Diritto penale (of2)
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti:
- la conoscenza dei principi e degli istituti fondamentali del diritto penale italiano in ordine alla teoria del reato e alla teoria della pena;
- la capacità di rielaborazione delle nozioni oggetto di studio e di applicazione di tali conoscenze alle fattispecie concrete;
- la capacità di analisi interpretativa e di inquadramento sistematico delle norme penali;
- la capacità, attraverso la discussione in aula, di argomentare soluzioni in relazione a casi problematici, illustrati in via esemplificativa.
- la conoscenza dei principi e degli istituti fondamentali del diritto penale italiano in ordine alla teoria del reato e alla teoria della pena;
- la capacità di rielaborazione delle nozioni oggetto di studio e di applicazione di tali conoscenze alle fattispecie concrete;
- la capacità di analisi interpretativa e di inquadramento sistematico delle norme penali;
- la capacità, attraverso la discussione in aula, di argomentare soluzioni in relazione a casi problematici, illustrati in via esemplificativa.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita dei principi e degli istituti di parte generale del diritto penale italiano, con l'acquisizione di un metodo di studio e di ragionamento funzionale all'inquadramento e all'analisi delle problematiche giuridiche di rilevanza penalistica.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-D
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Durante il primo semestre (66 ore di lezione), l'insegnamento riguarderà i seguenti temi:
- la legittimazione e i compiti del diritto penale;
- le funzioni della pena e il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione;
- la colpevolezza.
Durante il secondo semestre (39 ore di lezione), l'insegnamento riguarderà i seguenti temi:
- la punibilità;
- il tentativo;
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- la responsabilità da reato degli enti;
- solo per i frequentanti: singole figure di reato (ad es. omicidio, truffa, corruzione, favoreggiamento);
- solo per i frequentanti: esercitazioni di produzione di testi scritti.
- la legittimazione e i compiti del diritto penale;
- le funzioni della pena e il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione;
- la colpevolezza.
Durante il secondo semestre (39 ore di lezione), l'insegnamento riguarderà i seguenti temi:
- la punibilità;
- il tentativo;
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- la responsabilità da reato degli enti;
- solo per i frequentanti: singole figure di reato (ad es. omicidio, truffa, corruzione, favoreggiamento);
- solo per i frequentanti: esercitazioni di produzione di testi scritti.
Prerequisiti
Gli esami di Diritto costituzionale, di Istituzioni di diritto privato I e di Istituzioni di diritto privato II sono propedeutici rispetto all'esame di Diritto penale.
Metodi didattici
L'insegnamento ha per oggetto la Parte generale del Diritto penale. Solo per i frequentanti l'insegnamento riguarderà anche talune figure di reato della Parte Speciale, rappresentative di intere categorie di reati.
Il corso prevede 105 ore di lezioni frontali, distribuite nei due semestri.
Per una parte degli studenti frequentanti, sarà attivato un modulo integrativo facoltativo ("Diritto penale dal vivo") che prevede visite al Palazzo di Giustizia di Milano e in alcuni istituti penitenziari.
Il corso prevede 105 ore di lezioni frontali, distribuite nei due semestri.
Per una parte degli studenti frequentanti, sarà attivato un modulo integrativo facoltativo ("Diritto penale dal vivo") che prevede visite al Palazzo di Giustizia di Milano e in alcuni istituti penitenziari.
Materiale di riferimento
G. Marinucci, E. Dolcini, G.L. Gatta, Manuale di diritto penale. Parte generale, edizione 2018 o edizione 2019 (chi utilizza l'edizione 2018 dovrà integrare la parte relativa alla legittima difesa, scaricando il relativo materiale didattico dal sito Ariel).
Per i soli studenti frequentanti indicazioni specifiche sul testo sul quale prepararsi saranno fornite nel corso delle prime lezioni.
Per tutti, frequentanti e non frequentanti, un qualsiasi Codice penale e norme complementari, anche di formato tascabile, purché aggiornato almeno all'aprile 2019.
