Culture anglofone ii

A.A. 2025/2026
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
L-LIN/10
Lingua
Inglese
Obiettivi formativi
Tramite lo studio di opere letterarie e saggistiche, film, documenti, discorsi e pratiche culturali caratteristici dei paesi anglofoni presi in esame e radicati nelle loro complesse esperienze ed evoluzioni storiche legate alla colonizzazione, alla decolonizzazione e alla storia presente, il corso si propone di ampliare la dimensione interculturale delle conoscenze e degli orizzonti degli studenti e di far acquisire loro avanzate capacità di comprensione, confronto, discussione e analisi critica di argomenti centrali all'esperienza globalizzata della contemporaneità, delle alterità e delle disuguaglianze che tuttora la caratterizzano. Questi temi sono in linea con la vocazione interculturale e multiculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale e sono affrontati attraverso la prospettiva concreta e interdisciplinare propria degli studi culturali, integrati dai metodi della teoria postcoloniale, di cui vengono forniti i principali strumenti teorici e pedagogici. Il corso è esplicitamente mirato a sollecitare negli studenti un ruolo attivo, in modo da sviluppare le capacità critiche, l'indipendenza di giudizio, la capacità di organizzare un proprio percorso didattico, di fare presentazioni e condurre dibattiti articolati in inglese, oltre alla capacità di fare collegamenti ragionati tra forme, generi, ideologie, pratiche e culture diverse e di trasferire le competenze acquisite nella prassi.

Gli obiettivi includono:
- Conoscenza e comprensione - Gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione critica di una varietà di pratiche culturali, di produzioni (arti visive, cinema, scrittura, musica, danza, teatro) e di testi letterari in lingua inglese attinenti alle tematiche del corso. Impareranno ad accostarsi ad essi attraverso approcci teorici e metodologici caratteristici degli Studi Culturali.
Altri importanti obiettivi didattici del corso sono la conoscenza e comprensione di specifici paradigmi della Teoria Postcoloniale applicati ai temi e alle aree presi in esame, del tormentato retaggio storico dei processi di colonizzazione e decolonizzazione e del loro perdurante impatto sul percorso di globalizzazione dei singoli paesi presi in esame.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Gli studenti saranno motivati e preparati ad applicare la loro conoscenza e comprensione alla lettura e analisi critica di produzioni culturali e testi letterari; al fine di incrementare la loro capacità di ricerca, selezione, sintesi e raffronto di informazioni rilevanti; di discutere in classe e in gruppo testi e argomenti di studio; produrre brevi lavori orali e scritti e powerpoint in lingua inglese sui temi trattati nel corso.
- Autonomia di giudizio - Gli studenti acquisiranno le seguenti abilità volte a favorire l'elaborazione di giudizi informati e autonomi: impareranno a sviluppare un atteggiamento indagatore e critico verso una varietà di produzioni culturali e testi letterari; a stabilire comparazioni e collegamenti tra i diversi contesti di studio; a essere consapevoli dell'esistenza di diversi approcci e prospettive e saperli trasferire negli ambiti del percorso formativo intrapreso.
- Abilità comunicative - Il corso consentirà agli studenti di migliorare la loro capacità di discutere dati argomenti, presentare il loro lavoro di fronte a un pubblico di pari e avviare con esso un dibattito, condurre lavori di gruppo tra pari e usare strumenti e piattaforme informatiche rilevanti per lo studio delle diversità culturali nell'ambito dei paesi anglofoni.
Risultati apprendimento attesi
Le competenze e le abilità acquisite sono coerenti con gli obiettivi e con la prospettiva interculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale. Gli studenti svilupperanno abilità e strategie di discussione, analisi critica e decostruzione ideologica di discorsi (giornalistici, culturali, politici), testi e generi (letterari e saggistici), opere di cultura visuale, documentari e film appartenenti alle diverse culture dei paesi anglofoni presi in esame, attraverso una costante sollecitazione alla partecipazione attiva, alla produzione autonoma e all'indipendenza di giudizio. A partire dalle metodologie degli Studi Culturali e della teoria postcoloniale, e dal contesto specifico del corso, analizzato nella sua dimensione locale e globale, gli studenti incrementeranno la capacità di confrontare e mettere in relazione ideologie, esperienze, pratiche e risposte informate di fronte ai temi della contemporaneità. Tramite la partecipazione attiva e il lavoro indipendente, gli studenti svilupperanno abilità che consentiranno loro di proseguire gli studi con maggiore curiosità intellettuale, autonomia e abilità di discernimento; di trasferire le abilità acquisite a campi d'indagine contigui; di applicare un metodo di lavoro alla ricerca futura.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
TITOLO: On the land of arrival. Mediating between cultures and languages in the Anglophone worlds

Il corso riflette su come il British Empire e la sua graduale dissoluzione hanno prodotto un impatto sui paesi colonizzati e abbiano determinato crescenti flussi migratori verso "luoghi sicuri". Nella migrazione, il luogo di arrivo non è la destinazione finale, ma un territorio liminale nel quale culture diverse convergono e si scontrano. Utilizzando la metodologia degli Studi Culturali, si rifletterà sul significato di termini chiave come discorso, potere, eticità, mimicry,third space, inbetween space, identità, appartenenza. Facendo ricorso alle teorie di Stuart Hall, H.K. Bhabha, Paul Gilroy, M. Inghilleri, Loredana Polezzi e molti altri, lavoreremo sulla traduzione, linguistica e culturale, sulla mediazione, sulla rappresentazione e sul modellamento di nuove identità.

