Politiche della sicurezza e dell'intelligence

A.A. 2020/2021
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
SPS/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si pone i seguenti obiettivi:
1) dotare gli studenti delle principali nozioni che ruotano attorno al concetto di sicurezza ( rischio, controllo, ordine, protezione, fiducia), così come sono stati affrontati da diverse discipline (storia delle dottrine politiche, sociologia, criminologia, diritto penale, diritto costituzionale);
2) fornire agli studenti la conoscenza delle principali politiche antimafia e antiterrorismo ricostruendo le prassi istituzionali e il ruolo della società civile;
3) sviluppare la capacità di leggere in modo critico le rappresentazioni istituzionali e mediatiche della "questione sicurezza" e delle attività delle Agenzie di informazione.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): dell'apparato teorico e politico che sottende le politiche della sicurezza (di contrasto e di prevenzione) a livello nazionale e internazionale; dei processi di costruzione mediatica e politica della paura e del bisogno di sicurezza; delle strutture organizzative delle forze dell'ordine; del mercato della sicurezza privata; delle politiche antimafia dirette e indirette; delle politiche antiterrorismo (in particolare delle attività delle Agenzie di informazione)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) relativamente alle principali problematiche che solleva il tema della sicurezza a livello nazionale e internazionale; abilità a decostruire le rappresentazioni mediatiche e ideologiche dei problemi di sicurezza; abilità a individuare le criticità delle politiche antimafia e antiterrorismo.
Nel corso dell'insegnamento saranno proposte attività di gruppo e presentazioni volte a consolidare e a comunicare quanto appreso.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Metodi didattici. Le lezioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite sia in sincrono sulla base dell'orario del primo trimestre sia in asincrono perché saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti sulla medesima piattaforma.

Programma e materiale di riferimento. Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.

Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione. L'esame finale si svolgerà in forma orale utilizzando la piattaforma Microsoft Teams o, ove possibile, in presenza. La prova orale sulla prima parte del corso sarà preceduta da una prova scritta di taglio riflessivo e rielaborativo, da inviare al docente secondo modalità concordate durante il corso.

Programma
Il corso è diviso in due parti. La prima parte offre un inquadramento generale del tema della sicurezza attraverso uno sguardo multidisciplinare, mentre la seconda si concentra sul tema delle attività di intelligence.
Nella prima parte il corso affronterà i concetti chiave che ruotano attorno alla nozione di sicurezza (rischio, controllo, ordine, protezione, fiducia); svilupperà in particolare il concetto di complessità delle strategie di sicurezza, analizzandone i caratteri di multiformità e integrazione e confrontandosi con la crescente domanda di sicurezza nella società contemporanea e la risposta che ad essa viene data sul piano pubblico e privato; offrirà infine una panoramica generale delle politiche antimafia (dirette e indirette).
Nella seconda parte verrà, dapprima, illustrata l'azione istituzionale contro il terrorismo interno negli anni di piombo, con riferimenti all'auto-organizzazione e alla specializzazione di magistratura e forze di polizia, illustrando altresì la cd. "legislazione dell'emergenza".
Successivamente verranno analizzate le caratteristiche generali della risposta istituzionale al recente fenomeno del terrorismo internazionale (cd. "terrorismo islamico"), con rifiuto della teoria della war on terror e precisazione sulle connesse scelte legislative.
Verrà, quindi, affrontata la distinzione tra esigenze di sicurezza (prevenzione) ed esigenze di individuazione dei colpevoli dei reati (indagini penali), delineando le differenti competenze delle Agenzie di informazione, a fini di prevenzione (ex L. 124/2007), e quelle degli organi di Polizia Giudiziaria a fini di indagine penale, nonchè i rapporti tra Autorità Giudiziaria e Agenzie di informazione e gli strumenti in tema di collaborazione internazionale.
Verrà analizzato il caso del sequestro di Abu Omar (Milano, 17.2.2003), tipico esempio di violazione dei diritti fondamentali in nome della sicurezza, con riferimenti all'esito processuale, anche dinanzi alla Cedu, della vicenda.
Seguirà lo studio del Rapporto Feinstein del Senato USA del dicembre 2014 su torture ed extraordinary rendition che ha consentito di svelare le illegali condotte adottate dalla CIA in nome della sicurezza.
Il corso, infine, proporrà alcune riflessioni sui temi delle misure di prevenzione in campo antiterrorismo ed antimafia, delle politiche in tema di immigrazione e dei rapporti tra informazione e sicurezza; e prenderà infine in considerazione le ragioni di sicurezza che hanno determinato i recenti provvedimenti legislativi in materia di pandemia da coronavirus".
Prerequisiti
Non sono richiesti specifici prerequisiti.
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive volte non solo a trasmettere agli studenti i contenuti del corso, ma anche a sviluppare la capacità critica di individuare le discrepanze tra politiche della sicurezza e prassi istituzionali. Durante il corso sono previsti degli interventi di studiosi, esperti della materia, e di esponenti istituzionali. Verranno, inoltre, utilizzati materiali multimediali.
Materiale di riferimento
Per la prima parte:
1) Ceretti A., Cornelli R., Oltre la paura, Feltrinelli, Milano, 2013; 2) dalla Chiesa N., La sicurezza come variabile dipendente: la lotta alla mafia tra asimmetrie ed emergenze, in "Studi sulla questione criminale", 2012, n.1. Altro materiale sarà fornito dal docente durante il corso.
Per la seconda parte:
Spataro A., Dispensa speciale per il corso, con antologia di scritti del docente, 2020
Altro materiale sarà fornito dal docente durante il corso.

Per gli studenti non frequentanti:
Prima parte: uguale
Seconda parte: uguale
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Prova orale volta ad attestare:
- la comprensione delle principali nozioni relative al tema della sicurezza;
- l'acquisizione della complessità dei livelli e delle forme di impostazione e realizzazione delle strategie di sicurezza: dal controllo del territorio alla coesione sociale
- la consapevolezza dei meccanismi di produzione mediatica e politica della paura della criminalità e del bisogno di sicurezza;
- la conoscenza delle strutture organizzative delle forze dell'ordine e dei sistemi privati di gestione della sicurezza;
- la conoscenza e la comprensione critica di alcune delle politiche antimafia e delle politiche antiterrorismo (in particolare delle attività delle Agenzie di informazione)
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docenti: Dalla Chiesa Fernando, Spataro Armando
Docente/i
Ricevimento:
secondo trimestre (fino alla fine di marzo): consultare il sito ariel; di massima lunedì mattina, 9.30-12.30
stanza 19 - 1° piano