Teorie dell'eguaglianza e dei diritti

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
IUS/20 SPS/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone due obiettivi formativi.
Il primo obiettivo è quello di introdurre gli studenti e le studentesse all'analisi filosofica dei diversi significati e funzioni che il riferimento all'eguaglianza assume nei discorsi giuridici e politici, dei nessi tra eguaglianza, giustizia, libertà e diritti fondamentali e del rapporto tra promozione di questi valori e riconoscimento delle differenze.
Il secondo obiettivo è quello di fornire agli studenti e alle studentesse conoscenza e comprensione di come le idee di eguaglianza, giustizia, libertà, sono state e sono oggi declinate all'interno della riflessione teorica e dell'azione politica del femminismo e di altri movimenti emancipatori e di come si siano o si possano tradurre in norme giuridiche.
L'insegnamento fa parte del percorso di approfondimento multidisciplinare su Diritti, lavoro e pari opportunità (DiLPO).
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento studenti e studentesse dovranno avere acquisito:
- conoscenza e comprensione dell'analisi filosofica dell'idea di eguaglianza nelle sue diverse declinazioni (di status, diritti, di trattamento, di opportunità, di risultati), della relazione esistente tra eguaglianza e differenze di sesso, etnia, orientamento sessuale, opinioni, capacità, e dei problemi connessi alla promozione dell'eguaglianza a livello sociale;
- conoscenza e comprensione delle varie fasi dello sviluppo del pensiero femminista, delle tappe principali del processo che ha portato all'inclusione delle donne tra i titolari di diritti, del modo in cui quel processo ha condotto alla revisione delle idee stesse di diritti fondamentali ed eguaglianza, e la problematica relazione tra eguaglianza e cittadinanza;
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi e alla discussione delle controversie al centro del dibattito pubblico riguardanti gli interventi legislativi e le politiche sociali finalizzati a promuovere l'eguaglianza e garantire i diritti fondamentali, con particolare attenzione per i diritti delle donne e delle minoranze sessuali e culturali.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo trimestre

Programma
Il corso sarà articolato in due unità didattiche.

La prima unità didattica si concentrerà, nella prima parte, su una analisi storico-politica del femminismo, inteso sia come concetto teorico sia come movimento politico. Fondato sulla critica della discriminazione sociale, economica e giuridica e della subordinazione gerarchica delle donne, e strettamente legato alla storia dei movimenti sociali e politici femminili, il femminismo sarà esaminato, come teoria e come movimento, dalla fine del XIX secolo fino ai giorni nostri. L'analisi dell'evoluzione del movimento (le cosiddette "ondate" del femminismo) e delle teorie femministe dimostra, in prima istanza, l'impossibilità di individuare un femminismo al singolare, e la necessità di considerare il femminismo come un modello di pensiero e riflessione teorico-politico plurale (non esiste il Femminismo, esistono i femminismi). Dal punto di vista della politica e della rappresentanza l'eguale titolarità di diritti ottenuta in buona parte dell'universo occidentale non sembra aver modificato profondamente i rapporti uomo-donna nel senso della parità. Per questa ragione, nella seconda parte del modulo, l'analisi filosofico-politica considererà la condizione della donna come uno dei principali indicatori della qualità di un regime politico. Il modello democratico, e le sue patologie, verranno considerati come laboratorio di analisi critica della controversa idea di eguaglianza e esaminati a partire dalla lettura critica di una selezione di testi di autori e autrici particolarmente rappresentativi della teoria politica che lavora su eguaglianza e diseguaglianze.

La seconda unità didattica analizzerà il complesso rapporto tra femminismi e diritto. Nella cornice della dicotomia uguaglianza/differenza si darà conto, in una prospettiva teorica, dei principali approcci critici che le diverse correnti del femminismo hanno sviluppato nei confronti dello strumento del diritto, e si introdurrà il concetto di intersezionalità. In secondo luogo, (i) a partire da una ricognizione delle "teorie queer" e da una analisi del binarismo di genere e (ii) a fronte delle recenti minacce illiberali rivolte ai diritti delle donne e delle minoranze di genere e "sessuali", si tratteggerà la possibilità - e si evidenzierà la potenzialità - di una alleanza politica trasversale tra movimenti femministi, LGBT+ e queer per l'ampliamento, e non la contrazione, dei diritti di tutt*. Infine, andando oltre il piano teorico, per scongiurare il rischio che la dicotomia eguaglianza/differenza permanga su un piano meramente retorico, si prenderanno in considerazione gli ambiti di disciplina giuridica del corpo (sessualità e riproduzione) e della famiglia, con lo scopo di mettere in luce il modo in cui il diritto incide concretamente sui corpi, sulle scelte, sulla vita affettiva e sulla possibilità di realizzare pienamente i propri piani di vita.
I testi di riferimento sono gli stessi per frequentanti e non frequentanti. Tuttavia, agli studenti e studentesse frequentanti che opteranno per la redazione di un paper verranno proposte ulteriori letture per l'approfondimento del tema scelto.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussione.
In Ariel saranno messe a disposizione degli studenti frequentanti slide e/o sintesi delle lezioni e altri documenti.
Materiale di riferimento
Bibliografia e altri materiali didattici per frequentanti

Prima unità didattica

· N. Urbinati, "Alle origini del femminismo teorico", in J.S. Mill, H. Taylor, Sull'eguaglianza e l'emancipazione femminile, a cura di N. Urbinati, Einaudi, Torino, 2008, pp. v-lvii;
· J.S. Mill, "L'asservimento delle donne", capp. 1-2, in J.S. Mill, H. Taylor, Sull'eguaglianza e l'emancipazione femminile, a cura di N. Urbinati, Einaudi, Torino, 2008, pp. 69-136;
· Stanford Friedman, S. (2013), "Wartime Cosmopolitanism: Cosmofeminism in Virginia Woolf's. Three Guineas and Marjane Satrapi's Persepolis", Tulsa Studies in Women's Literature, Volume 32, Number 1, Spring, pp. 23-52;
· Friedan, B. La mistica della femminilità, Castelvecchi Editore, 2012 (cap. 1, 2, 3);
· Wittig, M. (1976), Il pensiero straight e altri saggi (parti scelte);
· Beale, F. (1969), "Double Jeopardy: to Be Black and Female", Small Press Publications;
· Pateman, C. (2015), Il contratto sessuale. I fondamenti nascosti della società moderna, Bergamo, Moretti&Vitali (cap. 1, 2);
· Besussi, A. (2004), "La libertà di andarsene. Autonomia delle donne e patriarcato", in Ragion Pratica, n. 23, Dicembre 2004 (pp. 433-451);
· Pitch, T. (2004), "Tess e io. Differenze e disuguaglianze nella differenza", in idem come sopra, pp. 339-363;
· Okin, S. M. (2003), "Mistresses of Their Own Destiny": Group Rights, Gender, and Realistic Rights of Exit, in Ethics, 112, 2, 2002, pp. 205-230;
· Vanzan, A. (2005), "Un secolo di femminismo in Iran: trasformazioni, strategie, sviluppi" (p. 79-103), in Femminismi e culture. Oltre l'Europa, a cura di Maria Clara Donato, in Genesis, IV, 2;
· Aresu, A. (2005), "Cina: educazione sessuale e differenze di genere" (p. 105-128), in Femminismi e culture. Oltre l'Europa, a cura di Maria Clara Donato, in Genesis, IV, 2;
· Galeotti, A. E., Sala, R. (2023), "What Went Wrong with Saman's Story? Cultural Practice, Individual Rights, Gender, and Political Polarization", in Res Publica, I, 18.


Seconda unità didattica

Appunti delle lezioni e slide caricate su Ariel, da integrare con le seguenti letture:
· Bello, B.G. (2020). Intersezionalità. Teorie e pratiche tra diritto e società. Milano: FrancoAngeli. (cap. 1: pp. 23-88)
· Facchi, A. (2012). A partire dall'eguaglianza. Un percorso nel pensiero femminista sul diritto. AboutGender, 1(1), 118-150.
· Facchi, A., Giolo, O. (2020). Libera scelta e libera condizione. Un punto di vista femminista su libertà e diritto. Bologna: il Mulino. (cap. 1: pp. 21-52)
· Fanlo Cortés, I. (2021). Il DDL Zan e il nodo dell'identità di genere. GenIUS, 2, 37-47.
· Hay, C. (2022). Think Like a Feminist. The Philosophy Behind the Revolution. New York: W. W. Norton & Company. (cap. 2: pp. 31-70; cap. 5: pp. 131-161)
· Lorber, J. (2022). Oltre il gender. Milano: il Mulino (cap.2: pp. 51-86)
· MacKinnon, C. A. (2012). Le donne sono umane? Bari: Editori Laterza. (cap. 3: pp. 26-42)
· Nussbaum, M. (2011). Un diritto al matrimonio? In: M. Nussbaum, Disgusto e umanità. L'orientamento sessuale di fronte alla legge. Milano: Il Saggiatore. (cap. 5)
· Okin, S. M. (1999). Le donne e la giustizia. La famiglia come problema politico. Bari: Edizioni Dedalo. (parti selezionate)
· Srinivasan, A. (2021). The Conspiracy Against Men. In: A. Srinivasan, The Right to Sex (pp. 1-32). London: Bloomsbury Publishing
· Srinivasan, A. (2021). Talking to my Students About Porn. In: A. Srinivasan, The Right to Sex (pp. 33-71). London: Bloomsbury Publishing


Bibliografia e altri materiali didattici per non frequentanti

Prima unità didattica

Testi obbligatori:
· - W. Kymlicka, Introduzione alla filosofia politica contemporanea, Feltrinelli, Milano, 2000, cap. 6 ("Il femminismo", pp. 262-319)*;
· Pace, R. (2010), Identità e diritti delle donne. Per una cittadinanza di genere (capitolo I, pp. 1-22)*;
· Mohanty, C. T. (2020), Femminismo senza frontiere. Teorie, differenze, conflitti, Verona, Ombre Corte, 2020.
A scelta uno dei seguenti tre testi:
1) Ernaux, A. (2019), L'evento, L'Orma Editore;
2) Despentes, V. (2020), King Kong Theory, Fandango Libri;
3) Stockett, C. (2010), L'aiuto, Mondadori Editore.


Seconda unità didattica

· Facchi, A., Giolo, O., Una storia dei diritti delle donne (in uscita a settembre 2023);
· Bello, B.G. (2020). Intersezionalità. Teorie e pratiche tra diritto e società. Milano: FrancoAngeli. (cap. 1: pp. 23-88);
· Hay, C. (2022). Think Like a Feminist. The Philosophy Behind the Revolution. New York: W. W. Norton & Company. (cap. 5: pp. 131-161)
· Srinivasan, A. (2021). Talking to my Students About Porn. In: A. Srinivasan, The Right to Sex (pp. 33-71). London: Bloomsbury Publishing.


I testi indicati con un asterisco (*), in quanto non pubblicati, liberamente accessibili online o non più in commercio, saranno resi disponibili su Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per sostenere l'esame da frequentanti è richiesta la frequenza di 4/5 delle lezioni di ciascuna unità didattica (8 lezioni per unità).
L'esame, che verterà sul contenuto delle lezioni e sui testi indicati nell'apposita sezione del programma, consisterà in un'unica prova scritta, obbligatoria, della durata di due ore, articolata in sei domande aperte - tre per ogni unità didattica - e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di tre punti, in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta. La prova scritta si terrà in aula.

Per i non frequentanti l'esame, che verterà sui testi indicati nell'apposita sezione, consisterà in un'unica prova scritta, obbligatoria, della durata di due ore, articolata in sei domande aperte - tre per ogni unità didattica - e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di tre punti, in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 3
SPS/01 - FILOSOFIA POLITICA - CFU: 3
Lezioni: 40 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì h. 15 - 18
stanza 14 - sopralzo cortile
Ricevimento:
Lunedì 15-17 (previo appuntamento da richiedere tramite email)
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