Unit 1- Migration and translation
Ci si concentrerà sulla migrazione come un processo di traduzione che opera a vari livelli. Il code-switching è solo una posizione minima di quel che accade ai migranti quando arrivano nel luogo in cui vorrebbero stabilirsi. Altri fattori ben più complessi devono essere presi in considerazione e spesso si connettono alla cultura e al sistema politico e sociale del paese di arrivo.

Unit 2 - From prison to prison
non c'è una distinzione netta tra campi per rifugiati e centri di detenzione. entrambi sarebbero destinati a gestire le persone in transito , e dovrebbero avere scopi e funzioni diverse. tuttavia una osservazione più attenta pone seri problemi di gestione umanitaria. Testimonianze dirette spesso dimostrano che le due tipologie di strutture si sovrappongono.

Unit 3 - "Artefacts on the ground": representing borders in contemporary anglophone cultures
Questa parte del corso esamina la natura in evoluzione dei confini, superando il concetto di confine come "fixed lines on a map" per proporne una definizione di costrutti sociali postcolonial intrinsecamente dinamici, meccanismi di inclusione ed esclusione, luoghi di negoziazione culturale e zone di definizione delle nuove identità. Facendo riferimento ai DBorder Studies e ai Cultural Studies, si esaminerà il funzionamento dei confini non solo come semplici tracciati geopolitici ma anche come complesse formazioni epidemiche e culturali -"borderscapes" che modellano, controllano, resistono ai regimi attuali di potere e controllo -, "Third Spaces" o "borderlands" che sono generativi, zone di ibridazione culturale, creatività e solidarietà capace di sfidare le strutture di dominazione imperialista.
Prerequisiti
Le persone che frequenteranno il corso dovranno avere qualche familiarità con I concetti fondamentali degli Studi Culturali o diu ambiti affini (sociologia, antropologia, e simili). È richiesta una conoscenza adeguata della lingua inglese parlata e scritta. Anche una competenza dell'italiano d'uso è benvenuta.
Metodi didattici
Il lavoro in classe sarà collaborativo coinvolgerà in alcuni casi ospiti. Ci si aspetta che le persone che frequentano il corso sviluppino capacità di team working come addestramento al profilo professionale che dovranno acquisire. Attraverso l'analisi di testi, la scrittura e la discussione in classe, si lavorerà sui concetti di colonialismo e postcolonialismo, migrazione, identità, potere, dislocazione e ricollocazione. Ci si aspetta che i risultati del lavoro di gruppo vengano condivisi in aula e che la partecipazione sia attiva, nella forma di presentazioni, casi di studio, discussioni di argomenti particolari, flipped classroom.
Materiale di riferimento
Unit 1- Migration and translation

Case Studies:
Fedda, Yasmine, Dir., Queens of Syria. UK. (2014, Documentary film)
Anders Lustgarten, Lampedusa (2015; play)
Mahmoud Darwis, Who Am I without exile? (2008; poem) https://www.poetryfoundation.org/poems/52549/who-am-i-without-exile
Shire, Warsan, Conversation about Home (2011; poem)
Saint Levant, From Gaza with Love (2023; song)
Saint Levant, 5 am in Paris (2024; song)

Tools and methods
Bertacco, Simona, & Nicoletta Vallorani, The relocation of culture. Literatures, cultures, translation. New York: Bloomsbury Academic, 2021. (Selection of passages from Introduction & ch. 3)
Bhabha Homi K., The Location of Culture, London & New York, Routledge, 1994 (excerpts)
Hall, Stuart, "Minimal Selves", in Lisa Appignanesi (ed.) Identity: The Real Me, ICA Document 6, London: ICA, 1988, pp. 44-6.
Polezzi, Loredana, "Translation and Migration", Translation Studies, 2012, pp. 345-368
Vallorani, Nicoletta, "Travelling Muses: Women, Ancient Grammars and Contemporary ARTivism in Refugees' Tales," Lingue e linguaggi, 64, 2024, 15-30.
NON FREQUENTANTI
Queens of Syria is not included in the syllabus
Bhabha Homi K., The Location of Culture, London & New York, Routledge, 1994 (Chs 1, 2 & 3)

Unit 2 - From prison to prison
Case Studies
Boochani, Behrouz, No Friend but the Mountains: The True Story of an Illegally Imprisoned Refugee, 2019, London: Picador. (excerpts)
Jacir Emily, A Mediterranean Via Crucis (installation, 2016)
Amnesty International, Israel/OPT: Two months of humanitarian aid ban in Gaza is genocide in action - harrowing testimonies from residents, 2 May 2025
https://www.amnesty.org.uk/press-releases/israelopt-two-months-humanitarian-aid-ban-gaza-genocide-action-harrowing-testimonies


