Psicologia applicata alle scienze motorie

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
M-PSI/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire conoscenze relative a: motivare, stimolare, coinvolgere e rassicurare gli utenti in tutte le fasi dell'attività motoria e sportiva sia a livello individuale che di gruppo; come relazionarsi a soggetti di diverse età, abilità, genere, condizione socio-culturale; come utilizzare un appropriato e corretto linguaggio, con particolare attenzione allo sviluppo dell'individuo nelle varie fasce d'età; come gestire l'insorgenza delle situazioni di disagio relative all'abbandono dell'attività motoria in genere.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà le conoscenze psicologiche di base per poter interagire con efficacia con praticanti in funzione di età, genere, condizione sociale, sia a livello individuale che di gruppo. Saprà utilizzare varie forme di comunicazione verbale e non verbale per rendere efficace la loro attività professionale. Sarà anche in grado di trasmettere, oltre che conoscenze tecniche, valori etici e motivazioni adeguate per promuovere uno stile di vita attivo e una pratica dello sport leale ed esente dall'uso di pratiche e sostanze potenzialmente nocive alla salute.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

LINEA A

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso è strutturato in 10 moduli organizzato in diverse tematiche esposte in forma seminariale. Alcuni moduli godranno della presenza di testimonianze di esperti in grado di rafforzare in modo pratico i contenuti teorici e scientifici.
Si favorirà in ogni modo l'interazione con gli studenti che avranno l'opportunità di raffrontare gli argomenti trattati con le attività motorie e agonistiche da loro praticate o insegnate.
I temi prevalenti degli incontri verteranno su alcune macroaree indagate dalla psicologia generale, la psicologia dello sport, la psicologia del lavoro, la psicologia culturale e la psicologia positiva.
I moduli previsti dal corso si dividono come segue:
1) Approccio Biologico.
2) Approccio Psicoanalitico.
3) Approccio Comportamentista.
4) Gestalt: teoria della forma.
5) Le intelligenze e l'intelligenza agonistica.
6) Approccio socio-costruzionista.
7) Le motivazioni.
8) Ansia da prestazione.
9) Le emozioni.
10) Psicologia positiva e ricerche sul benessere.
Prerequisiti
Nessun prerequisito richiesto
Metodi didattici
Lezioni frontali in presenza e on-line
Materiale di riferimento
TESTI CONSIGLIATI/ MATERIALE DI RIFERIMENTO E BIBLIOGRAFIA:
Manuali suggeriti (in ordine di preferenza del docente):
● Muzio, M., Riva, G., Argenton, L. 2012. Flow, Benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda, (Franco Angeli, 2012).
● Mandolesi, L. 2017. Manuale di psicologia dello sport, (Il Mulino, 2017).
● Cei, A. 1998. Psicologia dello sport, (Il Mulino, 1998).
Letture:
● Agosti, A. 2006. Gruppo di lavoro e lavoro di gruppo: aspetti pedagogici e didattici, (Franco Angeli, 2006).
● Baucia, F. 2013. L'ultima Analisi, (Sedizioni, 2013).
● Galimberti, U. 2013, Le cose dell'amore: Opere XV, (Universale Economica Feltrinelli, 2013).
● Gardner, H. 2011. Cambiare idee. L'arte e la scienza della persuasione, (Feltrinelli, 2011).
