Diritto antidiscriminatorio
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso mira a esaminare in tutte le sue sfaccettature il principio di uguaglianza e non discriminazione, sia a livello nazionale che sovranazionale. Il corso ha carattere seminariale e intende fornire agli studenti non solo approfondite conoscenze teoriche in materia, ma l'attenzione sarà posta anche, mediante lo studio e la simulazione in classe di casi pratici, sugli strumenti di tutela processuale delle vittime di discriminazione.
Al fine di perseguire i predetti obiettivi, il corso intende sviluppare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione in Costituzione;
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione a livello europeo e sovranazionale;
· La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati;
· I singoli fattori di discriminazione, come la discriminazione di genere, religiosa, razziale, per nazionalità, per orientamento sessuale, delle persone con disabilità, le discriminazioni multiple.
· L'impatto sui fenomeni discriminatori della diffusione di stereotipi, del linguaggio intollerante, di immagini degradanti sui media e sui social network;
· Il ruolo dei diversi "attori" coinvolti nella elaborazione delle politiche e delle strategie finalizzate a prevenire e a contrastare fenomeni discriminatori (non solo il legislatore, ma anche le pubbliche amministrazioni e le associazioni di settore).
Infine, il corso mira a stimolare la riflessione e il ragionamento degli studenti su tematiche più attuali, prendendo in esame casi giurisprudenziali emblematici o proposte di legge di recente presentazione.
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente seguito le lezioni avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento non solo in relazione alle nozioni essenziali ma anche al fine di affrontare casi pratici di tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazione.
Al fine di perseguire i predetti obiettivi, il corso intende sviluppare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione in Costituzione;
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione a livello europeo e sovranazionale;
· La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati;
· I singoli fattori di discriminazione, come la discriminazione di genere, religiosa, razziale, per nazionalità, per orientamento sessuale, delle persone con disabilità, le discriminazioni multiple.
· L'impatto sui fenomeni discriminatori della diffusione di stereotipi, del linguaggio intollerante, di immagini degradanti sui media e sui social network;
· Il ruolo dei diversi "attori" coinvolti nella elaborazione delle politiche e delle strategie finalizzate a prevenire e a contrastare fenomeni discriminatori (non solo il legislatore, ma anche le pubbliche amministrazioni e le associazioni di settore).
Infine, il corso mira a stimolare la riflessione e il ragionamento degli studenti su tematiche più attuali, prendendo in esame casi giurisprudenziali emblematici o proposte di legge di recente presentazione.
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente seguito le lezioni avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento non solo in relazione alle nozioni essenziali ma anche al fine di affrontare casi pratici di tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazione.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento, in conformità con le indicazioni fornite dai descrittori di Dublino, mira a far conseguire agli studenti:
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacità di riconoscere atti e comportamenti discriminatori;
· capacità di individuare i corretti strumenti di tutela;
· capacità di elaborare strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni discriminatori.
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacità di riconoscere atti e comportamenti discriminatori;
· capacità di individuare i corretti strumenti di tutela;
· capacità di elaborare strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni discriminatori.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Parte I. Nozioni e principi preliminari
- Il principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema costituzionale
- I principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema sovrnazionale ed europeo
- Nozioni preliminari: discriminazione diretta e discriminazione indiretta
- Le azioni processuali a tutela dei soggetti discriminati
Parte II. I fattori di discriminazione
- Il divieto di discriminazione di genere: dall'Assemblea costituente all'affermazione dei principi costituzionali
- La discriminazione di genere in politica e nel lavoro
- La discriminazione nei confronti delle persone con disabilità
- La discriminazione religiosa
- Le discriminazioni per orientamento sessuale
- La discriminazione razziale
- Le discriminazioni per nazionalità e titolo di soggiorno
- Le discriminazioni multiple
Parte III. Le "nuove" forme delle discriminazioni
- Il linguaggio dell'odio e il cyberbullismo
- Le immagini discriminatorie quali veicolo di discriminazione
- La violenza di genere, la forma più tragica delle discriminazioni
Parte IV. La prevenzione delle discriminazioni: il ruolo delle Organizzazioni internazionali, delle ONG e delle istituzioni
- Il ruolo delle istituzioni nella prevenzione e nel contrasto alle discriminazioni
- Il ruolo delle ONG e delle organizzazioni internazionali
- Il principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema costituzionale
- I principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema sovrnazionale ed europeo
- Nozioni preliminari: discriminazione diretta e discriminazione indiretta
- Le azioni processuali a tutela dei soggetti discriminati
Parte II. I fattori di discriminazione
- Il divieto di discriminazione di genere: dall'Assemblea costituente all'affermazione dei principi costituzionali
- La discriminazione di genere in politica e nel lavoro
- La discriminazione nei confronti delle persone con disabilità
- La discriminazione religiosa
- Le discriminazioni per orientamento sessuale
- La discriminazione razziale
- Le discriminazioni per nazionalità e titolo di soggiorno
- Le discriminazioni multiple
Parte III. Le "nuove" forme delle discriminazioni
- Il linguaggio dell'odio e il cyberbullismo
- Le immagini discriminatorie quali veicolo di discriminazione
- La violenza di genere, la forma più tragica delle discriminazioni
Parte IV. La prevenzione delle discriminazioni: il ruolo delle Organizzazioni internazionali, delle ONG e delle istituzioni
- Il ruolo delle istituzioni nella prevenzione e nel contrasto alle discriminazioni
- Il ruolo delle ONG e delle organizzazioni internazionali
Prerequisiti
Gli studenti devono aver superato l'esame di Diritto costituzionale
Metodi didattici
Oltre alle lezioni frontali tenute dai docenti, il corso mira a stimolare la partecipazione attiva degli studenti che, eventualmente, saranno chiamati a preparare presentazioni in classe su casi attuali e argomenti specifici.
