Filosofia del diritto progredito

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/20
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Lo scopo del corso è sviluppare la capacità di comprensione, analisi e critica della libertà di espressione in ambito politico-giuridico nel contesto del moderno costituzionalismo, nonché competenze e capacità applicative e pratiche, attraverso l'esame di concetti giuridici generali quali libertà, diritti fondamentali, bilanciamento e l'analisi del loro funzionamento all'interno del discorso pubblico. In particolare, saranno analizzati profili teorici classici, quali la distinzione tra libertà positiva e negativa, e di teoria della comunicazione: ci si soffermerà sugli effetti espressioni, manipolativi e persuasivi, per comprendere limiti e potenzialità e usi e abusi della libertà d'espressione.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e comprensione dei problemi connessi alla (ri)definizione dei più importanti concetti impiegati nel linguaggio giuridico, delle loro relazioni e implicazioni pratiche e teoriche
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione all'analisi di altri concetti giuridici
- Sviluppo di un'autonomia di giudizio critico rispetto ai problemi e alle teorie analizzati, conseguita mediante esercitazioni pratiche
- Sviluppo di un'abilità comunicativa che consenta di applicare i concetti e le strutture argomentative discussi nel corso a temi nuovi, sviluppata principalmente attraverso discussioni in aula
- Capacità di proseguire in modo autonomo lo studio nel corso della vita, grazie alla conoscenza e alla capacità di usare i principali strumenti dell'analisi concettuale
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso è dedicato a una riflessione filosofica sul diritto con particolare attenzione all'analisi del linguaggio normativo.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Lezioni con ausilio di presentazioni PowerPoint e presentazioni degli studenti.
La frequenza è facoltativa ed è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Per gli studenti frequentanti e non frequentanti:

1. Uberto Scarpelli e Paolo Di Lucia (a cura di), Il linguaggio del diritto. Milano, LED (Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto). Per gli studenti frequentanti: l'elenco dei saggi da studiare sarà reso noto a lezione dal docente. Per gli studenti non frequentanti: l'elenco dei saggi da studiare è il seguente:

1. Paolo Di Lucia, Introduzione. Tre opposizioni per lo studio dei rapporti tra diritto e linguaggio (pp. 9-23)
2. Friedrich Carl von Savigny, Grammatica del diritto (pp. 55-57)
3. Uberto Scarpelli, Scienza del diritto e analisi del linguaggio (pp. 87-93)
4. Karl Olivecrona, Linguaggio giuridico e realtà (pp. 147-186)
5. Gaetano Carcaterra, Norme costitutive (pp. 219-231)
6. Amedeo G. Conte, Performativo vs. normativo (pp. 247-263)
7. Jean Ray, La struttura logica del Codice civile francese (pp. 281-290)
8. Amedeo G. Conte, Fenomenologia del linguaggio deontico (pp. 387-402)
9. Luigi Ferrajoli, Modelli del linguaggio legislativo penale (pp. 453-465)
10. Riccardo Guastini, "Trama aperta", scienza giuridica, interpretazione (pp. 467-473)

2. Francesco Sabatini, Analisi del linguaggio giuridico. Il testo normativo in una tipologia generale dei testi, 1990 (su Ariel)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale, con valutazione espressa in trentesimi più eventuale lode.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente/i
Ricevimento:
riceve su appuntamento (concordato via email) il mercoledì alle ore 12 e il giovedì alle ore 10,30
Dipartimento di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria" Sezione di Filosofia e Sociologia del diritto