● Csikszentmihalyi M. 2008. Flow. The psychology of optimal experience, (Harper Perennial Modern Classics, 2008).
● Inghilleri, P. 2003. La "buona vita": per l'uso creativo degli oggetti nella società dell'abbondanza, (Guerini e Associati, 2003).
● Kaneklin, C., Scaratti, G. 1998. Formazione e narrazione: costruzione di significato e processi di cambiamento personale e organizzativo, (Raffaello Cortina,1998).
● Peluso Cassese, F. 2011. Principi di psicopedagogia per le attività motorie, (Universitarie Romane, 2011).
● Rampin, M. 2011. Lo sport dal collo in su. Sbloccare meccanismi mentali inceppati: Linee guida per atleti, allenatori, dirigenti e genitori, (Paolo Alto, 2011).
● Recalcati, M. 2014. L'ora di lezione: per un'erotica dell'insegnamento, (Einaudi, 2014).
● Saglio, G., Zola, C. 2007. In su e in sè. Alpinismo e Psicologia, (Priuli e Verlucca, 2007).
● Trabucchi, P. 2012. Perseverare è umano. Come trovare e mantenere in se stessi la forza di raggiungere un obiettivo, (Corbaccio, 2012).
● Trabucchi, P. 2014. Tecniche di resistenza interiore. Come sopravvivere alla crisi della nostra società, (Mondadori, 2014).
● Vecchini, A. 2004. La narrazione come funzione della mente e come esperienza psicopedagogica, (Morlacchi, 2004).
● Vercelli, G. 2017. L'intelligenza agonistica. Affrontare le sfide nella vita, nel lavoro, nello sport, (Ponte alle Grazie, 2017 ).
● Vercelli, G. 2006. Vincere con la mente. Come si diventa campioni: lo stato della massima prestazione, (Ponte alle Grazie, 2006).
● Watzlawick, P., Beavin, J.H., Jackson D.D., Ferretti, M. 1971. Pragmatica della comunicazione umana. Studio dei modelli interattivi, delle patologie e dei paradossi, (Astrolabio, 1971)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'Esame di Psicologia consiste in tre diverse componenti: Esame Scritto + Lavori Supplementari.
1) Prova Scritta (obbligatorio): Esame scritto composto da quattro/cinque domande aperte su argomenti trattati a lezioni. Se lo studente indica un saggio a scelta da lui consultato, una domanda d'esame riguarda quel testo.
2) Moodle (facoltativo): Partecipazione scadenzata durante il periodo del corso sulla piattaforma didattica Moodle. Rielaborazione del materiale didattico presente nella piattaforma con la creazione di post, video, mappe concettuali e/o altre espressioni digitali. Il presente lavoro individuale è valutato con 5 punti extra da aggiungere al voto dell'esame.
3) Elaborato Scritto (facoltativo): Stesura di una tesina scritta di 2500 parole (intestazione, bibliografia e note escluse) focalizzata su un argomento a scelta fra:
- un tema trattato a lezione;
- un testo a scelta fra quelli presentati durante il corso;
- un argomento a scelta fra i manuali indicati;
- un'applicazione pratica degli argomenti trattata a lezione vissuta in prima persone dagli studenti.
Qualsiasi sia la scelta dell'elaborato, l'argomento scelto deve essere proposto al docente e approvato.
Il presente lavoro individuale va inviato 15 giorni prima dall'appello dell'esame ed è valutato con 5 punti extra da aggiungere al voto dell'esame.
M-PSI/02 - PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Flores Nicola

