Cultura giornalistica
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il corso è organizzato in due moduli: il primo affronta le trasformazioni nell'informazione e la struttura di un giornale; il secondo l'importanza e le implicazioni di "parola e scrittura" nel linguaggio giornalistico. Vengono esaminati i differenti generi espressivi dall'articolo all'inchiesta, dal reportage al new journalism. Si intende far entrare lo studente nei tempi delle notizie, nelle fonti, nell'organizzazione di un giornale/settimanale, nella gestione delle informazioni. Tutto in un confronto costante con le molteplici professionalità presenti in una redazione. Accompagnano questi approfondimenti i ritratti di alcune grandi firme del giornalismo, mettendone in luce l'originalità, il pensiero, il metodo di lavoro. Nella documentazione c'è anche la rappresentazione del giornalismo che, nel tempo, è stata fatta dal cinema. Sono previsti incontri con professionisti della comunicazione.
Risultati apprendimento attesi
Il corso intende portare gli studenti all'acquisizione delle conoscenze necessarie ad analizzare e interpretare l'informazione giornalistica sia su carta sia online, a saperla decodificare e a leggere gli interessi sottostanti e non dichiarati. Un secondo risultato riguarda l'apprendimento delle dinamiche relazionali con un giornale e, in generale, con i giornalisti al fine di arrivare alla pubblicazione di una notizia, un evento, un appuntamento significativo. Un ulteriore risultato è la comprensione della domanda di informazione da parte del lettore. Al termine del corso lo studente avrà affinato la sue capacità critiche e di giudizio, grazie anche all'invito alla lettura di quotidiani e di siti, rintracciando negli articoli quotidiani le problematiche e i contenuti presentati a lezione: gli studenti invieranno a uno indirizzo Facebook, creato all'inizio del corso, gli articoli letti e ritenuti significativi che saranno poi oggetto di discussione collettiva.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo semestre
Le lezioni saranno svolte sulla piattaforma Teams in modalità sincrona. I materiali e le lezioni saranno pubblicati su Ariel.
Programma
Parte A e B (40 ore, 6 cfu): I nuovi orizzonti del giornalismo (A: Fondamentali e dinamiche della comunicazione giornalistica; B: Parola, immagine e scrittura nel linguaggio giornalistico)
Regole, strumenti, cambiamenti della professione giornalistica nel mondo dell'informazione in continua evoluzione. Il corso è diviso in due Parti. Nella prima verranno trattati i fondamentali del giornalismo dalla notizia al prodotto finale, dalla disinformazione alle questioni etiche, dalle fonti alla obiettività, dai nuovi media alle fake news. Nella seconda Parte l'attenzione si sposterà sul linguaggio e la scrittura giornalistica prendendo in esame l'articolo, l'inchiesta, il reportage, l'intervista, il fotogiornalismo e il fenomeno del new journalism.
Previsto un elaborato facoltativo su argomenti di attualità per verificare la capacità di scrittura degli studenti.
Regole, strumenti, cambiamenti della professione giornalistica nel mondo dell'informazione in continua evoluzione. Il corso è diviso in due Parti. Nella prima verranno trattati i fondamentali del giornalismo dalla notizia al prodotto finale, dalla disinformazione alle questioni etiche, dalle fonti alla obiettività, dai nuovi media alle fake news. Nella seconda Parte l'attenzione si sposterà sul linguaggio e la scrittura giornalistica prendendo in esame l'articolo, l'inchiesta, il reportage, l'intervista, il fotogiornalismo e il fenomeno del new journalism.
Previsto un elaborato facoltativo su argomenti di attualità per verificare la capacità di scrittura degli studenti.
Prerequisiti
Si ricorda agli studenti che è necessaria una conoscenza della storia contemporanea.
Metodi didattici
Il corso è costituito da lezioni frontali, all'interno delle quali viene dedicato uno spazio alla sollecitazione di commenti, osservazioni, domande da parte degli studenti. Il docente si avvale di slides, immagini di protagonisti del giornalismo, di materiale audiovisivo per documentare come il cinema, in particolare, abbia documentato i temi della libertà d'informazione e il suo ruolo nella costruzione della democrazia. Sono previsti incontri con professionisti (giornalisti, editor, pr, fotografi).
La frequenza, per quanto non obbligatoria, è fortemente consigliata. Sono considerati studenti frequentanti coloro che partecipano almeno ai due terzi delle lezioni.
La frequenza, per quanto non obbligatoria, è fortemente consigliata. Sono considerati studenti frequentanti coloro che partecipano almeno ai due terzi delle lezioni.
Materiale di riferimento
PROGRAMMA D'ESAME PER FREQUENTANTI
1.Giovanni Santambrogio, Lezioni di giornalismo, Brescia, La Scuola, 2012
2.Walter Quattrociocchi, Antonella Vicini, Misinformation, Milano, Franco Angeli, 2016
3.Ryszard Kapuscinski, Lapidarium, Milano, Feltrinelli, 2007
In alternativa al testo di Kapuscinski:
Giorgio Zanchini, Il giornalismo culturale, Roma, Carocci editore, 2013
PROGRAMMA D'ESAME PER NON FREQUENTANTI
1.Giovanni Santambrogio, Lezioni di giornalismo, Brescia, La Scuola, 2012
2.Walter Quattrociocchi, Antonella Vicini, Misinformation, Milano, Franco Angeli, 2016
3.Ryszard Kapuscinski, Lapidarium, Milano, Feltrinelli, 2007
4.Joseph Pulitzer, Sul giornalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2009
5.Florence Aubenas, I grandi reporter, Milano, Book Time, 2011
In alternativa al testo di Kapuscinski:
Giorgio Zanchini, Il giornalismo culturale, Roma, Carocci editore, 2013
1.Giovanni Santambrogio, Lezioni di giornalismo, Brescia, La Scuola, 2012
2.Walter Quattrociocchi, Antonella Vicini, Misinformation, Milano, Franco Angeli, 2016
3.Ryszard Kapuscinski, Lapidarium, Milano, Feltrinelli, 2007
In alternativa al testo di Kapuscinski:
Giorgio Zanchini, Il giornalismo culturale, Roma, Carocci editore, 2013
PROGRAMMA D'ESAME PER NON FREQUENTANTI
1.Giovanni Santambrogio, Lezioni di giornalismo, Brescia, La Scuola, 2012
2.Walter Quattrociocchi, Antonella Vicini, Misinformation, Milano, Franco Angeli, 2016
3.Ryszard Kapuscinski, Lapidarium, Milano, Feltrinelli, 2007
4.Joseph Pulitzer, Sul giornalismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2009
5.Florence Aubenas, I grandi reporter, Milano, Book Time, 2011
In alternativa al testo di Kapuscinski:
Giorgio Zanchini, Il giornalismo culturale, Roma, Carocci editore, 2013
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame è un colloquio orale sugli argomenti del programma, volto ad accertare la comprensione dei testi, il livello critico, le conoscenze acquisite dallo studio delle problematiche culturali, politiche, sociali, etiche dell'informazione e, nello specifico, della professione giornalistica.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
SPS/08 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore