Estetica degli oggetti

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/04
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di delineare una fenomenologia teorica e storica di come il concetto di "oggetto estetico" sia stato articolato nella contemporaneità a partire dalla tradizione fenomenologica sino alle sue determinazioni postmoderne, che ne implicano una progressiva dissoluzione.
Il corso si propone di far acquisire allo studente le opportune conoscenze generali sul senso teorico che l'oggetto ha assunto in diverse prospettive filosofiche contemporanee.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze:
Il corso si propone di far maturare negli studenti una maggior consapevolezza del concetto di "oggetto estetico" considerato nelle sue dimensioni teoriche e nelle sue incidenze culturali.

Competenze:
Saper leggere in modo critico i testi e acquisirne il contenuto; saper riconoscere le diverse prospettive filosofiche e interpretative; saper esporre gli argomenti con ordine e con un linguaggio appropriato. Comprendere il valore simbolico degli oggetti.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Lo spazio - lo spazio reale - è una fondamentale categoria della tradizione filosofica ed estetica. Si può coniugarlo in vari modi. In questo corso si è scelto di analizzare la sua relazione con il corpo attraverso autori che, nel Novecento, sono stati tra loro in dialogo. Così, gli spazi del potere, quelli delle genealogie storiche e delle fondazioni epistemologiche possono trovare un terreno comune di confronto, guardando agli spazi stratificati dove il corpo abita. Lo spazio costruito offre infatti un'esperienza complessa da concepire sempre in relazione al corpo vivo, in cui la dimensione soggettiva dialoga con l'oggettività del luogo.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
UNITÀ DIDATTICA A
Spazi e immagini del potere
G.F.W. Hegel, Chi pensa astrattamente?, Pisa, ETS; M. Foucault, Microfisica del potere, Torino, Einaudi; G. Deleuze, Francis Bacon. Logica della sensazione, Macerata, Quodlibet.

UNITÀ DIDATTICA B
Gli spazi del corpo
BRANI DI M. Merleau-Ponty, Fenomenologia della percezione, Bompiani, Milano 2003 in F. Bandi, M. Vegetti (a cura di), Corpo, spazio, architettura. Fenomenologia dell'esperienza spaziale, Morcelliana (2024; in corso di pubblicazione); E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e una filosofia fenomenologica, Libro II, Sezione seconda (limitatamente ai capitoli III e IV) e Sezione Terza, Torino, Einaudi.

UNITÀ DIDATTICA C
Esperienza dello spazio costruito
F. Bandi, M. Vegetti (a cura di), Corpo, spazio, architettura. Fenomenologia dell'esperienza spaziale, Morcelliana (2024; in corso di pubblicazione): Cap. 1 "Corpo e Spazio": O. F. Bollnow, J. Pallasmaa; Cap. 2 "Ambienti e Atmosfere"; Cap. 3 "Psicologia dell'esperienza spaziale".
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste di un colloquio volto ad accertare la conoscenza dei testi e degli argomenti trattati nel corso.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Franzini Elio

Unita' didattica B
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Franzini Elio

Unita' didattica C
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Bandi Fabrizia

Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento
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su appuntamento