Filologia italiana

A.A. 2025/2026
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti la preparazione di base sul metodo filologico necessaria per lo studio della trasmissione dei testi in volgare.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze
I concetti fondamentali del metodo lachmanniano.
I diversi tipi di errore (errore-guida, lezione adiafora, contaminazione, diffrazione).
I diversi tipi di edizione (diplomatica, interpretativa, critica).
Le forme dell'apparato critico (negativo o positivo).

Competenze
Affrontare e gestire i problemi della filologia a lachmanniana e di quella d'autore.
Leggere un'edizione critica e l'apparato delle lezioni.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Parte A (3 cfu): Introduzione alla Filologia italiana
Parte B (3 cfu): Boccaccio copista e editore
Parte C (3 cfu): Il "Trattatello in laude di Dante" di Boccaccio e le sue diverse redazioni
L'esame da 6 cfu comprende la Parte A e la Parte B.
Prerequisiti
Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria. Si raccomanda agli studenti non frequentanti di prendere contatto con il docente.
L'insegnamento è costituito da lezione frontali volte all'acquisizione delle conoscenze, delle competenze e del linguaggio proprio della disciplina e in particolare all'esemplificazione e alla problematizzazione dei concetti.
Si ricorda che lo studio individuale è altrettanto importante. Il docente indicherà in particolare alcune parti del manuale da studiare individualmente durante il corso per favorire la comprensione di concetti generali e la loro discussione in aula, che è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Durante il corso potranno essere proposte esercizi da svolgere su MyAriel, per la verifica dell'apprendimento di concetti e la loro applicazione pratica. Tali esercizi o altri similari potranno essere proposti durante l'esame.
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI
Parte A
- Alfredo Stussi, Breve avviamento alla filologia italiana, Bologna, il Mulino 2015 (IV edizione).
- Gli studenti frequentanti sono tenuti a conoscere quanto spiegato a lezione; tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su MyAriel.

Parte B
- Appunti del corso
- Testi e brani che saranno esaminati e che saranno elencati alla fine della parte
- Conoscenza degli aspetti fondamentali dei manoscritti che saranno esaminati durante il corso; gran parte delle riproduzioni sono consultabili attraverso il sito Autografi dei letterati italiani (www.autografi.net); per il Toledano si farà ricorso alla riproduzione disponibile sul portale danteonline.it; eventuali altri siti saranno indicati durante le lezioni
- Teresa De Robertis, Il posto di Boccaccio nella storia della scrittura, in Boccaccio letterato. Atti del convegno internazionale (Firenze - Certaldo, 10-12 ottobre 2013), a cura di M. Marchiaro e S. Zamponi, Firenze, Accademia della Crusca, pp. 145-170 (con le tavole dei manoscritti), disponibile attraverso academia.edu
- Marco Cursi, Maurizio Fiorilla, Fisionomia del manoscritto ed ecdotica: Boccaccio e Mannelli copisti del Decameron, in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent'anni dopo, in vista del settecentenario della morte di Dante. Atti del convegno internazionale di Roma (23-26 ottobre 2017), Roma, Salerno, 2019, pp. 227-272; disponibile attraverso academia.edu
- Marco Cursi, Boccaccio architetto e artefice di libri: i manoscritti danteschi e petrarcheschi, in "Critica del testo", XVI/3 (2013), pp. 35-62; disponibile attraverso minerva
- Donato Pirovano, Boccaccio editore della Vita nuova, in Boccaccio editore e interprete di Dante, Atti del convegno internazionale di Roma (28-30 ottobre 2013), a cura di L. Azzetta e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2014, pp. 113-136; disponibile attraverso academia.edu
- T. Salvatore, Boccaccio editore di Petrarca (e Dante): il codice Chigi L V 176, in "Misure critiche", 12-13, 2/1, 2014, pp. 62-86; disponibile attraverso academia.edu

Parte C
- Appunti del corso
- Lettura integrale di Giovanni Boccaccio, Trattatello in laude di Dante, a cura di Luigi Sasso, Milano, Garzanti (comprese tutte le parti introduttive) oppure dell'edizione dell'opera compresa in Nuova edizione commentata delle Opere di Dante, vol. VII, Opere di dubbia attribuzione e altri documenti danteschi, tomo IV, Le vite di Dante dal XIV al XVI secolo. Iconongrafia dantesca, a cura di Monica Berté, Maurizio Fiorilla e altri, Roma, Salerno, 2017
- Monica Berté, Maurizio Fiorilla, Il Trattatello in laude di Dante, in Boccaccio editore e interprete di Dante, Atti del convegno internazionale di Roma (28-30 ottobre 2013), a cura di L. Azzetta e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2014, pp. 41-72; disponibile attraverso academia.edu


