Laboratorio: diritto del lavoro nel settore privato
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il corso mira a fornire agli studenti e alle studentesse, attraverso una combinazione di approccio in massima parte pratico e del metodo casistico, gli strumenti e le conoscenze giuridiche utili ad affrontare con una maggiore consapevolezza critica problematiche proprie del diritto del lavoro nel settore privato e del suo cd. "diritto vivente.
Nell'ambito del corso verranno trattate cinque tematiche di particolare interesse giuslavoristico (definizione della fattispecie "lavoro subordinato"; esercizio del potere disciplinare; libertà di espressione e diritto di critica dei lavoratori; tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; il licenziamento) in merito alle quali, dopo un'introduzione sul sistema delle fonti e della normativa principale, ampio spazio verrà dedicato alla discussione in classe di casi pratici e delle pronunce giurisprudenziali maggiormente significative intervenute, specie di recente.
Nell'ambito del corso verranno trattate cinque tematiche di particolare interesse giuslavoristico (definizione della fattispecie "lavoro subordinato"; esercizio del potere disciplinare; libertà di espressione e diritto di critica dei lavoratori; tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; il licenziamento) in merito alle quali, dopo un'introduzione sul sistema delle fonti e della normativa principale, ampio spazio verrà dedicato alla discussione in classe di casi pratici e delle pronunce giurisprudenziali maggiormente significative intervenute, specie di recente.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente o la studentessa, ai fini del positivo superamento dell'esame, deve essere in grado di dimostrare la conoscenza e la comprensione degli istituti e degli strumenti giuridici trattati nel corso (anche alla luce dell'interpretazione fornitane dalla giurisprudenza), utili ad affrontare un percorso di carriera nelle aziende sanitarie e del settore salute.
Capacità applicative: tramite le lezioni frontali, letture "ragionate" delle sentenze in aula e discussione sulle stesse, le presentazioni individuali e di gruppo, il/la partecipante svilupperà la propria capacità di applicare le regole alle situazioni concrete e di ricostruire le questioni trattate alla luce della complessiva evoluzione della materia. Tale capacità verrà successivamente verificata attraverso l'esame di profitto.
Autonomia di giudizio: lo studente o la studentessa deve dimostrare, nel corso dell'esame di profitto, di aver maturato posizioni critiche in relazione agli argomenti del corso cogliendo ed interpretando i dati rilevanti che emergono dalla applicazione, anche giurisprudenziale, degli istituti giuridici e dei casi trattati.
Abilità nella comunicazione: lo studente o la studentessa dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro, con padronanza del linguaggio tecnico, argomentazioni e conclusioni relativamente alle conoscenze acquisite durante il corso, assumendo correttamente le necessarie informazioni, formulando idee e proponendo soluzioni in merito alle tematiche trattate durante il corso.
Capacità di apprendere: lo studente o la studentessa deve dimostrare di aver sviluppato un'adeguata capacità di comprensione degli istituti e delle problematiche trattate durante il corso, così da essere in grado di condurre un eventuale approfondimento successivo, con un elevato grado di autonomia.
Capacità applicative: tramite le lezioni frontali, letture "ragionate" delle sentenze in aula e discussione sulle stesse, le presentazioni individuali e di gruppo, il/la partecipante svilupperà la propria capacità di applicare le regole alle situazioni concrete e di ricostruire le questioni trattate alla luce della complessiva evoluzione della materia. Tale capacità verrà successivamente verificata attraverso l'esame di profitto.
Autonomia di giudizio: lo studente o la studentessa deve dimostrare, nel corso dell'esame di profitto, di aver maturato posizioni critiche in relazione agli argomenti del corso cogliendo ed interpretando i dati rilevanti che emergono dalla applicazione, anche giurisprudenziale, degli istituti giuridici e dei casi trattati.
Abilità nella comunicazione: lo studente o la studentessa dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro, con padronanza del linguaggio tecnico, argomentazioni e conclusioni relativamente alle conoscenze acquisite durante il corso, assumendo correttamente le necessarie informazioni, formulando idee e proponendo soluzioni in merito alle tematiche trattate durante il corso.
