Diritto costituzionale penale italiano ed europeo

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
IUS/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento, attraverso un'analisi marcatamente multilivello coerente con gli obiettivi del Corso di laurea, mira a fornire un quadro esauriente di come sono disciplinate le più rilevanti questioni penali nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo e nella Costituzione italiana.
Attraverso l'analisi degli interventi della Corte costituzionale italiana e delle Corti europee saranno affrontati temi quali il principio di legalità e di irretroattività delle pene, gli scopi della pena e le sue diverse tipologie, la presunzione di innocenza, il mandato di arresto europeo, il sovraffollamento carcerario e il divieto di tortura e di pene e trattamenti inumani e degradanti, al fine di permettere agli studenti e alle studentesse di comprendere le modalità attraverso le quali si "governa" la materia penale e la rilevanza che tale tematica ha assunto nel dibattito giuridico contemporaneo interno, europeo e internazionale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento la studentessa/lo studente dovrà conoscere e saper esporre correttamente e con chiarezza le più importanti e attuali questioni del diritto costituzionale penale, essendo in grado di affrontare i problemi giuridici che queste pongono in un'ottica multilivello, individuando, interpretando e applicando in modo adeguato le più rilevanti disposizioni normative.
Grazie all'analisi in aula delle fonti normative e giurisprudenziali, nonché di fondamentali casi di studio - anche attraverso forme di didattica partecipativa quali approfondimenti autonomi o in gruppo - potrà altresì sviluppare padronanza del lessico giuridico e attitudine al giudizio critico, entrambi fondamentali per affrontare questioni controverse, che sempre più caratterizzano e caratterizzeranno le dinamiche di confronto tra l'ordinamento europeo e quelli statali, in particolare quello italiano.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo trimestre

Programma
La Prima Parte del corso sarà dedicata ad una introduzione al diritto costituzionale penale. In particolare, alle tre fasi che ne hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo: il periodo liberale, il periodo degli anni Sessanta e soprattutto Settanta del Novecento e infine il periodo dagli anni Novanta in avanti, fino ai nostri giorni, allorquando è diventato protagonista il diritto europeo. La Seconda Parte del corso esaminerà i principi di diritto costituzionale penale presenti nella Costituzione italiana: partendo dagli artt. 2 e 3, il principio personalista e il principio di eguaglianza, si approfondiranno la libertà personale (art. 13), la legalità (art. 25), e il fondamentale art. 27 sulla responsabilità penale personale, la presunzione di non colpevolezza, il senso di umanità e la rieducazione e il divieto di pena di morte. Ampi riferimenti saranno fatti anche ad altri articoli che completano il quadro costituzionale di riferimento. Infine, la Terza Parte affronta tematiche di fondamentale importanza e di estrema attualità, in particolare per quanto riguarda il diritto penale europeo e convenzionale e in merito alla soluzione di casi difficili da parte del legislatore e dei giudici.
Prerequisiti
E' necessaria una conoscenza di base di diritto costituzionale, in particolare: forme di stato, forma di governo, storia costituzionale italiana, organizzazione costituzionale (Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo), fonti del diritto, magistratura, Corte costituzionale, diritti e doveri. Inoltre, è richiesta una sufficiente preparazione riguardante il processo di integrazione europea, l'organizzazione europea, il sistema delle fonti, nonché il ruolo della Corte di Giustizia, insieme ai fondamenti del sistema convenzionale (Consiglio d'Europa, CEDU, Corte di Strasburgo).
Metodi didattici
Le lezioni saranno in presenza, frontali e coadiuvate dall'utilizzo di video e da materiale didattico integrativo. Si organizzeranno anche seminari di approfondimento con esperti del settore (avvocati, magistrati, garanti, giornalisti). E' previsto un seminario conclusivo del corso che si realizzerà in un carcere lombardo, indicativamente nel mese di dicembre 2025. Inoltre, al corso sarà collegato un laboratorio didattico specialistico in materia di libertà personale e Costituzione, che si svolgerà indicativamente nel II o nel III trimestre dell'a/a 2025/2026.
Materiale di riferimento
- Appunti presi durante le lezioni.
- Costituzione italiana (aggiornata: vedi sito internet della Corte costituzionale).
- Davide Galliani, "Libertà personale e carcere. Percorsi di diritto costituzionale penale", FrancoAngeli, 2025.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Durante il corso si potranno svolgere simulazioni di interrogazioni, proponendo esami-tipo, al fine di stimolare lo studente a stare al passo con le lezioni. L'esame finale, orale, si svolgerà lungo tre direttrici: una domanda in merito ai profili generali del diritto costituzionale penale (storia, inquadramento concettuale, criticità e sviluppi), una domanda riguardante i principi più importanti di diritto costituzionale penale contenuti nella Costituzione italiana e una domanda in merito al rapporto tra il nostro ordinamento e quello europeo nella materia penale. Si valuterà molto positivamente la capacità di rifarsi anche a casi concreti di attualità, ed al come sono stati risolti dagli interventi del legislatore e soprattutto dei giudici.
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Galliani Davide
Turni:
Turno
Docente: Galliani Davide
Docente/i
Ricevimento:
ogni mercoledì dalle 12.30 (mandare una mail comunque per verifica e se serve per concordare un altro giorno)
stanza 108, I piano, Via Conservatorio, 7 Milano (edificio via Passione)