Filosofia della scienza
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base dell'epistemologia e della filosofia della scienza generale, nonché le linee essenziali dei principali dibattiti che l'hanno plasmata, mediante un approccio interdisciplinare e con esempi tratti dalle varie discipline scientifiche e dalla loro storia
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso, lo studente
1. ha padronanza dei concetti basilari e dei temi fondamentali in filosofia della scienza
2. conosce gli elementi fondamentali della metodologia delle scienze
3. sa distinguere fra vari tipi di ragionamento scientifico e comprendere la validità delle argomentazioni proprie e altrui
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso, lo studente
1. sa analizzare criticamente un testo epistemologico o di filosofia della scienza
2. sa analizzare dibattiti nell'ambito della filosofia della scienza
3. è in grado di delineare lo stato dell'arte in relazione a un problema in questa disciplina
4. sa applicare gli strumenti metodologici appresi nella risoluzione di problemi teorici e pratici.
Al termine del corso, lo studente
1. ha padronanza dei concetti basilari e dei temi fondamentali in filosofia della scienza
2. conosce gli elementi fondamentali della metodologia delle scienze
3. sa distinguere fra vari tipi di ragionamento scientifico e comprendere la validità delle argomentazioni proprie e altrui
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso, lo studente
1. sa analizzare criticamente un testo epistemologico o di filosofia della scienza
2. sa analizzare dibattiti nell'ambito della filosofia della scienza
3. è in grado di delineare lo stato dell'arte in relazione a un problema in questa disciplina
4. sa applicare gli strumenti metodologici appresi nella risoluzione di problemi teorici e pratici.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si articola in tre parti. La prima parte fornisce gli elementi di base dell'epistemologia e della filosofia della scienza generale e ne presenta i principali dibattiti che la caratterizzano. Al fine di familiarizzare gli studenti con il ragionamento filosofico-scientifico, nella seconda parte tali elementi sono discussi alla luce di un classico della filosofia della scienza: "Conoscenza ed errore" di Ernst Mach. La terza parte approfondisce il concetto di "regionalismo epistemologico", cioè l'idea che le varie discipline scientifiche costituiscano il loro proprio oggetto d'indagine e adottino metodologie specifiche, talvolta persino in conflitto tra loro.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari specifiche. Tuttavia una conoscenza liceale (o di scuola secondaria) di nozioni di base di matematica e fisica così come di biologia è data per acquisita.
Metodi didattici
Per lo più lezioni frontali. Laddove opportuno vengono impiegati supporti multimediali (p.es. PowerPoint). Se possibile, materiali didattici obbligatori e facoltativi (p.es. in forma di slides delle lezioni) vengono offerti sul sito Ariel del corso (https://lguzzardifs.ariel.ctu.unimi.it/).
Materiale di riferimento
Prima parte. Lineamenti di filosofia della scienza generale.
D. Gillies, G. Giorello, La filosofia della scienza nel XX secolo, Roma-Bari: Laterza, 2006 (e altre edizioni). Sono esclusi: nel cap. 2 i paragrafi 2.6-2.7 (pp. 51-67); nel cap. 3 il paragrafo 3.5 (pp. 86-90); nel cap. 10 i paragrafi 10.3 (pp. 250-252), 10.5, 10.6, 10.7 (pp. 257-277); nel cap. 12 i paragrafi 12.3-12.6 (311-336); l'intero cap. 14 (pp. 371-391).
Materiali integrativi, che verranno assegnati e discussi durante lo svolgimento del corso (disponibili presso l'Ufficio fotocopie e sulla piattaforma istituzionale Ariel). Di essi sono facoltativi i saggi di J. Ladyman: "What is Structural Realism?" e "Structural Realism".
Seconda parte. Un classico della filosofia della scienza.
E. Mach, Conoscenza ed errore, tr. it. Milano-Udine: Mimesis, 2017 (oppure nell'edizione Torino: Einaudi, 1982). Questo testo sarà esaminato dettagliatamente nel corso delle lezioni.
A loro scelta, gli studenti possono portare come tema d'esame, anziché il testo di Mach, il seguente volume:
G. Canguilhem, Il normale e il patologico. Torino: Einaudi, 1998 (e successive edizioni), comprensivo della Postfazione di Michel Foucault (esclusa l'Introduzione di Mario Porro) e accompagnato per chiarimento dal seguente saggio: G. Ienna, "Sociologia ed epistemologia delle frontiere disciplinari." Sociologia e ricerca sociale, 115/2018, pp. 15-36. (Articolo liberamente accessibile per gli iscritti Unimi, reso disponibile su Ariel.)
