Laboratorio: teatro ispanoamericano. poner el cuerpo per sentirsi liberi

A.A. 2024/2025
3
Crediti massimi
20
Ore totali
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il laboratorio intende introdurre gli studenti alla variegata e vivace pratica teatrale e drammaturgica in contesti di privazione di libertà, nella doppia accezione di esperienza di scrittura (d'autore o collettiva, plurilingue o tradotta) e di performance (lettura, messa in scena, sperimentazione audiovisive) con un'attenzione al contesto ispanico e specificamente argentino. Il laboratorio si svolgerà in forma residenziale con una o più visite al carcere di Bollate per avvicinarsi ad alcuni casi di studio e sperimentare le necessarie metodologie.
Risultati apprendimento attesi
Gli studenti e le studentesse dovranno dimostrarsi in grado di padroneggiare i diversi strumenti e le metodologie apprese durante il laboratorio nell'ambito della realizzazione collettiva di un progetto di lettura scenica a partire da un testo tradotto dallo spagnolo e adattato al doppio contesto accademico e carcerario.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Dopo una sintetica presentazione della vivace nebulosa teatrale latinoamericana contemporanea e il commento seminariale relativo ad alcuni contributi critici, il laboratorio si focalizzerà sul tema delle rappresentazioni degli spazi chiusi nella drammaturgia argentina per offrire agli studenti la possibilità di "poner el cuerpo" attraverso la lettura drammatizzata della breve pièce di un detenuto latinoamericano. L'esperienza potrà essere condivisa con alcuni ristretti del carcere di Bollate, grazie a un progetto già avviato in questo istituto penitenziario con il patrocinio dell'Università degli Studi di Milano nell'ambito della campagna Non solo limiti.
A conclusione del laboratorio, la performance verrà proposta pubblicamente sia "fuori" che dentro, in Università e in carcere.
Prerequisiti
Conoscenze degli scenari latinoamericani o delle forme teatrali contemporanee occidentali. Disponibilità a cooperare in un contesto carcerario anche attraverso attività performative.
Metodi didattici
Lavori di gruppo, traduzione cooperativa, esercizi di lettura performativa.
Materiale di riferimento
Jacqueline Roumeau Cresta, Teatro testimonial. Cárcel, comunidad, migración y disidencias, Santiago de Chile, Editorial Cuarto Proprio.
Carla Vezzoso Taviani, Diario di bordo sul set di "Cesare deve morire", Metauro edizioni.
Luis Sáinz de Medrano Arce, "El teatro hispanoamericano contemporáneo" PDF
Laura Rodríguez, "Teatro entre rejas. El espacio de libertad y juego en el Complejo Penitenciario San Felipe", Huellas, N° 9, 2016: 141 -149. PDF
Mario Benedetti, Pedro y el capitán. PDF
Alberto Sarlo (coordinatore) Shakespeare subversivo. Relatos de escritores del Pabellón 4. PDF
Arístides Vargas, La razón blindada (PDF)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Partecipazione attiva a dibattiti seminariali, traduzione, revisione e preparazione di edizione italiana con lettura pubblica di pièce con breve relazione critica finale (max. 3000 battute).
- CFU: 3
Laboratori Umanistici: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì ore 10-13
Polo di Sesto studio 5014