Sociologia della devianza, diritto minorile e penale
A.A. 2024/2025
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative:
· ai processi di comunicazione individuali, gruppali e sociali nella società globalizzata
· ai rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· alle funzioni del controllo sociale
· alle risposte istituzionali
· all'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· alla legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra agli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· al quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· agli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
· ai processi di comunicazione individuali, gruppali e sociali nella società globalizzata
· ai rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· alle funzioni del controllo sociale
· alle risposte istituzionali
· all'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· alla legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra agli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· al quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· agli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere
· i processi di comunicazione individuali, gruppali e sociali nella società globalizzata
· i rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
· i processi di comunicazione individuali, gruppali e sociali nella società globalizzata
· i rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Sezione: Bosisio Parini
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto
Esame orale
Esame orale
Diritto privato
Programma
L'insegnamento ha per oggetto le nozioni e i concetti fondamentali in tema di tutela giuridica del minore. Saranno quindi analizzate e illustrate le disposizioni del Codice civile concernenti il soggetto minore d'età, i diritti e le libertà fondamentali del minore, la responsabilità genitoriale e l'affidamento del minore in caso di crisi della famiglia, la nuova disciplina della filiazione, gli strumenti di tutela civile del minore.
Metodi didattici
L'attività didattica consiste in 20 ore di lezioni frontali tenute dal Docente.
È altresì prevista la partecipazione di operatori del settore e professionisti (magistrati e avvocati) per la illustrazione di casi pratici.
È altresì prevista la partecipazione di operatori del settore e professionisti (magistrati e avvocati) per la illustrazione di casi pratici.
Materiale di riferimento
- AA.VV., Diritto civile minorile, a cura di A. Cordiano e R. Senigaglia, Esi, Napoli, 2022.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
Ulteriori informazioni ed aggiornamenti saranno disponibili consultando il sito del Dipartimento e/o l'eventuale sito Ariel del Docente.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
Ulteriori informazioni ed aggiornamenti saranno disponibili consultando il sito del Dipartimento e/o l'eventuale sito Ariel del Docente.
Diritto penale
Programma
Fondamenti di diritto penale:
- Legittimazione, ruolo e compiti del diritto penale;
- Le teorie di giustificazione della pena;
- Il diritto penale: fonti e principi generali (in particolare il principio di legalità);
- Ricognizione dei principi costituzionali di rilevanza penalistica;
- Sistematica e analisi della struttura del reato;
- Elemento soggettivo del reato: la colpevolezza (dolo, colpa e preterintenzione);
- Capacità di intendere e di volere;
- Cause di esclusione dell'imputabilità;
- L'educatore professionale e il diritto penale;
- Il diritto penale minorile e il reinserimento sociale del minore autore di reato;
- Cenni in tema di responsabilità professionale e obbligo di denuncia
- Legittimazione, ruolo e compiti del diritto penale;
- Le teorie di giustificazione della pena;
- Il diritto penale: fonti e principi generali (in particolare il principio di legalità);
- Ricognizione dei principi costituzionali di rilevanza penalistica;
- Sistematica e analisi della struttura del reato;
- Elemento soggettivo del reato: la colpevolezza (dolo, colpa e preterintenzione);
- Capacità di intendere e di volere;
- Cause di esclusione dell'imputabilità;
- L'educatore professionale e il diritto penale;
- Il diritto penale minorile e il reinserimento sociale del minore autore di reato;
- Cenni in tema di responsabilità professionale e obbligo di denuncia
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali
Materiale di riferimento
G. FLORA - P. TONINI, Diritto penale per operatori sociali, vol. I (tutto) e vol. II (primi sei capitoli), Milano, Giuffrè, 2013;
- in alternativa:
G. NEPPI MODONA - D. PETRINI - L. SCOMPARIN, Giustizia penale e servizi sociali, Laterza, 2009
- in alternativa:
G. NEPPI MODONA - D. PETRINI - L. SCOMPARIN, Giustizia penale e servizi sociali, Laterza, 2009
Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale
Programma
· i rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
Metodi didattici
Il corso si articola in una serie di lezioni frontali con proiezione di diapositive in Power Point e lezioni pratiche in cui prevista la partecipazione attiva degli studenti. Le diapositive delle lezioni frontali sono caricate sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
Isabella Merzagora, La normalità del male, Cortina 2019 e dispense fornite a lezione
Moduli o unità didattiche
Diritto penale
IUS/17 - DIRITTO PENALE - CFU: 1
Lezioni: 10 ore
Docente:
Zanetti Elena
Diritto privato
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Maniaci Arturo
Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale
SPS/12 - SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE - CFU: 3
Lezioni: 30 ore
Docente:
Quiroz Vitale Marco Alberto
Sezione: Don Gnocchi
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto
Esame orale
Esame orale
Diritto privato
Programma
L'insegnamento ha per oggetto le nozioni e i concetti fondamentali in tema di tutela giuridica del minore. Saranno quindi analizzate e illustrate le disposizioni del Codice civile concernenti il soggetto minore d'età, i diritti e le libertà fondamentali del minore, la responsabilità genitoriale e l'affidamento del minore in caso di crisi della famiglia, la nuova disciplina della filiazione, gli strumenti di tutela civile del minore.