Molto valido è il Codice penale e norme complementari, Giuffrè, V ed. aggiornata al 22 agosto 2019, a cura di E. Dolcini, G.L. Gatta.
Per i soli studenti frequentanti indicazioni specifiche sul testo sul quale prepararsi saranno fornite nel corso delle prime lezioni.
Per tutti, frequentanti e non frequentanti, un qualsiasi Codice penale e norme complementari, anche di formato tascabile, purché aggiornato almeno all'aprile 2019.
Molto valido è il Codice penale e norme complementari, Giuffrè, V ed. aggiornata al 22 agosto 2019, a cura di E. Dolcini, G.L. Gatta.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale consisterà in un colloquio orale, della durata di circa 30 minuti, volto ad accertare la conoscenza degli argomenti oggetto dell'intero programma del corso, nonché l'acquisizione del lessico penalistico e la capacità di rielaborazione delle nozioni apprese.
La "bocciatura", vale a dire l'esito negativo di una prova d'esame, non consente di accedere all'appello immediatamente successivo (c.d. "salto d'appello"), salvo che fra un appello e l'altro intercorra uno spazio di tempo superiore a un mese (spazio di tempo minimo necessario per colmare le lacune nella propria preparazione che hanno determinato la bocciatura).
I soli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova orale, della durata di circa 30 minuti, avente per oggetto il programma del primo semestre. Questa prima prova orale potrà essere sostenuta una sola volta. Tuttavia, allo studente è consentito "ritirarsi" dopo la prima domanda (non oltre) e tornare all'appello successivo di febbraio.
L'esito positivo di tale prova, congiuntamente alla frequenza attiva anche del secondo semestre, consentirà di sostenere la seconda prova, la quale consisterà nella produzione di un testo scritto, in cui sarà affrontata l'analisi di un caso concreto o di una particolare figura di reato. Per lo svolgimento di detta prova scritta sarà necessaria la conoscenza, e la capacità di rielaborazione critica, sia dei temi trattati nel primo semestre, sia dei temi trattati nel secondo semestre. Nel corso delle lezioni del secondo semestre verrà svolta una esercitazione scritta facoltativa, in preparazione alla prova scritta finale.
La prova scritta si terrà, a scelta dello studente, in una delle seguenti due date:
- 10 giugno 2020, ore 16.00
- 25 giugno 2020, ore 16.00,
avrà la durata di 1 ora e 30 minuti circa, e potrà essere sostenuta con l'ausilio del proprio PC o scrivendo "a mano" su fogli protocollo.
Il voto finale terrà conto degli esiti
- della prova orale al termine del primo semestre e
- della prova scritta al termine del secondo semestre,
ma senza applicazione del rigido criterio della "media" tra i due voti parziali (saranno in particolare premiati gli studenti che mostrino, nella seconda parte del semestre - con la frequenza attiva e con la prova scritta - di aver fatto significativi progressi nel metodo di studio e nella rielaborazione critica delle conoscenze acquisite).
Gli studenti frequentanti che dovessero riportare un voto finale insufficiente o non soddisfacente rispetto alle proprie aspettative, potranno sostenere una prova orale di recupero, su tutto il programma dei frequentanti (primo semestre + secondo semestre), nell'appello di luglio 2020 o negli appelli di settembre 2020.
Sono considerati studenti frequentanti coloro che:
nel primo semestre fanno non più di 7 assenze (il conteggio delle presenze, e quindi delle assenze, parte dalla seconda settimana di lezione);
nel secondo semestre fanno non più di 5 assenze.
Non è possibile giustificare le assenze in alcun modo.
La "bocciatura", vale a dire l'esito negativo di una prova d'esame, non consente di accedere all'appello immediatamente successivo (c.d. "salto d'appello"), salvo che fra un appello e l'altro intercorra uno spazio di tempo superiore a un mese (spazio di tempo minimo necessario per colmare le lacune nella propria preparazione che hanno determinato la bocciatura).
I soli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova orale, della durata di circa 30 minuti, avente per oggetto il programma del primo semestre. Questa prima prova orale potrà essere sostenuta una sola volta. Tuttavia, allo studente è consentito "ritirarsi" dopo la prima domanda (non oltre) e tornare all'appello successivo di febbraio.
L'esito positivo di tale prova, congiuntamente alla frequenza attiva anche del secondo semestre, consentirà di sostenere la seconda prova, la quale consisterà nella produzione di un testo scritto, in cui sarà affrontata l'analisi di un caso concreto o di una particolare figura di reato. Per lo svolgimento di detta prova scritta sarà necessaria la conoscenza, e la capacità di rielaborazione critica, sia dei temi trattati nel primo semestre, sia dei temi trattati nel secondo semestre. Nel corso delle lezioni del secondo semestre verrà svolta una esercitazione scritta facoltativa, in preparazione alla prova scritta finale.
La prova scritta si terrà, a scelta dello studente, in una delle seguenti due date:
- 10 giugno 2020, ore 16.00
- 25 giugno 2020, ore 16.00,
avrà la durata di 1 ora e 30 minuti circa, e potrà essere sostenuta con l'ausilio del proprio PC o scrivendo "a mano" su fogli protocollo.
Il voto finale terrà conto degli esiti
- della prova orale al termine del primo semestre e
- della prova scritta al termine del secondo semestre,
ma senza applicazione del rigido criterio della "media" tra i due voti parziali (saranno in particolare premiati gli studenti che mostrino, nella seconda parte del semestre - con la frequenza attiva e con la prova scritta - di aver fatto significativi progressi nel metodo di studio e nella rielaborazione critica delle conoscenze acquisite).
Gli studenti frequentanti che dovessero riportare un voto finale insufficiente o non soddisfacente rispetto alle proprie aspettative, potranno sostenere una prova orale di recupero, su tutto il programma dei frequentanti (primo semestre + secondo semestre), nell'appello di luglio 2020 o negli appelli di settembre 2020.
Sono considerati studenti frequentanti coloro che:
nel primo semestre fanno non più di 7 assenze (il conteggio delle presenze, e quindi delle assenze, parte dalla seconda settimana di lezione);
nel secondo semestre fanno non più di 5 assenze.
Non è possibile giustificare le assenze in alcun modo.
IUS/17 - DIRITTO PENALE - CFU: 15
Lezioni: 105 ore
Docente:
Basile Fabio
Turni:
-
Docente:
Basile FabioCognomi E-N
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
L'insegnamento ha per oggetto la Parte generale del Diritto penale e sarà articolato in due parti.
La prima parte, che sarà oggetto di trattazione nel primo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli I-VII del Manuale, e in particolare:
- legittimazione e compiti del diritto penale, funzioni della pena;
- i principi fondamentali della materia penale;
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione.
La seconda parte, che sarà oggetto di trattazione nel secondo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli VIII-XV del Manuale, e in particolare:
- la colpevolezza;
- la punibilità.
- il tentativo
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- la responsabilità da reato degli enti.
La prima parte, che sarà oggetto di trattazione nel primo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli I-VII del Manuale, e in particolare:
- legittimazione e compiti del diritto penale, funzioni della pena;
- i principi fondamentali della materia penale;
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione.
La seconda parte, che sarà oggetto di trattazione nel secondo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli VIII-XV del Manuale, e in particolare:
- la colpevolezza;
- la punibilità.
- il tentativo
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- la responsabilità da reato degli enti.
Prerequisiti
Gli esami di Diritto costituzionale, di Istituzioni di diritto privato I e di Istituzioni di diritto privato II sono propedeutici rispetto all'esame di Diritto penale.
