Linguistica generale lm
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
L'insegnamento intende fornire una preparazione approfondita su temi rilevanti per le scienze del linguaggio, in una prospettiva specificamente teorica e generale.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: a conclusione del corso lo studente acquisirà conoscenze specialistiche in linguistica generale, basate sullo studio critico delle strutture, dei fenomeni e delle tendenze propri delle lingue del mondo, inquadrati in un contesto teorico.
Competenze: a conclusione del corso lo studente avrà acquisito la capacità di descrivere in modo consapevole e anche metalinguisticamente adeguato nozioni, categorie, fenomeni, strumenti di analisi propri delle scienze del linguaggio, anche alla luce delle coordinate epistemiche, metodologiche e teoriche entro cui questi si collocano.
Competenze: a conclusione del corso lo studente avrà acquisito la capacità di descrivere in modo consapevole e anche metalinguisticamente adeguato nozioni, categorie, fenomeni, strumenti di analisi propri delle scienze del linguaggio, anche alla luce delle coordinate epistemiche, metodologiche e teoriche entro cui questi si collocano.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021-2022, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.
Gli studenti troveranno sul sito Ariel del corso tutte le informazioni relative al suo svolgimento, al calendario delle lezioni e al materiale di riferimento.
Gli studenti troveranno sul sito Ariel del corso tutte le informazioni relative al suo svolgimento, al calendario delle lezioni e al materiale di riferimento.
Programma
Il corso tratta di aspetti di teoria della lingua con riguardo alla dimensione del mutamento linguistico. Nello specifico, il corso propone una riflessione teorica e critica sulla grammaticalizzazione e sulla pragmaticalizzazione, due dei processi più importanti del mutamento linguistico, e li descrive nella diversità del loro statuto epistemologico, nelle ragioni e condizioni che li determinano e nei distinti dominii (la grammatica e la pragmatica) in cui insorgono e operano.
Prerequisiti
Il corso si rivolge a studenti con una formazione linguistica di base e che abbiano già sostenuto un esame di Glottologia o di Linguistica Generale (LT).
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali. Materiali didattici sono resi disponibili sulla piattaforma e-learning Ariel del corso, al fine di offrire agli studenti strumenti ulteriore per una riflessione e una consapevolezza critica più profonde.
Materiale di riferimento
Bibliografia:
. M. Prandi - P. Cuzzolin - N. Grandi - M. Napoli, "Orizzonti della linguistica. Grammatica, tipologia, mutamento", Roma, Carocci, 2021.
. B. Heine, "Grammaticalization", in B. Joseph - R.D. Janda (eds.), "Handbook of historical Linguistics", Oxford, Blackwell, 2003, pp. 575-601.
.B. Heine, "On discourse markers: Grammaticalization, Pragmaticalization, or Something Else?", in "Linguistics" 51, 6 (2013), pp. 1205-1247.
P. Molinelli, "Periferia testuale e periferia discorsiva nella grammaticalizzazione di verbi tra latino e lingue romanze: 'eccetto' vs 'prego'", in P. Greco - C. Vecchia - R. Sornicola (a cura di), "Strutture e dinamismi della variazione e del cambiamento linguistico. Atti del Convegno DIA III Napoli, 24-27 novembre 2014", "Memorie dell'Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli" 20 (2018), pp. 477-489.
. Ch. Fedriani - C. Ghezzi - P. Molinelli, "Grammaticalizzazione e pragmaticalizzazione di verbi tra periferia e prototipicità", in M. Chini - P. Cuzzolin (a cura di), "Tipologia, Acquisizione, Grammaticalizzazione", Milano, FrancoAngeli, 2018, pp. 143-153.
.P. Cuzzolin - P. Molinelli, "Contatto linguistico e tipologie di mutamento: sintassi e pragmatica a confronto", in L. Lorenzetti - M. Mancini (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci, 2013, pp. 95-121.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma indicato per i frequentanti la lettura di:
. Ch. Fedriani - Ch. Ghezzi, "Marcatori funzionali deverbali in greco, latino e italiano: sviluppi paralleli e natura della convergenza", in L. Lorenzetti - M. Mancini (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci, 2013, pp. 151-180.
. M. Prandi - P. Cuzzolin - N. Grandi - M. Napoli, "Orizzonti della linguistica. Grammatica, tipologia, mutamento", Roma, Carocci, 2021.
. B. Heine, "Grammaticalization", in B. Joseph - R.D. Janda (eds.), "Handbook of historical Linguistics", Oxford, Blackwell, 2003, pp. 575-601.
.B. Heine, "On discourse markers: Grammaticalization, Pragmaticalization, or Something Else?", in "Linguistics" 51, 6 (2013), pp. 1205-1247.
P. Molinelli, "Periferia testuale e periferia discorsiva nella grammaticalizzazione di verbi tra latino e lingue romanze: 'eccetto' vs 'prego'", in P. Greco - C. Vecchia - R. Sornicola (a cura di), "Strutture e dinamismi della variazione e del cambiamento linguistico. Atti del Convegno DIA III Napoli, 24-27 novembre 2014", "Memorie dell'Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti in Napoli" 20 (2018), pp. 477-489.
. Ch. Fedriani - C. Ghezzi - P. Molinelli, "Grammaticalizzazione e pragmaticalizzazione di verbi tra periferia e prototipicità", in M. Chini - P. Cuzzolin (a cura di), "Tipologia, Acquisizione, Grammaticalizzazione", Milano, FrancoAngeli, 2018, pp. 143-153.
.P. Cuzzolin - P. Molinelli, "Contatto linguistico e tipologie di mutamento: sintassi e pragmatica a confronto", in L. Lorenzetti - M. Mancini (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci, 2013, pp. 95-121.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma indicato per i frequentanti la lettura di:
. Ch. Fedriani - Ch. Ghezzi, "Marcatori funzionali deverbali in greco, latino e italiano: sviluppi paralleli e natura della convergenza", in L. Lorenzetti - M. Mancini (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci, 2013, pp. 151-180.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede un colloquio orale al fine di verificare i risultati dell'apprendimento e la capacità degli studenti nel descrivere gli argomenti proposti e riferirli consapevolmente e criticamente, dando prova di possedere saldamente strumenti di metodo, competenze teoriche inerenti ai temi specifici e adeguatezza metalinguistica.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Nel I semestre il ricevimento si tiene, in presenza e da remoto, martedì, 9.00-12.00. Nel II semestre, martedì 16.30-18.30 e mercoledì 9.00-10.00.
In presenza: Glottologia (I piano v.Festa del Perdono, 7. Da remoto: Piattaforma Microsoft Teams, concordando tramite invio di mail.