Lingua e letteratura sanscrita
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una preparazione di base sulle principali strutture grammaticali del sanscrito, e sulla letteratura indiana espressa in questa lingua.
Risultati apprendimento attesi
Nozioni essenziali su: caratteristiche fonologiche e strutture morfosintattiche della lingua sanscrita; categorie letterarie dell'India antica e classica; storia della scrittura.
Capacità di: leggere correttamente un testo sanscrito classico sia in traslitterazione IAST (International Alphabet for Sanskrit Transliteration), sia in scrittura devanāgarī; padroneggiare un lessico fondamentale; tradurre dal sanscrito semplici passi sulla base dell'analisi morfosintattica; inquadrare le opere letterarie nella storia culturale dell'India antica e classica.
Capacità di: leggere correttamente un testo sanscrito classico sia in traslitterazione IAST (International Alphabet for Sanskrit Transliteration), sia in scrittura devanāgarī; padroneggiare un lessico fondamentale; tradurre dal sanscrito semplici passi sulla base dell'analisi morfosintattica; inquadrare le opere letterarie nella storia culturale dell'India antica e classica.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
ll programma dell'insegnamento prevede la presentazione dei seguenti argomenti:
- Elementi di Letteratura sanscrita: letteratura vedico-brahmanica;
- Elementi di Lingua sanscrita: fonologia, elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche.
- Elementi di storia della lingua sanscrita: definizione di lingua sanscrita; questioni di oralità e scrittura
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Questioni di cronotopie vediche: cosmografie spatio-temporali tra la collezione Rigvedica e Atharvavedica; lettura commentata di passi.
- La scrittura Devanāgarī
Gli argomenti sopra indicati saranno modulati in tre parti di 20 ore ciascuna, come segue:
Parte A (20 ore)
- Elementi di Letteratura sanscrita: letteratura vedico-brahmanica
- Elementi di Lingua sanscrita: fonologia; lessico di base; scrittura Devanāgarī
- Elementi di storia della lingua sanscrita: definizione di lingua sanscrita;
questione oralità-scrittura: un'introduzione.
Parte B (20 ore)
- Elementi di Lingua sanscrita: elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche.
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Elementi di cultura vedica pre-brahmanica
Parte C (20 ore)
- Elementi di Lingua sanscrita: elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche: continuazione.
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Questioni di cronotopie vediche: cosmografie spatio-temporali tra la collezione Rigvedica e Atharvavedica; lettura commentata di passi.
- Elementi di Letteratura sanscrita: letteratura vedico-brahmanica;
- Elementi di Lingua sanscrita: fonologia, elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche.
- Elementi di storia della lingua sanscrita: definizione di lingua sanscrita; questioni di oralità e scrittura
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Questioni di cronotopie vediche: cosmografie spatio-temporali tra la collezione Rigvedica e Atharvavedica; lettura commentata di passi.
- La scrittura Devanāgarī
Gli argomenti sopra indicati saranno modulati in tre parti di 20 ore ciascuna, come segue:
Parte A (20 ore)
- Elementi di Letteratura sanscrita: letteratura vedico-brahmanica
- Elementi di Lingua sanscrita: fonologia; lessico di base; scrittura Devanāgarī
- Elementi di storia della lingua sanscrita: definizione di lingua sanscrita;
questione oralità-scrittura: un'introduzione.
Parte B (20 ore)
- Elementi di Lingua sanscrita: elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche.
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Elementi di cultura vedica pre-brahmanica
Parte C (20 ore)
- Elementi di Lingua sanscrita: elementi di morfologia nominale; elementi di morfologia verbale; composizione nominale; principali strutture sintattiche: continuazione.
- Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā
- Questioni di cronotopie vediche: cosmografie spatio-temporali tra la collezione Rigvedica e Atharvavedica; lettura commentata di passi.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Metodi didattici
Il corso generalmente consiste di lezioni frontali e di lezioni partecipate: le prime sono adottate prevalentemente per argomenti di carattere teorico (Elementi di Letteratura sanscrita, Elementi di storia della lingua sanscrita, Sintetica sezione monografica), e prevedono l'uso di slide in Power Point; le seconde sono destinate all'apprendimento della lingua (scrittura Devanāgarī; Elementi di Lingua sanscrita; Traduzione e commento linguistico di strofe della Bhagavadgītā), e prevedono esercitazioni linguistiche. In particolare per queste si richiede la frequenza obbligatoria: gli esercizi di traduzione da svolgersi di lezione in lezione sotto la guida del docente sono fondamentali per l'apprendimento degli elementi di base della Lingua sanscrita.
Per attività integrative e avvisi, si prega di fare costante riferimento alla pagina di lingua e letteratura Sanscrita in Ariel, e al sito di Indologia della nostra università (https://sites.unimi.it/india/).
