La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di S. Carocci, École française de Rome, Roma 2010.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Competenze, conoscenze e saperi tra professioni e ruoli sociali (secc. XII-XV), a cura di L. Tanzini e S. Tognetti, Viella, Roma 2016.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Stato e istituzioni (secoli ZIV-XV), a cura di A. Gamberini, Viella, Roma 2017
La popolazione di Milano dal Rinascimento. Fonti documentarie e fonti materiali per un nuovo umanesimo scientifico, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano 2013.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
F.M. VAGLIENTI, Squarci nel Medioevo. Tradizione e sperimentazioni, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2012
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
G. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Sansoni, Milano 2000
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
obbligo di due monografie, a scelta, tra le seguenti:
Cittadinanza e mestieri. Radicamento urbano e integrazione nelle città bassomedievali (secc. XIII-XVI), a cura di B. Del Bo, Viella, Roma 2014.
F. FRANCESCHI, « e seremo tutti ricchi». Lavoro, mobilità sociale e conflitti nelle città dell'Italia medievale, Pacini, Ospedaletto (Pisa) 2012.
La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di S. Carocci, École française de Rome, Roma 2010.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Competenze, conoscenze e saperi tra professioni e ruoli sociali (secc. XII-XV), a cura di L. Tanzini e S. Tognetti, Viella, Roma 2016.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Stato e istituzioni (secoli ZIV-XV), a cura di A. Gamberini, Viella, Roma 2017
La popolazione di Milano dal Rinascimento. Fonti documentarie e fonti materiali per un nuovo umanesimo scientifico, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano 2013.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
20/07/2018
Arts, crafts and professions in the late Middle ages in Western Europe
Unità didattica A (20 ore - 3 CFU): Il Medioevo: definizione, storiografia e fonti [Folco Vaglienti]
Unità didattica B (20 ore - 3 CFU): Momenti significativi del Medioevo [Folco Vaglienti]
Unità didattica C (20 ore - 3 CFU): Arti, mestieri e professioni nella costruzione della società tardo-medioevo occidentale [Folco Vaglienti]
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali (A-Z, 9 CFU) e alle Lauree Magistrali in Storia e Critica dell'Arte (A-Z, 6 CFU), Scienze Storiche (A-Z, 6 CFU o 9 CFU) e Scienze della Musica e dello Spettacolo (A-Z, 6 CFU).
Presentazione del corso
Il tardo Medioevo è stata un'età di grande mobilità economica e sociale. Mercanti, artigiani e artisti itineranti, manodopera stagionale, studenti, magistrati, giudici, funzionari e professionisti, senza contare le folle di diseredati in cerca di fortuna, contribuirono a tessere la trama, sospesa tra immaginario e realtà, rigidità e spirito di avventura, di una società sfaccettata e complessa alla perenne ricerca di nuove opportunità, promotrice di una circolazione costante di saperi nuovi e antichi, alla ricerca di equilibri e certezze in un mondo sempre più scosso da trasformazioni globali.
Laboratorio l'Arte e il Documento: interpretare il Medioevo dalle fonti (20 ore - 3 CFU)
Docente titolare dell'insegnamento
Folco Vaglienti
Il Laboratorio si propone di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici necessari alla conoscenza delle principali fonti documentarie e all'analisi interpretativa della iconografia medievale, attraverso la lettura storica di fonti pluridisciplinari.
Sono previste 20 ore di Laboratorio, comprensive sia di lezioni frontali (per un totale di 14 ore) sia di visite presso archivi, siti museali e a luoghi storici milanesi (per un totale di circa 6 ore), svolte nell'ambito di 10 incontri. La frequenza assidua al Laboratorio (per almeno l'80% delle ore di lezione) e le attività svolte daranno luogo all'acquisizione di 3 CFU. Il Laboratorio è indipendente dal Corso di Storia Medievale e non dà crediti cumulabili.
Le pre-iscrizioni, tramite invio di e-mail al docente titolare del Laboratorio, si apriranno il 1° settembre 2018, si chiuderanno il 30 settembre e verranno confermate in occasione della prima lezione, mercoledì 4 ottobre, salvo poi essere convalidate tramite SIFA da parte del docente.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza della lingua italiana parlata e scritta.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: acquisizione di una solida conoscenze generale del periodo storico ricompreso nell'arco cronologico tra V e XV secolo e approfondimento di alcuni dei momenti più significativi del Medioevo, e del tardo Medioevo occidentale in particolare, con peculiare attenzione all'evoluzione economico-culturale della società dell'epoca e alle sue espressioni artistiche.
Competenze: acquisizione di un lessico specifico e della capacità di esporre in modo sintetico ed esaustivo e di intrecciare il contenuto dei temi trattati nel corso delle lezioni e/o nell'apparato bibliografico di supporto, obbligatorio o a scelta.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
F.M. VAGLIENTI, Squarci nel Medioevo. Tradizione e sperimentazioni, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2012, da pag. 1 a pag. 140.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
G. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Sansoni, Milano 2000
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
obbligo di una monografia, a scelta, tra le seguenti:
Cittadinanza e mestieri. Radicamento urbano e integrazione nelle città bassomedievali (secc. XIII-XVI), a cura di B. Del Bo, Viella, Roma 2014.
F. FRANCESCHI, « e seremo tutti ricchi». Lavoro, mobilità sociale e conflitti nelle città dell'Italia medievale, Pacini, Ospedaletto (Pisa) 2012.
La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di S. Carocci, École française de Rome, Roma 2010.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Competenze, conoscenze e saperi tra professioni e ruoli sociali (secc. XII-XV), a cura di L. Tanzini e S. Tognetti, Viella, Roma 2016.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Stato e istituzioni (secoli ZIV-XV), a cura di A. Gamberini, Viella, Roma 2017
La popolazione di Milano dal Rinascimento. Fonti documentarie e fonti materiali per un nuovo umanesimo scientifico, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano 2013.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
F.M. VAGLIENTI, Squarci nel Medioevo. Tradizione e sperimentazioni, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2012
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
G. Vitolo, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Sansoni, Milano 2000
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
obbligo di due monografie, a scelta, tra le seguenti:
Cittadinanza e mestieri. Radicamento urbano e integrazione nelle città bassomedievali (secc. XIII-XVI), a cura di B. Del Bo, Viella, Roma 2014.
F. FRANCESCHI, « e seremo tutti ricchi». Lavoro, mobilità sociale e conflitti nelle città dell'Italia medievale, Pacini, Ospedaletto (Pisa) 2012.
La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di S. Carocci, École française de Rome, Roma 2010.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Competenze, conoscenze e saperi tra professioni e ruoli sociali (secc. XII-XV), a cura di L. Tanzini e S. Tognetti, Viella, Roma 2016.
La mobilità sociale nel Medioevo italiano. Stato e istituzioni (secoli ZIV-XV), a cura di A. Gamberini, Viella, Roma 2017
La popolazione di Milano dal Rinascimento. Fonti documentarie e fonti materiali per un nuovo umanesimo scientifico, Edizioni Biblioteca Francescana, Milano 2013.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
20/07/2018
Prerequisiti
La prova orale consiste in una interrogazione sugli argomenti in programma, volto ad accertare l'acquisizione di un lessico specifico e la conoscenza e la comprensione dei temi trattati nel corso delle lezioni e/o nell'apparato bibliografico di supporto, obbligatorio o a scelta.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/01 - STORIA MEDIEVALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-STO/01 - STORIA MEDIEVALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-STO/01 - STORIA MEDIEVALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Previo appuntamento concordato via e-mail oppure, nel I semestre, il mercoledì dalle 12:30 alle 14:00
In remoto su piattaforma Microsoft Teams, oppure nella sede di Via Festa del Perdono, 7 - Settore B, terzo piano sottotetto, Stanza B24