Capacità di apprendere: lo studente o la studentessa deve dimostrare di aver sviluppato un'adeguata capacità di comprensione degli istituti e delle problematiche trattate durante il corso, così da essere in grado di condurre un eventuale approfondimento successivo, con un elevato grado di autonomia.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Programma
Durante le lezioni del Laboratorio in tema di diritto del lavoro nel settore privato, previa presentazione e introduzione del corso, saranno affrontati, nell'ordine, i seguenti argomenti:
- definizione della fattispecie "lavoro subordinato" e responsabilità delle parti.
- esercizio del potere disciplinare.
- libertà di espressione e diritto di critica dei lavoratori.
- obblighi e diritti del lavoratore e poteri e doveri del datore di lavoro con riguardo alla salute e sicurezza sul lavoro;
- licenziamento del lavoratore nel settore privato
Ulteriori indicazioni relative al programma verranno sempre pubblicate sul sito internet https://ariel.unimi.it.
- definizione della fattispecie "lavoro subordinato" e responsabilità delle parti.
- esercizio del potere disciplinare.
- libertà di espressione e diritto di critica dei lavoratori.
- obblighi e diritti del lavoratore e poteri e doveri del datore di lavoro con riguardo alla salute e sicurezza sul lavoro;
- licenziamento del lavoratore nel settore privato
Ulteriori indicazioni relative al programma verranno sempre pubblicate sul sito internet https://ariel.unimi.it.
Metodi didattici
Le metodologie didattiche del corso prevedono lezioni frontali; casi-studio e presentazioni e discussioni individuali o di gruppo.
Si precisa che nel corso delle lezioni frontali il docente farà uso di slides, che verranno messe a disposizione degli studenti e delle studentesse attraverso piattaforma informatica. Inoltre, sempre nell'ambito delle lezioni, il docente darà ampio spazio ad eventuali domande ed interventi da parte degli studenti e delle studentesse.
Si precisa che nel corso delle lezioni frontali il docente farà uso di slides, che verranno messe a disposizione degli studenti e delle studentesse attraverso piattaforma informatica. Inoltre, sempre nell'ambito delle lezioni, il docente darà ampio spazio ad eventuali domande ed interventi da parte degli studenti e delle studentesse.
Materiale di riferimento
Gli studenti e le studentesse, frequentanti e non, sono tenuti/e a preparare l'esame sulle slides ed il materiale (tra cui le sentenze analizzate e discusse in classe) che il docente metterà a disposizione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti e delle studentesse frequentanti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso:
Esame orale (voto espresso in trentesimi);
Presentazione (facoltativa) individuale o di gruppo (valutabile da 0 a +3 punti)
Il voto finale (espresso in trentesimi) sarà il risultato della somma del voto conseguito all'esame orale e dell'eventuale voto conseguito all'esito della presentazione individuale o di gruppo.
I criteri per la valutazione della prova terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione, anche attraverso la risoluzione di casi.
Studenti e studentesse non frequentanti
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti e delle studentesse frequentanti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso:
Esame orale (voto espresso in trentesimi);
I criteri per la valutazione della prova terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione, anche attraverso la risoluzione di casi.
Esame orale (voto espresso in trentesimi);
Presentazione (facoltativa) individuale o di gruppo (valutabile da 0 a +3 punti)
Il voto finale (espresso in trentesimi) sarà il risultato della somma del voto conseguito all'esame orale e dell'eventuale voto conseguito all'esito della presentazione individuale o di gruppo.
I criteri per la valutazione della prova terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione, anche attraverso la risoluzione di casi.
Studenti e studentesse non frequentanti
L'effettiva acquisizione da parte degli studenti e delle studentesse frequentanti dei risultati di apprendimento attesi sarà accertata attraverso:
Esame orale (voto espresso in trentesimi);
I criteri per la valutazione della prova terranno conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione, anche attraverso la risoluzione di casi.
Docente/i
Ricevimento:
Previo appuntamento da concordare con il docente all'indirizzo mail: [email protected], il ricevimento potrà avvenire in modalità telematica (Microsoft Teams) o in presenza.