Per attività integrative e avvisi, si prega di fare costante riferimento alla pagina di lingua e letteratura Sanscrita in Ariel, e al sito di Indologia della nostra università (https://sites.unimi.it/india/).
Materiale di riferimento
6 CFU (Parti A-B)
· A. Pelissero, Letterature classiche dell'India, Brescia, Morcelliana, 2007, pp. 1-117.
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano, edizione aggiornata 2021: sezione fonetica (Unità A); sandhi, morfologia nominale e verbale, composti nominale, principali strutture sintattiche
· Atharvaveda. Il Veda delle formule magiche, a cura di P.M. Rossi, Mimesis, Milano: SOLO EDIZIONE 2020; Premessa.
· J. E.M. Houben, Linguistic Paradox and Diglossia: the emergence of Sanskrit and Sanskrit Language in Ancient India, Open Linguistics, DE GRUYTER OPEN, 2018, Historical Sociolinguistic Philology, 4 (1), pp. 1-18. https://halshs.archives-ouvertes.fr/halshs-01807465
· Ch. Malamoud, Nerezza della scrittura + Note sull'apparizione della scrittura in India, in Il gemello solare, Adelphi, Milano 2007, pp. 177-211.
· R. Salomon, Indian Epigraphy, Oxford University Press 1998; pp. 7-56; 72-94
· M. Witzel, Early Sanskritization. Origins and Development of the Kuru State, in "Electronic Journal of Vedic Studies", 1995, pp. 1-26.
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
NON FREQUENTANTI: in aggiunta a quanto sopra
· Sh. Pollock, "The Sanskrit Cosmopolis, 300-1300: Transculturation, Vernacularization, and Question of Ideology", in Ideology and Status of Sanskrit. Contributions to the History of the Sanskrit Language, ed. by J. E.M. Houben, Leiden-New York-Koln, E.J. Brill 1996, pp. 197-247
· A. Aklujkar, The Early History of Sanskrit as Supreme Language, in J. E.M. Houben (ed.), Ideology and Status of Sanskrit. Contributions to the History of the Sanskrit Language, Leiden-New York-Koln, E.J. Brill 1996, pp. 59-85.
· J.E.M. Houben, "From Fuzzy-Edged "Family-Veda" to the Canonical Śākhas of the Catur-Veda: Structures and Tangible Traces", in VEDIC ŚĀKHĀS: PAST, PRESENT, FUTURE, edited by Edited by Jan E.M. Houben, Julieta Rotaru, Michael Witzel. Cambridge, Mass. HOS Opera Minora IX, 2016, pp. 159-192.
9 CFU in alternativa (Parte C)
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano (varie ristampe, ma si veda anche la pagina Ariel dell'insegnamento);
· Atharvaveda. Il Veda delle formule magiche, a cura di P.M. Rossi, Mimesis, Milano: SOLO EDIZIONE 2020; testo integrale.
· P. Sylvain-Lévi, La dottrina del sacrificio nei Brāhmaṇa, Adelphi, Milano, 2009 [Tr. italiana di La doctrine du sacrifice dans les Brâhmanas, Paris 1898].
· S.Sani, Ṛgveda. Le strofe della sapienza, Marsilio, Venezia, 2000.
· P.M. Rossi, From conquering the sun to conquering heaven: spatio-temporal cosmographies and sovereignty in the Ṛgvedic and Atharvavedic collections (in corso di stampa)
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
9 CFU in aggiunta (Parte C) NON FREQUENTANTI:
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano (varie ristampe, ma si veda anche la pagina Ariel dell'insegnamento);
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
· J. Bronkhorst, How the Brahmins Won: From Alexander to the Guptas, Leiden, Brill, 2016.
· Rāmāyaṇa: il grande poema epico della mitologia indiana; Mimesis, Milano, 2018: volume II, Araṇyakāṇda, Sundarakāṇda (pp. 15ss.; pp. 333ss.).
· A. Pelissero, Letterature classiche dell'India, Brescia, Morcelliana, 2007, pp. 387-435.
· Poesia Indiana Classica, a cura di S. Lienhard e G. Boccali, Marsilio, Venezia 2009.
· A. Pelissero, Letterature classiche dell'India, Brescia, Morcelliana, 2007, pp. 1-117.
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano, edizione aggiornata 2021: sezione fonetica (Unità A); sandhi, morfologia nominale e verbale, composti nominale, principali strutture sintattiche
· Atharvaveda. Il Veda delle formule magiche, a cura di P.M. Rossi, Mimesis, Milano: SOLO EDIZIONE 2020; Premessa.
· J. E.M. Houben, Linguistic Paradox and Diglossia: the emergence of Sanskrit and Sanskrit Language in Ancient India, Open Linguistics, DE GRUYTER OPEN, 2018, Historical Sociolinguistic Philology, 4 (1), pp. 1-18. https://halshs.archives-ouvertes.fr/halshs-01807465
· Ch. Malamoud, Nerezza della scrittura + Note sull'apparizione della scrittura in India, in Il gemello solare, Adelphi, Milano 2007, pp. 177-211.
