Storia della scienza e delle tecniche

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una comprensione avanzata dello sviluppo del pensiero scientifico, e di quello tecnico ad esso collegato, attraverso lo studio approfondito di alcuni casi storicamente rilevanti.
L'insegnamento potrà essere utile per l'ideazione, organizzazione e coordinamento di attività e progetti culturali concernenti la storia delle discipline scientifiche e la storia delle tecniche.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione:
Al termine del corso lo studente
- conosce le linee fondamentali della storia del pensiero scientifico, e di quello tecnico ad esso collegato, dall'antichità al XIX secolo
- conosce in modo più dettagliato alcune fasi importanti di alcune rilevanti scoperte scientifiche e tecniche
- comprende i nessi che collegano la storia del pensiero scientifico allo sviluppo delle tecniche, alla storia della filosofia, alla religione, alla teologia, alla storia della politica, della società, e della cultura

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del corso lo studente

- sa applicare le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi
- sa applicare le conoscenze apprese sul lessico scientifico e tecnico dall'antichità al XIX secolo all'analisi e alla discussione di testi e problemi
- sa applicare la comprensione delle relazioni storiche tra la scienza gli altri saperi all'analisi e alla discussione di testi e problemi
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Scienziati in viaggio. L'affermarsi della spedizione scientifica come strumento fondamentale di ricerca.

Ambiente online disponibile su Ariel
Chi prepara il programma da 6 cfu deve seguire le prime 40 ore di lezione, chi porta il programma da 9 cfu segue tutte e 60 le ore di lezione.
Validità del programma: 1 anno accademico.
Prerequisiti
Per affrontare il corso non è richiesta alcuna competenza specifica nel campo delle discipline scientifiche prese in considerazione, essendo sufficiente quanto normalmente insegnato nel corso dei primi anni di scuola superiore. Si richiede comunque una capacità di base, sia nell'analisi dei testi, sia nella lettura della letteratura secondaria (studi).
Metodi didattici
Il corso verrà erogato tramite lezioni frontali e non prevede attività didattiche aggiuntive ed esercitazioni.
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti
Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:

Quadro storico generale: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti dei volumi I-III:

Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos); cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 200-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana); cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo); cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica); cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 295-308 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica); cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica; cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 409-414 (Averroé - Gli arabi e la scienza); cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 432-433 (Le scuole di Salerno e di Montpellier); cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 476-483 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica); cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone); cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia).
Vol. II, sez. IV: Il pensiero filosofico da Cartesio a Newton; cap. II: Cartesio, parti I-III, pp. 218-223 (Necessità di una nuova filosofia - Vita e opere di Cartesio - Il metodo di Cartesio e le sue regole); parti VIII-IX, pp. 232-235 (Fisica e biologia: il meccanicismo cartesiano); cap. VIII: Caratteri e prospettive del meccanicismo nel Seicento, parti I-VI, pp. 324-343 (Considerazioni preliminari - Il significato delle nuove prospettive rinascimentali - La ricerca dell'elemento essenziale nella costituzione della scienza moderna come prospettiva storiografica di fondo - Il metodo del meccanicismo: il modello meccanico - La concezione della materia e della natura - Il nuovo sistema delle scienze e gli sviluppi del meccanicismo); cap. XI: Sviluppo delle scienze reali nel XVII secolo: fisica, chimica, biologia, parti I-IV, pp. 387-435 (Considerazioni generali - Gli strumenti scientifici - Lo studio del mondo inanimato - Lo studio del mondo animato); cap. XIV: Leibniz, parti I-III, pp. 480-491 (Vita e opere - Problemi generali circa l'interpretazione del pensiero di Leibniz -Critica dell'intuizionismo cartesiano. Verità di ragione e verità di fatto); parti VII-VIII, pp. 499-507 (Ricerche matematiche - Fisica e biologia); cap. XV: Newton, parti I-VI, pp. 508-527 (Vita e opere - Sviluppo scientifico delle ricerche matematiche - Meccanica e astronomia - Ottica e chimica - Il rifiuto delle ipotesi - La filosofia della natura).

(I) La misurazione dell'arco di meridiano e la forma della Terra nel XVIII secolo.

Testi:
1) Il sorgere della riflessione sulla figura e dimensione della Terra nel pensiero filosofico occidentale: AA.VV, 'I presocratici. Testimonianze e frammenti', Laterza, Bari-Roma, 1983 (2 ed.), 2 voll.: Talete A 14 (p. 91) Anassimandro A 21-22, 24-27 (pp. 103-105); Senofane A 47 (pp. 165-166); Parmenide A 44-44a (pp. 264-265); Leucippo A 26-27 (p. 658); Democrito A 94-96 (p. 703).
2) Figura, collocazione e immobilità della Terra al centro del cosmo in Platone e Aristotele: Platone, 'Fedone' (a cura di) Franco Trabattoni (trad. di) Stefano Martinelli Tempesta, Einaudi, Torino, 2011, pp. 237-239; Aristotele, 'De caelo' (a cura di) Oddone Longo, Sansoni, Firenze, 1962, pp. 163-197.
3) Misurazioni della grandezza della Terra nell'antichità (Eratostene e Posidonio): J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 8 Le dimensioni del mondo, pp. 155-161.
4) Figura e dimensione della Terra in un manuale elementare di astronomia medievale: Giovanni Sacrobosco, 'La sfera'. Tradotta emendata et distinta in capitoli da Piervincentio Dante de Rinaldi [ ] Rivista da Egnatio Danti, Nella stamperia de Giunti, Firenze, 1571, pp. 12-19.
5) La figura della Terra secondo Newton: Isaac Newton, 'Principi matematici della filosofia naturale' (a cura di) Alberto Pala, UTET, Torino, pp. 641-653. A causa della scorrettezza in alcuni passi della traduzione il testo va letto insieme a Isaac Newton, 'The Mathematical Principles of Natural Philosophy' translated into English by Andrew Motte, Printed for Benjamin Motte, London, 1729, vol. 2, pp. 239-251.
6) La variazione della gravità in diverse zone della Terra: N.N., 'Della variazione della lunghezza del pendolo a secondi sotto differenti gradi di latitudine', in «Notizie letterarie oltramontane per uso de' letterati d'Italia», I, 1742, pp. 73-78, 110-114.
7) La spedizione in Lapponia per la misurazione dell'arco di meridiano: N.N., 'Istoria della controversia su la figura della Terra, con la notizia della relazione fatta ultimamente da quegli Accademici delle Scienze, perciò stati spediti nella Lapponia', in «Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornale de' letterati d'Italia», IV, 1739, pp. 253-312.

(II) I transiti di Venere sul Sole del 1761 e 1769.

Testi:
1) La nascita dell'astronomia geometrica in Grecia: Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 1 L'antico universo a due sfere, Einaudi, Torino, pp. 3-58.
2) Misurazioni delle dimensioni dei corpi celesti nell'antichità: J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 8 Le dimensioni del mondo, pp. 162-173.
3) L'astronomia di Tolomeo: J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 9 Il sistema tolemaico, pp. 174-188.
4) Copernico e il 'De revolutionibus orbium caelestium': Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 5 L'innovazione di Copernico, Einaudi, Torino, pp. 199-236.
5) Keplero: Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 6 L'assimilazione dell'astronomia copernicana, Einaudi, Torino, pp. 268-281.
6) I transiti di Venere sul Sole 1761-1769: C. Delaunay, 'Corso elementare di astronomia' (trad. di) C. Buzzetti, Carlo Turati Editore, Milano, 1860, pp. 578-584. N.N., Histoire de l'Académie des Sciences année 1770 (recensione in italiano), in «Giornale de' letterati», XVII, 1775, pp. 68-88.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:

(III) Charles Darwin e il viaggio a bordo della nave Beagle 1831-1836.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parte del volume III:
vol. III, sez. V: L'Illuminismo. Kant; cap. VII: L'esigenza di sistematicità nella matematica e nella meccanica, parti I-V, pp. 168-191 (Considerazioni generali - I principali protagonisti - Analisi infinitesimale e algebra - La meccanica razionale - Il calcolo delle probabilità); cap. VIII: L'esigenza di più ampia sperimentazione nelle scienze della natura, parti IV-VI, pp. 200-211 (Astronomia, geodesia, geologia - Le ricerche fisiche - La chimica; cap. IX: Biologia e filosofia, parti I-VI, pp. 216-253 (Preformismo e creazionismo - Linneo - Il naturalismo evoluzionistico - Medicina e fisiologia - Il materialismo di Diderot - Conclusione).

Testi:
1) Una comunità di sapienti dedita allo studio della natura: La casa di Salomone: Francesco Bacone, 'La nuova Atlantide', in 'Scritti filosofici' (a cura di) P. Rossi, UTET, Torino, 1986, pp. 823-828, 835-844.
2) Lo studio della filosofia naturale nella seconda metà del XVIII secolo: Georges Louis Le Clerc de Buffon, 'Teoria della Natura' (a cura di) G. Barsanti, Theoria, Roma-Napoli, 1980, Della maniera di studiare e di trattare la Storia Naturale, pp. 41-90.
3) Il viaggio scientifico: Alexander von Humboldt, 'Cosmos saggio di una descrizione fisica del mondo' (prefazione), Benigno Scalabrini, Venezia, 1861, pp. IX-XIII. (I ed. tedesca 1845).
4) Charles Darwin: il viaggio a bordo della nave Beagle: C. Darwin, 'Viaggio di un naturalista intorno al mondo: autobiografia: lettere (1831-1836)', Feltrinelli, Milano, 1980, Pietro Omodeo, introduzione pp. XIII-XXXII, Arcipelago Galapagos, pp. 430-456; C. Darwin, 'L'origine della specie', Boringhieri, Torino, 1980, (Giuseppe Montalenti, introduzione pp. 9-34), cap. 11 La successione geologica degli esseri organici, pp. 401-428.

Programma d'esame per studenti non frequentanti
Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:

Quadro storico generale: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti dei volumi I-III:

Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos); cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 200-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana); cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo); cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica); cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 295-308 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica); cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica; cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 409-414 (Averroé - Gli arabi e la scienza); cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 432-433 (Le scuole di Salerno e di Montpellier); cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 476-483 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica); cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone); cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia).
Vol. II, sez. IV: Il pensiero filosofico da Cartesio a Newton; cap. II: Cartesio, parti I-III, pp. 218-223 (Necessità di una nuova filosofia - Vita e opere di Cartesio - Il metodo di Cartesio e le sue regole); parti VIII-IX, pp. 231-235 (Geometria - Fisica e biologia: il meccanicismo cartesiano); cap. VII: Pascal, parti I-III, pp. 310-318 (vita e opere - Matematica e fisica - valore e limiti della conoscenza scientifica); cap. VIII: Caratteri e prospettive del meccanicismo nel Seicento, parti I-VI, pp. 324-343 (Considerazioni preliminari - Il significato delle nuove prospettive rinascimentali - La ricerca dell'elemento essenziale nella costituzione della scienza moderna come prospettiva storiografica di fondo - Il metodo del meccanicismo: il modello meccanico - La concezione della materia e della natura - Il nuovo sistema delle scienze e gli sviluppi del meccanicismo); cap. X: Il pensiero matematico, parti I- VII, pp. 366-386 (Considerazioni generali - I principali protagonisti della ricerca matematica nel Seicento - Il significato innovatore della geometria analitica - Il graduale accostarsi della matematica ai problemi infinitesimali - Obiezioni all'ampliamento della matematica verso l'infinito e l'infinitesimo - Il costituirsi del calcolo infinitesimale - Riflessioni metodologiche); cap. XI: Sviluppo delle scienze reali nel XVII secolo: fisica, chimica, biologia, parti I-IV, pp. 387-435 (Considerazioni generali - Gli strumenti scientifici - Lo studio del mondo inanimato - Lo studio del mondo animato); cap. XIV: Leibniz, parti I-III, pp. 480-491 (Vita e opere - Problemi generali circa l'interpretazione del pensiero di Leibniz -Critica dell'intuizionismo cartesiano. Verità di ragione e verità di fatto); parti VII-VIII, pp. 499-507 (Ricerche matematiche - Fisica e biologia); cap. XV: Newton, parti I-VI, pp. 508-527 (Vita e opere - Sviluppo scientifico delle ricerche matematiche - Meccanica e astronomia - Ottica e chimica - Il rifiuto delle ipotesi - La filosofia della natura).

(I) La misurazione dell'arco di meridiano e la forma della Terra nel XVIII secolo.

Testi:
1) Il sorgere della riflessione sulla figura e dimensione della Terra nel pensiero filosofico occidentale: AA.VV, 'I presocratici. Testimonianze e frammenti', Laterza, Bari-Roma, 1983 (2 ed.), 2 voll.: Talete A 14 (p. 91) Anassimandro A 21-22, 24-27 (pp. 103-105); Senofane A 47 (pp. 165-166); Parmenide A 44-44a (pp. 264-265); Leucippo A 26-27 (p. 658); Democrito A 94-96 (p. 703).
2) Figura, collocazione e immobilità della Terra al centro del cosmo in Platone e Aristotele: Platone, 'Fedone' (a cura di) Franco Trabattoni (trad. di) Stefano Martinelli Tempesta, Einaudi, Torino, 2011, pp. 237-239; Aristotele, 'De caelo' (a cura di) Oddone Longo, Sansoni, Firenze, 1962, pp. 163-197.
3) Misurazioni della grandezza della Terra nell'antichità (Eratostene e Posidonio): J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 8 Le dimensioni del mondo, pp. 155-161.
4) Figura e dimensione della Terra in un manuale elementare di astronomia medievale: Giovanni Sacrobosco, 'La sfera'. Tradotta emendata et distinta in capitoli da Piervincentio Dante de Rinaldi [ ] Rivista da Egnatio Danti, Nella stamperia de Giunti, Firenze, 1571, pp. 12-19.
5) La figura della Terra secondo Newton: Isaac Newton, 'Principi matematici della filosofia naturale' (a cura di) Alberto Pala, UTET, Torino, pp. 641-653. A causa della scorrettezza in alcuni passi della traduzione il testo va letto insieme a Isaac Newton, 'The Mathematical Principles of Natural Philosophy' translated into English by Andrew Motte, Printed for Benjamin Motte, London, 1729, vol. 2, pp. 239-251.
6) La variazione della gravità in diverse zone della Terra: N.N., 'Della variazione della lunghezza del pendolo a secondi sotto differenti gradi di latitudine', in «Notizie letterarie oltramontane per uso de' letterati d'Italia», I, 1742, pp. 73-78, 110-114.
7) La spedizione in Lapponia per la misurazione dell'arco di meridiano: N.N., 'Istoria della controversia su la figura della Terra, con la notizia della relazione fatta ultimamente da quegli Accademici delle Scienze, perciò stati spediti nella Lapponia', in «Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornale de' letterati d'Italia», IV, 1739, pp. 253-312.

(II) I transiti di Venere sul Sole del 1761 e 1769.

