Laboratorio: il ruolo della cina nelle relazioni internazionali contemporanee. premesse, temi, fonti
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Negli ultimi tre decenni, l'affermazione della Cina come potenza in grado di competere alla pari gli altri attori nel nuovo mondo multipolare, e su tutti con gli Stati Uniti, è stata apparentemente inarrestabile. Forte di un processo di modernizzazione industriale e di finanziarizzazione dell'economia avviato dagli anni Ottanta, la Repubblica Popolare ha saputo collocarsi al centro delle dinamiche dell'ultima globalizzazione seguita alla fine della Guerra fredda. Un processo che è stato sancito dalla controversa ammissione giunta nel 2001, dopo molti anni di discussione, all'interno del World Trade Organization (WTO).
Ad una dimensione soltanto economica e industriale, negli ultimi anni si è accompagnata anche un'assertività culturale, scientifico-tecnologica - compresa l'area dell'esplorazioni spaziali - e da ultimo militare, come le rinnovate tensioni geopolitiche nel Pacifico continuano a ricordarci. Un ulteriore segnale di una nuova consapevolezza delle proprie capacità, e del proprio ruolo geopolitico, si è avuto anche nel recente tentativo di mediazione cinese, al momento fallito, nel conflitto russo-ucraino, ad un anno dalla sua deflagrazione.
Partendo da fonti primarie e secondarie prodotte a partire dagli anni Settanta del Novecento, il Laboratorio intende affrontare, in una prospettiva seminariale, le radici e gli sviluppi di queste complesse dinamiche.
Ad una dimensione soltanto economica e industriale, negli ultimi anni si è accompagnata anche un'assertività culturale, scientifico-tecnologica - compresa l'area dell'esplorazioni spaziali - e da ultimo militare, come le rinnovate tensioni geopolitiche nel Pacifico continuano a ricordarci. Un ulteriore segnale di una nuova consapevolezza delle proprie capacità, e del proprio ruolo geopolitico, si è avuto anche nel recente tentativo di mediazione cinese, al momento fallito, nel conflitto russo-ucraino, ad un anno dalla sua deflagrazione.
Partendo da fonti primarie e secondarie prodotte a partire dagli anni Settanta del Novecento, il Laboratorio intende affrontare, in una prospettiva seminariale, le radici e gli sviluppi di queste complesse dinamiche.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del Laboratorio, ci si attende che lo studente abbia acquisito una solida preparazione generale sullo stato delle relazioni internazionali contemporanee, e in particolare sulla capacità di proiezione commerciale, economica, militare e culturale della potenza cinese. Entrambe queste dimensioni di hard e soft power verranno analizzate dal docente nelle loro radici storiche con un approccio seminariale, attraverso l'utilizzo di fonti primarie e di letteratura secondaria principalmente in lingua inglese e francese.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Giudizio di approvazione
Giudizio di valutazione: superato/non superato
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il laboratorio intende presentare l'evoluzione del ruolo della Cina nelle relazioni internazionali dalla seconda metà del XIX secolo agli inizi del XXI secolo. A partire dal 1840, le Guerre dell'oppio misero in crisi il sistema sinocentrico che aveva caratterizzato la storia imperiale e forzarono la Cina a ripensare i propri rapporti con il mondo esterno. Dopo aver presentato i principali eventi che hanno caratterizzato la storia cinese nella seconda metà del XIX secolo e la prima metà del XX secolo, particolare attenzione verrà riservata alla politica estera della Repubblica popolare cinese a partire dalla sua fondazione nel 1949 e all'emersione della Cina come attore sempre più importante nelle relazioni internazionali contemporanee.
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'ammissione al corso di laurea magistrale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni durante le lezioni.
Materiale di riferimento
Viene richiesta la conoscenza degli argomenti trattati. Materiali e strumenti saranno forniti agli studenti nel corso delle lezioni del laboratorio.
Gli studenti impossibilitati alla frequenza concorderanno un programma specifico con il docente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame, eventualmente in lingua inglese.
Gli studenti impossibilitati alla frequenza concorderanno un programma specifico con il docente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma d'esame, eventualmente in lingua inglese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta
- Tipo di esame: oltre alla frequenza alle lezioni, sarà necessario presentare un breve elaborato scritto su uno degli argomenti affrontati a lezione.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento di 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente
- Tipo di esame: oltre alla frequenza alle lezioni, sarà necessario presentare un breve elaborato scritto su uno degli argomenti affrontati a lezione.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento di 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente
Docente/i