Microbiologia per i beni culturali
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Lo scopo è comprendere le cause all'origine dei fenomeni di deterioramento microbiologico e di garantire condizioni ambientali ottimali per la conservazione del patrimonio culturale. Il corso è dedicato allo studio degli agenti biodeteriogeni microbici e alle relative modalità di riconoscimento, prevenzione e controllo sulle principali tipologie di materiali costitutivi dei beni culturali. Inoltre il corso illustra come i microrganismi possano essere usati per la pulitura e consolidamento dei beni culturali.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione di come i microrganismi colonizzano e sono attivi sui materiali costituenti i beni culturali a fini conservativi. Capacità di formulare soluzione scientifiche accettabili per contrastare problemi microbiologici in ambienti confinati (es. musei, biblioteche ed archivi) e all'aperto (es. monumenti e siti archeologici). L'uso dei microrganismi per la pulitura e il consolidamento.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Per gli studenti che hanno seguito gli scorsi anni l'esame si terrà in forma orale usando la piattaforma "Microsoft Teams".
Programma
La ricerca bibliografia. Relazioni filogenetiche tra cellule procariote (Bacteria ed Archaea) e cellule eucariote. Biorecettività. Biodeterioramento. Meccanismi: processi chimici, processi fisici e danni estetici. Biodeteriogeni. Batteri (inclusi attinobatteri e cianobatteri). Alghe eucariote. Funghi. Licheni. Influenza dei fattori ambientali sulla crescita microbica (nutrienti, pH, temperatura, ossigeno ecc.). Biofilm e biofouling. Aerobiologia. Esigenze nutrizionali dei microrganismi e tipi nutrizionali. Metabolismi energetici (Respirazione aerobica. Respirazione anaerobica. Fermentazioni. Fotosintesi ossigenica). Tecniche colturali. Introduzione alla microscopia. Campo chiaro, contrasto di fase, fluorescenza, tecniche di colorazione con fluorocromi (DAPI, FISH, immunofluorescenza) e saggi immunoenzimatici (ELISA). Citometria. Microscopia elettronica. Introduzione alle tecniche di biologia molecolare basate sull'estrazione del DNA. Deterioramento microbiologico dei beni culturali costituti da materiali organici. Deterioramento microbiologico dei beni culturali costituti da materiali inorganici. Metodi indiretti di prevenzione. Temperatura, umidità relativa. Sostanze anti-biofilm. Metodi diretti di controllo. Metodi fisici e chimici (biocidi). Biopulitura con microrganismi ed enzimi, Biocalcificazione. Formazione di biopatine.
Attività di laboratorio.
Buone prassi di laboratorio. Lavoro in sterilità. Preparazione terreni. Diluizioni successive. Conte. Osservazione preparati a fresco. Trapianti. Valutazione attività microbica. Estrazione DNA, gel elettroforesi. Amplificazione mediante PCR. Preparazione al sequenziamento e allineamento.
Attività di laboratorio.
Buone prassi di laboratorio. Lavoro in sterilità. Preparazione terreni. Diluizioni successive. Conte. Osservazione preparati a fresco. Trapianti. Valutazione attività microbica. Estrazione DNA, gel elettroforesi. Amplificazione mediante PCR. Preparazione al sequenziamento e allineamento.
Prerequisiti
Conoscenze di base sulle cellule eucariote e procariote, reazioni chimiche, materiali costituenti i beni culturali.
Metodi didattici
L'insegnamento consiste di lezioni frontali ed esercitazioni. Una parte delle attività integrative verrà erogata con video (lezioni asincrone) e una parte in laboratorio.
Materiale di riferimento
Dispense e video su Ariel. Testi di approfondimento: Biodeterioration and Preservation in Art, Archaeology and Architecture, eds. Mitchell R., Clifford J., 2018, Archetype; Coping with Biological Growth on Stone Heritage Objects: Methods, Products, Applications, and Perspectives, ed. Daniela Pinna, 2017, CRC Press.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
ESAME SCRITTO: domande a scelta multipla su tutto il programma e articoli scientifici in inglese (durata 40 minuti). Inoltre, gli studenti frequentanti le esercitazioni verranno anche valutati sulla base della relazione individuale dell'attività svolta in laboratorio.
AGR/16 - MICROBIOLOGIA AGRARIA - CFU: 6
Esercitazioni: 24 ore
Lezioni: 32 ore
Lezioni: 32 ore
Docente:
Cappitelli Francesca
Turni:
Docente:
Cappitelli Francesca
Turno I
Docente:
Cappitelli FrancescaTurno II
Docente:
Cappitelli FrancescaDocente/i
Ricevimento:
fissare appuntamento via e-mail
stanza 3019, terzo piano, Via L. Mangiagalli 25