Testi:
1) La nascita dell'astronomia geometrica in Grecia: Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 1 L'antico universo a due sfere, Einaudi, Torino, pp. 3-58.
2) Misurazioni delle dimensioni dei corpi celesti nell'antichità: J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 8 Le dimensioni del mondo, pp. 162-173.
3) L'astronomia di Tolomeo: J.L.E. Dreyer, 'Storia dell'astronomia da Talete a Keplero', Feltrinelli, Milano, 1980 (3 ed.), cap. 9 Il sistema tolemaico, pp. 174-188.
4) Copernico e il 'De revolutionibus orbium caelestium': Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 5 L'innovazione di Copernico, Einaudi, Torino, pp. 199-236.
5) Keplero: Thomas S. Kuhn, 'La rivoluzione copernicana', cap. 6 L'assimilazione dell'astronomia copernicana, Einaudi, Torino, pp. 268-281.
6) Galileo e l'osservazione delle macchie solari: Galileo Galilei, 'Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti comprese in tre lettere ', Giacomo Mascardi, Roma, 1613, I lettera (integrale), pp. 9-28; II lettera (parziale), pp. 29-36, 52-54.
7) I transiti di Venere sul Sole 1761-1769: C. Delaunay, 'Corso elementare di astronomia' (trad. di) C. Buzzetti, Carlo Turati Editore, Milano, 1860, pp. 578-584. N.N., Histoire de l'Académie des Sciences année 1770 (recensione in italiano), in «Giornale de' letterati», XVII, 1775, pp. 68-88.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:

(III) Charles Darwin e il viaggio a bordo della nave Beagle 1831-1836.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parte del volume III:
vol. III, sez. V: L'Illuminismo. Kant; cap. VII: L'esigenza di sistematicità nella matematica e nella meccanica, parti I-V, pp. 168-191 (Considerazioni generali - I principali protagonisti - Analisi infinitesimale e algebra - La meccanica razionale - Il calcolo delle probabilità); cap. VIII: L'esigenza di più ampia sperimentazione nelle scienze della natura, parti IV-VI, pp. 200-211 (Astronomia, geodesia, geologia - Le ricerche fisiche - La chimica; cap. IX: Biologia e filosofia, parti I-VI, pp. 216-253 (Preformismo e creazionismo - Linneo - Il naturalismo evoluzionistico - Medicina e fisiologia - Il materialismo di Diderot - Conclusione).

Testi:

1) Scoperte geografiche e sviluppo delle scienze della natura: Gonzalo de Oviedo, 'Summario della naturale et general historia de l'Indie occidentali ' (trad. di G.B. Ramusio), Venezia, 1534, cap. 11-27, pp. 23r-29v, cap. 63-67, pp. 41r-42r.
2) Una comunità di sapienti dedita allo studio della natura: La casa di Salomone: Francesco Bacone, 'La nuova Atlantide', in 'Scritti filosofici' (a cura di) P. Rossi, UTET, Torino, 1986, pp. 823-828, 835-844.
3) Lo studio della filosofia naturale nella seconda metà del XVIII secolo: Georges Louis Le Clerc de Buffon, 'Teoria della Natura' (a cura di) G. Barsanti, Theoria, Roma-Napoli, 1980, Della maniera di studiare e di trattare la Storia Naturale, pp. 41-90.
4) Il viaggio scientifico: Alexander von Humboldt, 'Cosmos saggio di una descrizione fisica del mondo' (prefazione), Benigno Scalabrini, Venezia, 1861, pp. IX-XIII. (I ed. tedesca 1845).
5) Charles Darwin: il viaggio a bordo della nave Beagle: C. Darwin, 'Viaggio di un naturalista intorno al mondo: autobiografia: lettere (1831-1836)', Feltrinelli, Milano, 1980, Pietro Omodeo, introduzione pp. XIII-XXXII, Arcipelago Galapagos, pp. 430-456; C. Darwin, 'L'origine della specie', Boringhieri, Torino, 1980, (Giuseppe Montalenti, introduzione pp. 9-34), cap. 11 La successione geologica degli esseri organici, pp. 401-428.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale. La prova orale consiste di un colloquio volto ad accertare la comprensione degli argomenti trattati nel corso, integrata dalla capacità di esporre compiutamente i testi che verranno inseriti nel programma definitivo.
Criteri di valutazione:
- lo studente dovrà essere in grado di esporre le posizioni contenute nei testi
- lo studente dovrà essere in grado di individuare la struttura e gli schemi argomentativi scelti dagli autori nei loro testi.
Non vi sono differenze nelle modalità della prova d'esame tra studenti frequentanti e non frequentanti.
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Nenci Elio
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 14.30-17.30
Dipartimento