Metodologie sperimentali per l'agricoltura
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Acquisizione di solide basi metodologiche e pratiche per la progettazione di prove sperimentali e indagini campionarie in agricoltura. Acquisizione di capacità di utilizzo di software per l'elaborazione statistica dei dati biologici in agricoltura. Acquisizione di solide basi teoriche e pratiche per la presentazione, lettura e interpretazione dei risultati statistici di prove sperimentali e indagini campionarie.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente al termine del corso acquisirà la capacità di utilizzare software di gestione e analisi dei dati per l'elaborazione dei risultati provenienti da prove sperimentali e indagini campionarie. Acquisirà inoltre la capacità di presentare, leggere ed interpretare i dati provenienti da sperimentazioni in campo ed in laboratorio e da indagini campionarie.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Richiami di statistica descrittiva: rappresentazione grafica dei dati, indici di posizione e dispersione, misure di relazione fra variabili. Caratteristiche delle popolazioni e dei campioni. Stima dei parametri di una popolazione: stima puntuale ed intervallare. Distorsione, efficienza e consistenza di uno stimatore. Il test statistico: concetti di ipotesi nulla, test bilaterali e unilaterali, livello di significatività e sua valutazione critica, errori di I e II tipo, potenza del test. Distribuzioni campionarie e distribuzioni teoriche: binomiale, Poisson, normale, normale standardizzata.
Variabili qualitative: loro rappresentazione grafica e test di significatività. Test chi quadrato e sue condizioni di validità. Test chi quadrato per la valutazione della bontà di adattamento di dati osservati a distribuzioni teoriche (equiprobabile, binomiale, Poisson). Test del chi quadrato per la verifica di ipotesi di indipendenza di variabili qualitative. La correzione di Yates.
Test su una media. Z score intervalli di confidenza, t test. Tecniche per i confronti tra due medie campionarie. Il test t per dati appaiati e per campioni indipendenti.
Modello lineare generale
Relazioni semplici fra variabili continue: regressione semplici. Diagramma di dispersione; Retta di regressione. Bontà del modello statistico. Inferenza statistica. L'analisi della correlazione e della regressione lineare. Il metodo dei minimi quadrati. Le assunzioni per la regressione e i relativi test. Il coefficiente di regressione e il suo errore standard. Valori previsti e residui, analisi dei residui. Test di significatività per coefficiente di regressione e intercetta. Intervalli fiduciali attorno alla retta di regressione. Il coefficiente di determinazione. Significatività statistica della correlazione e della regressione.
Relazione fra variabili continue e categoriche: ANOVA ed ANCOVA
Tecniche di confronto fra più medie: l'analisi della varianza. Assunzioni dell'ANOVA (test di normalità e di omogeneità delle varianze). L'analisi della varianza fattoriale e l'interazione: ANOVA a 2 e 3 vie, e relativa interpretazione dei risultati. Fattori fissi e random. Modello misto. Tecniche di confronto multiplo tra medie (contrasti ortogonali e test post-hoc).
Correlazioni fra osservazioni:
Cenni alla trasformazione dei dati, al ranking e ai test non parametrici.
Disegno degli esperimenti: stima della dimensione degli esperimenti e della dimensione dell'effetto.
Schemi sperimentali e gestione in campo degli esperimenti. Gli schemi sperimentali: a blocchi randomizzati, a quadrato latino, a split-plot, a strip-plot.
Esecuzione, lettura ed interpretazione dei risultati dei diversi metodi con software statistici dedicati
Variabili qualitative: loro rappresentazione grafica e test di significatività. Test chi quadrato e sue condizioni di validità. Test chi quadrato per la valutazione della bontà di adattamento di dati osservati a distribuzioni teoriche (equiprobabile, binomiale, Poisson). Test del chi quadrato per la verifica di ipotesi di indipendenza di variabili qualitative. La correzione di Yates.
Test su una media. Z score intervalli di confidenza, t test. Tecniche per i confronti tra due medie campionarie. Il test t per dati appaiati e per campioni indipendenti.
Modello lineare generale
Relazioni semplici fra variabili continue: regressione semplici. Diagramma di dispersione; Retta di regressione. Bontà del modello statistico. Inferenza statistica. L'analisi della correlazione e della regressione lineare. Il metodo dei minimi quadrati. Le assunzioni per la regressione e i relativi test. Il coefficiente di regressione e il suo errore standard. Valori previsti e residui, analisi dei residui. Test di significatività per coefficiente di regressione e intercetta. Intervalli fiduciali attorno alla retta di regressione. Il coefficiente di determinazione. Significatività statistica della correlazione e della regressione.
Relazione fra variabili continue e categoriche: ANOVA ed ANCOVA
Tecniche di confronto fra più medie: l'analisi della varianza. Assunzioni dell'ANOVA (test di normalità e di omogeneità delle varianze). L'analisi della varianza fattoriale e l'interazione: ANOVA a 2 e 3 vie, e relativa interpretazione dei risultati. Fattori fissi e random. Modello misto. Tecniche di confronto multiplo tra medie (contrasti ortogonali e test post-hoc).
Correlazioni fra osservazioni:
Cenni alla trasformazione dei dati, al ranking e ai test non parametrici.
Disegno degli esperimenti: stima della dimensione degli esperimenti e della dimensione dell'effetto.
Schemi sperimentali e gestione in campo degli esperimenti. Gli schemi sperimentali: a blocchi randomizzati, a quadrato latino, a split-plot, a strip-plot.
Esecuzione, lettura ed interpretazione dei risultati dei diversi metodi con software statistici dedicati
Prerequisiti
Conoscenze di base di statistica descrittiva.
Capacità di utilizzo di fogli di calcolo elettronico.
I prerequisiti e le modalità di esame sono gli stessi per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Una assidua frequenza alle lezioni e alle esercitazioni, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata.
Capacità di utilizzo di fogli di calcolo elettronico.
I prerequisiti e le modalità di esame sono gli stessi per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Una assidua frequenza alle lezioni e alle esercitazioni, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata.
Metodi didattici
Il corso è organizzato in lezioni frontali 3,5 CFU ed esercitazioni pratiche in aula di informatica 2,5 CFU. Ogni lezione è articolata in una parte teorica ed una parte applicata.
Materiale di riferimento
Verranno messe a disposizione degli studenti sul sito Ariel del corso (https://pcrepaldimsa.ariel.ctu.unimi.it) le slide delle lezioni e il materiale di supporto al corso: dataset di analisi, link ad articoli scientifici, indicazioni di testi di riferimento e a pagine web di interesse.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta e pratica seguita da un colloquio orale facoltativo.
La prova scritta consiste in 6 domande: di cui una a risposta multipla, due a risposta aperta, 2 esercizi e un output di un programma statistico da commentare.
La prova pratica consiste nell'analisi di un dataset con excel.
Criteri di valutazione: La prova scritta vede la valutazione delle 6 domande in funzione del linguaggio scientifico tecnico adottato, della completezza e dello spirito critico di commento ai risultati. La prova scritta può raggiungere un punteggio massimo pari a 24 (fino a 4 punti per ogni domanda).
La prova pratica è volta ad accertare che il candidato sappia scegliere il metodo di analisi corretto, sappia utilizzare un software per l'esecuzione dell'analisi e sappia commentarne i risultati. Questa prova verrà valutata con un punteggio massimo di 6 punti.
Il colloquio orale verterà sui risultati delle prove scritta e pratica. Verrà svolto a seguito del superamento della prova scritta e pratica ed è volto al chiarimento degli errori presenti nella prova per l'eventuale miglioramento del voto.
La prova scritta consiste in 6 domande: di cui una a risposta multipla, due a risposta aperta, 2 esercizi e un output di un programma statistico da commentare.
La prova pratica consiste nell'analisi di un dataset con excel.
Criteri di valutazione: La prova scritta vede la valutazione delle 6 domande in funzione del linguaggio scientifico tecnico adottato, della completezza e dello spirito critico di commento ai risultati. La prova scritta può raggiungere un punteggio massimo pari a 24 (fino a 4 punti per ogni domanda).
La prova pratica è volta ad accertare che il candidato sappia scegliere il metodo di analisi corretto, sappia utilizzare un software per l'esecuzione dell'analisi e sappia commentarne i risultati. Questa prova verrà valutata con un punteggio massimo di 6 punti.
Il colloquio orale verterà sui risultati delle prove scritta e pratica. Verrà svolto a seguito del superamento della prova scritta e pratica ed è volto al chiarimento degli errori presenti nella prova per l'eventuale miglioramento del voto.
AGR/17 - ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO - CFU: 6
Esercitazioni in aula informatica: 40 ore
Lezioni: 28 ore
Lezioni: 28 ore
Docente:
Crepaldi Paola
Turni:
-
Docente:
Crepaldi PaolaDocente/i
Ricevimento:
Su appuntamento richiesto tramite messaggio e-mail
Sezione di Zootecnica Agraria, I piano, via Celoria 2