Terza parte. Regionalismo epistemologico e metodo scientifico.
"Unità e disunità delle scienze". Dispense del corso 2019-20, disponibili su Ariel.
E. Mayr, L'unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica. Milano: Raffaello Cortina, 2005.
Per l'esame da 9 crediti si richiede la preparazione di tutte e tre le parti in cui il corso è strutturato. Per l'esame da 6 crediti si richiede la preparazione della prima parte (Lineamenti di filosofia della scienza generale) e della seconda parte (Un classico della filosofia della scienza).
D. Gillies, G. Giorello, La filosofia della scienza nel XX secolo, Roma-Bari: Laterza, 2006 (e altre edizioni). Sono esclusi: nel cap. 2 i paragrafi 2.6-2.7 (pp. 51-67); nel cap. 3 il paragrafo 3.5 (pp. 86-90); nel cap. 10 i paragrafi 10.3 (pp. 250-252), 10.5, 10.6, 10.7 (pp. 257-277); nel cap. 12 i paragrafi 12.3-12.6 (311-336); l'intero cap. 14 (pp. 371-391).
Materiali integrativi, che verranno assegnati e discussi durante lo svolgimento del corso (disponibili presso l'Ufficio fotocopie e sulla piattaforma istituzionale Ariel). Di essi sono facoltativi i saggi di J. Ladyman: "What is Structural Realism?" e "Structural Realism".
Seconda parte. Un classico della filosofia della scienza.
E. Mach, Conoscenza ed errore, tr. it. Milano-Udine: Mimesis, 2017 (oppure nell'edizione Torino: Einaudi, 1982). Questo testo sarà esaminato dettagliatamente nel corso delle lezioni.
A loro scelta, gli studenti possono portare come tema d'esame, anziché il testo di Mach, il seguente volume:
G. Canguilhem, Il normale e il patologico. Torino: Einaudi, 1998 (e successive edizioni), comprensivo della Postfazione di Michel Foucault (esclusa l'Introduzione di Mario Porro) e accompagnato per chiarimento dal seguente saggio: G. Ienna, "Sociologia ed epistemologia delle frontiere disciplinari." Sociologia e ricerca sociale, 115/2018, pp. 15-36. (Articolo liberamente accessibile per gli iscritti Unimi, reso disponibile su Ariel.)
Terza parte. Regionalismo epistemologico e metodo scientifico.
"Unità e disunità delle scienze". Dispense del corso 2019-20, disponibili su Ariel.
E. Mayr, L'unicità della biologia. Sull'autonomia di una disciplina scientifica. Milano: Raffaello Cortina, 2005.
Per l'esame da 9 crediti si richiede la preparazione di tutte e tre le parti in cui il corso è strutturato. Per l'esame da 6 crediti si richiede la preparazione della prima parte (Lineamenti di filosofia della scienza generale) e della seconda parte (Un classico della filosofia della scienza).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Scritto preliminare + orale: L'esame consiste di una prova scritta preliminare e di una prova orale cui si accede solo se la prova scritta è superata. La prova scritta è composta da domande a risposta chiusa sulla prima parte e domande a risposta aperta sulla seconda parte; la prova orale verte sulla terza parte (vedi programma dettagliato e relativa bibliografia).
Non ci sono differenze circa le modalità della prova d'esame per gli studenti non frequentanti.
Le modalità di esame sono spiegate in maniera esaustiva nel corso della prima lezione e pubblicate sul Sito Web del docente: http://www.filosofia.unimi.it/guzzardi/index.php/2019/02/15/modalita-desame/.
Non ci sono differenze circa le modalità della prova d'esame per gli studenti non frequentanti.
Le modalità di esame sono spiegate in maniera esaustiva nel corso della prima lezione e pubblicate sul Sito Web del docente: http://www.filosofia.unimi.it/guzzardi/index.php/2019/02/15/modalita-desame/.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/02 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/02 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/02 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, ore 8.30-11.30 in presenza oppure da remoto (Teams). Il ricevimento previsto per il giorno 1 aprile verrà posticipato a mercoledì 3
Studio docente, Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, II piano. Preferibilmente on-line; prego gli studenti di anticipare per e-mail la loro presenza. Il ricevimento previsto per il giorno 1 aprile verrà posticipato a mercoledì 3, 8.30-11.30