Storia dell'architettura

A.A. 2022/2023
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
ICAR/18
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende presentare storicamente e criticamente lo sviluppo della storia dell'architettura occidentale dal medioevo al XX secolo, attraverso l'approfondimento di singoli momenti e singoli edifici; questi saranno analizzati come casi esemplari del contesto storico e sociale che li ha prodotti, e messi in relazione allo sviluppo della teoria architettonica, con cenni sulla trattatistica e sulla strutturazione delle istituzioni per la formazione degli architetti.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: la storia dell'architettura occidentale e il suo legame organico con l'arte figurativa.
Competenze: Acquisizione dei metodi e delle competenze storiche e critiche per lo studio e l'analisi delle opere architettoniche e per la loro contestualizzazione storico-culturale.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2022/23, verranno date informazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.

Programma
Titolo del corso: Storia dell'architettura tra la Tarda Antichità e il Novecento (60 ore - 9 CFU)
Il corso intende affrontare storicamente e criticamente lo sviluppo della storia dell'architettura occidentale, con l'approfondimento di singole fasi e singoli edifici.

PARTE A (20 ore - 3 CFU) - Il corso si propone di approfondire lo sviluppo dell'architettura italiana durante il fascismo. Dopo una breve analisi del panorama architettonico degli anni Venti, si esaminerà la complessa politica culturale del fascismo per capire come, negli anni Trenta, saranno in realtà gli architetti (dai razionalisti-agli accademici) a voler mettersi al servizio dello Stato per realizzare l'architettura moderna e fascista. Lo studio del rapporto tra architettura e dittatura dovrà condurre lo studente ad un approccio critico nella storia e nell'analisi dei cantieri architettonici sapendoli leggere come il risultato di complessi meccanismi socio-politici.
PARTE B (20 ore - 3 CFU)- Il corso si concentrerà sull'esame di alcune ville venete e lombarde del Rinascimento e del tardo Rinascimento. Si partirà comunque da considerazioni più generali che inquadreranno preliminarmente i modelli laziali e toscani, imprescindibili per comprendere le caratteristiche delle ville dell'area prescelta.
PARTE C (20 ore - 3 CFU) - Architettura tardo antica e paleocristiana: residenze imperiali e ville tardo-antiche in area mediterranea.
Per 6 CFU: Due moduli a scelta.
Prerequisiti
Conoscere adeguatamente la lingua italiana e la storia dell'arte occidentale, dal Medioevo al contemporaneo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, con proiezione di documenti visivi e audiovisivi (powerpoint).
Materiale di riferimento
PARTE A - F. BRUNETTI, Architetti e fascismo, Alinea, Firenze 1993: capp. 3-5, pp. 39-72; capp. 7-14, pp. 81-202; cap. 18, pp. 253-276; e cap. 20, pp. 287-301
Si richiede lo studio su un buon manuale di Storia dell'arte delle correnti e dei movimenti architettonici europei dalla fine dell'Ottocento agli anni Quaranta del Novecento.
Ulteriori indicazioni in merito al materiale bibliografico saranno date nel corso delle lezioni.
LETTURE CONSIGLIATE
P. BAROCCHI, Storia moderna dell'arte in Italia. Dal Novecento ai dibattiti sulla figura e sul monumentale 1925-1945, Vol. III, Einaudi, Torino 1990; pp.135-305 .
G. PAGANO, Architettura e città durante il fascismo, a cura di C. DE SETA, Jaka Book, Milano, 2008.
P. NICOLOSO, Marcello Piacentini. Architettura e potere: una biografia, Gaspari, Udine 2018.

PARTE B - Si chiede agli studenti di studiare su un buon manuale di Storia dell'arte almeno le parti riguardanti
Bramante architetto, Raffaello architetto, palazzo Te di Giulio Romano, Vasari architetto e Palladio.
Farà parte del programma d'esame anche lo studio di:
1) Howard Burns, La villa italiana del Rinascimento. Forme e funzioni delle residenze di campagna, dal castello alla villa palladiana, Costabissara (Vicenza), Angelo Colla ed., 2019.
2) Antologia di saggi e schede (circa 120 pagine) che verrà messa a disposizione degli studenti sulla piattaforma Ariel (Storia dell'Architettura) all'inizio del corso.
3) I power point mostrati durante le lezioni, contenenti immagini e testi, trasformati in pdf e caricati sulla piattaforma Ariel (Storia dell'Architettura) man mano che verranno illustrati a lezione, costituiranno parte integrante della preparazione di questa parte di esame sia per gli studenti frequentanti sia per gli studenti non frequentanti.

PARTE C - Lineamenti di Storia dell'architettura medievale. Ogni buon manuale è accettato. R. Krautheimer, Architettura sacra paleocristiana e medievale, Torino 1993 e ediz. successive (Bollati Boringhieri): pagg. 3-219. Gli studenti non frequentanti porteranno UNO a scelta tra i seguenti testi: C. Tosco, L'architettura italiana del Duecento, Bologna, Il Mulino, 2021; C. Tosco, L'architettura italiana del Trecento, Bologna, Il Mulino, 2022.

Gli studenti non frequentanti contattino i docenti per le necessarie integrazioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova consiste in un colloquio sugli argomenti in programma, volto ad accertare le conoscenze, la capacità di elaborazione critica e la correttezza espositiva del candidato.
ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docenti: Della Valle Mauro, Sacchi Rossana, Spano Livia
Docente/i
Ricevimento:
Ricevo tutti, possibilmente di persona, concordando il momento via mail.
via Noto 6/8