Glottologia
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l'analisi sincronica e diacronica di lingue antiche e moderne, anche con riferimento alla storia del pensiero linguistico entro cui si collocano le diverse acquisizioni teoriche e metodologiche della disciplina. Una parte del corso è dedicata alla presentazione dei fondamenti di fonetica articolatoria e di fonologia, unitamente alle nozioni basilari per la descrizione e la spiegazione dei fenomeni linguistici di ordine morfologico, sintattico e lessicale. Un'altra parte del corso si focalizza sulla dimensione storica della lingua e sulla variazione linguistica, con particolare attenzione al mutamento linguistico e alla tipologia linguistica. Infine, vengono illustrati gli aspetti del metodo storico-comparativo e si definisce la nozione di ricostruzione linguistica: per raggiungere tale obiettivo, si fa riferimento all'ambito degli studi indoeuropeistici, che storicamente hanno costituito il paradigma e il termine di paragone metodologico della linguistica storica.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, lo studente conoscerà i principali orientamenti nella storia del pensiero linguistico e della scienza linguistica nelle culture occidentali; avrà anche acquisito una conoscenza delle proprietà delle lingue storico-naturali con particolare riferimento alla dimensione funzionale e alla dimensione storica. Lo studente avrà maturato una consapevolezza del rapporto che unisce la riflessione generale sulla lingua e l'indagine empirica dei singoli fatti linguistici e conoscerà i confini entro cui si collocano procedimenti euristici quali la comparazione, la ricostruzione e l'etimologia; conoscerà inoltre la terminologia tecnica specifica della disciplina con riferimento agli ambiti e ai settori presi in esame, nonché una serie di strumenti bibliografici essenziali. Con riferimento ad aspetti più tecnici e metodologici, lo studente sarà in grado di distinguere il dato fonetico da quello grafico, particolarmente nel caso dell'analisi di forme linguistiche antiche; saprà inoltre riconoscere e analizzare specifici fatti sincronici e diacronici relativi a lingue antiche e moderne, applicando regole e categorie elaborate dalla riflessione linguistica generale; lo studente sarà anche in grado di distinguere l'osservazione e descrizione dei dati empirici dalla loro interpretazione e utilizzerà la terminologia metalinguistica appropriata nella descrizione dei fenomeni; infine, lo studente saprà applicare il metodo storico-comparativo nel confronto di forme di lingue indoeuropee antiche e nell'indagine etimologica.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l'analisi sincronica e diacronica di lingue antiche e moderne, anche con riferimento alla storia del pensiero linguistico entro cui si collocano le diverse acquisizioni teoriche e metodologiche della disciplina.
Nella prima parte del corso (unità didattica A) saranno presentati gli elementi di fonetica articolatoria e di fonologia unitamente alle nozioni basilari per la descrizione e la spiegazione dei fenomeni linguistici di ordine morfologico, sintattico e lessicale.
Successivamente (unità didattica B) verrà introdotta l'attenzione alla dimensione storica della lingua e alla variazione linguistica, con particolare attenzione al mutamento linguistico e alla tipologia linguistica.
Infine (unità didattica C), attraverso l'esame di fondamentali acquisizioni nell'indagine indoeuropeistica, saranno illustrati gli aspetti del metodo storico-comparativo e sarà definita la nozione di ricostruzione linguistica.
Nella prima parte del corso (unità didattica A) saranno presentati gli elementi di fonetica articolatoria e di fonologia unitamente alle nozioni basilari per la descrizione e la spiegazione dei fenomeni linguistici di ordine morfologico, sintattico e lessicale.
Successivamente (unità didattica B) verrà introdotta l'attenzione alla dimensione storica della lingua e alla variazione linguistica, con particolare attenzione al mutamento linguistico e alla tipologia linguistica.
Infine (unità didattica C), attraverso l'esame di fondamentali acquisizioni nell'indagine indoeuropeistica, saranno illustrati gli aspetti del metodo storico-comparativo e sarà definita la nozione di ricostruzione linguistica.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
L'insegnamento si svolge tramite lezioni frontali destinate all'acquisizione delle conoscenze oggetto della disciplina.
Per quanto riguarda l'acquisizione delle competenze specifiche oggetto di insegnamento, saranno svolte in aula esercitazioni attinenti alla trascrizione fonetica di parole.
La frequenza al corso è fortemente consigliata.
Per quanto riguarda l'acquisizione delle competenze specifiche oggetto di insegnamento, saranno svolte in aula esercitazioni attinenti alla trascrizione fonetica di parole.
La frequenza al corso è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti
Unità didattiche A e B
G. GRAFFI, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013.
Studenti NON frequentanti
Unità didattiche A e B
G. GRAFFI, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
F. ALBANO LEONI - P. Maturi, Manuale di fonetica, Roma, Carocci, 2018: i primi due capitoli.
G. F. ARCODIA - C. MAURI, La diversità linguistica, Roma, Carocci, 2018.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, terza edizione, Bologna, il Mulino, 2013.
R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, Carocci, 2017.
Unità didattiche A e B
G. GRAFFI, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013.
Studenti NON frequentanti
Unità didattiche A e B
G. GRAFFI, Breve storia della linguistica, Roma, Carocci, 2019.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
F. ALBANO LEONI - P. Maturi, Manuale di fonetica, Roma, Carocci, 2018: i primi due capitoli.
G. F. ARCODIA - C. MAURI, La diversità linguistica, Roma, Carocci, 2018.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, terza edizione, Bologna, il Mulino, 2013.
R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, Carocci, 2017.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Orale: La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti indicati nel programma, volto ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei contenuti presenti nei testi proposti e - per gli studenti frequentanti - degli aspetti trattati durante le lezioni. Oltre alla conoscenza approfondita dei contenuti proposti, lo studente deve dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite per analizzare e interpretare in modo adeguato i fatti linguistici di volta in volta sottoposti alla sua attenzione.
Concorreranno alla valutazione finale anche la chiarezza e la puntualità delle risposte e l'uso preciso e corretto del lessico specialistico della disciplina.
All'inizio della prova, a tutti gli studenti sarà richiesto di effettuare la trascrizione fonetica di una parola italiana scelta dal docente, servendosi dell'alfabeto fonetico internazionale, e di descrivere i foni che la compongono dal punto di vista dei loro tratti articolatori.
Il voto è espresso in trentesimi.
Concorreranno alla valutazione finale anche la chiarezza e la puntualità delle risposte e l'uso preciso e corretto del lessico specialistico della disciplina.
All'inizio della prova, a tutti gli studenti sarà richiesto di effettuare la trascrizione fonetica di una parola italiana scelta dal docente, servendosi dell'alfabeto fonetico internazionale, e di descrivere i foni che la compongono dal punto di vista dei loro tratti articolatori.
Il voto è espresso in trentesimi.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore