Processi decisionali dei gruppi
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
La vita di tutte le organizzazioni è caratterizzata da processi di interazione e scambio tra attori impegnati a prendere decisioni, risolvere problemi, costruire nuove conoscenze. In ambito sanitario queste attività sono spesso attraversate da conflitti che, in funzione di come sono gestiti, possono comportare ostacoli del processo di produzione dei servizi di cura e peggioramenti della qualità della convivenza nei gruppi multi-professionali e nella relazione con pazienti e accompagnatori.
Un importante strumento di trasformazione costruttiva del conflitto in ambito organizzativo è la negoziazione. Essa può essere concepita come un processo di decisione congiunta tra parti che percepiscono una incompatibilità tra obiettivi, interessi, bisogni, valori: in quanto processo decisionale finalizzato a risolvere problemi spesso complessi e ambigui, la gestione di situazioni negoziali richiede di riconoscere ed affrontare dinamiche complesse sul piano cognitivo, emotivo e sociale.
Il corso si propone di analizzare i fattori psicosociali che influenzano le situazioni di negoziazione caratteristiche del contesto sanitario e che possono facilitare od ostacolare il raggiungimento di un accordo.
Un importante strumento di trasformazione costruttiva del conflitto in ambito organizzativo è la negoziazione. Essa può essere concepita come un processo di decisione congiunta tra parti che percepiscono una incompatibilità tra obiettivi, interessi, bisogni, valori: in quanto processo decisionale finalizzato a risolvere problemi spesso complessi e ambigui, la gestione di situazioni negoziali richiede di riconoscere ed affrontare dinamiche complesse sul piano cognitivo, emotivo e sociale.
Il corso si propone di analizzare i fattori psicosociali che influenzano le situazioni di negoziazione caratteristiche del contesto sanitario e che possono facilitare od ostacolare il raggiungimento di un accordo.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente:
- avrà acquisito conoscenze sulle principali teorie elaborate in ambito psicologico per spiegare i diversi tipi di conflitto e i processi cognitivi, emotivi e sociali che influenzano l'evolversi del conflitto socio-organizzativo in senso costruttivo o distruttivo;
- avrà sviluppato capacità di analisi ed interpretazione delle dinamiche cognitive, comunicative e sociali che possono influenzare l'escalation dei conflitti, soprattutto nella relazione operatore-paziente e tra colleghi;
- saprà applicare strategie integrative nella gestione dei conflitti
- avrà acquisito conoscenze sulle principali teorie elaborate in ambito psicologico per spiegare i diversi tipi di conflitto e i processi cognitivi, emotivi e sociali che influenzano l'evolversi del conflitto socio-organizzativo in senso costruttivo o distruttivo;
- avrà sviluppato capacità di analisi ed interpretazione delle dinamiche cognitive, comunicative e sociali che possono influenzare l'escalation dei conflitti, soprattutto nella relazione operatore-paziente e tra colleghi;
- saprà applicare strategie integrative nella gestione dei conflitti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Le lezioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite sia in sincrono sulla base dell'orario del secondo semestre sia in asincrono perché saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti sulla medesima piattaforma. E' comunque preferibile e fortemente consigliata la modalità sincrona in quanto consente la partecipazione attiva degli studenti tramite la formulazione di domande e la discussione delle tematiche trattate.
Se le regolamentazioni inerenti il distanziamento sociale lo consentiranno, il 50% delle Lezioni sarà svolta in presenza e contemporaneamente trasmessa online.
La partecipazione alle lezioni in presenza sarà volontaria e fortemente consigliata.
Se le regolamentazioni inerenti il distanziamento sociale lo consentiranno, il 50% delle Lezioni sarà svolta in presenza e contemporaneamente trasmessa online.
La partecipazione alle lezioni in presenza sarà volontaria e fortemente consigliata.
Programma
Frequentanti
I temi trattati saranno: I CONFLITTI IN AMBITO ORGANIZZATIVO (cosa è il conflitto; tipi di conflitto; le fonti del conflitto organizzativo; strategie di gestione di situazioni conflittuali; dinamiche psico-sociali che intensificano il conflitto). LA NEGOZIAZIONE COME STRATEGIA COSTRUTTIVA DI GESTIONE DEL CONFLITTO (le fasi del processo di negoziazione; dinamiche negoziali: processi socio-cognitivi ed emotivi; strategie e tattiche negoziali; il ruolo del manager come mediatore; gestione dei conflitti e clima organizzativo; conflitto e stress lavoro-correlato)
Per ciascuno di questi temi saranno proposte in aula attività interattive finalizzate sviluppare capacità di riconoscere ed applicare a situazioni reali i concetti teorici.
Non frequentanti
I temi trattati sono identici a quelli indicati per i frequentanti e sono tutti riconducibili a parti del testo e del materiale fornito dalla docente su ARIEL.
I temi trattati saranno: I CONFLITTI IN AMBITO ORGANIZZATIVO (cosa è il conflitto; tipi di conflitto; le fonti del conflitto organizzativo; strategie di gestione di situazioni conflittuali; dinamiche psico-sociali che intensificano il conflitto). LA NEGOZIAZIONE COME STRATEGIA COSTRUTTIVA DI GESTIONE DEL CONFLITTO (le fasi del processo di negoziazione; dinamiche negoziali: processi socio-cognitivi ed emotivi; strategie e tattiche negoziali; il ruolo del manager come mediatore; gestione dei conflitti e clima organizzativo; conflitto e stress lavoro-correlato)
Per ciascuno di questi temi saranno proposte in aula attività interattive finalizzate sviluppare capacità di riconoscere ed applicare a situazioni reali i concetti teorici.
Non frequentanti
I temi trattati sono identici a quelli indicati per i frequentanti e sono tutti riconducibili a parti del testo e del materiale fornito dalla docente su ARIEL.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Alle lezioni frontali saranno affiancate esercitazioni, lavori di gruppo e spazi di riflessione e discussione.
Materiale di riferimento
1. Arielli, E. e Scotto G. (2003). Conflitti e mediazione. Bruno Mondadori editore, Milano2. Rumiati, R., Pietrosi, D. (2001). La negoziazione. Raffaello Cortina Editore, Milano.3. Materiale didattico (articoli e capitoli di approfondimento) reso disponibile sul sito ARIEL del corso
I non frequentanti dovranno inoltre portare un testo a scelta tra:· Sclavi, M, (2003). Arte di ascoltare e mondi possibili. Bruno Mondatori editore, Milano.· Shapiro Fisher R., Shapiro D. (2012). Il negoziato emotivo. Corbaccio, Milano.
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1. Arielli, E. e Scotto G. (2003). Conflitti e mediazione. Bruno Mondadori editore, Milano2. Rumiati, R., Pietrosi, D. (2001). La negoziazione. Raffaello Cortina Editore, Milano.
3. Educational material (articles and in-depth chapters) available on the course ARIEL website.
Students who will attend less than 80% of the hours will also have to chose and study one of the following texts:
· Sclavi, M, (2003). Arte di ascoltare e mondi possibili. Bruno Mondatori editore, Milano.· Shapiro Fisher R., Shapiro D. (2012). Il negoziato emotivo. Corbaccio, Milano.
I non frequentanti dovranno inoltre portare un testo a scelta tra:· Sclavi, M, (2003). Arte di ascoltare e mondi possibili. Bruno Mondatori editore, Milano.· Shapiro Fisher R., Shapiro D. (2012). Il negoziato emotivo. Corbaccio, Milano.
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1. Arielli, E. e Scotto G. (2003). Conflitti e mediazione. Bruno Mondadori editore, Milano2. Rumiati, R., Pietrosi, D. (2001). La negoziazione. Raffaello Cortina Editore, Milano.
3. Educational material (articles and in-depth chapters) available on the course ARIEL website.
Students who will attend less than 80% of the hours will also have to chose and study one of the following texts:
· Sclavi, M, (2003). Arte di ascoltare e mondi possibili. Bruno Mondatori editore, Milano.· Shapiro Fisher R., Shapiro D. (2012). Il negoziato emotivo. Corbaccio, Milano.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Data la natura fortemente interattiva del corso, che prevede esercitazioni, casi studio, testimonianze e lavori di gruppo, è fondamentale frequentare con regolarità e almeno 80% delle lezioni.
La frequenza occasionale è sconsigliata poiché il corso prevede di lavorare in aula con un gruppo stabile di studenti.
Frequentanti (frequenza almeno pari all'80% delle ore): le modalità d'esame saranno definite con il gruppo stesso durante le prime lezioni e, comunque, in una sessione esclusiva alla fine del corso.
Non frequentanti (frequenza inferiore all'80% delle ore): prova scritta obbligatoria composta da 4 domande aperte da completare in 90 minuti:· 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la conoscenza e la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i processi teorici alla base del conflitto e dei processi negoziali.· 1 domanda aperta intenderà verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico le basi teoriche al fine di analizzare situazioni conflittuali concrete o negoziazioni e per ipotizzare piani di intervento.
L'elenco di tutte le possibili domande d'esame verrà pubblicato sul sito ARIEL alla fine del corso.
Vengono assegnati fino ad un massimo di 7.5 punti per ciascuna delle domande, a seconda a) della correttezza e completezza della risposta, b) dell'utilizzo del linguaggio specialistico della disciplina e c) della capacità di applicare le conoscenze apprese in modo critico.Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico.I risultati complessivi della prova saranno pubblicati sul sito ARIEL del corso.
La frequenza occasionale è sconsigliata poiché il corso prevede di lavorare in aula con un gruppo stabile di studenti.
Frequentanti (frequenza almeno pari all'80% delle ore): le modalità d'esame saranno definite con il gruppo stesso durante le prime lezioni e, comunque, in una sessione esclusiva alla fine del corso.
Non frequentanti (frequenza inferiore all'80% delle ore): prova scritta obbligatoria composta da 4 domande aperte da completare in 90 minuti:· 3 domande aperte saranno finalizzate a verificare la conoscenza e la comprensione dei principali modelli concettuali che spiegano i processi teorici alla base del conflitto e dei processi negoziali.· 1 domanda aperta intenderà verificare la capacità di utilizzare in modo consapevole e critico le basi teoriche al fine di analizzare situazioni conflittuali concrete o negoziazioni e per ipotizzare piani di intervento.
L'elenco di tutte le possibili domande d'esame verrà pubblicato sul sito ARIEL alla fine del corso.
Vengono assegnati fino ad un massimo di 7.5 punti per ciascuna delle domande, a seconda a) della correttezza e completezza della risposta, b) dell'utilizzo del linguaggio specialistico della disciplina e c) della capacità di applicare le conoscenze apprese in modo critico.Verrà inoltre valutata la capacità di usare in modo appropriato e rigoroso il linguaggio disciplinare specifico.I risultati complessivi della prova saranno pubblicati sul sito ARIEL del corso.
Docente/i
Ricevimento:
Solitamente il lunedì 14.30-17.30 SOLO SU APPUNTAMENTO richiesto via email e via Teams
Teams o, su richiesta, Stanza 1 (palazzina delle aule 10-11-12, secondo piano, di fianco all'ascensore), Via Conservatorio, 7. Milano