Letteratura portoghese e brasiliana lm
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
ll corso prevede un primo approccio allo studio della memoria letteraria della Dittatura dello Estado Novo in Portogallo (1933-1974) e del Regime Militar in Brasile (1964-1985). Viene proposta un'introduzione ai processi storici e socio-politici delle due Dittature, anche da un punto di vista comparativo. Inoltre, l'analisi critica e narratologica di tre canonici romanzi portoghesi e di tre canonici romanzi brasiliani sarà accompagnata da un approfondimento sulle teorie della rappresentazione del ricordo e dei memory studies.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: acquisire i concetti politici e storiografici per riconoscere i processi dittatoriali in Brasile e in Portogallo, conoscere gli elementi della narratologia per leggere criticamente i romanzi, conoscere le teorie dei memory studies sulla rappresentazione letteraria del passato e del trauma. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: cogliere le implicazioni storiche e culturali dell'evoluzione delle rappresentazioni letterarie della memoria collettiva delle due dittature. Riconoscere il lessico politico e socio-economico e quindi letterario delle due dittature. Conoscere le teorie della memoria e della rappresentazione letteraria della storia.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Durante la fase di didattica emergenziale, il programma viene mantenuto con le seguenti modifiche necessarie per una buona fruizione online del corso originariamente progettato per la didattica in presenza:
Metodi didattici:
Le lezioni si terranno in prevalentemente in videoconferenza (in sincrono) utilizzando Teams, ad eccezione di alcune lezioni in asincrono (videolezioni) e alcune lezioni in aula (ogni 15 giorni circa) in cui verranno proposte attività di gruppo in presenza.
Gli studenti che non parteciperanno alle lezioni in presenza svolgeranno un'attività alternativa online che permetterà di sviluppare le medesime capacità dell'attività proposta in aula.
Il calendario delle lezioni e tutti i dettagli delle attività saranno pubblicati nel corso online entro l'inizio delle lezioni. Eventuali aggiornamenti saranno comunicati anche attraverso avvisi nel corso online (consultare spesso la posta @studenti.unimi.it)
Le modalità e i criteri per partecipare alle lezioni in presenza, che prevedono una prenotazione con la apposita app, saranno pubblicate per tempo nel corso online
È considerato frequentante anche chi, non potendo partecipare alle lezioni in presenza, segue le indicazioni per lo svolgimento delle attività alternative online.
Metodi didattici:
Le lezioni si terranno in prevalentemente in videoconferenza (in sincrono) utilizzando Teams, ad eccezione di alcune lezioni in asincrono (videolezioni) e alcune lezioni in aula (ogni 15 giorni circa) in cui verranno proposte attività di gruppo in presenza.
Gli studenti che non parteciperanno alle lezioni in presenza svolgeranno un'attività alternativa online che permetterà di sviluppare le medesime capacità dell'attività proposta in aula.
Il calendario delle lezioni e tutti i dettagli delle attività saranno pubblicati nel corso online entro l'inizio delle lezioni. Eventuali aggiornamenti saranno comunicati anche attraverso avvisi nel corso online (consultare spesso la posta @studenti.unimi.it)
Le modalità e i criteri per partecipare alle lezioni in presenza, che prevedono una prenotazione con la apposita app, saranno pubblicate per tempo nel corso online
È considerato frequentante anche chi, non potendo partecipare alle lezioni in presenza, segue le indicazioni per lo svolgimento delle attività alternative online.
Programma
Il corso "Os corpos do Brasil. Figuras e metáforas do corpo na literatura brasileira" propone un itinerario attraverso una selezione di testi cardine della letteratura brasiliana dalle origini alla contemporaneità, in una lettura che prende il via dal prisma politico, simbolico e metaforico del corpo.
Il percorso, di 60 ore, si suddivide in 6 unità, che affrontano, in una scansione diacronica, i seguenti nuclei tematici:
Il corpo indigeno: l'analisi della celebre Carta do Achamento - testo fondante la colonia Brasile e i suoi immaginari - redatta da Pêro vaz da Caminha nell'aprile del 1500 permetterà di leggere a contropelo la storia figurale del corpo indigeno - con tutta la sfrontatezza della sua nudità adamitica - da considerarsi come vera e propria soglia della costruzione coloniale dell'alterità.
Il corpo mangiato: a partire dalla metafora della fagocitazione del corpo, retaggio della cultura indigena, il Modernismo brasiliano e il Movimento antropofagico sperimentano una via per affermare un'identità culturale e letteraria autenticamente brasiliana.
Il corpo negro: l'emergenza di raccontare il corpo del negro, rinvenibile già alla fine dell'Ottocento con l'abolizione della schiavitù (1888), diventa centrale nelle narrazioni letterarie di scrittrici e scrittori del XX secolo. Il romanzo di Jorge Amado Jubiabá (1934) è un paradigmatico tentativo di riscatto, per via epica e picaresca, della storia del negro brasiliano, in particolare di Bahia.
Corpi femminili, corpi precari: in Quarto de despejo, di Carolina Maria de Jesus, il corpo femminile, il corpo nero, provato dal lavoro e dalla fame, e l'insieme delle condizioni precarie della vita nella favela sono il motore di una scrittura che irrompe nello spazio pubblico per rivendicare il diritto all'esistenza, mettendo alla prova il canone letterario brasiliano degli anni Sessanta.
Il corpo cadavere: a annunciare la Modernità letteraria in Brasile, è il corpo morto, cadaverico del protagonista del romanzo di Machado de Assis Memórias póstumas de Braz Cubas (1881) a cui viene concesso l'impossibile privilegio, appena varcata la soglia dell'aldilà, di narrare le sue memorie inevitabilmente "postume".
Corpo umano e corpo animale: "Meu tio o Iauaretê", di João Guimarães Rosa, mette magistralmente in scena quella "relatività prospettica" che l'antropologia contemporanea riconosce alle culture indigene brasiliane, capace di ridefinire il confine tra corpo umano e corpo animale. Il racconto rosiano offre la rappresentazione di un corpo indisciplinato e indesiderato, non assimilabile, il cui gesto di resistenza incarna la lotta per restare al di fuori del progetto del Brasile-Nazione moderno.
Il percorso, di 60 ore, si suddivide in 6 unità, che affrontano, in una scansione diacronica, i seguenti nuclei tematici:
Il corpo indigeno: l'analisi della celebre Carta do Achamento - testo fondante la colonia Brasile e i suoi immaginari - redatta da Pêro vaz da Caminha nell'aprile del 1500 permetterà di leggere a contropelo la storia figurale del corpo indigeno - con tutta la sfrontatezza della sua nudità adamitica - da considerarsi come vera e propria soglia della costruzione coloniale dell'alterità.
Il corpo mangiato: a partire dalla metafora della fagocitazione del corpo, retaggio della cultura indigena, il Modernismo brasiliano e il Movimento antropofagico sperimentano una via per affermare un'identità culturale e letteraria autenticamente brasiliana.
Il corpo negro: l'emergenza di raccontare il corpo del negro, rinvenibile già alla fine dell'Ottocento con l'abolizione della schiavitù (1888), diventa centrale nelle narrazioni letterarie di scrittrici e scrittori del XX secolo. Il romanzo di Jorge Amado Jubiabá (1934) è un paradigmatico tentativo di riscatto, per via epica e picaresca, della storia del negro brasiliano, in particolare di Bahia.
Corpi femminili, corpi precari: in Quarto de despejo, di Carolina Maria de Jesus, il corpo femminile, il corpo nero, provato dal lavoro e dalla fame, e l'insieme delle condizioni precarie della vita nella favela sono il motore di una scrittura che irrompe nello spazio pubblico per rivendicare il diritto all'esistenza, mettendo alla prova il canone letterario brasiliano degli anni Sessanta.
Il corpo cadavere: a annunciare la Modernità letteraria in Brasile, è il corpo morto, cadaverico del protagonista del romanzo di Machado de Assis Memórias póstumas de Braz Cubas (1881) a cui viene concesso l'impossibile privilegio, appena varcata la soglia dell'aldilà, di narrare le sue memorie inevitabilmente "postume".
Corpo umano e corpo animale: "Meu tio o Iauaretê", di João Guimarães Rosa, mette magistralmente in scena quella "relatività prospettica" che l'antropologia contemporanea riconosce alle culture indigene brasiliane, capace di ridefinire il confine tra corpo umano e corpo animale. Il racconto rosiano offre la rappresentazione di un corpo indisciplinato e indesiderato, non assimilabile, il cui gesto di resistenza incarna la lotta per restare al di fuori del progetto del Brasile-Nazione moderno.
Prerequisiti
Il corso si tiene integralmente in portoghese, ma non è previsto alcun prerequisito.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali, attività pratiche, presentazioni.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https:// https://vrussolp123.ariel.ctu.unimi.it/), al quale si rimanda per appunti delle lezioni e altri materiali forniti dal docente. Per ogni unità didattica, verranno messi a disposizione sul sito dei saggi critici specifici su singole opere o autori, o su questioni di carattere generale. Di seguito vengono indicati i materiali di lettura obbligatoria per le varie unità didattiche.
Bibliografia
- Pêro Vaz de Caminha, La Carta do Achamento di Pero vaz de Caminha, a cura di A. Unali, Cisalpino-Goliardica, Milano, 1984.
- Oswald de Andrade, Manifesto Antropófago [1928], in A Utopia Antropofágica. Obras Completas de Oswald de Andrade, Vol. VI, Globo, 1990.
- Jorge Amado, Jubiabá, Rio de Janeiro, Record, stampa 1994. [1934]
- Carolina Maria de Jesus, Quarto de despejo, Edição Popular, 1963.
- Machado de Assis, Memórias Póstumas de Braz Cubas, Rio de Janeiro / Belo Horizonte, Garnier, 1988 [1881].
- João Guimarães Rosa, "Meu tio o Iauaretê", in Estas estórias, Livraria José Olympio, 1969, pp.126-159.
- Dispensa di materiali critici
Bibliografia
- Pêro Vaz de Caminha, La Carta do Achamento di Pero vaz de Caminha, a cura di A. Unali, Cisalpino-Goliardica, Milano, 1984.
- Oswald de Andrade, Manifesto Antropófago [1928], in A Utopia Antropofágica. Obras Completas de Oswald de Andrade, Vol. VI, Globo, 1990.
- Jorge Amado, Jubiabá, Rio de Janeiro, Record, stampa 1994. [1934]
- Carolina Maria de Jesus, Quarto de despejo, Edição Popular, 1963.
- Machado de Assis, Memórias Póstumas de Braz Cubas, Rio de Janeiro / Belo Horizonte, Garnier, 1988 [1881].
- João Guimarães Rosa, "Meu tio o Iauaretê", in Estas estórias, Livraria José Olympio, 1969, pp.126-159.
- Dispensa di materiali critici
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta o in una prova orale, con il docente del corso monografico.
La prova orale con il docente del corso monografico prevede domande poste dal docente e interazioni tra docente e studente. L'esame si svolge in lingua italiana. Il colloquio mira a verificare la conoscenza dei testi studiati, la capacità di contestualizzazione, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte.
Tutti i risultati delle prove scritte verranno comunicati nella pagina Ariel del corso.
Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
La prova orale con il docente del corso monografico prevede domande poste dal docente e interazioni tra docente e studente. L'esame si svolge in lingua italiana. Il colloquio mira a verificare la conoscenza dei testi studiati, la capacità di contestualizzazione, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte.
Tutti i risultati delle prove scritte verranno comunicati nella pagina Ariel del corso.
Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/08 - LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Russo Vincenzo
Unita' didattica B
L-LIN/08 - LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docenti:
Russo Vincenzo, Scaramucci Marianna
Unita' didattica C
L-LIN/08 - LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Scaramucci Marianna
Docente/i