Metodi didattici
L'attività didattica consiste in 20 ore di lezioni frontali tenute dal Docente.
È altresì prevista la partecipazione di operatori del settore e professionisti (magistrati e avvocati) per la illustrazione di casi pratici.
È altresì prevista la partecipazione di operatori del settore e professionisti (magistrati e avvocati) per la illustrazione di casi pratici.
Materiale di riferimento
- AA.VV., Diritto civile minorile, a cura di A. Cordiano e R. Senigaglia, Esi, Napoli, 2022.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
Ulteriori informazioni ed aggiornamenti saranno disponibili consultando il sito del Dipartimento e/o l'eventuale sito Ariel del Docente.
Per l'adozione di altri manuali istituzionali di carattere universitario, si consiglia di rivolgersi al Docente.
Ulteriori informazioni ed aggiornamenti saranno disponibili consultando il sito del Dipartimento e/o l'eventuale sito Ariel del Docente.
Diritto penale
Programma
Fondamenti di diritto penale:
- Legittimazione, ruolo e compiti del diritto penale;
- Le teorie di giustificazione della pena;
- Il diritto penale: fonti e principi generali (in particolare il principio di legalità);
- Ricognizione dei principi costituzionali di rilevanza penalistica;
- Sistematica e analisi della struttura del reato;
- Elemento soggettivo del reato: la colpevolezza (dolo, colpa e preterintenzione);
- Capacità di intendere e di volere;
- Cause di esclusione dell'imputabilità;
- L'educatore professionale e il diritto penale;
- Il diritto penale minorile e il reinserimento sociale del minore autore di reato;
- Cenni in tema di responsabilità professionale e obbligo di denuncia
- Legittimazione, ruolo e compiti del diritto penale;
- Le teorie di giustificazione della pena;
- Il diritto penale: fonti e principi generali (in particolare il principio di legalità);
- Ricognizione dei principi costituzionali di rilevanza penalistica;
- Sistematica e analisi della struttura del reato;
- Elemento soggettivo del reato: la colpevolezza (dolo, colpa e preterintenzione);
- Capacità di intendere e di volere;
- Cause di esclusione dell'imputabilità;
- L'educatore professionale e il diritto penale;
- Il diritto penale minorile e il reinserimento sociale del minore autore di reato;
- Cenni in tema di responsabilità professionale e obbligo di denuncia
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali
Materiale di riferimento
G. FLORA - P. TONINI, Diritto penale per operatori sociali, vol. I (tutto) e vol. II (primi sei capitoli), Milano, Giuffrè, 2013;
- in alternativa:
G. NEPPI MODONA - D. PETRINI - L. SCOMPARIN, Giustizia penale e servizi sociali, Laterza, 2009
- in alternativa:
G. NEPPI MODONA - D. PETRINI - L. SCOMPARIN, Giustizia penale e servizi sociali, Laterza, 2009
Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale
Programma
· i rapporti tra processi di costruzione sociale della devianza e loro definizione normativa
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
· le funzioni del controllo sociale
· le risposte istituzionali
· l'evoluzione storica e la normativa vigente del diritto di famiglia
· la legislazione del diritto minorile, con particolare riguardo agli istituti dell'affidamento temporaneo e dell'adozione, i problemi relativi al collegamento tra gli interventi amministrativi dei servizi e quelli degli organi giudiziari
· il quadro delle più importanti problematiche del diritto penale, della legislazione penale minorile e del reinserimento sociale del reo, collegate al ruolo di educatore professionale
· gli elementi di conoscenza rispetto al segreto, alla responsabilità professionale e agli obblighi di denuncia
Metodi didattici
Il corso si articola in una serie di lezioni frontali con proiezione di diapositive in Power Point e lezioni pratiche in cui prevista la partecipazione attiva degli studenti. Le diapositive delle lezioni frontali sono caricate sulla piattaforma MTEAMS
Materiale di riferimento
Appunti delle lezioni distribuite dal docente
Moduli o unità didattiche
Diritto penale
IUS/17 - DIRITTO PENALE - CFU: 1
Lezioni: 10 ore
Docente:
Zanetti Elena
Turni:
Turno
Docente:
Zanetti Elena
Diritto privato
IUS/01 - DIRITTO PRIVATO - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Maniaci Arturo
Turni:
Turno
Docente:
Maniaci Arturo
Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale
SPS/12 - SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE - CFU: 3
Lezioni: 30 ore
Docente:
Quiroz Vitale Marco Alberto
Turni:
Turno
Docente:
Quiroz Vitale Marco AlbertoDocente/i
Ricevimento:
mercoledì dalle ore 13.00 alle ore 15.00
dipartimento di diritto privato e storia del diritto - 1 piano
Ricevimento:
per fissare l'appuntamento scrivere a [email protected]
Si riceve mediante collegamento alla piattaforma Microsoft Teams
Ricevimento:
Giovedì ore 10:30 - 12:00. Il ricevimento si svolge negli orari indicati, sia in presenza, che da remoto, previa prenotazione via e.mail ([email protected]).
Dipartimento "Cesare Beccaria" - Sezione di Scienze penalistiche - via Festa del Perdono, n. 3