LINEA B

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso è strutturato in 10 moduli organizzato in diverse tematiche esposte in forma seminariale. Alcuni moduli godranno della presenza di testimonianze di esperti in grado di rafforzare in modo pratico i contenuti teorici e scientifici.
Si favorirà in ogni modo l'interazione con gli studenti che avranno l'opportunità di raffrontare gli argomenti trattati con le attività motorie e agonistiche da loro praticate o insegnate.
I temi prevalenti degli incontri verteranno su alcune macroaree indagate dalla psicologia generale, la psicologia dello sport, la psicologia del lavoro, la psicologia culturale e la psicologia positiva.
I moduli previsti dal corso si dividono come segue:
1) Approccio Biologico. 2) Approccio Psicoanalitico. 3) Approccio Comportamentista. 4) Gestalt: teoria della forma. 5) Le intelligenze e l'intelligenza agonistica. 6) Approccio socio-costruzionista. 7) Le motivazioni. 8) Ansia da prestazione. 9) Le emozioni. 10) Psicologia positiva e ricerche sul benessere.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali in presenza e on-line
Materiale di riferimento
Manuali suggeriti (in ordine di preferenza del docente) :
o Muzio, M., Riva, G., Argenton, L. 2012. Flow, Benessere e prestazione eccellente. Dai modelli teorici alle applicazioni nello sport e in azienda, (Franco Angeli, 2012).
o Mandolesi, L. 2017. Manuale di psicologia dello sport, (Il Mulino, 2017).
o Cei, A. 1998. Psicologia dello sport, (Il Mulino, 1998).
o Letture:
o Nardone, G., Montano, A., Sirovich, G. 2012. Risorgere e vincere: una storia di talento, tecnica e strategie mentali, (Ponte alle Grazie, 2012)
o Nardone G, Bartoli S. 2019. Oltre sé stessi. Scienza e arte della performance, (Ponte alle grazei, 2019)
o Agosti, A. 2006. Gruppo di lavoro e lavoro di gruppo: aspetti pedagogici e didattici, (Franco Angeli, 2006).
o Baucia, F. 2013. L'ultima Analisi, (Sedizioni, 2013).
o Galimberti, U. 2013, Le cose dell'amore: Opere XV, (Universale Economica Feltrinelli, 2013).
o Gardner, H. 2011. Cambiare idee. L'arte e la scienza della persuasione, (Feltrinelli, 2011).
o Csikszentmihalyi M. 2008. Flow. The psychology of optimal experience, (Harper Perennial Modern Classics, 2008).
o Inghilleri, P. 2003. La "buona vita": per l'uso creativo degli oggetti nella società dell'abbondanza, (Guerini e Associati, 2003).
o Kaneklin, C., Scaratti, G. 1998. Formazione e narrazione: costruzione di significato e processi di cambiamento personale e organizzativo, (Raffaello Cortina,1998).
o Peluso Cassese, F. 2011. Principi di psicopedagogia per le attività motorie, (Universitarie Romane, 2011).
o Rampin, M. 2011. Lo sport dal collo in su. Sbloccare meccanismi mentali inceppati: Linee guida per atleti, allenatori, dirigenti e genitori, (Paolo Alto, 2011).
o Recalcati, M. 2014. L'ora di lezione: per un'erotica dell'insegnamento, (Einaudi, 2014).
o Saglio, G., Zola, C. 2007. In su e in sè. Alpinismo e Psicologia, (Priuli e Verlucca, 2007).
o Trabucchi, P. 2012. Perseverare è umano. Come trovare e mantenere in se stessi la forza di raggiungere un obiettivo, (Corbaccio, 2012).
o Trabucchi, P. 2014. Tecniche di resistenza interiore. Come sopravvivere alla crisi della nostra società, (Mondadori, 2014).
o Vecchini, A. 2004. La narrazione come funzione della mente e come esperienza psicopedagogica, (Morlacchi, 2004).
o Vercelli, G. 2017. L'intelligenza agonistica. Affrontare le sfide nella vita, nel lavoro, nello sport, (Ponte alle Grazie, 2017 ).
o Vercelli, G. 2006. Vincere con la mente. Come si diventa campioni: lo stato della massima prestazione, (Ponte alle Grazie, 2006).
o Watzlawick, P., Beavin, J.H., Jackson D.D., Ferretti, M. 1971. Pragmatica della comunicazione umana. Studio dei modelli interattivi, delle patologie e dei paradossi, (Astrolabio, 1971).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'Esame di Psicologia consiste in tre diverse componenti: Esame Scritto + Lavori Supplementari.
1) Prova Scritta (obbligatorio): Esame scritto composto da quattro/cinque domande aperte su argomenti trattati a lezioni. Se lo studente indica un saggio a scelta da lui consultato, una domanda d'esame riguarda quel testo.
2) Moodle (facoltativo): Partecipazione scadenzata durante il periodo del corso sulla piattaforma didattica Moodle. Rielaborazione del materiale didattico presente nella piattaforma con la creazione di post, video, mappe concettuali e/o altre espressioni digitali. Il presente lavoro individuale è valutato con 5 punti extra da aggiungere al voto dell'esame.
3) Elaborato Scritto (facoltativo): Stesura di una tesina scritta di 2500 parole (intestazione, bibliografia e note escluse) focalizzata su un argomento a scelta fra:
- un tema trattato a lezione;
- un testo a scelta fra quelli presentati durante il corso;
- un argomento a scelta fra i manuali indicati;
- un'applicazione pratica degli argomenti trattata a lezione vissuta in prima persone dagli studenti.
Qualsiasi sia la scelta dell'elaborato, l'argomento scelto deve essere proposto al docente e approvato.
Il presente lavoro individuale va inviato 15 giorni prima dall'appello dell'esame ed è valutato con 5 punti extra da aggiungere al voto dell'esame.
M-PSI/02 - PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Flores Nicola