· R. Salomon, Indian Epigraphy, Oxford University Press 1998; pp. 7-56; 72-94
· M. Witzel, Early Sanskritization. Origins and Development of the Kuru State, in "Electronic Journal of Vedic Studies", 1995, pp. 1-26.
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
NON FREQUENTANTI: in aggiunta a quanto sopra
· Sh. Pollock, "The Sanskrit Cosmopolis, 300-1300: Transculturation, Vernacularization, and Question of Ideology", in Ideology and Status of Sanskrit. Contributions to the History of the Sanskrit Language, ed. by J. E.M. Houben, Leiden-New York-Koln, E.J. Brill 1996, pp. 197-247
· A. Aklujkar, The Early History of Sanskrit as Supreme Language, in J. E.M. Houben (ed.), Ideology and Status of Sanskrit. Contributions to the History of the Sanskrit Language, Leiden-New York-Koln, E.J. Brill 1996, pp. 59-85.
· J.E.M. Houben, "From Fuzzy-Edged "Family-Veda" to the Canonical Śākhas of the Catur-Veda: Structures and Tangible Traces", in VEDIC ŚĀKHĀS: PAST, PRESENT, FUTURE, edited by Edited by Jan E.M. Houben, Julieta Rotaru, Michael Witzel. Cambridge, Mass. HOS Opera Minora IX, 2016, pp. 159-192.
9 CFU in alternativa (Parte C)
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano (varie ristampe, ma si veda anche la pagina Ariel dell'insegnamento);
· Atharvaveda. Il Veda delle formule magiche, a cura di P.M. Rossi, Mimesis, Milano: SOLO EDIZIONE 2020; testo integrale.
· P. Sylvain-Lévi, La dottrina del sacrificio nei Brāhmaṇa, Adelphi, Milano, 2009 [Tr. italiana di La doctrine du sacrifice dans les Brâhmanas, Paris 1898].
· S.Sani, Ṛgveda. Le strofe della sapienza, Marsilio, Venezia, 2000.
· P.M. Rossi, From conquering the sun to conquering heaven: spatio-temporal cosmographies and sovereignty in the Ṛgvedic and Atharvavedic collections (in corso di stampa)
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
9 CFU in aggiunta (Parte C) NON FREQUENTANTI:
· C. Della Casa, Corso di Sanscrito, Unicopli, Milano (varie ristampe, ma si veda anche la pagina Ariel dell'insegnamento);
· Materiale didattico presentato durante il corso (Si veda materiale in piattaforma ariel).
· J. Bronkhorst, How the Brahmins Won: From Alexander to the Guptas, Leiden, Brill, 2016.
· Rāmāyaṇa: il grande poema epico della mitologia indiana; Mimesis, Milano, 2018: volume II, Araṇyakāṇda, Sundarakāṇda (pp. 15ss.; pp. 333ss.).
· A. Pelissero, Letterature classiche dell'India, Brescia, Morcelliana, 2007, pp. 387-435.
· Poesia Indiana Classica, a cura di S. Lienhard e G. Boccali, Marsilio, Venezia 2009.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è orale e dura approssimativamente 30 minuti. In generale, consiste di due parti: la prima mira ad accertare le conoscenze e le competenze linguistiche, la seconda le conoscenze e competenze letterarie e relative agli argomenti non specificatamente linguistici svolti nel corso. Nella prima parte saranno valutate conoscenze e competenze linguistiche attraverso la lettura, la traduzione e il commento grammaticale di testi tradotti durante il corso. La seconda consiste di almeno due domande relative agli argomenti previsti dal programma, con particolare attenzione alla parte monografica.
Il voto, espresso in trentesimi, prenderà in considerazione: preparazione complessiva dello studente, e la sua familiarità con la bibliografia del corso; conoscenze e competenze linguistiche; comprensione e padronanza dei concetti storico-culturali, e capacità di sintesi e di analisi critica nell'esporli; uso di un lessico appropriato, e accuratezza e pertinenza nell'esposizione.
Gli studenti internazionali o Erasmus sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Il voto, espresso in trentesimi, prenderà in considerazione: preparazione complessiva dello studente, e la sua familiarità con la bibliografia del corso; conoscenze e competenze linguistiche; comprensione e padronanza dei concetti storico-culturali, e capacità di sintesi e di analisi critica nell'esporli; uso di un lessico appropriato, e accuratezza e pertinenza nell'esposizione.
Gli studenti internazionali o Erasmus sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Docente/i
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento, previo contatto via e-mail
Di preferenza in studio; in casi particolari a distanza (teams)