Metodi didattici
Nel corso delle lezioni, la Parte Generale sarà posta in continua relazione con la Parte Speciale (ossia con il catalogo delle singole figure di reato), anche attraverso il riferimento a casi giurisprudenziali ed in dialettica con quanto illustrato nel libro di testo
Materiale di riferimento
G. Marinucci, E. Dolcini, G.L. Gatta, Manuale di diritto penale. Parte generale, VIII ed., Giuffrè Francis Lefebvre, 2019;
E. Dolcini, G.L. Gatta, Codice penale e norme complementari, V ed., Milano, Giuffrè Francis Lefebvre, 2019.
E. Dolcini, G.L. Gatta, Codice penale e norme complementari, V ed., Milano, Giuffrè Francis Lefebvre, 2019.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti oggetto dell'intero programma del corso, nonché l'acquisizione di adeguate capacità espositive e di rielaborazione delle nozioni apprese.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova orale avente per oggetto il programma svolto nel primo semestre. L'esito positivo della prova parziale consentirà di sostenere l'esame finale esclusivamente sulla parte di programma oggetto dell'insegnamento nel secondo semestre.
Sia la prima, sia la seconda prova parziale - riservate ai frequentanti - potranno essere sostenute una sola volta.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova orale avente per oggetto il programma svolto nel primo semestre. L'esito positivo della prova parziale consentirà di sostenere l'esame finale esclusivamente sulla parte di programma oggetto dell'insegnamento nel secondo semestre.
Sia la prima, sia la seconda prova parziale - riservate ai frequentanti - potranno essere sostenute una sola volta.
IUS/17 - DIRITTO PENALE - CFU: 15
Lezioni: 105 ore
Docente:
Gatta Gian Luigi
Turni:
-
Docente:
Gatta Gian LuigiCognomi O-Z
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
L'insegnamento ha per oggetto la Parte generale del Diritto penale e sarà articolato in due parti.
La prima parte, che sarà oggetto di trattazione nel primo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli I-VII e XIII-XIV del Manuale e in particolare:
- la legittimazione e i compiti del diritto penale;
- le funzioni della pena e il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione.
La seconda parte, che sarà oggetto di trattazione nel secondo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli VIII-XII e XV del Manuale, e in particolare:
- la colpevolezza;
- la punibilità;
- il tentativo;
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- la responsabilità da reato degli enti.
Gli studenti iscritti al vecchio ordinamento del corso di laurea magistrale in giurisprudenza, e gli studenti iscritti al corso di laurea triennale in scienze dei servizi giuridici, che abbiano sostenuto l'esame di diritto penale da 9 CFU, possono sostenere l'esame da 15 CFU attraverso un'integrazione del programma. I relativi materiali sona disponibili sul sito internet del corso, nella piattaforma Ariel. L'integrazione del programma, da parte di studenti trasferiti da altro corso di laurea, devono essere invece concordate direttamente con il docente.
La prima parte, che sarà oggetto di trattazione nel primo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli I-VII e XIII-XIV del Manuale e in particolare:
- la legittimazione e i compiti del diritto penale;
- le funzioni della pena e il sistema sanzionatorio (pene e misure di sicurezza);
- le fonti e i limiti all'applicabilità della legge penale;
- la nozione e la sistematica del reato;
- il fatto di reato;
- l'antigiuridicità e le cause di giustificazione.
La seconda parte, che sarà oggetto di trattazione nel secondo semestre, riguarderà i temi illustrati nei capitoli VIII-XII e XV del Manuale, e in particolare:
- la colpevolezza;
- la punibilità;
- il tentativo;
- il concorso di persone nel reato;
- il concorso di reati e il concorso apparente di norme;
- il reato circostanziato;
- la responsabilità da reato degli enti.
Gli studenti iscritti al vecchio ordinamento del corso di laurea magistrale in giurisprudenza, e gli studenti iscritti al corso di laurea triennale in scienze dei servizi giuridici, che abbiano sostenuto l'esame di diritto penale da 9 CFU, possono sostenere l'esame da 15 CFU attraverso un'integrazione del programma. I relativi materiali sona disponibili sul sito internet del corso, nella piattaforma Ariel. L'integrazione del programma, da parte di studenti trasferiti da altro corso di laurea, devono essere invece concordate direttamente con il docente.
Prerequisiti
Gli esami di Diritto costituzionale, di Istituzioni di diritto privato I e di Istituzioni di diritto privato II sono propedeutici rispetto all'esame di Diritto penale.
Metodi didattici
Il corso prevede 105 ore di lezioni frontali.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal docente all'inizio del corso.
Per una parte degli studenti frequentanti, sarà attivato un modulo integrativo ("Diritto penale dal vivo") che prevede visite al Palazzo di Giustizia di Milano e in alcuni istituti penitenziari. Le modalità e il calendario del modulo integrativo verranno comunicati dal docente all'inizio del corso e attraverso la piattaforma Ariel.
È altresì prevista l'attivazione di seminari ed esercitazioni, secondo le modalità e il calendario che verranno comunicati dal docente all'inizio del corso.
Per una parte degli studenti frequentanti, sarà attivato un modulo integrativo ("Diritto penale dal vivo") che prevede visite al Palazzo di Giustizia di Milano e in alcuni istituti penitenziari. Le modalità e il calendario del modulo integrativo verranno comunicati dal docente all'inizio del corso e attraverso la piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
G. Marinucci, E. Dolcini, G.L. Gatta, Manuale di diritto penale. Parte generale, 8a ed., Giuffrè, 2019;
C.E. Paliero, Codice penale e normativa complementare, Milano, Cortina Editore, 2019.
Agli studenti potranno essere indicate, nel corso delle lezioni, letture di approfondimento su tematiche specifiche; il materiale didattico integrativo sarà reso disponibile sul sito didattico dell'insegnamento (attivato sul portale Ariel: ariel.unimi.it).
C.E. Paliero, Codice penale e normativa complementare, Milano, Cortina Editore, 2019.
Agli studenti potranno essere indicate, nel corso delle lezioni, letture di approfondimento su tematiche specifiche; il materiale didattico integrativo sarà reso disponibile sul sito didattico dell'insegnamento (attivato sul portale Ariel: ariel.unimi.it).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale consisterà in un colloquio orale volto ad accertare la conoscenza degli argomenti oggetto dell'intero programma del corso, nonché l'acquisizione del lessico penalistico e la capacità di rielaborazione delle nozioni apprese.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova - le cui modalità saranno definite nel corso delle lezioni - avente ad oggetto il programma del semestre. L'esito positivo della prova consentirà di sostenere l'esame finale esclusivamente sulla parte di programma oggetto dell'insegnamento nel secondo semestre.
Durante il Corso potranno essere concordate, con gli studenti frequentanti, ulteriori e diverse modalità di verifica dell'apprendimento.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere, dopo la conclusione del primo semestre, una prova - le cui modalità saranno definite nel corso delle lezioni - avente ad oggetto il programma del semestre. L'esito positivo della prova consentirà di sostenere l'esame finale esclusivamente sulla parte di programma oggetto dell'insegnamento nel secondo semestre.
Durante il Corso potranno essere concordate, con gli studenti frequentanti, ulteriori e diverse modalità di verifica dell'apprendimento.
IUS/17 - DIRITTO PENALE - CFU: 15
Lezioni: 105 ore
Docente:
Scoletta Marco Maria
Turni:
-
Docente:
Scoletta Marco MariaDocente/i
Ricevimento:
Ricevimento previo appuntamento scrivendo a [email protected]. Si consiglia di visitare previamente il sito didattico Ariel Diritto penale (A-C)
Ricevimento:
Lunedì alle ore 14.30 (su appuntamento)
Dipartimento di Scienze Giuridiche "C. Beccaria", Sezione di Scienze Penalistiche
Ricevimento:
GIOVEDI alle 10.30 o previo appuntamento da concordare via email
Dipartimento Cesare Beccaria