STUDENTI NON FREQUENTANTI
Parte A
- Alfredo Stussi, Breve avviamento alla filologia italiana, Bologna, il Mulino 2015 (IV edizione).
- Matteo Motolese, Scritti a mano. Otto storie di capolavori italiani da Boccaccio a Eco, Milano, Garzanti, 2017 (disponibile anche in formato elettronico)

Parte B
- Per i manoscritti oggetto della bibliografia sottostante si raccomanda il ricorso al sito Autografi dei letterati italiani (www.autografi.net) e la consultazione del volume Boccaccio autore e copista, a cura di Teresa De Robertis e altri, Firenze, Mandragora, 2013 (disponibile anche in formato elettronico)
- Teresa De Robertis, Il posto di Boccaccio nella storia della scrittura, in Boccaccio letterato. Atti del convegno internazionale (Firenze - Certaldo, 10-12 ottobre 2013), a cura di M. Marchiaro e S. Zamponi, Firenze, Accademia della Crusca, pp. 145-170 (con le tavole dei manoscritti), disponibile attraverso academia.edu
- Marco Cursi, Maurizio Fiorilla, Fisionomia del manoscritto ed ecdotica: Boccaccio e Mannelli copisti del Decameron, in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Trent'anni dopo, in vista del settecentenario della morte di Dante. Atti del convegno internazionale di Roma (23-26 ottobre 2017), Roma, Salerno, 2019, pp. 227-272; disponibile attraverso academia.edu
- Marco Cursi, Boccaccio architetto e artefice di libri: i manoscritti danteschi e petrarcheschi, in "Critica del testo", XVI/3 (2013), pp. 35-62; disponibile attraverso minerva
- Donato Pirovano, Boccaccio editore della Vita nuova, in Boccaccio editore e interprete di Dante, Atti del convegno internazionale di Roma (28-30 ottobre 2013), a cura di L. Azzetta e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2014, pp. 113-136; disponibile attraverso academia.edu
- T. Salvatore, Boccaccio editore di Petrarca (e Dante): il codice Chigi L V 176, in "Misure critiche", 12-13, 2/1, 2014, pp. 62-86; disponibile attraverso academia.edu

Parte C
- Appunti del corso
- Lettura integrale di Giovanni Boccaccio, Trattatello in laude di Dante, a cura di Luigi Sasso, Milano, Garzanti (comprese tutte le parti introduttive) oppure dell'edizione dell'opera compresa in Nuova edizione commentata delle Opere di Dante, vol. VII, Opere di dubbia attribuzione e altri documenti danteschi, tomo IV, Le vite di Dante dal XIV al XVI secolo. Iconongrafia dantesca, a cura di Monica Berté, Maurizio Fiorilla e altri, Roma, Salerno, 2017
- Monica Berté, Maurizio Fiorilla, Il Trattatello in laude di Dante, in Boccaccio editore e interprete di Dante, Atti del convegno internazionale di Roma (28-30 ottobre 2013), a cura di L. Azzetta e A. Mazzucchi, Roma, Salerno, 2014, pp. 41-72; disponibile attraverso academia.edu
- Maurizio Fiorilla, Tracce petrarchesche nella biografia dantesca di Giovanni Boccaccio, in "L'Ellisse", XII/1 (2017), pp. 41-60, disponibile attraverso academia.edu; oppure Gabriele Baldassari, Ipotesi su Dino Frescobaldi lettore della Commedia, in "Prassi ecdotiche della modernità letteraria", 6 (2021): https://doi.org/10.13130/2499-6637/16713
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in forma orale e la valutazione positiva va da 18 a 30.
Vengono prese in considerazione la capacità di organizzare il discorso e di presentare in maniera critica la materia trattata, le conoscenze puntuali, la competenza terminologica nell'impiego del lessico specifico.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-FIL-LET/13 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
martedì 9.30-12.30 (su appuntamento via mail).
Dipartimento di studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano