Neurologia dello sport
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Sport e Neurologia sono due concetti che hanno molti punti in comune, poiché molte patologie neurologiche possono beneficiare dell'attività sportiva. Lo Sport può costituire un valido aiuto sia nella prevenzione che nella integrazione con le terapie farmacologiche e riabilitative ai fini del miglioramento della Qualità di Vita della Persona malata. Pertanto, il corso fornisce le basi metodologiche per una corretta interpretazione delle alterazioni del Sistema Nervoso Centrale (SNC) e Periferico (SNP) nelle malattie neurologiche e l'azione dello sport sulla fisiopatologia di tali patologie, per una corretta programmazione dell'attività motoria.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà specifiche conoscenze di anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico; conoscenze sulla fisiopatologia e clinica delle principali malattie neurologiche; capacità di correlazione tra i vari argomenti; capacità di applicare le conoscenze acquisite alle scienze motorie; abilità di comunicazione con terminologia neurologica; capacità di gestione di specifiche attività motorie per le patologie neurologiche.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
per "modulo" si intende, nella stessa sessione, una sequenza di quattro lezioni di 50 minuti l'una con 10 min di pausa tra una lezione e l'altra, per complessive 4 ore;
1° Modulo. Organizzazione anatomo-funzionale del Sistema Nervoso;
- Concetti di anatomia funzionale del Sistema Nervoso Centrale e Periferico;
- Midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto, encefalo;
- Controllo spinale e cerebrale del movimento;
2° Modulo. Interpretazione dei sintomi e segni di lesione del Sistema Nervoso;
- Funzioni superiori e relativi deficit, sindromi sensitive e motorie, i 12 nervi cranici, il SNA;
- Segni e sintomi di lesione del sistema piramidale, extrapiramidale, e cerebellare;
- Concetto di paralisi, di alterazione del tono muscolare, della postura e del movimento;
3° Modulo. Lesioni vascolari del Sistema Nervoso Centrale;
- Fattori di rischio, fisiopatologia e sintomi di lesione vascolare del midollo spinale, del tronco dell'encefalo, del cervelletto e dell'encefalo;
- Attività motoria preventiva dell'ictus;
- Ruolo dello sport nei postumi di ictus;
4° Modulo. Malattia di Parkinson, parkinsonismi e movimenti involontari;
- Caratteristiche fisiopatologiche e cliniche della malattia di Parkinson e delle sindromi parkinsoniane;
- Storia naturale e prognosi dei tremori e dei movimenti involontari;
- Stimolazione propriocettiva per una corretta esecuzione del movimento;
- Attività sportiva aerobica e azione neuroprotettiva nei parkinsonismi.
5° Modulo. Malattia di Alzheimer e altre demenze primarie e secondarie;
- Ipotesi eziopatogenetiche, evoluzione prognostica e decorso clinico delle principali sindromi demenziali primarie e secondarie con riguardo alla malattia di Alzheimer;
- Ruolo dello sport nello stimolo della concentrazione, memoria e apprendimento;
- Prendersi cura della Persona con Alzheimer attraverso l'attività fisica.
6° Modulo. Malattie del Motoneurone;
- Caratteristiche cliniche salienti e basi anatomo-funzionali delle malattie del motoneurone con particolare attenzione alla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Sclerosi Laterale Primaria (SLP) e Atrofia Muscolare Spinale (SMA);
- Esercizio fisico intenso ed effetto neurotossico in persone con predisposizione genetica;
7° Modulo. Traumi cranici e midollari;
- Cause di trauma della scatola cranica e della colonna vertebrale;
- Fisiopatologia e sintomatologia del trauma cranico e dei livelli di lesione midollare;
- Il trauma cranico in ambito sportivo;
- Approccio allo sportivo portatore di postumi di trauma vertebro-midollare.
8° Modulo. Sclerosi multipla e altre patologie demielinizzanti;
- Descrizione delle manifestazioni cliniche caratterizzanti la Sclerosi Multipla (SM), gli aspetti prognostici e le prospettive riabilitative;
- Esercizio aerobico e minor rischio di caduta nella SM;
- Esercizi di resistenza e riduzione della fatica sintomatica nella SM.
9° Modulo. Cefalee e algie facciali;
- Classificazione delle cefalee in relazione all'eziopatogenesi con criteri clinici di distinzione delle principali forme di cefalea;
- Sforzi fisici e crisi emicraniche;
- Prevenzione della Cefalea muscolo tensiva attraverso una attività fisica regolare.
10° Modulo. Epilessia;
- Aspetti anatomo-fisiologici delle manifestazioni convulsive ed implicazioni socio-sanitarie della malattia epilettica;
- Idoneità sportiva in persone con epilessia;
- Epilessia ed attività sportiva agonistica.
11° Modulo. Vertigini;
- Vertigine periferica e centrale con elementi clinici di distinzione tra vertigini da sofferenza labirintica da quelle di pertinenza del SNC;
- Attività fisica adattata nella rieducazione dell'apparato vestibolare;
- Le vertigini negli sport che prevedono improvvise accelerazioni.
12° Modulo: principali patologie del Sistema Nervoso Periferico;
- Fisiopatologia e sintomatologia delle radiculopatie, plessopatie, mono- e polineuropatie;
- Miastenia autoimmunitaria e distrofie muscolari;
- Sindromi da intrappolamento del nervo periferico nella pratica sportiva.
1° Modulo. Organizzazione anatomo-funzionale del Sistema Nervoso;
- Concetti di anatomia funzionale del Sistema Nervoso Centrale e Periferico;
- Midollo spinale, tronco encefalico, cervelletto, encefalo;
- Controllo spinale e cerebrale del movimento;
2° Modulo. Interpretazione dei sintomi e segni di lesione del Sistema Nervoso;
- Funzioni superiori e relativi deficit, sindromi sensitive e motorie, i 12 nervi cranici, il SNA;
- Segni e sintomi di lesione del sistema piramidale, extrapiramidale, e cerebellare;
- Concetto di paralisi, di alterazione del tono muscolare, della postura e del movimento;
3° Modulo. Lesioni vascolari del Sistema Nervoso Centrale;
- Fattori di rischio, fisiopatologia e sintomi di lesione vascolare del midollo spinale, del tronco dell'encefalo, del cervelletto e dell'encefalo;
- Attività motoria preventiva dell'ictus;
- Ruolo dello sport nei postumi di ictus;
4° Modulo. Malattia di Parkinson, parkinsonismi e movimenti involontari;
- Caratteristiche fisiopatologiche e cliniche della malattia di Parkinson e delle sindromi parkinsoniane;
- Storia naturale e prognosi dei tremori e dei movimenti involontari;
- Stimolazione propriocettiva per una corretta esecuzione del movimento;
- Attività sportiva aerobica e azione neuroprotettiva nei parkinsonismi.
5° Modulo. Malattia di Alzheimer e altre demenze primarie e secondarie;
- Ipotesi eziopatogenetiche, evoluzione prognostica e decorso clinico delle principali sindromi demenziali primarie e secondarie con riguardo alla malattia di Alzheimer;
- Ruolo dello sport nello stimolo della concentrazione, memoria e apprendimento;
- Prendersi cura della Persona con Alzheimer attraverso l'attività fisica.
6° Modulo. Malattie del Motoneurone;
- Caratteristiche cliniche salienti e basi anatomo-funzionali delle malattie del motoneurone con particolare attenzione alla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Sclerosi Laterale Primaria (SLP) e Atrofia Muscolare Spinale (SMA);
- Esercizio fisico intenso ed effetto neurotossico in persone con predisposizione genetica;
7° Modulo. Traumi cranici e midollari;
- Cause di trauma della scatola cranica e della colonna vertebrale;
- Fisiopatologia e sintomatologia del trauma cranico e dei livelli di lesione midollare;
- Il trauma cranico in ambito sportivo;
- Approccio allo sportivo portatore di postumi di trauma vertebro-midollare.
8° Modulo. Sclerosi multipla e altre patologie demielinizzanti;
- Descrizione delle manifestazioni cliniche caratterizzanti la Sclerosi Multipla (SM), gli aspetti prognostici e le prospettive riabilitative;
- Esercizio aerobico e minor rischio di caduta nella SM;
- Esercizi di resistenza e riduzione della fatica sintomatica nella SM.
9° Modulo. Cefalee e algie facciali;
- Classificazione delle cefalee in relazione all'eziopatogenesi con criteri clinici di distinzione delle principali forme di cefalea;
- Sforzi fisici e crisi emicraniche;
- Prevenzione della Cefalea muscolo tensiva attraverso una attività fisica regolare.
10° Modulo. Epilessia;
- Aspetti anatomo-fisiologici delle manifestazioni convulsive ed implicazioni socio-sanitarie della malattia epilettica;
- Idoneità sportiva in persone con epilessia;
- Epilessia ed attività sportiva agonistica.
11° Modulo. Vertigini;
- Vertigine periferica e centrale con elementi clinici di distinzione tra vertigini da sofferenza labirintica da quelle di pertinenza del SNC;
- Attività fisica adattata nella rieducazione dell'apparato vestibolare;
- Le vertigini negli sport che prevedono improvvise accelerazioni.
12° Modulo: principali patologie del Sistema Nervoso Periferico;
- Fisiopatologia e sintomatologia delle radiculopatie, plessopatie, mono- e polineuropatie;
- Miastenia autoimmunitaria e distrofie muscolari;
- Sindromi da intrappolamento del nervo periferico nella pratica sportiva.
Prerequisiti
conoscenze di base sull'organizzazione micro e macroscopica del Sistema Nervoso;
Metodi didattici
lezioni frontali (o videolezioni) della durata di 50 minuti l'una (sempre disponibili in piattaforma) ed attività didattica interattiva (casi clinici);
Materiale di riferimento
1. Blumenfeld M.D. Neuroanatomy through clinical cases, Ed Sinauer Associated, Washington, 2014
2. Bressan L. C. Neurologia per i professionisti dell'area socio-sanitaria e gli osteopati, Ediz Libreria Cortina, Milano , 2019.
3. Dispense, slides e videolezioni.
2. Bressan L. C. Neurologia per i professionisti dell'area socio-sanitaria e gli osteopati, Ediz Libreria Cortina, Milano , 2019.
3. Dispense, slides e videolezioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
la valutazione finale avverrà nelle date d'appello previste dall'Ateneo e pubblicate in piattaforma, con modalità sia scritta che orale.
Prova scritta strutturata. Dieci domande a scelta multipla: ad ogni risposta corretta viene assegnato un punteggio di 2 punti (max 10 punti).
Prova scritta non strutturata. Due domande aperte: ad ogni risposta adeguata viene assegnato un punteggio massimo di 5 punti (max 10 punti);
Prova orale. Colloquio di una durata massima di 15 minuti per ogni studente (max 10 punti).
Punteggio globale: 30/30 in caso di superamento con il massimo dei voti delle tre prove.
Prova scritta strutturata. Dieci domande a scelta multipla: ad ogni risposta corretta viene assegnato un punteggio di 2 punti (max 10 punti).
Prova scritta non strutturata. Due domande aperte: ad ogni risposta adeguata viene assegnato un punteggio massimo di 5 punti (max 10 punti);
Prova orale. Colloquio di una durata massima di 15 minuti per ogni studente (max 10 punti).
Punteggio globale: 30/30 in caso di superamento con il massimo dei voti delle tre prove.
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 8
Lezioni: 48 ore
Docente:
Bressan Livio Claudio
Docente/i