Antichità e istituzioni romane

A.A. 2019/2020
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-ANT/03
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di approfondire la conoscenza delle istituzioni romane (poteri e competenze dei magistrati, delle assemblee popolari e del senato; poteri e ruolo dell'imperatore); dei vari settori dell'amministrazione dello Stato romano e delle città; di ampliare le conoscenze relative ad usi e costumi e ad aspetti della vita quotidiana romana.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza del quadro istituzionale e amministrativo, degli usi e costumi romani, nei loro collegamenti e riflessi sulle dinamiche politiche, economiche e sociali del mondo romano. Capacità di presentare e discutere casi specifici con consapevolezza dei metodi dell'indagine storica e con adeguati strumenti linguistici.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Le istituzioni politiche di Roma (60 ore; 9 cfu)
Unità didattica A Le istituzioni politiche del mondo romano [docente da definire] [Michele Bellomo]
Unità didattica B Le Res Gestae Divi Augusti e i documenti dell'amministrazione dell'impero [mutuata dal corso di Epigrafia Latina]
Unità didattica C I Fasti dei magistrati e il calendario romano [mutuata dal corso di Epigrafia Latina]
Il corso è organizzato in tre unità didattiche, con lezioni frontali.
L'unità didattica A viene dedicata alla storia delle istituzioni politiche romane: in particolare saranno esaminati poteri e competenze dei magistrati, delle assemblee popolari e del senato in età repubblicana. Infine, l'esame dei poteri assunti da Augusto costituirà la premessa alle lezioni della successiva unità didattica. Le lezioni dell'unità didattica B sono dedicate in primo luogo all'inquadramento e all'analisi di alcuni capitoli delle Res Gestae Divi Augusti. Questo eccezionale documento epigrafico permette di introdurre la trattazione dei grandi mutamenti di ordine amministrativo attuati in età augustea. Nel corso delle lezioni verranno illustrati i caratteri dei nuovi settori amministrativi voluti da Augusto per la gestione della città di Roma (le curatele degli acquedotti, delle strade, del Tevere e delle rive, delle opere pubbliche e degli edifici sacri; le grandi prefetture, urbana, dell'annona e dei vigili). Nel corso delle lezioni saranno esaminati alcuni documenti epigrafici relativi a questi nuovi settori amministrativi.
Le lezioni dell'unità didattica C hanno per oggetto l'esame dei Fasti dei magistrati e dei calendari di età augusteo-tiberiana. L'attenzione sarà rivolta in particolare agli eventi e alle ricorrenze imperiali introdotte nei Fasti nella prima età imperiale.
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti
Metodi didattici
Il corso si svolge con lezioni frontali, nel corso delle quali verranno esaminati alcuni passi delle opere di storici e autori antichi, utili alla comprensione delle fondamenta istituzionali di Roma. Nel corso delle lezioni ci si concentrerà su temi politico-istituzionali e amministrativi del periodo imperiale, grazie alla lettura e al commento di documenti epigrafici e di testi letterari di grande rilievo.
Gli studenti sono incoraggiati a porre domande e ad esprimere le loro considerazioni sui temi affrontati.
Materiale di riferimento
Programma per studenti frequentanti

Unità didattica A
Manuale:
Gli studenti del triennio dovranno studiare:
G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, Il Mulino.

Gli studenti della magistrale dovranno studiare:
M. Pani- E. Todisco, Società e Istituzioni di Roma antica, Carocci.

Unità didattica B
D. Faoro (ed.), L'amministrazione dell'Italia romana dal I a.C.-III d.C., Le Monnier.

Unità didattica C
M. Pani, Augusto e il principato, Il Mulino oppure A. Invernizzi, Il calendario, Quasar.


Programma per studenti non frequentanti

Unità didattica A
1) Manuale:
Gli studenti del triennio dovranno studiare:
G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, il Mulino.

Gli studenti della magistrale dovranno studiare:
M. Pani- E. Todisco, Società e Istituzioni di Roma antica, Carocci.

2) G. Alföldy, Storia sociale dell'antica Roma, Il Mulino.

Unità didattica B
1) D. Faoro (ed.), L'amministrazione dell'Italia romana dal I a.C.-III d.C., Le Monnier
2) Augusto, Res Gestae. I miei atti, edizione a cura di P. Arena, Edipuglia

Unità didattica C
1) M. Pani, Augusto e il principato, Il Mulino oppure A. Invernizzi, Il calendario, Quasar
2) Un libro a scelta tra i seguenti
- O. Licandro, Augusto e la res publica imperiale. Studi epigrafici e papirologici (due saggi a scelta, da concordare con la docente), Giappichelli
- E. Lo Cascio, (a cura di), Roma imperiale, una metropoli antica, Carocci
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova, orale, consiste di un colloquio volto ad accertare la conoscenza approfondita degli argomenti trattati nel corso delle lezioni e dei testi indicati nel programma. Gli studenti non frequentanti dovranno mostrare una conoscenza approfondita dei testi indicati nel programma.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ANT/03 - STORIA ROMANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Bellomo Michele
Turni:
-
Docente: Bellomo Michele

Unita' didattica B
L-ANT/03 - STORIA ROMANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:
-
Docente: Segenni Simonetta

Unita' didattica C
L-ANT/03 - STORIA ROMANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:
-
Docente: Segenni Simonetta

Docente/i
Ricevimento:
Martedì ore 9.30-12.30 (previo appuntamento via mail)
Cortile Legnaia, sezione di Storia Antica del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici
Ricevimento:
Storia Antica - Cortile Legnaia - Piano Terra