Tools and methods
Bertacco, Simona, & Nicoletta Vallorani. 2021. The relocation of culture. Literatures, cultures, translation. New York: Bloomsbury Academic. Selection of passages from ch. 1
Galetto Manuela, Chiara Martucci, & Nirmal Puwar, "Space invaders: "Dissonant bodies" in positions of power: A conversation with Nirmal Puwar
https://journals.sagepub.com/doi/epub/10.1177/13675494241265607?fbclid=IwY2xjawKpugVleHRuA2FlbQIxMQABHojAr52APT9rvf_l0Cod0dYodowG-B8wFImz_9xM_j-QrEF-uth3TJQUGoAz_aem_sBVRNUfEROvwbX1NOTUo0g
Gilroy, Paul, "Lecture I. Suffering and Infrahumanity." In Tanner Lectures on Human Values, Yale (USA): Yale University, 2014.


NON FREQUENTANTI:

Full reading of: Boochani, Behrouz, No Friend but the Mountains: The True Story of an Illegally Imprisoned Refugee, 2019, London: Picador.


Unit 3 - "Artefacts on the ground": representing borders in contemporary anglophone cultures
Tools and methods:
See unit 1 and unit 2
Case studies:
All texts will be included in an online booklet:
Poems: "Look, We Have Coming to Dover!" and "In a White Town" by Daljit Nagra (2007); "Refugee Blues" by W. H. Auden (1939); "Here Stand Before Us the North and the South" by Theresa Lola (2024);
Novels (excerpts): Lustgarten, Anders, Three Burials (2024); Smith, Zadie, White Teeth (2000); Farah, Nurrudin, Maps (1986); Emecheta, Buchi, Destination Biafra (1983); Hosseini, Khaled, Kite Runner (2003)
Art: Francis Alӱs, "The Nightwatch 2024", video, two maps, printed papers, seven drawings and book, duration 19:00 minutes, 234x284x60, Tate London https://francisalys.com/the-nightwatch/; "The Calais Jungle" (photographs by Rob Pinney https://www.robpinney.com/the-calais-jungle); Mona Hatoum, "Exodus II 2002", compressed card, leather, metal, human hair, TATE, London; Tania Bruguera, "Tatlin's Whisper #5", 2008, performance, TATE MODERN, London https://www.youtube.com/watch?v=x7L1s_GWn3o; Issam Kourbaj, "Precarious Passage" (2016/2023) and "Dark Water, Burning World" (2016), British Museum, London; Tam Joseph "The Hand Made Map of the World" (2013), Shilpa Gupta, There is no border here (2006).
Songs: "One Day I Went to Lidl" Afrikan Boy (2021); "Hussel" M.I.A. ft Afrikan Boy (2007)
Newspaper article: the Scramble for Africa, the Times 1884
Play: Hutchinson, R. "Durand's Line" (2009) in AAVV, The Great Game Afghanistan, Oberon Modern Plays (2009), pp. 31-48
NON frequentanti:
a. Entries "Border as Method", "Border Thinking", "Borderlands", "Borderscapes" e "Migration" from "Border studies, digital glossary", https://center-border-studies.uni-gr.eu/en/ressources/glossary-entries
b. A Chronology of the History of Nigeria and Afghanistan (1850 to the Present).
NIGERIA: 1830 Richard Lander's expedition, 1854 William Baikie's expedition, the formation of the Nation and the Scramble for Africa 1884, 1963 the Independence and the Commonwealth, the post-independence years, the colonial rule, the Nigerian Civil War and the Republic of Biafra, oil wars, present entrenched corruption, socioeconomic inequality and security threats in contemporary Nigeria
AFGHANISTAN: the Great Game, 1893, the three Anglo-Afghan Wars, 1919-1973, the Soviet invasion of Afghanistan and the withdrawal of the communist regime, The Taliban regime, 9/11, 2011 - President Obama announces the death of Osama Bin Laden, The new Taliban regime from August 2021 on
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione finale avviene durante l'esame. Il corso ha una struttura per moduli, dunque verranno proposte prove per ciascun modulo. le prove intermedie sono opzionali e si rivolgono soprattutto agli studenti frequentanti. Chi lo desideri, può sostenere tutto l'esame all'orale. L'esame è in inglese. La valutazione comprende anche la partecipazione al lavoro in aula (10%) e le presentazioni in gruppo (20%).
L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento regolare è sospeso nei periodi d'esame e di tesi. Vengono comunque fissati ricevimenti periodici. Il prossimo, e ultimo, ricevimento prima della pausa estiva avrà luogo il 16 giugno alle 13.30 nello studio di Sesto S. Giovanni. Per aggiornamenti, consultate il team (cod: ue1b7t7)
Studio 4016 - IV piano (Sesto S.Giovanni)