Materiale di riferimento
Materiale di riferimento:
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di preparare l'esame sul materiale fornito a lezione, caricato sulla piattaforma Ariel, e attraverso la preparazione di presentazioni ed esposizione in classe.
Per gli studenti non frequentanti, i materiali di studio sono pubblicati sulla piattaforma Ariel: riferimenti normativi, pronunce della Corte costituzionale o di giudici comuni, saggi di dottrina, slides. In particolare i non frequentanti sono tenuti allo studio dei seguenti dei testi (caricati sulla piattaforma Ariel):
- Il principio di eguaglianza in M. D'Amico, G. Arconzo, S. Leone, Lezioni di Diritto costituzionale, FrancoAngeli 2018
- Commento all'art. 3 Cost. in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti, Commentario alla Costituzione, UTET, 2006.
- L. Paladin, Voce Eguaglianza (Diritto costituzionale)¸ in Enciclopedia del diritto, vol. XIV, p. 520 ss.
- Il principio di eguaglianza in G. Tesauro, Diritto dell'Unione europea, CEDAM, 2013.
- M. D'Amico, La rappresentanza di genere nelle istituzioni. Strumenti di riequilibrio, in M. D'Amico - S. Leone (a cura di), La Donna dalla Fragilitas alla pienezza dei Diritti. Un percorso non ancora concluso?, Giuffré, 2018.
- I capitoli n. 4 "Intorno alla famiglia", 5.2 "Donne e lavoro", 7 "Intorno alle religioni" del volume M. D'Amico, I diritti contesi, FrancoAngeli, 2012.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di preparare l'esame sul materiale fornito a lezione, caricato sulla piattaforma Ariel, e attraverso la preparazione di presentazioni ed esposizione in classe.
Per gli studenti non frequentanti, i materiali di studio sono pubblicati sulla piattaforma Ariel: riferimenti normativi, pronunce della Corte costituzionale o di giudici comuni, saggi di dottrina, slides. In particolare i non frequentanti sono tenuti allo studio dei seguenti dei testi (caricati sulla piattaforma Ariel):
- Il principio di eguaglianza in M. D'Amico, G. Arconzo, S. Leone, Lezioni di Diritto costituzionale, FrancoAngeli 2018
- Commento all'art. 3 Cost. in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti, Commentario alla Costituzione, UTET, 2006.
- L. Paladin, Voce Eguaglianza (Diritto costituzionale)¸ in Enciclopedia del diritto, vol. XIV, p. 520 ss.
- Il principio di eguaglianza in G. Tesauro, Diritto dell'Unione europea, CEDAM, 2013.
- M. D'Amico, La rappresentanza di genere nelle istituzioni. Strumenti di riequilibrio, in M. D'Amico - S. Leone (a cura di), La Donna dalla Fragilitas alla pienezza dei Diritti. Un percorso non ancora concluso?, Giuffré, 2018.
- I capitoli n. 4 "Intorno alla famiglia", 5.2 "Donne e lavoro", 7 "Intorno alle religioni" del volume M. D'Amico, I diritti contesi, FrancoAngeli, 2012.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Studenti frequentanti: facoltativa esposizione di casi in classe; esame orale finale.
La valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione terrà conto oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento e della qualità dell'eventuale esposizione del caso in classe, della capacità di argomentare e di ragionamento critico.
Studenti non frequentanti: interrogazione orale sul programma d'esame mediante interrogazione orale con valutazione in trentesimi, ed eventuale lode.
La valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione terrà conto oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento e della qualità dell'eventuale esposizione del caso in classe, della capacità di argomentare e di ragionamento critico.
Studenti non frequentanti: interrogazione orale sul programma d'esame mediante interrogazione orale con valutazione in trentesimi, ed eventuale lode.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docenti:
Leone Stefania, Siccardi Cecilia
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.30 (si prega se possibile di contattare previamente la docente via mail)
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - sezione Diritto costituzionale
Ricevimento:
su appuntamento
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - Piano Seminterrato