Storia e divulgazione del pensiero scientifico

A.A. 2022/2023
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze di base relative alla storia delle Scienze in Occidente, dal VII secolo a.C. all'Ottocento. Il corso mira, poi, a fornire gli strumenti lessicali e concettuali idonei alla comunicazione storica sia di carattere scientifico che divulgativo.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente avrà raggiunto un'adeguata conoscenza delle pietre miliari della Storia della Scienza in Occidente; delle relazioni fra scienza, tecnologia e società ; nonché la capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace concetti appartenenti al mondo delle scienze. Se avrà frequentato, avrà svolto parte del corso all'interno del Museo della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", con accesso all'archivio per elaborare moduli di presentazione al pubblico del Museo e, dunque, avrà acquisito consapevolezza metodologica nell'uso del materiale di archivio e nella didattica museale. Tutti avranno realizzato presentazioni PowerPoint e video relativi a temi specifici concordati con la docente, per affinare le soft skills comunicative e motivazionali. Frequentanti e non avranno potuto mantenersi aggiornati su quanto svolto durante il corso attraverso il relativo sito Ariel, e avranno potuto confrontarsi costantemente con la docente via mail o nell'orario di ricevimento.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Titolo del corso: "Facciamo pazzie: i manicomi fra Otto e Novecento"
Parte 1: Lo sviluppo del pensiero Scientifico
Parte 2: La divulgazione del pensiero scientifico
Parte 3: Definizione e cura delle malattie mentali fra Ottocento e Novecento
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'ammissione al corso di laurea magistrale in scienze storiche
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte innanzitutto all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze e del linguaggio proprio della disciplina. La discussione in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
L'insegnamento si avvale di materiale didattico anche multimediale presente nella piattaforma ARIEL.
Accanto alle lezioni frontali sono previsti lavori di gruppo e relazioni individuali.
Materiale di riferimento
Parte 1):
Uno dei due manuali: Paolo Rossi "La nascita della scienza moderna in Europa" o Russo-Santoni "Ingegni minuti"
Parte 2):
Uno tra questi volumi: Pitrelli "Il giornalismo scientifico" Carocci 2021; Gauthier "Scrivere di scienza. Esercizi e buone pratiche per divulgatori, giornalisti, insegnanti e ricercatori di oggi"; Bencivelli-Ceglia "Comunicare la scienza" Carocci 2017; Carrada "Comunicare la scienza" Sironi 2005.
E
uno tra i seguenti volumi:
· L. Cataldo "Dal Museum Theatre al Digital Storytelling"
· M.E. Colombo "Musei e cultura digitale"
· Maurizio Vanni "Il museo diventa impresa"
· Marta Paraventi "Il museo oggi"
Parte 3): Due tra i seguenti volumi:
Gerosa Brichetto "Storia della Senavra".
Tagliacozzi-Pallotta "Scene da un manicomio. Storia e storie del Santa Maria della Pietà "
Valeriano "Malacarne. Donne e manicomio nell'Italia fascista"
Bertolo-Sinigaglia "Donne e follia in Piemonte. Storie e immagini di vite femminili rinchiuse nei manicomi"
Tortella "I ragazzi di Villa Giardini. Il manicomio dei bambini a Modena"
Giudice "Un manicomio di confine. Storia del San Martino di Como"
Vasconetto "Idioti ed imbecilli. Bambini in manicomio a partire dal 1880"
Friscelli "Il villaggio delle anime perse. Storie e voci dal manicomio di Siena"
Valeriano "Ammalò di testa. Storie del manicomio di Teramo (1880-1931)"
Giovannini "Un manicomio di provincia. Il San Benedetto di Pesaro (1829-1918)"
Schinaia-Petrella "Il presepio dei «folli». Scene da un manicomio (Cogoleto)"
Gallon-Conte "La mente e la trincea. La malattia mentale nella Grande Guerra. Il manicomio di San Servolo"
Milazzo "Una guerra di nervi. Soldati e medici nel manicomio di Racconigi (1909-1919)"
Mazzoni "La nave dei folli. Storia del manicomio di Teramo"
Grillini "La guerra in testa. Esperienze e traumi di civili, profughi e soldati nel manicomio di Pergine Valsugana (1909-1924)"
Cassata- Moraglio "Manicomio, società e politica. Storia, memoria e cultura della devianza mentale dal Piemonte all'Italia"
Salonna "Gli «scemi di guerra». I militari ricoverati al manicomio di Ancona durante la grande guerra"
Carrino "Luride, agitate, criminali. Un secolo di internamento femminile (1850-1950)"
Scartabellati "Dalle trincee al manicomio. Esperienza bellica e destino di matti e psichiatri nella Grande guerra"
Greco-Gibson "I demoni del Mezzogiorno. Follia, pregiudizio e marginalità nel manicomio di Girifalco (1881-1921)"
Bettiol "Feriti nell'anima. Storie di soldati dai manicomi del Veneto 1915-1918"
Re "Tutti i segni di una manifesta pazzia. Dinamiche di internamento femminile al manicomio di Colorno (1880-1915)"
Sorcinelli "La follia della guerra. Storie dal manicomio negli anni quaranta"
Fianco "L'asilo della maggior sventura. Origini e sviluppo del manicomio veronese di San Giacomo di Tomba (1880-1905)"
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Modalità: prova scritta
- Tipologia di prova: prova scritta a risposte aperte per i non frequentanti; per i frequentanti simulazione di presentazione divulgativa di materiale d'archivio
- Durata in caso di prova scritta : 50 minuti
- Parametri di valutazione: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità .
- Tipo di valutazione utilizzata: voto in trentesimi.
- Numero e tipologie delle prove che concorrono alla valutazione finale : una, scritta
- Modalità di comunicazione dei risultati della prova, in caso di prove scritte: email Sifa
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
il giovedì dalle 11 alle 14.
Ingresso E, 3° piano, studio 3011 (B25)