Laboratorio: tradurre per la scena
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il laboratorio presenta i problemi più rilevanti del tradurre testi teatrali nella prospettiva dell'adattamento alla messa in scena allo scopo di sensibilizzare gli studenti a una lettura del testo teatrale antico che tenga conto della sua dimensione orale e destinata in prima istanza alla performance.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza dei metodi per lo studio delle problematiche traduttologiche; abilità di distinguere fra differenti tipologie di traduzione; capacità di tradurre il testo antico nella prospettiva della messa in scena.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Dopo alcune lezioni introduttive sulle problematiche della traduzione del testo teatrale e, nella fattispecie, sulle Nuvole di Aristofane, si darà spazio alle prove di traduzione degli studenti stessi, che proporranno le loro versioni italiane delle scene loro assegnate.
Prerequisiti
Conoscenza della lingua greca antica.
Metodi didattici
Lezione frontale; esercitazioni pratiche di gruppo.
Materiale di riferimento
Bibliografia e testi, secondo le edizioni di riferimento, saranno forniti dal docente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Si verifica la costante partecipazione dello studente e il proficuo svolgimento delle attività a lui assegnate.
- CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Martinelli Tempesta Stefano
Turni:
-
Docente:
Martinelli Tempesta StefanoDocente/i
Ricevimento:
lunedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Si riceve soltanto su appuntamento.
Filologia Classica - Cortile Legnaia - Primo piano