Diritto dell'esecuzione civile e della crisi di impresa

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
63
Ore totali
SSD
IUS/15
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Attraverso questo corso ci si propone di far acquisire allo studente:
- buona conoscenza dei principi e delle nozioni fondamentali del diritto dell'esecuzione civile e concorsuale, anche in relazione agli istituti e principi del diritto privato, commerciale e processuale civile che essi presuppongono;
- capacità di comprensione del testo normativo, nella sua dimensione letterale e sistematica;
- capacità di esporre le nozioni acquisite con coerenza logica e proprietà di linguaggio;
- capacità di ragionare sulle questioni interpretative e di applicare le nozioni ai casi concreti.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso ci si attende che lo studente abbia acquisito una conoscenza approfondita degli argomenti della materia e della metodologia specifica del diritto dell'esecuzione civile e del diritto delle procedure concorsuali, così da poter essere inserito in un contesto lavorativo con un patrimonio di conoscenze specifiche concretamente utilizzabile.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre

Programma
Il corso ha per oggetto i principi relativi alla esecuzione forzata individuale e alle procedure concorsuali.
Il programma comprende gli argomenti di seguito elencati.
Il processo di esecuzione forzata individuale in generale. Il titolo esecutivo. Gli atti preparatori del processo esecutivo. L'espropriazione forzata: in generale (pignoramento, intervento, vendita, distribuzione); sui beni mobili presso il debitore e presso terzi; sui beni immobili; contro il terzo proprietario; dei beni indivisi . L'esecuzione in forma specifica. L'esecuzione indiretta. L'opposizione all'esecuzione da parte del debitore e del terzo esecutato. L'opposizione agli atti esecutivi. La sospensione e l'estinzione del processo esecutivo.
Le procedure di regolazione della crisi d'impresa in generale. Gli obiettivi delle procedure di regolazione della crisi. Le procedure c.d. negoziali e le procedure c.d. giudiziali. Presupposti soggettivi e oggettivi. Effetti. Le singole procedure. La liquidazione giudiziale. Il concordato preventivo. Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La composizione negoziata della crisi. Principi generali sugli ulteriori strumenti di regolazione della crisi.
Prerequisiti
Come da regolamento didattico del corso di laurea. In particolare, sono inderogabilmente propedeutici i seguenti insegnamenti: Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale, Diritto commerciale e Istituzioni di diritto processuale civile e penale.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgono nel primo semestre.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda l'ESECUZIONE INDIVIDUALE, si consiglia Mandrioli - Carratta, Corso di diritto processuale civile, Vol. III, L'esecuzione forzata (l'intero capitolo), Giappichelli, Torino, ultima edizione, oppure, in alternativa, Balena, Istituzioni di diritto processuale civile. Vol. III, Cacucci, Bari, ultima edizione.
Per quanto concerne il DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA, il testo consigliato è G. D'Attorre, Manuale di diritto della crisi e dell'insolvenza, Giappichelli, Torino, ultima edizione.
Queste le parti del libro relative al programma di esame: capitoli I, II, III (escluso il § 8); capitolo IV; capitolo V (esclusi i §§ 4, 5, 6 e 10); capitolo VI (esclusi: della Sezione 3, i §§ 3, 4, 5 e 6; della Sezione 4, il § 2; della Sezione 5 i §§ 1 e 2); capitolo VII; capitolo VIII; capitolo IX (esclusi: della Sezione 10, i §§ 3 e 4; della Sezione 11, il § 3; della Sezione 12, §§ 6 e 8); capitolo XI (escluse le Sezioni da 2 a 6); capitolo XII (esclusivamente §§ 1 e 2); capitolo XIII (esclusivamente sezione 1, §§ 1, 2 e 3 e sezione 2, § 1).
A lezione verranno fornite ulteriori indicazioni e tutti i chiarimenti che si dovessero rendere necessari.
È assolutamente indispensabile l'utilizzo di un codice di procedura civile e di un codice della crisi (d.lgs. n. 14/2019) aggiornati: numerose sono infatti le modifiche intervenute in tempi molto recenti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio orale, diretto a verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi. La valutazione è espressa in trentesimi, con eventuale lode.
I criteri per la valutazione tengono conto della comprensione dei contenuti, della chiarezza argomentativa, dell'uso del linguaggio appropriato, delle capacità di analisi critica.
Attenzione: poiché le materie trattate sono due (esecuzione individuale e crisi d'impresa: si veda il programma e il materiale di riferimento), bisogna dimostrare una sufficiente conoscenza di entrambe per superare l'esame.
IUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Turni:
Turno
Docente: Vanzetti Sabina Michelle
Docente/i
Ricevimento:
su teams oppure presso la sezione di diritto processuale civile (fino a nuovo avviso si prega di inviare e-mail per prendere appuntamento).