Laboratorio: fonti e metodi per lo studio della storia moderna

A.A. 2019/2020
3
Crediti massimi
20
Ore totali
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'obiettivo del laboratorio, rivolto agli studenti del corso triennale in Storia, è quello di sviluppare un percorso che permetta ai partecipanti di acquisire gli strumenti di base per l'utilizzo e la comprensione delle fonti storiche utili a studiare la storia politica dell'età moderna. Nel corso delle dieci lezioni del laboratorio si affronteranno problemi metodologici, temi storiografici e si avrà modo di analizzare materiale originale contenuto negli archivi milanesi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio, gli studenti frequentanti acquisiranno una conoscenza metodologia e critica che consentirà loro di leggere, contestualizzare e interrogare le fonti originali, inserendole poi in un quadro storiografico di maggiore ampiezza. Dopo aver affrontato problemi e snodi metodologici, aver analizzato temi storiografici e approfondito la conoscenza di materiale documentario contenuto negli archivi, lo studente otterrà le basi per riflettere direttamente sulle fonti e per comprendere le sfide concrete che si pongono a chi si affacci agli studi storici. Sarà inoltre in grado di muoversi attraverso una bibliografia di base e conoscerà i principali strumenti di ricerca disponibili online.
Le competenze saranno acquisite attraverso un contatto diretto con il docente e attraverso una partecipazione attiva e fattiva alle lezioni. La prova finale consisterà nella stesura di un breve elaborato scritto a partire dal materiale e dai temi analizzati durante le lezioni.
Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le lezioni avranno a disposizione il materiale didattico messo a disposizione del docente, con il quale potranno concordare letture di approfondimento.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Titolo del corso: Fonti e metodi per lo studio della storia moderna
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Il Laboratorio è costituito da lezioni volte a fornire allo studente gli strumenti di base per condurre una ricerca di storia moderna, con particolare riferimento alle fonti e alla metodologia:
- Comprendere che cosa sia la storia e quale sia la sua incidenza sul quotidiano delle persone e delle nazioni di oggi;
- Comprendere quale sia il ruolo dello storico all'interno dell'università e della società;
- Conoscere le principali fonti a disposizione del ricercatore;
- Conoscere le principali metodologie di studio della storia;
- Conoscere e reperire la bibliografia e i documenti d'archivio mediante gli strumenti di ricerca a disposizione;
- Elaborare in forma scritta i risultati della ricerca, adottando strumenti linguistici appropriati e applicando le impostazioni redazionali proprie di un saggio o di una recensione.
Queste competenze saranno acquisite in primo luogo attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche sugli strumenti di ricerca e sulle fonti, e in un secondo momento tramite l'elaborazione individuale di una recensione a partire dal materiale bibliografico consigliato. Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.

Il laboratorio si avvale di materiale didattico inviato regolarmente dal docente.
Materiale di riferimento
Studenti frequentati:
- Conoscenza degli argomenti trattati a lezione
- Conoscenza delle fonti esaminate a lezione a partire dai testi segnalati in bibliografia, ma soprattutto con riferimento a G. Galasso, Prima lezione di storia moderna, Roma-Bari e F. Chabod, Lezioni di metodo storico, Roma-Bari
- Conoscenza, approfondimento e recensione di uno dei seguenti saggi:

o Arianna Arisi Rota, Risorgimento. Un viaggio politico e sentimentale, Bologna, il Mulino, 2019.
o Timothy Brook, La mappa della Cina del signor Selden. Il commercio delle spezie, una carta perduta e il Mar Cinese Meridionale, Torino, Einaudi, 2016
o Haim Burstin, Rivoluzionari. Antropologia politica della rivoluzione francese, Roma-Bari, Laterza, 2016
o Massimo Firpo, Juan de Valdés e la Riforma nell'Italia del Cinquecento, Roma-Bari, Laterza, 2016.
o Massimo Firpo, Germano Maifreda, L'eretico che salvò la Chiesa. Il cardinale Giovanni Morone e le origini della Controriforma, Torino, Einaudi, 2019 [limitatamente alle pp. 1-237].
o Jonathan Israel, La Rivoluzione francese. Una storia intellettuale dai Diritti dell'uomo a Robespierre, Torino, Einaudi, 2016 [limitatamente alle pp. 1-311].
o Jonathan Israel, Il grande incendio. Come la rivoluzione americana conquistò il mondo. 1775-1848, Torino, Einaudi, 2018 [limitatamente alle pp. 1-254].
o Luigi Mascilli Migliorini, 500 giorni. Napoleone dall'Elba a Sant'Elena, Roma-Bari, Laterza, 2016.
o Jean-Clément Martin, Robespierre, Roma, Salerno editrice, 2018 oppure Peter McPhee, Robespierre. Una vita rivoluzionaria, Milano, Il Saggiatore, 2016 oppure Marcel Gauchet, Robespierre. L'incorruttibile e il tiranno, Roma, Donzelli, 2019.
o Walter Panciera, La Repubblica di Venezia nel Settecento, Roma, Viella, 2014.
o Rosario Romeo, Richelieu. Alle origini dell'Europa moderna, Roma, Donzelli, 2018.
o Alan Taylor, Rivoluzioni americane. Una storia continentale, 1750-1804, Torino, Einaudi, 2017 [limitatamente alle pp. 1-95; 137-255].
o Gabriele Turi, Guerre civili in Italia 1796-1799, Roma, Viella, 2019.


Studenti frequentati:
integrazione del programma con la lettura di M. Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, Torino e Prima lezione di metodo storico, a cura di S. Luzzatto, Roma-Bari.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma, eventualmente in lingua inglese o francese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della redazione di un breve testo scritto
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere autonomamente e criticamente sul lavoro svolto; qualità e frequenza degli interventi in aula, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza;
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento di 3 cfu
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente.
- CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Girardi Giacomo
Turni:
-
Docente: Girardi Giacomo
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento viene concordato direttamente via mail con il docente