Lingue scandinave 3

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-LIN/15
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di affrontare questioni di linguistica scandinava fornendo strumenti metodologici di base per l'approccio scientifico. Il livello finale dell'apprendimento linguistico corrisponde a B2 nella lingua scandinava scelta. Si consoliderà lo sviluppo di una competenza passiva in tutte le lingue scandinave.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente sarà in grado di individuare problemi di linguistica scandinava facendo ricorso agli adeguati strumenti metodologici per affrontarne l'analisi. Nella lingua scandinava scelta lo studente svilupperà capacità di comprensione scritta e orale e produzione scritta e orale pari al livello B2. Sarà anche in grado di comprendere le altre due lingue scandinave a un livello intermedio.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
annuale
Il corso monografico (II semestre) si terrà online. Indicazioni aggiornate saranno disponibili sul sito Ariel di Lingue Scandinave 1 LT.
Le esercitazioni del I e del II semestre si terranno online secondo le indicazioni disponibili sul sito Ariel di Lingue Scandinave 1 LT. Controllare periodicamente il sito Ariel di Lingue Scandinave 1 per aggiornamenti e istruzioni.

Programma
Il corso monografico (prof. V. Dell'Aquila) si svolge nel II SEMESTRE secondo un calendario che sarà pubblicato sul sito Ariel.
L'argomento del corso è: "Lessico e metafora: esercizi di lessico e lessicografia scandinava".
Il corso si articola in due parti:
1) una sotto forma di lezioni frontali (se saranno online, saranno registrate e accessibili sul sito Ariel), in cui si introducono alcuni concetti fondamentali per l'approccio teorico e pratico al lessico comparato, come 'dizionario, lessico, lessicografia, terminologia; contatto linguistico, prestito, calco, composto, polirematica, metafora ecc.';
2) l'altra in forma seminariale in gruppo in cui gli studenti creeranno un piccolo lessico (tematico) plurilingue (danese, norvegese, svedese, italiano e in una o due altre lingue conosciute o studiate dagli studenti). Per il lessico si userà un software apposito, fornito dal docente.
Il corso ha come scopi quelli di 1) familiarizzare gli studenti con i dizionari (monolingui e bilingui); 2) introdurli attivamente alla lessicografia (informatizzata); 3) far prendere coscienza della semantica delle parole in modo comparativo; 4) accrescere il lessico delle lingue studiate; 5) scoprire i meccanismi della creazione lessicale.
Lo studente (senza distinzione tra frequentante e non frequentante) dovrà preparare, in gruppo con altri studenti, un breve lessico su alcune parole scelte durante le lezioni seminariali usando il programma apposito e commentandole a partire dai (brevi) testi che verranno di volta in volta suggeriti. Sarà anche richiesta una breve relazione su un testo scientifico. L'approccio contrastivo permetterà agli studenti di rafforzare la propria competenza passiva in tutte e tre le lingue scandinave.
Si ricorda che il corso è integrato da esercitazioni (di durata annuale), per le quali si rimanda all'apposita scheda. Lo studente sceglierà la stessa lingua del I e del II anno: danese (dott. A. Lindegaard), norvegese (dott. T. Wagener) o svedese (dott. A. Brännström).
Il corso prevede l'acquisizione obbligatoria di 9 cfu.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2022.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene parzialmente in lingue scandinave, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono una competenza iniziale di livello B1 in una lingua scandinava.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali (eventualmente online); discussione in classe di fenomeni linguistici; attività pratiche in classe e individuali; studio individuale di bibliografia critica.
Inoltre, il corso è integrato da esercitazioni, per le quali si rimanda all'apposita scheda.
Materiale di riferimento
Bibliografia di riferimento (disponibile sul sito Ariel di Lingue Scandinave 1 o nella Biblioteca di Lingue):
- Dell'Aquila V., Giovannini M., Scetti F., 2017, "Pour une typologisation des néologismes en ladin", in: NEOLEX, 1
- Fontenelle T. (ed.), 2008, "Practical Lexicography"
- Hoffmann L. et al. (eds.), 1999, "Fachsprachen/Languages for Special Purposes", Berlin-New York: de Gruyter
- Iannàccaro G., 2009, "Le belle parole. Appunti di purismo", in: Mondo Ladino, 32
- Kockaert H., Steyrs F. (eds.), 2015, "Handbook of Terminology", Amsterdam-Philadelphia: Benjamins
- Steger H., Wiegand H.E. (eds.), 1991, "Handbücher/Dictionaries/Dictionnaires", Berlin-New York: de Gruyter
Eventuali ulteriori indicazioni e materiali saranno disponibili sul sito Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si compone di una prova scritta e una prova orale.
La prova scritta comprende: 1) prova di ascolto: ascolto di un brano da file audio e risposte scritte a domande (c. 30 min.); 2) comprensione scritta: lettura di brani con domande (c. 45 min.); 3) produzione scritta: breve saggio (c. 200 parole) su un tema prestabilito (c. 1,5 ore). Nella sola parte 3 è consentito l'uso del dizionario monolingue.
La prova orale consiste di due parti: 1) un colloquio in lingua scandinava con il cel o lettore madrelingua su un tema corrispondente ai contenuti delle esercitazioni (c. 15 min.); 2) un colloquio (in italiano o in lingua scandinava, a scelta dello studente) con il docente sui contenuti del corso monografico (c. 25 min.). Nel colloquio in lingua (1) lo studente dovrà dimostrare di sapersi esprimere e interagire al livello richiesto. Il colloquio sul corso monografico (2) prevede domande di tipo generale e sui testi letti dallo studente e le lezioni in classe; il colloquio mira a verificare la conoscenza e la comprensione dei testi letti, la capacità di riflessione critica e personale sui contenuti, l'uso della terminologia specifica.
Lo studente è libero di scegliere se sostenere prima l'esame scritto o prima quello orale. Le due parti dell'esame orale devono essere sostenute nello stesso appello. L'intero esame deve essere completato entro un anno dalla prima parte sostenuta (scritto o orale).
L'esame scritto e il colloquio in lingua sono valutati con una votazione espressa in lettere (da A=ottimo ad E=sufficiente; F=non superato). Gli esiti degli esami scritti sono resi noti sul sito Ariel. Il colloquio sul corso monografico è valutato in trentesimi. Il voto complessivo è espresso in trentesimi e tiene conto dell'esito del corso monografico (50%) e delle altre prove (50%).
Gli studenti che frequentano regolarmente le esercitazioni (almeno il 75% delle ore per ogni semestre) possono sostenere i test 'parziali' alla fine di ogni semestre (dicembre e maggio); tali test parziali sostituiscono l'esame scritto. Nel caso di didattica online, l'ammissione ai parziali sarà subordinata allo svolgimento regolare delle attività previste durante il corso secondo le istruzioni date dai docenti. I contenuti e la struttura dei test parziali sono simili all'esame scritto (vedi sopra). Il voto è dato dalla media tra il test parziale di dicembre e quello di maggio.
Lo studente ha facoltà di rifiutare il voto dell'esame scritto e/o dell'esame orale (nel caso dell'esame orale l'esito verrà verbalizzato come "ritirato"), ripetendo la prova in un appello successivo.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì 15h30
Zoom
Ricevimento:
Giovedì h. 14 (dal momento che il docente non dispone di uno studio proprio, si raccomanda di mandare un'email per concordare un appuntamento)
Dipartimento di Lingue, letterature, culture e mediazioni. Piazza S. Alessandro, 1